giovedì 25 ottobre 2012

1996-2001


Cronologia

Parte quarta XIII
Gli anni dell’Ulivo e l’avvio della rivoluzione digitale
(1996-2001)



L’arrivo di Siciliano alla Presidenza Rai provoca la chiusura di Tempo reale di Michele Santoro e di Format di Giovanni Minoli.

La radio nella seconda metà degli anni Novanta, ad onta di chi la considerava la nonna fuori moda della famiglia delle nuove tecnologie comunicative, ha aperto con slancio un nuovo capitolo mostrandosi più che mai adatta al connubio con l'Internet. Moltissime radio in tutto il mondo si sono espanse in rete e, anche in Italia si cominciano a notare interessanti fenomeni di "comunità" radiofonica che si ritrova a combaciare per una parte del suo bacino di utenza con un'analoga "comunità telematica".
La rete con la tecnologia streaming non penalizza eccessivamente il cambio di hardware (apparecchio radiofonico-computer multimediale) attribuendo al secondo una funzione in più: quella di poter ascoltare il proprio programma d'affezione in orario più comodo e non condizionato dalle rigidità di palinsesto, ma soprattutto continuando tranquillamente ad usare la propria macchina di lavoro con altre applicazioni.

In Italia nel 1996, al momento dell’inizio della transizione al mondo digitale, il servizio pubbli­co radiofonico è assicurato da tre canali na­zionali della RAI (Radiouno, Radiodue e Radiotre) ai quali si affiancano 22 program­mi regionali e 3 locali, i programmi del Not­turno italiano, la Filodiffusione, nuovi servi­zi come Isoradio e Radiodata System e una vasta gamma di programmi diffusi per l'este­ro o inviati all'estero (RAI International).
Per la radiofonia privata sono operanti 12 network nazionali, 4 syndications e 2.100 emittenti locali, che provvedono a diffondere in prevalenza programmi di intrattenimento per lo più musicali e notiziari. Questi i network privati nazionali: One-O-One network Radio Milano International, RMC Radio Montecarlo, Radio Capital Music Network, Radio Deejay Network, Radio Ita­lia Network, Radio Kiss Kiss FM, Radio Ma­ria, Radio Radicale, Radio 105 Network, Radio Dimensione Suono, Rete Italia e RTL 102.5 Hit Radio. Le syndication sono: Ra­dio Cuore, Radio italiana (solo musica ita­liana), Radio Italiavera e Radio Lattemiele.

Si creano le premesse per le privatizzazioni di cui le telecomunicazioni sono il principale capitolo data l’esistenza di un gestore unico e l’interesse delle banche già privatizzate nel finanziamento delle cordate interessate ad acquisire imprese dio telecomunicazioni. La privatizzazione di Telecom Italia come osserva Menduni “esporterà pratiche monopolistiche fuori dal controllo pubblico, e l’avvio della concorrenza sarà un processo faticoso, soprattutto nelle telecomunicazioni per il controllo delle reti fisse da parte dell’ex monopolista”, ovvero da parte dell’incumbent. Nel settore appena nato della telefonia mobile l’avvento della concorrenza sarà più semplice”
1996

17 maggio 1996 Presidente del Consiglio dei Ministri è Romano Prodi a capo della coalizione di centrosinistra uscita vittoriosa alle elezioni (l’Ulivo). Il governo Prodi composto dalla coalizione pds-ppi-Lista Dini-ud-Verdi, resterà in carica fino al 21 ottobre 1998 quando il Partito della Rifondazione Comunista (prc) cessa di assicurarne il sostegno esterno. Ministro delle Poste e Telecomunicazioni è Antonio Maccanico.

1 giugno 1996 Dalla trasformazione di Videomusic nasce TMC 2 voluta dalla nuova proprietà di Vittorio Cecchi Gori, che prevede, tra le altre cose, l'inserimento nel palinsesto dei film del catalogo Cecchi Gori.

6 giugno 1996 In seguito al reitero per sette volte del decreto di legge Gambino sulla par condicio aggirando il divieto della Corte Costituzionale con modifiche formali, il Presidente della Repubblica Scalfaro stigmatizza la prassi della reiterazione da parte del governo dei decreti legge decaduti. Prodi lascerà decadere questo decreto e solo nel dicembre 2000 allo scadere della legislatura verrà approvata una nuova legge

Giugno 1996 Secondo vertice a Londra fra Presidente e Segretario UER e l’alta dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision  e RTVE

giugno 1996 Westinghouse annuncia l’acquisto di Infinity Brodcasting da parte della Westinghouse per 5 miliardi di dollari. Quest’ultima dopo CBS, possiede anche NBC Radio e MBS. I discendenti diretti dei tre network radiofonici originali si fondono insieme.

17 giugno 1996 Denuncia di Mediaset alla DG IV Concorrenza della Commissione Europea relativa a presunti aiuti di stato accordati dall’Italia a favore della Rai.

28 giugno 1996 - II Parlamento approva il decreto legge n. 334 in materia di radio telediffusione. Compito dal provvedimento le disposizioni urgenti per assicurare l'attività delle emittenti televisive e sonore autorizzate in ambito locale.

Estate 1996 La piattaforma satellitare a pagamento di Tele Più DSTV nell'estate del 1996 si arricchisce di due canali televisivi in lingua italiana, Cartoon Network e Discovery Channel, di due canali televisivi in lingua inglese, BBC World e CNN International, e di un gruppo di 10 canali radiofonici tematici denominato DMX. Nel contempo l'offerta viene diversificata in due gruppi di canali chiamati "pacchetti" e demominati Premium e Basic. Il pacchetto Premium, comprendente Tele+1, Tele+2 e Tele+3, viene offerto a 57.000 lire al mese, mentre il pacchetto Basic, comprendente i rimanenti canali, viene offerto a 15.000 lire al mese.

luglio 1996 Il gruppo canadese Tee Comm Electronics lancia una nuova piattaforma televisiva digitale via satellite utilizzando 12 transponder sul satellite Telstar. Sarà costretta a chiudere i battenti per bancarotta nell’agosto dell’anno successivo

5 luglio 1996 Dopo la breve reggenza di Aldo Materia, Franco Iseppi è indicato dall’IRI come il Direttore Generale. Si insedia ufficialmente dieci giorni dopo, il 15 luglio 1996. Rimarrà in carica sino all’8 febbraio 1998. Direttore di Rai Uno diventa Giovanni Tantillo, Direttore di Rai Due diventa Carlo Freccero e direttore di Rai Tre diventa Giovanni Minoli

10 luglio 1996 S’insedia il nuovo Consiglio di Amministrazione composto di cinque membri scelti congiuntamente dai Presidenti di Camera e Senato Luciano Violante e Nicola Mancino. E’ composto da Liliana Cavani, Fiorenza Mursia, Federica Olivares, Michele Scudiero e Vincenzo Siciliano. Vincenzo Siciliano viene nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione della Rai. Rimarrà in carica sino al 21 gennaio 1998

Luglio 1996 Nuccio Fava è costretto a rassegnare le dimissioni dalla Direzione del TG1

15 luglio 1996 Microsoft e la divisione NBC della General Electric's NBC (poi divenuta NBC Universal) creano MSNBC.

16 luglio 1996 Il polo televisivo di Berlusconi confluisce nella nuova società Mediaset che diventa la sub-holding televisiva del gruppo Fininvest facendo il suo ingresso in Borsa direttamente nel MIB30 grazie a una capitalizzazione di circa 8.200 miliardi di Lire, con un collocamento di 7.000 Lire ad azione (3,62 €, raccogliendo rapidamente circa 300.000 azionisti: dei  253 milioni di azioni dell’offerta pubblica, 8 milioni ono riservate ai dipendenti. Il risultato dell’operazione è una consistente riduzione dell’indebitamento e della dipendenza da terzi. Fininvest, da allora, detiene la maggioranza delle azioni tornando ad essere la cassaforte di famiglia con una serie di filtri costituti dalle 22 holding che la possiedono che continuano a proteggerla da intrusioni e occhi indiscreti

Luglio 1996 Telecom Italia vara il progetto Socrate costruzione di una rete nazionale a banda larga a copertura nazionale entro il 1998. Sarà abbandonato nel 1997 di fronte ai costi e all’avanzata dell’ADSL

20 luglio - 4 agosto 1996 Olimpiadi di Atlanta In occasione della XXVI Olimpiade la RAI mette a disposizione i due media, quello radiofonico e quello televisivo, per le dirette delle gare, notizie in tempo reale, servizi e interviste. Inoltre Atlanta, Italia. Domani è un altro giorno, condotto da Serena Dandini, prendendo spunti dalla cronaca sportiva, si occupa di spettacolo, colore e attualità.

26 luglio 1996 La Vice Direzione Generale operativa è abolita e sono istituite due nuove Vice Direzioni Generali. La prima per le direzioni di servizio e di supporto, da cui dipendono le direzioni: Acquisti, Amministrazione finanza e controllo, Produzione abbonamenti, Servizi generali, Sviluppo commerciale, Internai auditing. La seconda per la produzione e la diffusione, da cui dipendono le direzioni: Centro ricerche, Diffusione e trasmissione, Produzione TV, Risorse testate e Coordinamento sedi, Sistemi informativi, Audiovideoteche.

31 luglio 1996 La sudafricana Nethold cede la propria quota a Canal Plus Viene lanciata sulla piattaforma satellitare di Tele Più  DSTV la versione italiana del canale per bambini The Cartoon Network da parte della Turner Broadcasting System Europe, divisione della Time Warner. Contemporaneamente parte anche la versione italiana del canale di documentari The Discovery Channel

6 agosto 1996 Il Comitato dei Ministri per le privatizzazioni approva  une prima deliberazione in cui definisce l’azione di ristrutturazione organizzativa del settore delle telecomunicazioni. Una seconda delibera verrà approvata il 13 novembre 1996 spianando la strada alla fusione fra Stet e Telecom Italia

6 e 13 agosto 1996 Il Consiglio di amministrazione approva il docu­mento Indicazioni per la definizione di linee editoriali in cui si dettano alcune norme per 1'area radiofonica. Il progetto di rinnovamento della radio, nel servizio pubblico, si basa sulla capacità di utilizzare le nuove tecnologie per standard industriali ed editoriali d' avanguardia nonché sull'impegno ad entrare nel mercato europeo delle news e ad emergere in un mercato già saturo di emittenti e da oggi incalzato anche dall'offerta internazionale. Inoltre, i tre canali radiofonici (con le loro rispettive caratteristiche) dovranno essere in­tegrati da nuove dotazioni di servizio come ad esempio una rete parlamentare (quale agenzia di lavori parlamentari), e la ripro­gettazione di Isoradio e della Filodiffusione, destinata, questa, a diventare con il procede­re del cablaggio delle città la base per un ser­vizio di Radio on demand. Infine, attraverso il decentramento, Radio RAI come grande centro di servizi potrà di­stribuire sul territorio tecnologie e contenuti per alimentare reti, canali, segmenti di strut­ture comunicative. Stefano Gigotti subentra a Paolo Francia alla direzione unitaria dei programmi radiofonici

8 agosto 1996 A partire da questa data sono costituite alcune strutture funzionali alla missione della Rai. È istituita la Direzione Educational in cui vengono inquadrati e riorganizzati: Programmi culturali, Programmi per ragazzi,Videosapere,Teledidattica (Consorzio Nettuno) e progetto Pico. È istituita la Direzione Palinsesto Notturno.

8-13 agosto 1996 Dopo l’interim di Nuccio Fava il cattolico moderato Rodolfo Brancoli assume la direzione del TG1 mentre Lucia Annunziata vicina al PDS subentra a Italo Moretti alla direzione del TG3 e il popolare Antonino Rizzo Nervo subentra al forzista Vigorelli alla direzione della TGR AL TG2 viene confermato il forzista Clemente Mimun. Alla testata radiofonica unificata arriva Marcello Sorgi

23 agosto 1996 Entro questa data sarebbe dovuto finire il periodo transitorio 

28 agosto 1996 Il Governo Prodi vara un Decreto Salva Rete Quattro. Il Decreto legge n. 444 contiene Disposizioni urgenti per l’esercizio dell’attività radiotelevisiva. E- il cosiddetto Decreto Salva Rete Quattro poi convertito in legge con il quale proroga il periodo transitorio fino al  31 gennaio 1997

Autunno 1996 Iniziano su Hot Bird le trasmissioni sperimentali della futura piattaforma TPS (Télévision Par Satellite) commercializzata a pagamento dal mese di dicembre.

settembre 1996 Un rappresentante dell’opposizione Francesco Storace (AN) diventa Presidente della Commissione di Vigilanza

1 Settembre 1996 Durante la "Mostra del Cinema" di Venezia viene sperimentata per la prima volta in Italia la tecnologia MVDS a 40 GHz (Multimedia Video Distribution System) per la diffusione di segnali televisivi.

1 settembre 1996 Viene inaugurato l'impianto di Roma via Teulada per l'up-link digitale dei programmi RAI (DVB-S) verso il satellite di diffusione Hot Bird 2. Trasmette anche i canali radiofonici ivi compresi quelli della filodiffusione.

8 Settembre 1996 Con l’avvio del campionato di calcio è reso attivo il servizio  +Calcio: per la prima volta nella storia è possibile vedere in diretta tutte le partite di una squadra di Serie A del Campionato di calcio italiano ad un costo di 500.000 lire, solo quelle in trasferta, sempre di una singola squadra di Serie A, ad un costo di 300.000 lire, oppure una qualsiasi partita di Serie A in pay per view. Sempre in settembre nel pacchetto Basic vengono aggiunti i canali televisivi TMC e TMC2.

11 settembre 1996  Il Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa approva una Raccomandazione in materia di garanzia dell’indipendenza del servizio pubblico di radiodiffusione

13 settembre 1996 Un Decreto Regio del governo spagnolo approva il Regolamento Tecnico e sulle prestazioni del Servizio di Telecomunicazioni via Cavo

15 settembre 1996. A La Spezia Lorenzo Necci e Pacini Battaglia finiscono in manette.

16 settembre 1996 Un Decreto del Presidente della Repubblica n. 680 emana il Regolamento recante la disciplina per l’erogazione delle provvidenze alle emittenti televisive locali

17 settembre 1996 Novità alla radio Nuovo assetto organizzativo della Direzione Coordinamento radiofonia e, dal prossimo 23 ottobre, della Direzione Programmi radio nel cui ambito è stata istituita una Compagnia teatrale radiofonica di giovani attori.

17 settembre 1996 Nuovo assetto organizzativo della Direzione Coordinamento radiofonia e, dal 23 ottobre, anche della Direzione Programmi radio nel cui ambito è istituita una compagnia teatrale radiofonica di giovani attori.

26 settembre 1996 Comunicazione della Commissione Europea su I servizi d'interesse generale in Europa. Obiettivo: riconoscere il valore aggiunto dei servizi d'interesse generale nella realizzazione di un mercato interno accessibile a tutti e definire il campo ed i criteri d'applicazione delle regole di concorrenza nel settore.

Autunno 1996 Nella stagione 1996/1997 il reality di Rai Due ritorna al titolo La cronaca in diretta e la conduzione è affidata a David Sassoli

Ottobre 1996 Il colosso Time Warner perfeziona l’acquisto del  Turner Broadcasting System editore di CNN.

6 ottobre 1996 Va in onda il nuovo contenitore domenicale di Canale 5 Buona Domenica condotto da Maurizio Costanzo Fiorello Claudio Lippi e Paola Barale

7 ottobre 1996 TIM lancia la prima carta prepagata e ricaricabile per l'Italia per la telefonia cellulare GSM (Timmy).

7 ottobre 1996 la Fox Broadcasting Company, divisione di News Corporation di Murdoch lancia negli Stati Uniti Fox News Channel destinato a far concorrenza alla CNN

21 ottobre 1996 Con Un posto al sole inizia su Rai Tre il lungo seriale a basso costo prodotto dalla struttura Rai Format con Grundy Productions presso il centro di produzione di Napoli della Rai e quotidianamente mandato in onda sulla terza rete.

23 ottobre 1996 La riorganizzazione si estende alle reti televisive e alla Direzione Rai- Cinemafiction (già Direzione Acquisti,produzioni e coproduzioni). Sono abolite le strutture autonome Format e Tempo reale, le cui risorse confluiscono nelle reti televisive.

23 ottobre 1996 Decreto legge n. 545 contiene Disposizioni urgenti per l’esercizio dell’attività radiotelevisiva Conversione del Decreto 23 agosto 1996 di proroga del periodo transitorio fino al  31 gennaio 1997

29 ottobre 1996 Il giornalista indipendente di sinistra Marcello Sorgi subentra all’indipendente di sinistra Rodolfo Brancoli alla direzione del TG1. Paolo Ruffini gli subentra alla direzione unificata del Giornale Radio Rai

8 novembre 1996 TVE trasmette insieme alla rete pubblica dell comunità autonoma di Valencia Canal 9 un programma di Gala in occasione dei quarant’anni della televisione in Spagna.

9 novembre 1996 Un ciclo di prosa ripercorre l'itinerario arti­stico di Rossella Falk con otto appuntamenti settimanali, in occasione dei settant’anni dell'attrice. Il primo appuntamento è con Boomerang, a cui seguiranno tra gli altri, Tovarich, Il gioco delle parti, Applause.

14 novembre 1996. Di Pietro si dimette da ministro dei Lavori pubblici e viene indagato dalla magistratura bresciana. Sarà assolto.

18 novembre 1996 Viene approvata la legge Veltroni,  Legge 18 novembre 1996, n. 586 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 20 settembre 1996, n. 485, recante disposizioni urgenti per le società sportive professionistiche": alle squadre di calcio è consentito di diventare società per azioni con fini di lucro, completamente professionalizzate e lontanissime da ideali olimpici di agonismo. Apre la porta alla finanziarizzazione dello sport con ogni squadra che preferisce trattare i propri diritti di trasmissione nella forma più vantaggiosa sfuggendo alla contrattazione collettiva e alla divisione in parti uguali dei proventi televisivi

18 novembre 1996 È approvato il nuovo assetto organizzativo della Direzione Coordinamento Palinsesti TV, mentre viene istituita la Direzione Canali Tematici e Nuove Offerte. La Direzione Relazioni Esterne e Internazionali è sdoppiata in una Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne e una Direzione Relazioni internazionali. È abolita la Direzione Pianificazione Strategica. Alla direzione della testata radiofonica unificata Giornale Radio Rai il cattolico moderato Claudio Angelini è  sostituito con il cattolico di sinistra Paolo Ruffini

21 novembre 1996  Lancio del satellite Hot Bird 2 terza generazione della flotta Eutelsat. A differenza del precedente copre bene tutta l’Italia e il Bacino del Mediterraneo e consente il decollo del pacchetto di Tele Più (presente da un  anno sul satellite Eutelsat II F1). A partire da questo momento Eutelsat si converte dalla filosofia postale di ripetizione dei canali generalisti di servizio pubblico negli altri paesi e di promozione di nuove iniziative pubbliche come Euronews ad una strategia di commercializzazione aggressiva di canali e delle nascenti piattaforme multicanali a pagamento in competizione con Astra. Queste piattaforme iniziano a proporre canali ppv e near video on demand rivelandosi competitive anche nei confronti delle più evolute piattaforme via cavo. Stream prenota due trasponditori su questo satellite che verranno utilizzati a partire dal 1998 lasciando il cavo in una posizione simbolica

25 novembre 1996 Grazie agli sforzi di risanamento, la Lira rientra nel Sistema Monetario Europeo

dicembre 1996 Nasce la seconda piattaforma digitale francese TPS (Télévision Par Satellite per iniziativa dei gruppi presenti nell’offerta televisiva generalista il gruppo TF1, il gruppo M6,  e la pubblica  France Télévisions, in alleanza con France Télécom, la lussemburghese CLT e la Lyonnaise des Eaux . Nel tempo rimarranno solo TF1 con il 66% e Métropole 6 con il rimanente  34%.

1 dicembre 1996 Avvio delle trasmissioni digitali sperimentali di Canal Satelìte Digital controllata all’85% da Canal Plus Espana. La piattaforma sarà operativa alla fine di gennaio.

5 dicembre 1996 Michele Santoro dopo la chiusura di Tempo reale, approda a Mediaset e conduce Moby Dick. A non riesce ad ottenere gli stessi ascolti raccolti precedentemente

13 dicembre 1996 Sergio Zavoli inizia un Viaggio nella giustizia inchiesta trasmessa in cinque puntate il  venerdi sera in prima serata su Rai Uno

23 dicembre 1996 Viene promulgata la Legge n. 650 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 23 ottobre 1996 n. 545 recante disposizioni urgenti per l'esercizio dell'attività radiotelevisiva. Interventi per il riordino della RAI S.P.A., nel settore dell'editoria e dello spettacolo, per l'emittenza televisiva e sonora in ambito locale nonché per la trasmissioni televisive in forma codificata, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 23 dicembre 1996.

25-26 dicembre 1996 Nella notte di Natale nelle acque tra Malta e la Sicilia, in seguito allo scontro tra due navi condotte dai trafficanti, il Mediterraneo inghiottisce quasi 300 migranti, in prevalenza pachistani

31 dicembre 1996  La Westinghouse Electric Corporation (proprietaria di CBS) acquista Infinity Broadcasting per 4.9 miliardi di dollari Infinity si fonde nel CBS Radio Group. L’anno successivo si rinominerà CBS Corporation prima di essere venduta nel 1999 alla sua ex divisione Viacom, nata in seno al gruppo CBS nel 1970 e divenuta autonoma nel 1971 Nel dicembre 2005 Viacom a sua volta cambierà nome in CBS Corporation, scorporando le proprie attività nella produzione cinematografica e nelle reti cavo rimaste sotto il vecchio marchio Viacom. Le attività radiofoniche di Infinity Brodcasting sono riorganizzate nella nuova entità denominata CBS Radio

31 dicembre 1996 Nel 1996 in Spagna gli ascolti complessivi della TVE scendono al 34.4% e gli introiti a circa 71,5 miliardi di pesetas.


1997

E’ il vero e proprio anno zero della multimedialità. I cellulari GSM svincolati dall’abbonamento e dalla bolletta con le carte prepagate spicca il volo conquistando 11,7 milioni di abbonamenti. Internet appare la terza grande piattaforma dopo cinema e televisione.  Con l’avvento di Real Video che rende possibile l’esecuzione di un file video su Internet per tutti i suoi utenti in tutto il mondo nasce la prima grande piattaforma distributiva alternativa alla radio e alla televisione lineare (nata 65 anni prima)  e al cinematografo (nato 102 anni prima). Tv e cinema si erano spartiti sinora la visione pubblica in pellicola e quella privata e domestica sullo schermo televisivo via etere via cavo e  su videocassetta. La natura ipertestuale di Internet - medium dotato di  funzioni personalizzate proprie del PC – consente il video on demand ovvero il prelevamento di un determinato contenuto ad esempio un film da una videoteca infinita di titoli, anche attraverso transazioni in moneta. Permette anche lo scambio  tra pari di contenuti , abilitando i singoli a produrre i propri video testi e a diffonderli in rete. Ciò richiede peraltro maggiore larghezza di banda di quanto consenta la distribuzione di testi possibile sulla rete telefonica tradizionale con il classico doppino in rame 

Negli Stati Uniti nel 1997  nascono i primi blog (web log) siti personali di giornalisti di operatori dell’informazione regolarmente aggiornati, taluni quotidianamente. In Italia faranno la loro comparsa nel 2000. Contemporaneamente gli aggregatori RSS Real Simple Syndication permettono di distribuire con facilità in rete i contenuti di un sito e di riaggregarli e presentarli sotto forma di podcasting che diventano fonti primarie dell’informazione distribuita in streaming ormai non più occultabile da giornali e tv.

Come osserva Menduni “Internet trova anche in Italia la sua legittimazione anche popolare e da quest’anno si possono diffondere ed eseguire contenuti video in streaming, compatibilmente con lo stato delle reti. In un’Italia obbligata a far cassa per rientrare nei parametri di Maastricht …l’Italia diventa multimediale quando cessa di esse un paese amministrato soltanto dal ceto politico nazionale e dagli imprenditori; gli uni e gli altri dotati di rapporti proprietari, in u sistema collusivo a vasi comunicanti, coin il sistema domestico dei media”

Il 1997 è l’anno della privatizzazione di Telecom Italia. Telecom Italia si fonde con la STET che cambia la sua ragione sociale in Telecom Italia. Buona parte delle azioni di proprietà dello Stato, amministrate dal Ministero del Tesoro, sono collocate in borsa. Tale collocamento è chiamato tecnicamente offerta pubblica di vendita Il modello a cui ci si ispira è quello della public company con un controllo indiretto dello Strato che possiede ancora il 3,5% delle azioni attraverso l’istituto della golden share riveduto e corretto dalla presenza di azionisti di riferimento. Si rivelerà del tutto inadeguato. Una public company è una società privata ad azionariato diffuso frazionato in una miriade di piccoli azionisti, nessuno dei quali è in grado di influire sull’andamento della società amministrata completamente dal management con una quasi totale separazione fra proprietà e controllo. Fautori di questa soluzione sono sin dai primi anni Novanta l’IRI di Prodi, i cattolici e la sinistra. Mentre laici e Confindustria pensano a conferire all’azienda un nocciolo duro di azionisti che abbiano adeguati requisiti  sotto due profili: quello finanziario e quello tecnologico. Le due linee si erano fronteggiate nel 1993 quando si ebbe uno scontro durissimo fra Romano Prodi e il ministro dell’Industria Paolo Savona che farà vacillare il governo Ciampi. l’assetto proprietario finale della Stet viene raggiunto un compromesso il 18 marzo 1994 con la compresenza di un azionariato diffuso con un nocciolino di azionisti che si pensavano di natura finanziaria e bancaria per lasciare al management le scelte operative. Tale soluzione come recita un Comunicato di Palazzo Chigi  corrisponde al modello di un “assetto misto, risultante dalla coesistenza di un azionariato diffuso e di un gruppo di azionisti di riferimento, a prevalenza di natura finanziaria. Tutti gli azionisti saranno soggetti allo stesso limite massimo di possesso azionario, più basso di quelli fissati nelle operazioni di privatizzazione sinora concluse”. Questa soluzione viene ripescata tre anni dopo dal governo Prodi che però mostrerà subito i suoi difetti: gli azionisti di riferimento saranno conglomerati finanziari industriali che presumeranno di gestire Telecom rivelandosi incapaci di farlo o punteranno ad assorbirne la grande liquidità. La loro modesta quota azionaria li renderà deboli condizionabili dalla politica e facilmente scalabili, grazie anche ad un uso e un non uso politico della golden share annullando il peso dei piccoli azionisti nonostante le animate assemblee degli azionisti da parte di Beppe Grillo e Antonio Di Pietro Il primo gruppo di azionisti di riferimento, con capofila l’IFIL, la finanziaria di Umberto Agnelli, ha solo un modesto 6,6% delle azioni. Guido Rossi è il nuovo presidente dal 25 gennaio 1997. Il vertice precedente è totalmente messo da parte, con eccessiva precipitazione. Il progetto Socrate si arena, e la concessionaria Mm è messa in vendita I difetti della finta public company affiorano immediatamente con il contrasto fra il presidente Rossi e l’amministratore delegato Tommasi di Vignano, sui rispettivi poteri. Tecnicamente, sulla corporate governance. Al di là dello scontro, il dilemma è se Telecom Italia abbia bisogno di un partner tecnologico internazionale o meno, ed eventualmente di quale. Il 28 novembre 1997 Guido Rossi sbatte la porta e se ne va. Il Nuovo Presidente Mario Rossignolo  giunge dall’IFIL. Uomo Fiat di estrazione metalmeccanica lontano dalle tlc quanto lo era la stessa Fiat. Una scelta non certo felice. Tommasi di Vignano che avrebbe perseguito un’intesa con AT&T, viene estromesso e lascia subito l’azienda. Rossignolo, che di fatto la dirige ma non convince, si getta in una serie di contatti internazionali sia con operatori di tlc sia di tv digital,e tra cui Murdoch, il che mette in agitazione i suoi azionisti, il mondo politico e i broadcaster. Il tema è sempre lo stesso, una partnership tecnologica per Telecom Italia. Dopo pochi mesi anche Rossignolo sarà costretto a dimettersi il 23 ottobre 1998.
 Il turno over dei vertici assume un andamento frenetico che ricorda la Rai e produce analoghi effetti di incertezza strategica, debolezza operativa, appannamento di immagine.
Rossignolo è sostituto da Franco Bernabè, ex Amministratore Delegato dell’ENI . Presto il modello della public company sarà definitivamente infranto. Nel 1999 il finanziarie Roberto Colaninno, che controlla quanto rimane della Olivetti, fortemente indebitata ed opera nel settore delle tlc con Omnitel e Infostrada, lancia con la sua Technost un’OPAS (offerta pubblica di acquisto e scambio) su Telecom Italia.

Il governo D’Alema che non si presenta all’assemblea degli azionisti chiamata a decidere come fronteggiare la scalata di Colannino, non esercita la golden share e dà di fatto il via libera all’operazione compiuta dal finanziere e dai suoi soci, definiti dalla stampa come “capitani coraggiosi”. L’operazione di oltre 30 miliardi di euro è finanziata con prestiti bancari ed emissione di nuove azioni e obbligazioni di Technost che successivamente si fonderà con Olivetti, controllata dalla finanziaria di diritto lussemburghese BELL in cui troveremo gli alleati di Colaninno: la finanziaria bresciana HOPA di Emilio Gnutti, il Monte Paschi, LA Banca Antonveneta, Interbanca e Unipol. Intanto Omnitel e Infostrada, incompatibili con Telecom italia, sono vendute ai tedeschi: nel 2001 Omnitel passerà a Vodafone, Infostrada a Wind. Telecom Italia  - in piena new economy – si lancia in numerose acquisizioni all’estero e l’indebitamento cresce, anche per la sofferenze di Olivetti.

Nel 2001 si allarga ulteriormente nel settore di contenuti, comprando dal gruppo Cecchi Gori in grave crisi le sue reti televisive nazionali TMNC e TMC 2,  la prima diventerà la Sette, la seconda MTV Italia, cedendone il 49% a Viacom proprietaria del marchio
All’epoca era ormai un luogo comune che con una sola rete generalista non è possibile competere con il duopolio Rai Mediaset. Nella scelta di rinunciare ad una sinergia delle due reti è palese la volontà di Telecom Italia di non disturbare i broadcaster generalisti, impedendo contemporaneamente l’ingresso nella televisione in chiaro di qualche terzo incomodo (un gruppo editoriale della carta stampata o un broadcaster internazionale)
Nel 2003 tutte le partecipazioni editoriali di Telecom (compresa TIN.IT il portale Virgilio e il gruppo Buffetti) saranno concentrate in Telecom Italia Media. 


L’anno porterà ben 40 mila miliardi di lire nelle casse del Tesoro attraverso l’alienazione di Telecom Italia venduta ad un nucleo “stabile di azionisti più un’offerta pubblica di vendita per 22,883 miliardi, la terza tranche di vendita dell’ENI , la cessione di Banca di Roma, Seat Pagine Gialle e Aeroporti di Roma, unitamente alla vendita delle partecipazioni nell’Istituto Bancario San Paolo di Torino e di una quota azionaria del Banco di Napoli

Dopo un’ulteriore proroga che impedisce di rendere esecutiva la Sentenza della Corte Costituzionale e di amputare Mediaset di una rete, viene approvata il 31 luglio 1997 la Legge Maccanico che istituisce la Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.  Contiene interessanti norme antitrust. Nessuno può detenere più del 20% delle concessioni televisive e del 30% delle risorse complessive del sistema, comprensive non solo di canone e pubblicità. Indica una distinzione fra la fornitura di contenuti e quella di connessione invitando implicitamente ad uno spacchettamento del broadcaster verticalmente integrato ovvero ad una separazione verticale fra operatore di rete e fornitore di contenuti come già avviene in Francia con TDF in Spagna con Retevision e nel Regno Unito dove BBC cede la propria rete di impianti BBC Transmission ceduta alla società americana Crown Castle.  La legge nell’intenzione del Governo avrebbe dovuto essere completata dall’approvazione del DDL 1138 che dovrà definire gli obblighi in corso alla Rai

Istituendo l’Autorità la legge prevede che ci debbano essere “riserve di frequenze per la diffusione del segnale radiofonico e televisivo con tecnologia digitale ed uso integrato del satellite, del cavo e  dei ponti radio su frequenze terrestri per i collegamenti tra gli impianti di radiodiffusione

Nel 1997 Canal+ acquista il 90% della società Telepiù, mentre il restante 10% resta a Mediaset. Con l’ingresso di Canal Plus e di Telecom Italia nel 1997 si respira aria di crisi sia in Rai sia a Mediaset. Scandali, calo degli ascolti, crisi di credibilità, mancato ricambio della vecchia dirigenza con nuovi manager creativi, conseguente cattiva fattura dei programmi nazional popolari segnano quella che abbiamo chiamato la Fine della comunicazione di massa ovvero della centralità  della televisione generalista.  Come scrive Menduni “La Rai non riesce ad agganciare la nuova proprietà francese di Tele Più e trova più facilmente un’intesa con Telecom con la quale realizzare insieme una piattaforma”.

Giampaolo Sodano approda a Mediaset sostituendo Giorgio Gori alla direzione di Canale 5. Verrà rapidamente sostituito da Maurizio Costanzo. In Rai Pippo Baudo, Mara Venier e Rosanna Lambertucci sono rinviati a giudizio per aver incassato pagamenti extra per vendere meglio i prodotti di alcuni sponsor delle trasmissioni

Dopo aver iniziato a trasmettere i programmi radiofonici via satellite la radiofonia Rai inizia nel 1997 le radiodiffusione sperimentale del DAB, In diverse zone d'Italia ci sono 3 bouquet di canali radio che trasmettono in Digital Audio Broadcasting. Il bouquet RAI DAB - Radio 1, Radio 2, Radio 3, Isoradio, FD4, FD5, a cui si aggiungeranno poi GR Parlamento e BIFS Televideo


1997


1997 Claudio Magris pubblica Microcosmi,  serie di racconti descrittivi di ambienti  cari allo scrittore triestino

Gennaio 1997 Accordo fra Rete A e MTV Italia per la trasmissione sul territorio nazionale dei programmi del canale musicale unitamente a notiziari e televendite

gennaio 1997, a seguito dell'uscita da Telepiù di Johann Rupert nell'agosto 1996, la piattaforma televisiva DStv viene rinominata Telepiù Satellite. Offre i canali televisivi  TELE+1,  TELE+2, TELE+3, CartoonNetwork, Discovery Channel, MTV Europe, TMC, TMC2, BBC World e CNN International, 10 canali radio denominati DMX, e i canali televisivi di Tele+ Calcio: tutti ereditati da DStv.

Gennaio 1997 Franco Marini subentra a Gerardo Bianco alla guida del Partito Popolkare Italiano

7 gennaio 1997 Gad Lerner conduce in seconda serata ogni martedì su Rai Uno il talk show di inchiesta  Pinocchio

10 gennaio 1997 Il  Consiglio dei Ministri autorizza la RTVE a istituire Tve Tematica per assicurare una presenza strategica nell’universo televisivo digitale. Cionostante Monica Ridruejo, una volta fallito il  tenatuvo di dar vita ad un’alleanza per lanciare un pacchetto digitale via satellite, e presentato Un Piano di Rinnovamento (Plan Renove) della RTVE, rassegna le dimissioni

Per la privatizzazione di Telecom italia viene ripescata tre anni dopo dal governo Prodi la soluzione di compromesso escogitata per la Stet nel 1994 (compresenza di un azionariato diffuso con un nocciolino di azionisti che si pensavano di natura finanziaria e bancaria per lasciare al management le scelte operative). Tuttavia essa riscontrerà subito i suoi difetti: gli azionisti di riferimento saranno conglomerati finanziari industriali che presumeranno di gestire Telecom rivelandosi incapaci di farlo o punteranno ad assorbirne la grande liquidità. La loro modesta quota azionaria li renderà deboli condizionabili dalla politica e facilmente scalabili, grazie anche ad un uso e un non uso politico della golden share annullando il peso dei piccoli azionisti nonostante le animate assemblee degli azionisti da parte di Beppe Grillo e Antonio Di Pietro Il primo gruppo di azionisti di riferimento, con capofila l’IFIL, la finanziaria di Umberto Agnelli, ha solo un modesto 6,6% delle azioni.

24 gennaio 1997 Il tesoro licenzia Biagio Agnes ed Ernesto Pascale e l’indomani npomina nuovo Presidente  di Telecom Italia, Guido Rossi

Il vertice precedente è dunque totalmente messo da parte, con eccessiva precipitazione. Il progetto Socrate si arena, e la concessionaria Mm è messa in vendita I difetti della finta public company affiorano immediatamente con il contrasto fra il presidente Rossi e l’amministratore delegato Tommasi di Vignano, sui rispettivi poteri. Tecnicamente, sulla corporate governance. Al di là dello scontro, il dilemma è se Telecom Italia abbia bisogno di un partner tecnologico internazionale o meno, ed eventualmente di quale.

1 gennaio 1997 Iniziano le  trasmissioni della prima piattaforma digitale via satellite Canal Satelite Digital 

31 gennaio 1997 La data in scadenza di fine del regime transitorio per le concessioni viene prorogata di sei mesi al 31 luglio 1997

31 gennaio 1997 Per iniziativa di Telefonica nasce la seconda piattaforma televisiva satellitare spagnola VIA Digital. L’operatore telefonico detiene il 35% delle azioni, mentre il servizio pubblico Radio Televisión Española (attraverso TVE Temática il 25%), il gruppo messicano Televisa un altro 25%, l’editore Recoletos, varie emittenti pubbliche autonome regionali FORTA (Telemadrid, TVG e RTVV) e altri.. 

Febbraio 1997 Viene istituita una Commissione parlamentare per riforme costituzionali presieduta da Massimo D’Alema. Animata da spirito bipartisan è destinata a fallire dopo aver tentato di cooptare Silvio Berlusconi nel processo di riforma. Si scioglierà nel mese di novembre 

17 febbraio 1997 Nomina di Fernando Lopez-Amor Garcia a Direttore Generale dell’Ente Pubblico Radiotelevision Espanola.

Febbraio 1997  La STET dà vita a Stream, pay tv via cavo che sfrutta la rete in fibra ottica del Programma Socrate. Stream TV è la seconda piattaforma televisiva digitale a pagamento trasmessa sulle reti via cavo a fibra ottica di Telecom Italia un anno dopo DStv la piattaforma satellitare della rivale Telepiù. L'offerta rivolta all'utente era costituita da diverse tipologie di pacchetti di canali televisivi e interattivi, come il pacchetto base, Mondo Stream, che conteneva i 28 canali tematici (di cui dieci interattivi) della combinazione Basic Stream, presente in tutti i pacchetti; o il pacchetto Cinema Stream che conteneva anche due canali premium di cinema; o ancora Sport Stream, con canali premium dedicati agli eventi sportivi nazionali e internazionali (calcio compreso); oppure gli altri pacchetti Famiglia Stream, Campionato Stream, Grande Famiglia Stream, Grande Calcio Stream e Tutto Stream (quest'ultimo conteneva tutti i canali dell'offerta). In tutti i pacchetti era contenuto il servizio di Pay per View, Primafila. La versione via cavo, unica in Italia all'epoca (in seguito, con l'arrivo della legge sul decoder unico, fu concessa anche per gli abbonati di Telepiù), utilizza una rete in fibra ottica posata da Telecom Italia grazie al progetto Socrate in diverse città italiane. Tale fibra ottica veniva trasformata in cavo coassiale e quindi entrava nel decoder (Italtel) con lo standard DVB-C. In seguito la stragrande maggioranza della fibra posata per quel progetto è stata acquistata da Fastweb che l'ha riutilizzata per la propria rete di copertura. Nel corso del 1997 per iniziativa di Stream nasce anche Team Tv, un consorzio che dava vita a un palinsesto nazionale trasmesso sull’omonimo canale satellitare mettendo insieme programmi di una dozzina di emittenti private regionali. Inoltre i tg nazionali di Team tv venivano realizzati con i servizi inviati dalle varie emittenti. Il palinsesto di Team Tv, si presenta come una sorta di canale all news, con al centro un telegiornale nazionale prodotto dalla redazione centrale che diventerà nel tempo prima Stream News lasciando poi, il 31 agosto 2003 il posto al nuovo canale all news di Sky Italia  Sky TG 24

Marzo 1997 Varo del progetto tecnologico audio videoteche, catalogo multimediale delle teche Rai

6 marzo 1997 Il Consiglio di Amministrazione costituisce il gruppo di lavoro “Progetto Giubileo” e un Comitato editoriale interno all’Azienda.

11 marzo 1997 Mediaset per contrastare il successo di Superquark avvia La macchina del tempo affidandone la conduzione ad Alessandro Cecchi Paone..

15 marzo 1997 Viene approvata la nota come Legge Bassanini,  legge  n. 59, recante Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa. La legge Bassanini impone in particolare due principi: a) La semplificazione delle procedure amministrative e dei vincoli burocratici alle attività private b) Il federalismo amministrativo, cioè il perseguimento del massimo decentramento realizzabile con legge ordinaria, senza modifiche costituzionali.

19 marzo 1997 Con due note  la Telecom Italia S.p.a. e la STET S.p.a., nel comunicare che stanno procedendo alla fusione per incorporazione nella seconda, chiedono all'Amministrazione di rilasciare il prescritto assenso al subentro della società incorporante nella concessione di cui risulta intestataria la Telecom Italia S.p.a.

23 marzo 1997 Nasce Sitcom, Società Italiana Comunicazione, nasce il 23 Marzo del 1997, presidente Giancarlo Innocenzi e Amministratore Delegato Valter La Tona

Marzo-aprile 1997 Il gruppo francese Canal Plus acquista il gruppo Nethold e quindi il 45% delle azioni di Tele Più e successivamente il 45% detenuto dal gruppo tedesco Kirch cedendo in cambio il suo 37% nella pay tv tedesca Premiere. Successivamente nel 1999 Mediaset cederà a sua volta alla nuova controllante il rimanente 10%

Primavera 1997 Si arricchisce l’offerta di Tele Più Satellite con TELE+1 Plus, l'edizione italiana di Bloomberg TelevisionHallmarkBet On JazzCanale Meteo e Sei Milano, e altri 10 canali radio al gruppo DMX.

6 aprile -  25 maggio 1997. Va in onda su Rai Uno la prima serie della fiction Linda e il Brigadiere con Nino Manfredi e Claudia Koll. Ai primi otto episodi ne seguirano altri quattro nel 1998 e nel 2000

23 aprile 1997 Con Decreto del Presidente della Repubblica viene assicurata l’Autorizzazione al trasferimento della concessione dei servizi di T.L.C. della Telecom Italia S.p.a. alla STET S.p.a

24 aprile 1997 Ley de Liberalización de las Telecomunicaciones. In base ad essa viene costituita la CMT Commissione del Mercato delle Telecomunicazioni,dotata di personalità giuridica come Ente di diritto pubblico inquadrata nell’ambito del Ministero dello sviluppo. Ha il potere di comminare sanzioni nel settore delle telecomunicazioni e dei servizi audiovisivi telematici e interattivi dove è stata istituita al fine di assicurare l’esistenza di condizioni di effettiva concorrenza tra gli operatori. Ha competenza per il rilascio delle concessioni e delle autorizzazioni, sul controllo del rispetto degli obblighi imposti al servizio pubblico, sul controllo sul finanziamento degli operatori e sui processi di concentrazione delle società operanti nel settore delle telecomunicazioni

3 maggio 1997 Legge di recepimento nel sistema spagnolo della Direttiva 95/47/CE, relativa all'impiego di norme per l'emissione di segnali televisivi. Vengono inoltre approvate alcune misure addizionali volte a garantire la liberalizzazione del settore

5 maggio 1997 Rai Uno manda in onda Schindler’s List

25 maggio 1 giugno 1997 Le elezioni per la Undicesima Legislatura della Quinta Repubblicano si svolgono in ragione della dissoluzione dell’Assemblea Nazionale voluta dal Presidente della Repubblica Jacques Chirac. Con grande sorpresa la lista della gauche plurielle sotto la guida di Lionel Jospin vince le elezioni dopo aver riunito socialisti (che ottengono al primo turno il 23,65%), comunisti (9,94%), il Mouvement des citoyens di Chévènement (2,79%), i Verdi (6,81%) e i radical-socialisti (1,44%). I gollisti del RPR sono fermi al 15,70% tallonati dal Fronte Nazionale di Le Pen al 14,945 e dai liberali e centristi dell’UDF con il 14,21% . Con buoni riporti per la Gauche Plurielle al secondo turno i socialisti conquistano 250 seggi, i comunisti 36, radicali cittadini e verdi 33, mentre a destra i gollisti ottengono 140 eletti e UDF 136. Fra i 5 non iscritti 2 deputati del Fronte Nazionale

Giugno 1997 Terzo vertice a Venezia fra Presidente e Segretario UER e l’alta dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE volto a stabilire nuovi principi di collaborazione comune, al di là di quanto previsto dalla Carta di Marino

Giugno 1997 Romano Prodi, da primo ministro, sostituisce, alla testa dell'Iri, Tedeschi con Gian Maria Gros-Pietro, al quale Prodi affida il non facile incarico di liquidare l'Iri in un triennio e di rimodellare, attraverso le privatizzazioni, un capitalismo nazionale

3 giugno 1997 Sotto la direzione del TG3 affidata a Lucia Annunziata iniziano le Morning News dalle 6 alle 8.30, fascia informativa curata da Alberto Severi. Lo spazio verrà poi coperto da Rai News 24

4 giugno 1997 Si insedia il Governo della sinistra plurale di Lionel Jospin detto anche di terza coabitazione con il Presidente della Repubblica Chirac. Rimarrà in carica sino al  6 maggio 2002 quando verrà clamorosamente eliminato al primo turno delle presidenziali spianando la strada alla rielezione di Jacques Chirac.

9 giugno 1997 Inchiesta di Arrigo Levi in 10 puntate su Gli archivi del Cremlino, bilancio di un secolo di storia russa in onda in seconda serata su Rai Uno.

30 giugno 1997 La Direttiva europea 97/36/CE modifica la precedente Direttiva 89/552/ CEE del 3 ottobre 1989 (cd Direttiva sulla “TV senza frontiere” )relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti l’esercizio delle attività televisive, prevedendo fra l’altro per le 7 opere europee quote di riserva più rigide e in alcuni casi più ampie. Aggiorna la Direttiva in relazione alle nuove tecnologie e al nuovo quadro del mercato

Giugno 1997 Un convegno tenutosi presso il Consiglio Regionale della Lombardia in occasione della Conferenza dei 4 Motori (Rhone Alpes, Baden Wuttenberg, Catalunya e Lombardia) torna ad affrontare il tema dei Modelli di televisione pubblica a dimensione regionale. Viene denunciato il ritardo dell’Italia a 20 anni dall’attuazione della riforma Rai. 

Giugno-Luglio 1997 Il Consiglio di Amministrazione delibera l’abolizione della Direzione Sviluppo Commerciale, distribuendone le attività ad altre strutture. È istituita la Direzione Attività per le Pubbliche Amministrazioni.

Luglio  1997 La tedesca Kirch Media cede il suo 45% di Telepiù Spa a Canal Plus, Telepiù Spa diventa al 90% di Canal Plus e al 10% di Mediaset. In seguito a tale riassetto societario, Canal Plus, acquisita la maggioranza di Telepiù Spa, pianifica il rilancio di Telepiù Satellite per risollevare le sorti di Telepiù Spa in forte passivo.

10 Luglio 1997 Il Presidente dell’Autorità antitrust Giuliano Amato critica l’ipotesi di piattaforma unica che avrebbe dovuto essere guidata dal gruppo francese Canal Plus (40%) con Telecom Italia al 30% e Mediaset Cecchi Gori e Rai al 10%. Pur essendo sostenuta dalla legge Maccanico  l’ipotesi di piattaforma unica tramonterà nei mesi successivi

16 luglio 1997 Rai e Telecom firmano un accordo per costituire una joint venture della comunicazione a cui avrebbero dovuto partecipare Stream e una costituenda società del gruppo Rai (Newco) “sia per la realizzazione del prodotto editoriale sia per la gestione delle tecnologie, verso l’obiettivo prioritario di una piattaforma unitaria estesa ad altri partners”

Luglio  1997 La Rai avvia la rilevazione della qualità percepita dei suoi programmi televisivi attraverso il cosiddetto “IQS”indice di qualità e soddisfazione.

18 luglio 1997 Per massimizzare l'incasso dalla prevista privatizzazione viene deciso di portare avanti il piano cosiddetto della SuperSip, ovvero la concentrazione di tutte le attività operative nella società da mettere in vendita. Telecom Italia viene fusa per incorporazione in STET la quale assume la denominazione Telecom Italia.

31 luglio 1997. II Parlamento approva la Legge 249, conosciuta anche come Legge Maccanico. Punti fondamentali la formulazione di una normativa in materia di antitrust, in conformità ai principi di pluralismo già richiamati dalla Leg­ge Mammì del 1990. Centrale in questo senso l'istituzione dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. La legge n. 249 del 31 luglio 1997 “Istituzione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo” (cosiddetta legge Maccanico) detta la nuova disciplina del sistema radiotelevisivo.
La legge istituisce l’Autorità di Garanzia nelle Comunicazioni e, in ossequio alla sentenza della Corte Costituzionale n. 420/1994 prevede limiti concentrativi più ristretti rispetto a quelli previsti dall'articolo 15 della legge 6 agosto1990 n. 223 (in particolare è vietato a uno stesso soggetto: di essere titolare di concessioni che consentano di irradiare più del 20 per cento delle reti televisive in ambito nazionale su frequenze terrestri sulla base del piano nazionale d'assegnazione delle frequenze; di superare il 30 per cento delle risorse economiche dell’intero sistema).
La legge introduce una disciplina transitoria delle reti televisive nazionali eccedenti i predetti limiti concentrativi, stabilendo che queste reti possono continuare a trasmettere in via transitoria, dopo il 30 aprile 1998, nel rispetto degli obblighi previsti per le emittenti concessionarie, a condizione che le trasmissioni siano effettuate simultaneamente su satellite o cavo (articolo 3 comma 6). l-obbligo di cessione della rete analogica sarà operativo quando ci sarà un effettivo e congruo sviluppo dell’utenza dei programmi via satellite e via cavo
Si richiede inoltre alla Rai un piano di ristrutturazione aziendale che trasformi una delle sue reti (Rai Tre) in un canale di puro servizio pubblico, senza pubblicità e a forte vocazione territoriale.

25 agosto 1997 Il testo della Legge 249 viene pubblicato e corredato dalle relative note.

1 settembre 1997 Canal Plus dopo aver ripreso Filmnet lancia Canal Plus Scandinavia distribuita nell’ambito della piattaforma Canal Digital

1 settembre 1997 Nasce nel Regno Unito National Geographic Channel per iniziativa di Fox Entertainment Group appartenente a News Corporation. La versione americana verrà lanciata solo a partire dal gennaio 2001

1 settembre 1997 Tele Più Satellite (già DStv) diventa D+. controllata dalla francese Canal Plus che dopo l’acquisto delle quote appartenenti al tedesco Leo Kirch, dispone ormai del 90% delle azioni. D+ eredita tutti gli abbonati (circa 1,3 milioni) di Telepiù Satellite e quasi tutti i suoi canali televisivi e radiofonici.Telepiù 1Telepiù 2 e Telepiù 3 venivano sostituiti con "TELE + Nero", "TELE + Bianco" e "TELE + Grigio", sui quali venivano trasmessi esclusivamente più di 100 film al mese in anteprima assoluta, oltre al grande sport con il football NFL, il basket NBA e NCAA, il grande automobilismo con la Formula 1, il Rally, i Kart e il Ferrari Challenge. Il tutto iniziò a essere trasmesso anche nel formato 16:9 con il nuovo canale "TELE + 16:9". Uno dei canali più importanti dell'offerta era +CALCIO dove venivano trasmesse in diretta le partite di Serie A (Juventus, Inter, Milan, Atalanta, Bari, Bologna, Brescia, Perugia, Reggina, Verona e Vicenza), di Serie B (Genoa, Torino, Cagliari, Chievo, Empoli, Ternana, Treviso, Salernitana, Cosenza, Pescara, Piacenza, Pistoiese, Ravenna e Monza), di Serie C (Catania, Livorno e Messina) e tante altre gare dei migliori campionati esteri (Premier League, Liga Spagnola e il Campionato francese). Era il canale più costoso dell'intero bouquet dal momento che per fruirlo era necessario pagare 30,99 euro al mese, abbonandosi il pacchetto Gold.

1 settembre 1997  Nasce ufficialmente l'edizione italiana di MTV con il primo memorabile MTV Day. MTV comincia a venire ospitata sulle frequenze di Rete A per 22 ore e mezza al giorno, oltre a venire inserita all'interno del neonato pacchetto satellitare D+. Sia Rete A che D+ attingevano il segnale dell'edizione italiana di MTV sempre dalla piattaforma digitale di MTV Networks Europe dove veniva indicato sempre con il nome "MTV 3".

1 settembre 1997 Parte anche la versione in italiano di Eurosport nel pacchetto D+ , dal giugno 1998 disponibile anche sulla piattaforma concorrente Stream

1° settembre 1997, grazie ad un accordo con Tele+ Digitale, inizia le sue trasmissioni MARCOPOLO, primo canale tematico realizzato in Italia da Sitcom, interamente dedicato ai viaggi, al turismo e all’avventura.

3 settembre 1997 Inizia in terza serata su Rai Tre il rotocalco di inchiesta di Milena Gabanelli con i suoi reporter d’assalto free lance

6 settembre 1997 Alain Elkan intervista su TMC ogni sabato Indro Montanelli commento sui principali fatti della settimana

6 e 13 settembre 1997 I funerali a Londra di Lady Diana e a Calcutta di Madre Teresa sono i programmi dell’anno secondo Aldo Grasso

15 settembre 1997 Nasce la seconda piattaforma via satellite Via Digital frutto di un accordo fra RTVE (17%) Telefonica (35%) il gruppo messicano Televisa (17%) e un gruppo giapponese. TVE, oltre a Teledeporte e Canal Nostalgia, lancia in Spagna la prima rete televisiva all news di informazione continua, Canal 24 Horas. Oggi fa parte dell’offerta digitale terrestre ed è disponibile anche su Internet

22 settembre 1997 Inizia su Italia 1 inizialmente alle 14 poi dal 30 novembre alle 23.15 l’edizione italiana di un format argentino di successo: Le Iene sono capitanate da Simona Ventura.

23 settembre 1997 L’UER apre un ufficio comune a Bruxelles per attività di rappresentanza presso le istituzioni comunitarie al quale aderiscono BBC Rai, France Télévisions e RTVE. Successivamente vi aderiranno anche ZDF e EGTA

Settembre-ottobre 1997 Sono lanciati i primi tre canali tematici digitali via satellite denominati RaiSAT 1 (spettacolo), RaiSAT 2 (ragazzi) e RaiSAT 3 (divulgazione culturale). Sono gratuiti e ricevibili da chiunque possieda un’antenna parabolica e di un decodificatore digitale

Autunno 1997 Nella stagione 1997/1998 il reality di Rai Due La cronaca in diretta viene condotto da Danila Bonito sostituita dopo pochi mesi da Michele Cucuzza. Con Cucuzza il programma ottiene ottimi consensi di pubblico e a partire dalla stagione successiva 1998/1999 va in onda con il titolo definitivo La vita in diretta

Ottobre 1997 Il tesoro decide la privatizzazione del colosso telefonico con un'offerta pubblica e con la costituzione di un nucleo stabile di controllo (Ifil, Credit, Imi e Generali), che detiene l'8% delle azioni; i media insinuano che la Fiat voglia impossessarsi di Telecom, detenendo solo lo 0,6% del capitale. 

1° ottobre 1997 La Rai sottoscrive con il Ministero delle comunicazioni il “Contratto di servizio” per il triennio 1997-1999.

2 Ottobre 1997 Trattato di Amsterdam. Fra i documenti approvati il Protocollo annesso al Trattato di Amsterdam sui servizi pubblici radiotelevisivi

5 – 6 ottobre 1997   La piovra 8 è l’ottava serie del film-tv a sfondo mafioso. La regia passa a Giacomo Battiato, la sceneggiatura a Mimmo Rafele e Alessandro Sermoneta.

8 ottobre 1997 Su Rai Due va in onda il monologo di Marco Paolini il Racconto del Vajont dedicato alla tragedia della diga di esattamente 34 anni prima. Raccoglie 3,5 milioni di ascolti

20 ottobre 1997 Viene attuata dal governo D’Alema la privatizzazione della nuova Telecom Italia: dalla vendita del 35,26% del capitale si ricavano circa 26.000 miliardi di lire. La privatizzazione, che comporta la quasi totale uscita del Ministero del Tesoro dall'azionariato Telecom, viene realizzata con la modalità del cosiddetto nocciolo duro: si vende cercando di creare un gruppo di azionisti che siano in grado di farsi carico della gestione della società. A conclusione dell’Offerta pubblica di vendita, le azioni vengono collocate a 10.902 lire

26 ottobre 1997 Entra in vigore anche per l’Italia l’accordo di Schengen, che prevede la libera circolazione dei cittadini degli Stati Membri dell’Unione Europea

27 ottobre 1997 Telecom Italia privatizzata viene scambiata in Borsa Italiana. A causa della scarsa risposta degli investitori italiani il nocciolo duro non è in realtà tale: il gruppo con capofila gli Agnelli riunisce solo il 6,62% delle azioni e si rivela molto fragile.

29 ottobre 1997 Il Ministero delle Poste istituisce una Commissione per l’Assegnazione delle frequenze

1 novembre 1997 Fox Entertainment Group filiale di News Corporation dà vita negli Stati Uniti a Fox Sports World. Il 7 febbraio 2005 Fox Sports World verrà trasformato in un canale interamente dedicato al calcio Fox Soccwer Channel

5 novembre 1997 È costituita Rai Trade per la commercializzazione dei prodotti Rai. La società riunisce attività prima divise tra Sacis, Nuova ERI e la Direzione Sviluppo commerciale.

6 novembre 1997 È attivo il servizio “Aperto al pubblico” per la gestione delle telefonate degli utenti. L’iniziativa vuole raccogliere e sistematizzare le opinioni e le proteste del pubblico riferite alla programmazione televisiva e radiofonica.

9 novembre 1997 La BBC dà vita al canale di informazione continua BBC News 24

12 novembre 1997 Il Congresso dei Deputati crea in Spagna una sottocommissione parlamentare con il compito di stabilire un nuovo modello di televisione pubblica e di suo finanziamento

15 novembre 1997 Canal Jimmy nasce nel  bouquet satellitare di Telepiù, per iniziativa di Multithématiques Italia, filiale italiana della francese appartenente al gruppo Canal Plus. La nuova denominazione Jimmy si attua con il passaggio dell’emittente a Sky Italia.

18 novembre 1997 Con decreto legislativo, n. 426, si  procede alla trasformazione dell'ente pubblico “Centro sperimentale di cinematografia” nella fondazione “Scuola nazionale di cinema”

26 novembre 1997 È approvato il Codice di autoregolamentazione delle aziende televisive per il comportamento nei rapporti tra TV e minori (ex DPCM 5 febbraio 1997).

28 novembre 1997 Su Tele Più grigio va in onda ogni domenica Contesto trasmissione condotta dal pittore scrittore e critico Emilio Tadini dedicata ai libri

28 novembre 1997 Guido Rossi sbatte la porta e se ne va da Telecom Italia. Il nuovo Presidente Mario Rossignolo giunge dall’IFIL e licenza Tommasi di Vignano.

Uomo Fiat di estrazione metalmeccanica lontano dalle tlc quanto lo era la stessa Fiat. Una scelta non certo felice. Tommasi di Vignano che avrebbe perseguito un’intesa con AT&T, viene estromesso e lascia subito l’azienda. Rossignolo, che di fatto dirige Telecom Italia ma non convince, si getta in una serie di contatti internazionali sia con operatori di tlc sia di tv digitale tra cui Murdoch, il che mette in agitazione i suoi azionisti, il mondo politico e i broadcaster. Il tema è sempre lo stesso, una partnership tecnologica per Telecom Italia. Dopo pochi mesi anche Rossignolo sarà costretto a dimettersi il 23 ottobre 1998.

Dicembre 1997 Compaiono i primi televisori al plasma

Iniziano le trasmissioni digitali dall'up-link di Roma via Teulada dei canali tematici satellitari RAI. In Alto Adige viene avviato un servizio di diffusione radiofonica digitale terrestre (DAB-T).

16 dicembre 1997 Il Direttore di Rai Uno Giovanni Tantillo si assume la responsabilità di non mandare in onda il TG1 alle 20 e di trasmettere in diretta il Macbeth musicato da Verdi dalla Scala di Milano. Raccoglie solo 1 milione e 397 mila spettatori pari al 5,46%

Dicembre 1997 Si costituisce Wind Telecomunicazioni alla fine del 1997 grazie all'investimento di Enel, France Télécom e Deutsche Telekom. Già nel dicembre 1998 con l’avvio dei servizi di telefonia fissa per le aziende conquista il suo primo record: è la più veloce start-up del mercato europeo delle telecomunicazioni. Nel 1999 sono attivi anche i servizi di telefonia mobile, i servizi Internet e il portale InWind.

30 dicembre 1997 Approvazione della Ley de Medidas Fiscales, Administrativas y del Orden Social. La legge disciplina la televisione digitale terrestre subordinando l’espletamento del servizio al possesso di un titolo abilitativo in ambito nazionale, “autonomico” e locale.

31 dicembre 1997 Appare patente dopo l’avvicendamento per la prima volta in corso d’opera di Enrico Montesano alla conduzione del varietà del sabato sera, la crisi degli ascolti delle reti ammiraglia di Rai e Mediaset.

1998

Proseguono le privatizzazioni con la vendita di una quarta tranche dell’ENI e della BNL e altre dismissioni realizzate dall’IRI e dall’ENI. Contemporaneamente dopo la messa in liquidazione della concessionaria MMP (che accusa perdite di 19 miliardi nel 1995, 180 miliqardi nel 1996 e ben 260 miliardi nel 1997) Contemporaneamente viene cancellato da Telecom Italia il progetto Socrate che verrà portato a termine sostanzialmente solo nella città di Siena per l’intervento del Comune e della fondazione Monte dei Paschi di Siena. Come osserva Menduni “L’interattività televisiva… si allonta sempre di più , ma in fondo ciò non viene più considerato un gran male, perché all’interattività ci pensa egregiamente Internet. Televisione e Internet dunque nuovamente si allontanano… La fine dell’utopia tecnologico-burocratica di Socrate e delle sue previsioni vertiginose porta con sé l’idea che la televisione è ancorata al limite” costituito dal carattere unidirezionale della sua trasmissione dei contenuti “dove l’interattività è al massimo la possibilità di scegliere un  programm a rispetto ad un altro”.

Anticipando i nuovi equilibri politici nel Paese che si espliciteranno con la formazione dopo la caduta di Romano Prodi, del Governo D’Alema con l’ingresso dell’UDEUR nella maggioranza, in Rai si insedia un nuovo cda  presieduto dall’ulivista Roberto Zaccaria già  consigliere della sinistra dc negli anni Ottanta affiancato dall’ex direttore del Messaggero Vittorio Emiliani, dall’ex braccio destro di Angelo Guglielmi il dalemiano Stefano Balassone e da due consiglieri di centro destra, i cattolici Alberto Contri e Giampiero Gamaleri. Il dalemiano Pier Luigi Celli è nominato direttore generale. Direttore di Rai Uno diventa Agostino Saccà  il diessino Carlo Freccero rimane direttore di Rai Due mentre il diessino Francesco Pinto diventa direttore di Rai Tre al posto dell’ex socialista ulivista Giovanni Minoli. L’ulivista  prodiano Franco Iseppi diventa presidente della Sipra, il velronian Giovanni Tantillo diventa Direttore della Divisione II, Roberto Morrione va a dirigere Rai International al posto di Angela Bottiglione e Gabriele La Porta passa al Palinsesto notturno, mentre Giovanni Minoli deciderà di lasciare la Rai e viene chiamato a dirigere i palinsesti della seconda piattaforma satellitare Stream

In seguito alla ristrutturazione delle reti Fininvest, proveniente dall’esperienza spagnola di Telecinco, Maurizio Carlotti (un passato nel PCI) viene nominato amministratore delegato di Mediaset nel mese di luglio.

Con questo nuovo assetto Rai e Mediaset cui va aggiunto il tentativo di promuovere un terzo polo attorno alle due reti di Ceccchi Gori, si riorganizzano anche l’emittenza locale e il settore radiofonico in vista della rassegnazione delle frequenze. Da un lato è costituito il Coordinamento AERANTI-CORALLO per mano dalla tre associazioni AER, ANTI e CORALLO. Raggruppa oltre 1140 radio e TV delle 1750 imprese radiotelevisive operanti in Italia aderenti alla Confcommercio. Dall’altro proseguono anche nel settore radiofonico le ristrutturazioni.

Nel 1998 iI gruppo L’Espresso riunisce le tre radio di proprietà (Radio Capital, Radio Deejay e Italia Radio) all'interno della società Elemedia. Contemporaneamente nasce il progetto Blu Sat 2000. Gli intenti sono quelli di lavorare come agenzia radiofonica che, nel produrre programmi (soprattutto religiosi) per i propri abbonati (oltre 200 emittenti diocesane o di ispirazione cattolica), si propone di creare un'ingente "banca programmi" da cui i clienti possono liberamente attingere e irradiare. Successivamente confluirà nel circuito InBlu.

Assistiamo anche ad un tentativo di rilancio della presenza del servizio pubblico nel nuovo mercato digitale. Da un lato viene realizzato a Roma dalla Rai in collaborazione con la Fondazione Bordoni un sistema bidirezionale MWS a 40 GHz (Multimedia Wireless System) per sperimentare un servizio di teledidattica multimediale. Vengono realizzate trasmissioni sperimentali verso il satellite Hot Bird 4 per l'utilizzo della tecnologia Skyplex.

Dall’altro si precisa la strategia nel settore della televisione multicanale via satellite: nel mese di dicembre è firmato l’accordo tra Rai e Canal+ per la piattaforma digitale italiana. Tra gli obiettivi: sostenere lo sviluppo di una piattaforma aperta e di un’offerta digitale, tutelare e rafforzare l’identità europea dell’industria della produzione audiovisiva del continente nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie,conferire alla Rai come operatore di servizio pubblico un ruolo strategico nello sviluppo della televisione digitale in Italia.

La Rai entra in società con l'1% e Mediaset cede tutto a Canal Plus, controllata a sua volta dalla Vivendi Universal. L’accordo prevede che la Rai possa acquisire, in fasi successive, una partecipazione del 10% in Tele+, con possibilità di ottenere, con altri soci, ulteriori quote nel rispetto della normativa antitrust italiana ed europea. Inoltre la Rai fornirà sei canali tematici in esclusiva su D+  entro il 1999, mentre altri cinque canali tematici saranno messi a disposizione a partire dal 2000. La collaborazione tra Rai e Canal+ riguarderà anche la distribuzione dei diritti internazionali del calcio italiano, dei film in Italia e in Europa, la commercializzazione di servizi multimediali e interattivi via satellite.

Nel 1998 si costituisce Google, motore di ricerca in rete mentre  Steve Jobs, richiamato due anni prima a Cupertino dopo 11 anni di esilio  rilancia Apple dando vita alla generazione degli I MAC con  una  linea dal design originale


1998

1998 Mediaset, holding della famiglia Berlusconi rifiuta ufficialmente l'offerta di acquisto da parte del magnate australiano Rupert Murdoch, intenzionato a rilevare Mediaset per un cifra di 7.000 miliardi di Lire

1998 La piattaforma leader nella televisione digitale via satellite  DirecTV acquista la seconda piattaforma trasmessa sul satellite, la  USSB 1.3 miliardi di dollari Dal canto suo la rivale Echostar - associata con   Bell Canada – lancia  Dish Network Canada.

1998 NBC in partnership con  Dow Jones & Co. promuove canali di informazioni finanziaria fuori dagli Stati Uniti: vedono la luce NBC EuropeCNBC EuropeNBC Asia,CNBC AsiaNBC Africa e CNBC Africa.

1998 Inizia ad operare in Spagna la piattaforma via cavo di ONO. Fra il 1996 e il 1998 ONO ottiene le licenze per fornire servizi di televisione e di telecomunicazioni via cavo nelle aree della Comunità Valenciana della Regione di Mursia, Cadige, Huelva, Cantabria, Mallorca e Albacete, ottenendo anche la licenza per la regione  Castilla-La Mancha e cominciando ad espandersi acquisendo compagnie operanti in altre province e comunità autonome regionali.

1998 Virgin nel Regno Unito è il primo  operatore virtuale di rete mobile, in inglese Mobile Virtual Network Operator, in sigla MVNO ovvero una società che fornisce servizi di telefonia mobile senza possedere alcuna licenza per il relativo spettro radio né necessariamente avere tutte le infrastrutture necessarie per fornire tali servizi utilizzando a tal scopo una parte dell'infrastruttura di un operatore mobile reale (in inglese Mobile Network Operator, in sigla MNO)

12 gennaio 1998 Il Ministero del Lavoro approva un piano di ristrutturazione che prevede la riduzione dell’organico dell RTVE di 1500 persone attraverso prepensionamenti e partenze volontarie.

21 gennaio 1998 Lettera di dimissioni di Enzo Siciliano ai Presidenti di Camera e Senato per i dissensi in seno al CdA e tra il Consiglio e il Direttore Generale e per le pressioni del Presidente della Vigilanza Storace

28 gennaio 1998. Il Parlamento vota no all'arresto di Cesare Previti deputato di Forza Italia e già legale di Silvio Berlusconi.

29 gennaio 1998 Il Decreto Legislativo n. 19 dispone la trasformazione dell'ente pubblico “La Biennale di Venezia” in persona giuridica privata denominata “Società di cultura La Biennale di Venezia”, a norma dell'articolo 11, comma 1, lettera b), della L. 15 marzo 1997, n. 59;

3 febbraio 1998 Insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, composto di cinque membri scelti congiuntamente dai Presidenti di Camera e Senato. E’ formato da Stefano Balassone, Alberto Contri, Vittorio Emiliani, Giampiero Gamaleri e Roberto Zaccaria Il Consiglio nomina nel suo ambito come Presidente Roberto Zaccaria sebbene non gradito al segretario del PPI Marini. Rimarrà in carica sino al 16 febbraio 2002

4 febbraio 1998 Il Governo D’Alema presenta il DDL 1138 per disciplinare e ammodernare l’intero sistema delle comunicazioni. Prevede un modello di Rai “che espleta le proprie attività secondo il modello organizzativo della holding. IL DDL 1138 non verrà mai convertito in legge.

5 febbraio 1998 Pierluigi Celli è nominato Direttore Generale.

10-12 febbraio 1998 Su Rai Due arrivano Le ragazze di Piazza di Spagna remake del celebre film di Luciano Emmer del 1952

13 febbraio 1998, In occasione degli Stati generali della sinistra a Firenze nascono i Democratici di Sinistra i dalla fusione fra il  Partito Democratico della Sinistra, i Cristiano Sociali di Pierre Carniti ed Ermanno Gorrieri, i Comunisti Unitari di Famiano Crucianelli, la Sinistra Repubblicana di Giorgio Bogi e la Federazione Laburista di Valdo Spini e Giorgio Ruffolo, oltre ai Riformatori per l’Europa di Giorgio Benvenuto

28 febbraio 1998 L’Ente poste italiane (EPI), da ente pubblico economico diventa  società per azioni, l'attuale Poste italiane S.p.A.

Marzo 1998 - Radio Black Out di Torino si fa voce dei movimenti contro i lavori per l’Alta Velocità in Val di Susa. Tre persone legate alla radio verranno arrestate per eco-terrorismo. Due di loro, Edoardo Massari e Maria Soledad, moriranno in carcere.

6 marzo 1998 Viene approvata la legge Turco Napolitano sull’immigrazione. Si propone di regolamentare i flussi migratori in entrata e di contrastare l’immigrazione irregolare attraverso espulsioni più rapide. Nascono i CPT Centri di Permanenza Temporanea.

8 marzo 1998  Rti New Media, società del gruppo Mediaset dà vita a Happy Channel nella piattaforma Telepiù: il suo palinsesto comprende solo programmi divertenti (come suggerisce il nome stesso dell'emittente) e la maggior parte di questi provenivano direttamente dalla library Mediaset. Chiuderà i battenti il 31 dicembre 2005.

15 marzo 1998   La piovra 9 è la nona serie del film-tv a sfondo mafioso. La regia rimane di Giacomo Battiato, la sceneggiatura di Mimmo Rafele e Alessandro Sermoneta cui si aggiunge Andrea Porporati.

21 marzo 1998  Nasce Italia dei Valori - Lista Di Pietro   movimento politico italiano fondato a Sansepolcro il da Antonio Di Pietro. Il partito si propone di raccogliere e dar voce a settori della società italiana di diversa matrice politica e ideologica uniti dalla riproposizione della cosiddetta "questione morale".

24 marzo 1998 Vertice straordinario UER a Madrid a sostegno della RTVE e del suo finanziamento oggetto di discussione alle Cortes

4 aprile 1998 Daria Bignardi su Italia 1 conduce il  talk show Tempi moderni

8 aprile 1998 È costituita la Struttura per il Giubileo con l’obiettivo di far fronte ai problemi di coordinamento dei rapporti sia con la Santa Sede, lo Stato italiano e la città di Roma, sia con le direzioni operative della Rai.

9 aprile 1998 Telecom Italia dove si è insediato come nuovo Presidente Mario Rossignolo e RAI hanno firmato un Memorandum d'Intesa con il quale si impegnano a costituire un'impresa comune, che svolgerà attività di gestione e distribuzione di un'offerta televisiva e di servizi multimediali nel mercato digitale a pagamento in Italia e, in prospettiva, anche su altri mercati europei ed extraeuropei. Il nuovo Operatore agirà tramite una piattaforma aperta, sia dal punto di vista societario che da quello delle tecnologie di accesso condizionato, ad altri operatori nazionali ed internazionali. Il nuovo operatore sarà partecipato al 70% da Telecom Italia e al 30% dalla RAI. Le due aziende potranno concordare l'ingresso di nuovi soci, fermo restando che Telecom Italia dichiara di voler comunque detenere una partecipazione pari almeno al 51%. L'offerta editoriale sarà gestita dalla RAI. Ma per contrasti interni alla gestione Rossignolo l’intesa è destinata anche questa volta a fallire rapidamente. 

24 aprile 1998: Approvazione Quinta disposizione addizionale della Legge 11 1998 del 24 aprile 1998 contenente una definizione del servizio pubblico su richiesta dell’Unione Europea 

30 aprile 1998 Il Senato approva il DDL per l’abolizione dell’ergastolo.

30 aprile 1998 Presentazione del progetto per la Nuova Rai Tre, rete senza pubblicità.

30 aprile 1998 La legge 30 aprile 1998 n. 122 di “Differimento di termini previsti dalla legge 31 luglio 1997, n. 249, relativi all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nonché norme in materia di programmazione e di interruzioni pubblicitarie televisive”, prevede, tra le altre cose, l’esenzione dell’emittenza locale dagli obblighi di produzione e di diffusione di opere europee”, prevede, tra le altre cose, l’esenzione dell’emittenza locale dagli obblighi di produzione e di diffusione di opere europee. Oltre a posticipare le date per le concessioni televisive, aggiorna le quote per la promozione della distribuzione e della produzione di opere europee e alcune disposizioni in materia di pubblicità televisiva incentivando la produzione e la trasmissione di opere nazionali ed europee: il 50% del tempo di trasmissioni delle emittenti deve essere dedicato alle opere europee, di cui almeno metà prodotte negli ultimi cinque anni. Il 10% del tempo va riservato alle opere di produttori indipendenti (20% per la Rai). Il 10% degli introiti (per la Rai il 20% del canone) deve essere indirizzato all’acquisto di programmi audiovisivi (per il 40% film) . La legge è l’effetto dello sviluppo della fiction italiana.

1º maggio 1998 Nascono due nuovi canali tematici sulla piattaforma televisiva via cavo a pagamento Stream TV la versione italiana di Fox Kids e il canale tematico culturale rivolto ad un pubblico colto, Cult Network Italia, nato per iniziativa di alcuni giovani imprenditori indipendenti italiani. Fox Kids Italia verrà poi ceduto dalla Fox alla Disney e ribattezzato dal gennaio 2005 Jetix continuando a trasmettere sulla piattaforma Sky Italia sino al 27 settembre 2009. Cult Network Italia, dopo essersi aggiudicato nel 1999 e nel 2002 l'Hot Bird TV Awards quale miglior canale tematico europeo nella categoria Cultura, a metà del 2005 verrà acquistato dalla Fox International Channels Italy, che gli cambia nome in Cult.

10 maggio 1998 Nasce  a Fiuggi lo SDI dalla fusione tra alcuni movimenti socialisti direttamente discendenti da PSI e PSDI. Questi sono: i Socialisti Italiani di Enrico Boselli, ciò che rimane del Partito Socialista Democratico Italiano nonché una parte del Partito Socialista e della Federazione Laburista

1 giugno 1998 La BCE è istituita in base al Trattato sull'Unione europea e allo "statuto del sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea

Giugno 1998 Quarto vertice a Monaco di Baviera fra Presidente e Segretario UER e l’alta dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE

4 e 11 giugno 1998  Si completano le nomine aziendali. Il forzista Agostino Saccà diventa direttore di Rai Uno al posto del diessino Giovanni Tantillo, il diessino Carlo Freccero rimane direttore di Rai Due mentre il diessino Francesco Pinto diventa direttore di Rai Tre al posto dell’ex socialista ulivista Giovanni Minoli. Gabriele La Porta dirige il Palinsesto notturno. Il diessino Giulio Borrelli diventa direttore del TG1 al posto dell’indipendente di sinistra Marcello Sorgi, il forzista Clemente Mimun rimane al TG2 mentre il cattolico ulivista Nuccio Fava subentra alla diossina Annunziata al Tg3 (poi sostituito due mesi dopo dal cattolico ulivista Ennio Chiodi). I diessini Giovanni Tantillo e Roberto Morrione diventano direttori della Divisione II Canale Tre e Offerte Collegate e di Rai International Alla direzione unitaria della Radio Giancarlo Santalmassi subentra a Stefano Gigotti. 

18 giugno 1998  Il Consiglio di Amministrazione nelle sedute del 4, 11 e 18, su proposta del Direttore Generale, delibera il “nuovo assetto organizzativo aziendale” articolato in corporate, divisioni operative e strutture di servizio tale da individuare aree di business omogenee cui assegnare obiettivi e responsabilità. A due Vice Direzioni Generali fanno capo alcune direzioni di corporate e di servizio. Il modello organizzativo divisionale prevede: una corporate (comprendente Comunicazione e relazioni esterne, Relazioni istituzionali, Internal auditing, Marketing strategico offerta e palinsesti, Staff del Direttore Generale, Attività per il Consiglio d’Amministrazione, Acquisti,Amministrazione e finanza, Pianificazione budget e controllo, Business development e alleanze, Strategie tecnologiche,Personale e formazione,Organizzazione sistemi e processi,Affari legali); le divisioni operative TV Canale 1 e 2 (Raiuno, Raidue,TG1,TG2, Produzione fiction Rai,Acquisto diritti sportivi, Rai Sport),TV Canale 3 e offerte collegate (Raitre,TG3,TGR,Tribune e servizi parlamentari, Rai International,Televideo), Radiofonia (Programmi radio, Giornale radio, Canali di pubblica utilità e innovativi), Produzione TV,Trasmissione e diffusione; le Strutture di servizio (Immobiliare e servizi generali, Sistemi ICT, Centro ricerche, Produzione abbonamenti e attività per le pubbliche amministrazioni,Teche e servizi tematici educativi,Acquisto fiction produzione cinema e vendita prodotti, Palinsesto notturno,Orchestra sinfonica nazionale).

8 giugno 1998 Inizia su Rai Due in prima serata Incantesimo soap opera italiana da un soggetto di Maria Venturi

10 giugno- 12 luglio 1998 Campionati mondiali di calcio in Francia. Il 17 la partita Italia Camerun raccoglie su Rai Uno in prima serata oltre 23 milioni e 500 mila spettatori (74,9% di share)

15 giugno 1998 Iniziano le trasmissioni via satellite della piattaforma  Stream Tv. Cessetranno nel luglio 2003. In questo periodo veicola numerosi canali tematici alcuni dei quali affiancati da servizi interattivi. Oltre a un canale Anteprima Stream ITV, la piattaforma fornisce Calcio Stream (con Calcio Stream ITV), Campionato Stream, Canale Viaggi (con Canale Viaggi ITV), Cartoni Umani ITV, Cartoon Network, Cine Movie, Cinema Stream, Cnn International, Comedy Life, Cult ,  Discovery Channel, Duel TV, Eurosport, Fantacalcio Stream ITV, Fox Kids, Game Action ITV, Game Strategy ITV, L'almanacco del Calcio ITV, MT Channel , Music Choice ITV, Nationa Geographic Channel, 16 canali pay per view di film e spettacoli Primafila Stream, Roma Channel, Serie C Stream, Snai Sat, Sport Stream, Sport Stream ITV, Stream 1, Stream 2, Stream Arte ITV, Stream Borsa ITV, Stream Intesa BCI ITV, Stream Lotto ITV, Stream Meteo ITV, Stream News, Stream Oroscopo ITV, Stream TV e-Mail ITV, Stream Verde, Studio Universal, TVL team Tv e il canale per adulti XXXXClub Stream.

24 giugno 1998 AT&T annuncia l’intenzione di acquistare il secondo cavo operatore TCI per 32 miliardi in azioni e 16 miliardi di assorbimento del debito E’ la prima grande fusione fra telefonia e cavo dopo la deregulation resa possibile dal Telecommunications Act del 1996.

26 28 giugno 1998 Vertice ordinario UER a Monaco di Baviera su invito del Presidente Albert Scharf per una politica comune nei confronti della Commissione Europea sulla revisione delle Direttiva  e dare maggiore impulso all’ufficio di Bruxelles

6 luglio 1998 Proveniente da Telecinco, Maurizio Carlotti diventa Amministratore Delegato di Mediaset

7 luglio 1998. Condanna in primo grado di Berlusconi per corruzione.

8 luglio 1998 L’obiezione di coscienza è riconosciuta come diritto del cittadino

13 luglio 1998. Craxi e Berlusconi condannati per il caso All Iberian (poi prescritti).

29 luglio 1998 Nasce Rai Sat, società controllata dalla RAI creata per produrre canali televisivi tematici per la televisione satellitare.

1 settembre 1998 Per iniziativa di Sitcom nasce INN – Italia Network News diffuso dalla piattaforma Tele+, con una programmazione di 24 ore dedicata all’informazione italiana e al territorio e sotto la direzione di Giacomina Valenti avvalendosi della programmazione di varie emittenti regionali in diretta competizione con Team Tv.. L'esperimento Inn è costretto a chiudere le trasmissioni sostituito da Sky TG 24 nell'estate del 2003 con l'avvio di Sky Italia. INN raccoglie i contributi video, sia per le news sia per speciali informativi dedicati alle varie regioni, di un gruppo di importanti emittenti locali: Piemonte: Retesette; Valle d'Aosta: Retesette La Vallée; Liguria: Telegenova; Lombardia: Telenova; Trentino Alto Adige: RTTR; Veneto: Telepadova; Friuli: Telepadova Friuli Venezia Giulia; Emilia Romagna: Sestarete; Marche: Teleadriatica, Toscana: Videofirenze; Umbria: RTE 24H, Lazio: Super 3; Abruzzo: Tele Abruzzo Regionale TAR;Molise: Teleregione Molise; Campania: Telelibera 63; Basilicata: Videotre (Agenzia di Stampa); Calabria: Telespazio Calabria; Sicilia: ???; Sardegna: Sardegna Uno.

12-19 settembre 1998 Ad Assisi si svolge l’edizione nel cinquantenario del Premio Italia, concorso internazionale di opere radiofoniche, poi anche televisive, istituito nel 1948 e retto da un Segretariato permanente affidato alla Rai.

18 settembre 1998 Rai Uno nel pre prime time punta sul game show di Jocelyn In bocca al lupo, ossia su un gioco a premi condotto da Carlo Conti per vincere la sfida con Canale 5

22 settembre 1998 Approvato il nuovo Codice di procedura penale. Entrerà in vigore nell’ottobre 1999.

1 ottobre 1998 Sono approvate le disposizioni del Protocollo di revisione della Convenzione sulla tv transfrontaliera approvata il 5 maggio 1989 dal Consiglio d’Europa

8 ottobre 1998 Ennio Chiodi subentra a Antonino Fava al TG3 accorpato al TGR sino al allora diretto da Nino Rizzo Nervo

9 ottobre 1998 Il governo Prodi viene battuto per un voto alla Camera sulla politica estera.

9 ottobre 1998 Approvazione con Regio Decreto di un Piano tecnico per la Televisione Digitale terrestre. Il Piano stabilisce nella fase di transizione la configurazione di 5 multiplex a copertura nazionale e di un multiplex per ogni Comunità Autonoma regionale.

11 ottobre 1998 Scissione di Cossutta da Rifondazione Comunista in seguito alla divisione interna emersa concomitanza con la crisi del Governo Prodi Nasce il Partito dei Comunisti Italiani (PdCI) ispirato ai valori del Socialismo e alla cultura politica del Comunismo italiano.

13 ottobre 1998 Telefonata in  diretta di Giovanni Paolo II a Porta a Porta.

19 ottobre 1998 Seconda denuncia di RTI Mediaset alla DG IV con ulteriori argomentazioni giuridiche contro i presunti aiuti di Stato accordati dall’Italia alla Rai in materia di canone, conferimenti di capitali e sovvenzioni statali e prestiti concessi alla Rai a tassi agevolati 

21 ottobre 1998. Presidente del Consiglio è Massimo D’Alema (DS) a capo di un governo dell’Ulivo (pds-ppi-Lista Dini-udeur-Verdi) privo del sostegno del Partito della Rifondazione Comunista. Ministro delle comunicazioni diventa il cattolico ex CCD Salvatore Cardinale

23 ottobre 1998 Alan Friedman conduce Italia Maastricht rotocalco di approfondimento di questioni economiche in previsione anche dell’introduzione dell’euro.

23 ottobre 1998  Il Presidente di Telecom Italia Mario Rossignolo è sostituto da Franco Bernabè, ex Amministratore Delegato dell’ENI Il turno over dei vertici assume un andamento frenetico che ricorda la Rai e produce analoghi effetti di incertezza strategica, debolezza operativa, appannamento di immagine. Presto il modello della public company sarà definitivamente infranto.

28 ottobre 1998 Inizia su Rai Tre La grande storia in prima serata con alcuni documentari di Nicola Caracciolo sul ventennio fascista

30 ottobre 1998 L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni approva, con Delibera n. 68/98 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 263 del 10 novembre 1998, il Piano Nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione televisiva.

Novembre 1998 Letizia Moratti è nominata responsabile dello sviluppo europeo di News Corporation: de facto il suo compito è quello di propiziare la cessione di Stream a News Corporation vincolando la trattativa alla possibilità di acquisire la totalità dei diritti del calcio italiano

Novembre 1998 È pubblicato il testo unico “Indirizzi e direttive in materia di programmazione del servizio pubblico radiotelevisivo” comprendente la Carta dei doveri e degli obblighi degli operatori del servizio pubblico radiotelevisivo.

Novembre 1998 La concentrazione degli operatori via cavo in Francia consente la conversione dei circuiti alle tecnologie digitali:  in pochi mesi il nuovo gruppo Lyonnaise Communications conta 100 famiglie abbonate all’offerta televisiva digitale.

11 novembre 1998 Approvazione per Regio Decreto in Spagna del Piano tecnico nazionale per la televisione privata. All’Ente Pubblico RTVE viene dedicata un’ampia offerta nei canali pubblici a copertura statale.  

20 novembre 1998 Nomina di Pio Cabanillas Alonso, figlio dell’ex ministro UCD, a Direttore Generale dell’Ente Pubblico Radiotelevision Espanola.

1 dicembre 1998 L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, con Delibera n. 78/98 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 10 dicembre 1998, fissa l’Approvazione del regolamento per il rilascio delle concessioni per la radiodiffusione privata su frequenze terrestri

6 dicembre 1998 inizia su Rai uno la domenica in prime time La sit com Un medico in famiglia con 52 episodi, due per ogni serata per un totale di 26 puntate. Secondo Aldo Grasso è il programma dell’anno.

9 dicembre 1998 Kaarel van Miert, Commissario Europea per la Concorrenza, apre un’inchiesta sulla RTVE per esaminare l’indebitamento dell’Ente e verificare la liceità degli aiuti pubblici ottenuti

16 dicembre 1998 È firmato l’accordo tra Rai e Canal+ per la piattaforma digitale satellitare a pagamento italiana. La Rai fornisce subito a Tele Più i suoi sei canali digitali esistenti e si impegna a fornire altri cinque nel 2000. In cambio le viene riconosciuto il diritto di acquistare fino al 10% del capitale di Tele Più. In realtà non andrà mai oltre l’1%.

23 dicembre 1998 Real Decreto mediante il quale si concede alla Comunidad Autónoma de Canarias la gestione diretta del terzo canale televisivo.

31 dicembre  1998



1999

Lo Stato Italiano incassa ben 46 mila miliardi di lire dalla vendita dell’ENEL (32 mila miliardi)  e di Autostrade (13,500) cui si aggiunge quella di  MedioCredito Centrale

Si intensificano le missioni militari italiani fuori dai confini e in particolare quella nel Kossovo. La politica estera è forse il punto più elevato del primo governo guidato da un ex comunista.

Sul piano interno invece emergono i limiti della politica dalemiana in particolare riguardo alle telecomunicazioni e sulla Rai: dietro alla volontà apparente di allargare il mercato e rimettere in circolo risorse pubblicitarie concentrate sul duopolio a favore del cosiddetto terzo polo nelle mani peraltro amiche di Colaninno e Pelliccioli, emerge la volontà soprattutto di ridimensionare il servizio pubblico attraverso la dismissione di una o due reti della Rai, creando una dinamica in virtù della quale anche Mediaset sarebbe stata costretta a rinunce corrispettive, mentre non si capisce che il nodo prioritario – in assenza di volontà da parte degli imprenditori di investire ingenti investimenti su una rete generalista – è rappresentato dal nuovo mercato televisivo a pagamento dove in tutta Europa assistiamo alla formazione di nuove piattaforme via cavo, via satellite e persino sulle reti terrestri, che rappresentano al contempo la definitiva fuoriuscita ei sistemi televisivi dai vecchi mercati nazionali protetti ma presentano al contempo caratteristiche che spingono alla costituzione di nuovi monopoli basati a monte sul possesso dei diritti sui contenuti e sui canali veicolati e a valle su quello delle chiavi di accesso ai segnali agli abbonati attraverso i cosiddetti decoder, ovvero i terminali che consentono la fruizione dei nuovo segnali trasmessi in tecnologia digitale    

Mentre Giorgio Gori lascia Italia 1 diventando direttore dei palinsesti delle tre reti Mediaset e Maurizio Carlotti diventa anche amministratore delegato di RTI, Mario Brugola, direttore generale di Mediaset se ne va per passare alla SIPRA e Maurizio Costanzo lascia la direzione di Canale 5 per diventare presidente della fiction di Mediatrade. Nel frattempo Letizia Moratti incontra Murodch per fare la Presidente della società italiana del magnate australiano con il compito di acquisire i diritti sul calcio per la piattaforma digitale  satellitare che Murdoch intende consolidare. Ma il sodalizio con  la marescialla dura poco. Nel 1999 una cordata guidata da Roberto Colaninno prende il controllo del Gruppo Telecom Italia. Lorenzo Pelliccioli in seguito all’acquisto di Seat Pagine Gialle crea il polo multimediale Set Tin.it

 In casa Rai dall’accorpamento del TG3 e di TG Regione nasce sotto la direzione di Ennio Chiodi la testata comune Telegiornale 3 le cui edizioni regionali sono denominate T3 Regione. Per il tredicesimo anno la Rai è in testa agli ascolti sia in prime time che nell’intera giornata

Nel 1999 la Rai inizia a trasmettere la propria offerta radiofonica, ivi compresa la radiodiffusione: Radio 1, Radio 2, Radio 3, Isoradio, FD4, FD5 mediante lo streaming Real Audio. Gli utenti connessi ad Internet nel 1999 sono 200 milioni in tutto il mondo. Secondo una ricerca del MIT di Boston le web radio attive in rete sono oltre 10 mila Nasce il progetto Live 365 che consente a chiunque di trasmettere la propria collezione di MP3 sotto forma di web radio.

1999

1999 La piattaforma satellitare degli operatori via cavo PrimeStar, in declino con l’avvio delle piattaforme digitali su satelliti DBS viene ceduta a Direct Tv leader in questo segmento in forte crescita .

1999 Viacom acquista la CBS Corporation. In seguito alla fusione approvata nel 2000, le reti cavo TNN (ora Spike TV) e Country Music Television (CMT) fonderanno con MTV Network all’interno del gruppo Viacom che possiede anche le unità di produzione di  CBS e le TV associate in syndication di Eyemark (ex Group W) e King World

1999 Creazione all'interno di RAI di una "business unit" denominata Divisione Trasmissione e Diffusione (DTD). RAI crea la società "NewCo TD" che successivamente assumerà la denominazione RaiWay S.p.A. Iniziano le trasmissioni sperimentali di televisione digitale terrestre (DVB-T) dalla stazione di Roma M. Mario.

1º gennaio 1999 Nasce ufficialmente l’Euro:come moneta unica inizia a circolare nelle transazioni bancarie. Il cambio fissato è a 1936,27 lire La BCE inizia ad essere funzionale quando tutte le funzioni di politica monetaria e del tasso di cambio delle allora undici banche centrali nazionali sono state trasferite alla BCE

Gennaio 1999 Centro Europa 7 acquista gli stabilimenti Voxson a Roma 20 mila metri quadri di studi e magazzini con tecnologie all’avanguardia

11 gennaio 1999 Inizia su Canale 5 in pre prime time Passaparola gioco a premi tratto dal format inglese The Alphabet Game condotto da Gerry Scotti

13 gennaio 1999 Daniele Luttazzi in seconda serata conduce con irriverenza ed iconoclastia e imprevedibilità su Italia 1 il talk show satirico Barracuda.

14-17-20 gennaio 1999  Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Direttore Generale, ha deliberato la costituzione della nuova testata denominata RaiNews 24,il canale tematico digitale in chiaro dedicato all’informazione continuativa.

18 gennaio 1999 Inizia alle 15 su Rai Tre in settimana La Melevisione, produzione torinese

19 gennaio 1999 Il Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa approva una Raccomandazione sulle misure da prendere per promuovere il pluralismo dei media.

20 gennaio 1999 Mariano Rajoy Brey diventa Ministro spagnolo dell’Educazione e della Cultura.

27 gennaio 1999  La Compañía independiente de noticias de televisión, nata per iniziativa del gruppo  Sogecable e della filiale di Time Warner, Turner broadcasting System (proprietaria di CNN e della rete sorella per il mercato isèpano-americano CNN en Español), dà vita in Spagna al canale all news CNN+. Cesserà di trasmettere il 28 dicembre 2010, in seguito alla cessione di Prima di larga parte delle quote della piattaforma Digital+ a Telecinco e Telefonica

31 gennaio 1999 Su Rai Tre in seconda serata va in onda I ragazzi del ’99 di Enrico Deaglio.

A partire dal febbraio 1999 Roberto Colaninno, che controlla attraverso la Tecnost  quanto rimane della Olivetti, fortemente indebitata, già nel settore delle telecomunicazioni con Omnitel e Infostrada (poi cedute alla Mannesmann), lancia una offerta pubblica d'acquisto e scambio: a maggio inizia la scalata e Olivetti in un mese  riesce ad ottenere il controllo di Telecom Italia, con una quota del 51,02%. Bernabè rassegnerà così le dimissioni nel mese di giugno

3 febbraio 1999  La Commissione Europea invita i governi di Francia, Italia e Spagna a presentarle le loro argomentazioni e tutte le informazioni pertinenti per valutare la natura dei regimi di finanziamento a favore delle reti pubbliche. Tale decisione costituisce un'ingiunzione a presentare informazioni, normalmente richiesta nei casi in cui la Commissione dubita che una misura statale rappresenti un "aiuto esistente" ai sensi dell'articolo 93, paragrafo 1. NON si tratta di una procedura formale in forza dell'articolo 93, paragrafo 2.

Febbraio 1999 A partire dal febbraio 1999 la Olivetti attraverso la Tecnost di Roberto Colaninno, già nel settore delle telecomunicazioni con Omnitel e Infostrada (poi cedute a Mannesmann), lanciò una offerta pubblica d'acquisto e scambio riuscendo ad ottenere nel giugno dello stesso anno, il controllo di Telecom Italia, con una quota del 51,02%.

19 febbraio 1999 A pochi giorni dal lancio dell’OPAS su Telecom Italia da parte di Roberto Colaninno, il capo del governo, Massimo D'Alema, si complimenta per il coraggio e la dinamicità, tesi, fra le altre cose, a colpire quanti non avevano voluto investire in Telecom Italia. 

22 febbraio – 25 febbraio 1999 Via libera all’OPAS Technost su Telecom Italia. Il 22 febbraio la Consob giudica non valida l'Opa. La Consob aveva notato che l'Opa era assai mal redatta e mancavano addirittura i necessari riferimenti tempistici, ed è ben strano che per un'operazione che aveva l'aria di valere più di centomila miliardi non si fosse trovato il modo di pagare un redattore meno superficiale e distratto. Ma Olivetti va avanti e il coraggio viene premiato: prima Silvio Berlusconi, capo dell'opposizione, sostiene che il no della Consob contiene rilievi che possono essere corretti e superati; poi, il 25 febbraio, Luigi Spaventa si reca a parlare con Massimo D'Alema, e segue il via libera all'Opas

Il governo D’Alema che non si presenta all’assemblea degli azionisti chiamata a decidere come fronteggiare la scalata di Colannino, non esercita la golden share e dà di fatto il via libera all’operazione compiuta dal finanziere e dai suoi soci, definiti dalla stampa come “capitani coraggiosi”. L’operazione di oltre 30 miliardi di euro è finanziata con prestiti bancari ed emissione di nuove azioni e obbligazioni di Technost che successivamente si fonderà con Olivetti, controllata dalla finanziaria di diritto lussemburghese BELL in cui troveremo gli alleati di Colaninno: la finanziaria bresciana HOPA di Emilio Gnutti, il Monte Paschi, LA Banca Antonveneta, Interbanca e Unipol. Intanto Omnitel e Infostrada, incompatibili con Telecom italia, sono vendute alla  tedesca Mannesmann: Omnitel passerà a Vodafone, Infostrada a Wind. Telecom Italia  - in piena new economy – si lancia in numerose acquisizioni all’estero e l’indebitamento cresce, anche per la sofferenze di Olivetti.

23 febbraio 1999 Fabio Fazio secondo il critico Aldo Grasso è il vero vincitore dell’edizione di quest’anno del Festival di Sanremo

24 febbraio 1999 Roberto Giovalli diventa direttore di Italia 1 al posto di Giorgio Gori promosso direttore dei palinsesti delle tre reti Mediaset 

27 febbraio 1999 Romano Prodi fonda I Democratici come strumento per favorire la nascita in Italia, nel contesto dell'Ulivo, di un unico soggetto politico "riformista", sul modello bipolare Contemporaneamente nascono anche i Popolari UDEUR, nato come Unione Democratici per l'Europa (U.D.EUR.) come partito politico italiano di ispirazione centrista, nato da una formazione parlamentare Mastella ha condotto un gruppo di cristiano-democratici provenienti dal CCD con l'obiettivo di sostenere il Governo D'Alema I

marzo 1999 Romano Prodi è nominato Presidente della Commissione Europea. Vi rimmarrà sino al 31 ottobre 2004

1 marzo 1999 Inizia su Canal 5 alle 14.15 Vivere, soap opera italiana sulle vicende di tre famiglie, ambientata sul Lago di Como prodotto con la società Aran di Marco Bassetti. Andrà in onda sino al 23 maggio 2008

8 marzo 1999 Un decreto ministeriale approva il Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze e il disciplinare di gara per il rilascio delle concessioni televisive per la radiodiffusione privata televisiva su frequenze terrestri in ambito nazionale, in base ai quali saranno rilasciate nel luglio successivo le concessioni a sette (Canale 5, Italia 1, Tele + bianco, TMC, TMC 2, Europa 7, Telemarket) tra le tredici emittenti che ne avevano fatto richiesta. Le concessioni televisive nazionali rilasciate nel 1999 sono valide sino al 31 dicembre 2005.

9 marzo 1999 il cavo operatore leader negli Stati Uniti TCI si fonde con  AT&T  per circa 48 miliardi di dollari. La filiale, Liberty Media si fonde con TCI Ventures Group LLC (TCIVA), la filiale di TCI nel telefono e  Internet. La nuova compagnia AT%T Braodband diventa parte di AT&T, offrendo a Liberty Media 5.5 miliardi di dollari  per riacquistare azioni o acquistare altre compagnie.

11 – 17 marzo 1999 Il Consiglio di Amministrazione su proposta del Direttore Generale, istituisce le direzioni corporate “Risorse Umane” e “Relazioni Industriali” e abolisce le direzioni corporate “Personale e Formazione” e “Organizzazione, Sistemi e Processi”.

21 marzo 1999 La vita è bella di Benigni vince tre premi Oscar

25 marzo 1999 Risposta del Governo Italiano alla richiesta di informazione da parte della Commissione Europea. La DG IV la giudica insufficiente

29 marzo 1999 Viene promulgata la Legge, n. 78. Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 gennaio 1999, n. 15, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo equilibrato dell'emittenza televisiva e per evitare la costituzione o il mantenimento di posizioni dominanti nel settore radiotelevisivo, Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 75 del 31 marzo 1999 Impone fra l’altro che le trasmissioni possano essere ricevute con un decoder unico, per evitare che gli utenti siano costretti ad acquistare più di un set-top-box. Il poreoveddimento vieta ad un solo soggetto di possedere i diritti di trasmissione dell’intero campionato di calcio. I beneficiari del provvedimento sono Rai, Mediaset, Tele Più e Stream. Viene cosi sventato il tentativo di Rupert Murdoch. Le disposizioni sul decoder unico saranno abrogate solo nel 2005 dopo che sono state violate dal nuovo decoder proprietario blindato di Sky.

12 aprile 1999 Prima puntata su Rai Uno in prima serata di Commesse, sceneggiato in sei puntata di Giorgio Capitani con Nancy Brilli, Sabrina Ferilli, Anna Valle e Veronica Pivetti.

14 aprile 1999 Va in onda Blu Notte settimanale di inchieste di cronaca nera dello scrittore di gialli Carlo Lucarelli. Dal 2001 affronterà anche i misteri italiani di rilevanza politica nazionale

15 aprile 1999 Rupert Murdoch nonostante il divieto di acquiszionedei diritti sportivi non demorde e acquista il 33% di Stream. La quota di Telecom Italia scende al 35% con partecipazioni minoritarie del Gruppo Cecchi Gori (18%) e della SDS, società per azioni controllata da alcuni club calcistici (Parma, Fiorentina, Roma e Lazio appositamente creata per la contrattazione dei diritti sportivi di queste e di altre squadre collegate alla piattaforma (12%).

15-28 aprile 1999 Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Direttore Generale, delibera la costituzione di “RaiNET” che opera sul mercato dei servizi interattivi on-line, la costituzione della società “Newco TD”nella quale confluisce il ramo aziendale costituito dalle attività della Divisione Trasmissione e Diffusione, il trasferimento a RaiSAT della struttura organizzativa della ex Direzione Canali Tematici e Nuove Offerte.

17 aprile 1999. Dopo 65 anni di vita chiude definitivamente il quarto network storico americano MBS Mutual Broadcasting System La filiale di Westinghouse Westwood One annuncia che  rinuncerà al marchio Mutual brand a favore di CNN Radio, che inizia a distribuire sulle proprie reti grazie ad un accordo con la Turner Broadcasting System del gruppo Time Warner

21 aprile 1999 Incontro dei vertici Rai con il Commissario Van Miert per illustrare il nuovo modello organizzativo ai su base divisionale con un più elevato livello di trasparenza nell’allocazione delle risorse

26 aprile 1999 Rai tre propone in seconda serata Morte di una nazione, film inchiesta di Norma Percy e Angus McQueen, co-prodotto da BBC , Discovery, Canal Plus e l’austriaca ORF dedicato alla dissoluzione della Jugoslavia 

26 aprile 1999 Avvio delle trasmissioni di Rai News 24 diffuso in chiaro in tecnologia digitale via satellite. La fascia di prima mattina è ripresa su Rai Tre. Direttore è il diessino Roberto Morrione

6 maggio 1999 Va in onda il primo episodio Il ladro di Merendine della prima serie televisiva dedicata a Il Commissario Montalbano di Andrea Camilleri. Nelle prime tre stagioni gli episodi vanno in onda su Rai Due: dal 2002 saranno trasmessi su Rai Uno.

6 maggio 1999 AT&T risponde all’offensiva di Comcast e acquista MediaOne Group per 62 miliardi di dollari

Maggio 1999 In occasione del conflitto per il Kosovo, nella primavera del 1999, Golem spinse al massimo le possibilità di convergenza tra radio e rete "coprendo" la cronaca quotidiana della guerra con fonti sonore del tutto originali ricavate dalla rete, come le intercettazioni di trasmissioni militari, voci ufficiali e radio di resistenza civile.

19 maggio 1999 Il giurista Massimo D’Antona, collaboratore del ministro del lavoro Bassolino, viene freddato dalle nuove Brigate Rosse

30 maggio 1999 Letizia Moratti viene nominata a capo di News Corporation Italia allo scopo di acquisire tutti i diritti sul calcio per la televisione digitale.

31 maggio 1999 Risposta del Ministero delle Comunicazioni alla Commissione contenente tra i vari  documenti, quello contenente  “Osservazioni sul finanziamento statale

Giugno 1999 Quinto vertice a Segovia fra Presidente e Segretario UER e l’alta dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE Emerge chiaramente l’asse delle tv mediterranee nella sostituzione di tutti i vertici della tecnostruttura UER

Giugno 1999 Si costituisce il Consorzio EuroDab Italia coerentemente con  le sperimentazioni previste dalle riserve di frequenze per la radiodiffusione sonora previste dalla Legge 31 luglio 1997 n. 249

Giugno 1999 News Corporation entra in Stream. In seguito alla cessione di azioni da parte di Telecom Italia, nuovi azionisti entrano nel capitale sociale di Stream che risulta così ripartito: 35% di Telecom Italia Media S.p.A; 35% di News Corporation; 18% di Cecchi Gori Group Srl; 12% di Società Diritti Sportivi S.p.A.

3 giugno 1999 Vanno in onda su Rai Due in  prima serata sei appuntamenti con la fiction spagnola Pepe Carvalho di Manuel Vazques Montalban

3- 10-16-23 Giugno 1999 Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Direttore Generale, delibera la costituzione della società “Serra Creativa” per stimolare l’innovazione dei programmi affiancandosi a Rai Sat con cui la Rai cerca di realizzare alleanze editoriali..

7 giugno 1999 Approvazione in Spagna della legge di modifica della Legge del 1994 di recepimento della Direttiva sulla Televisione senza Frontiere.

13 giugno 1999 Alle elezioni europee vince Forza Italia prima forza con il 25,17%.  Registrano l’exploit della lista Bonino al quarto posto con l’8,7% preceduta dai Democratici di sinistra al 17,34% e da Alleanza Nazionale-Patto Segni al 10,34% Seguono i Democratici di Prodi (7,74) , La Lega Nord (4,49), Rifondazione Comunista (4,27) e il Partito Popolare Italiano (4,24).  Ottengono seggi anche CCD e SDI, CDU, Comunisti Italiani, Federazione dei Verdi, UDEUR, Fiamma Tricolore,.Rinnovamento Italiano, Pensionati, PRI-PLI e SVP

Estate 1999 Olivetti, a seguito dell'acquisizione di Telecom Italia, provvede alla cessione, richiesta dalle norme sulla concorrenza, delle sue partecipazioni in Omnitel e Infostrada a Mannesmann (sua alleata già dal 1997). La partecipazione di Mannesmann in Omnitel sale dunque al 53,7%.

1 luglio 1999 Con il trasferimento da Rai del personale fino a quel momento impiegato presso la direzione canali tematici, Rai Sat diventa operativa cominciando a produrre le prime reti a pagamento per la piattaforma satellitare Telepiù:  Rai Sat  fornisce sei canali alla piattaforma digitale via satellite di Tele Più: Rai Sat Cinema, Rai Sat Album, Rai Sat Art, Rai Sat Show, Rai Sat Ragazzi, Rai Sat Gambero Rosso.

1º luglio 1999 il Club degli Editori fondato da Arnoldo Mondadori nel 1960, entra a far parte della nuova società Mondolibri spa, frutto di una collaborazione tra Arnoldo Mondadori Editore e la casa editrice Bertelsmann AG, estendendo la propria attività anche alla vendita on-line.

8 luglio 1999 Viene creato l'ABC Entertainment Television Group: raggruppa i Walt Disney Television Studio, la Buena Vista Television Productions e la ABC’s Primetime Division. Nella stagione 19992000, l'ABC sarà la prima rete a passare dal terzo al primo posto nei sondaggi sull'audience in una sola stagione

8-14-22 luglio 1999 Il Consiglio di Amministrazione ed il Direttore Generale, approvano la nuova articolazione per canali della radiofonia. Al direttore unitario dei programmi radio Giancarlo Santalmassi, subentrano Paolo Ruffini a Radio Uno, Sergio Valzania a Radio Due e Roberta Carlotto a Radio Tre.

23 luglio 1999 Approvazione per Regio Decreto in Spagna del Piano Tecnico Plan Nazionale per la Radiodiffusione Sonora Digitale Terrestre

27 luglio 1999 Nasce Rai Way S.p.A. è una società per azioni controllata dalla RAI - Radiotelevisione Italiana. Possiede la rete di diffusione del segnale radiotelevisivo della RAI e ha il compito di gestire e mantenere tali impianti di diffusione. La RAI ne possiede il 99,99926%, mentre Rai Trade (società controllata dalla RAI) il 0,00074%.

28 luglio 1999 Decreto Ministero delle Comunicazioni Assegna le frequenze in seguito alla gara pubblica indetta ai sensi della Legge 249/1997.  Ottengono la concessione Canale 5, Italia 1, TV Internazionale (TMC), Beta Television (TMC2), Europa Tv (Tele Più Bianco), Centro Europa 7 (Europa 7), Elefante Tv (Telemarket-Elefante).  In via provvisoria sono autorizzate le trasmissioni di Rete Quattro e Tele Più Nero che non hanno ottenuto la concessione. In attesa Rete Mia e Rete A. Europa 7, pur ottenendo la concessione, non è messa nelle condizioni di trasmettere per la mancata assegnazione delle frequenze che dovrebbero essere liberate da Rete Quattro che non ha vinto la concessione e che, munita allora di un'autorizzazione provvisoria, continua a trasmettere.

30 luglio 1999 Il Decreto Legislativo n. 284, emanato in attuazione delle Leggi Bassanini sulla semplificazione delle procedure amministrative e dei vincoli burocratici alle attività private  e sul federalismo amministrativo, favorisce una ristrutturazione della Cassa depositi e prestiti

Luglio 1999 Maurizio Carlotti diventa amministratore delegato anche di RTI

3 agosto 1999  Secondo quanto riferisce Repubblica, Wind, il terzo gestore di telefonia del gruppo Enel, acquisisce una quota del 30 per cento di Telepiù, la pay tv attualmente guidata dai francesi di Canal Plus. Nello stesso tempo la Rai che detiene una quota dell' uno per cento raddoppia mentre il restante 18 per cento viene diviso tra la Comit, San Paolo Imi e Cofiri. E' questo il piano del nuovo assetto azionario di Telepiù che vedrà una vera e propria divisione a metà della compagine societaria con i francesi da una parte e gli italiani dall' altra con il 50 per cento ciascuno. L' accordo, frutto del lavoro comune di Tommaso Pompei, amministratore delegato di Wind e di Pierluigi Celli, direttore generale della Rai, avrebbe dovuto essere firmato entro il 20 agosto, subito dopo le ferie ferragostane. Ma il tentativo fortemente contrastato da Mediaset che vede un tentativo dello Stato di rientrare nella televisione digitale, fallisce perché intanto Vivendi controllante di Canal Plus e dunque di Tele Più nel frattempo si è alleata con Vodafone. La Rai cerca allora di allearsi con ENEL cedendole i propri impianti che potrebbero essere utili per la telefonia, e che valuta a 7 mila miliardi di lire, ma anche questa trattativa fallisce .

12 agosto 1999 Da Pec prendono il via le trasmissioni di Radio West creata dalla Rai per la brigata internazionale impegnata in Kosovo.

Settembre 1999. Nasce a Milano e.Biscom. Costruisce una rete in fibra ottica nell’area metropolitana di Milano

Settembre 1999 Viene annunciata con clamore un’alleanza Rai rcs per realizzare insieme canali tematici satellitari con l’ingresso di RCS in RaiSat con una partecipazione fino al 5%. Tra i progetti quello di dar vita ad un canale di informazione sportiva. Contemporaneamente  viene firmata una lettera di intenti con Il Sole 24 Ore per un canale di informazione finanziaria.

Settembre 1999 Marino Sinibaldi propone nel pomeriggio di Radio 3 Fahrenheit. Il programma si autodefinisce "un pomeriggio di libri e di idee" Nel suo palinsesto prevede interviste su temi di attualità culturale e ampie presentazioni di libri, incontri con gli autori e spazi dedicati alla letteratura per ragazzi, giochi intellettuali e ascolti musicali, la caccia ai libri introvabili e i collegamenti con librerie, biblioteche, festival e altre manifestazioni artistiche. Tra le sue peculiarità, centinaia di versioni diverse di "My Favorite Things", canzone-manifesto del programma.

15-23-30 settembre 1999 - 7 ottobre 1999 Il Consiglio di Amministrazione approva la costituzione delle società per azioni provvisoriamente denominata New.co Cinema. Approva il progetto per la realizzazione di un Call Center aziendale.

17 settembre 1999 Dimissione del direttore generale di Mediaset Mario Brugola. Passerà alla Sipra

 Settembre 1999 Grazie all’impegno Rai sotto l’egida UER nasce il servizio pubblico del Kosovo RTK

18-25 settembre 1999  A Firenze e a Siena si svolge la cinquantunesima edizione del Prix Italia, concorso internazionale di opere radiofoniche e televisive.

24 settembre 1999 Viene emanata la sentenza di assoluzione per tutti gli imputati al processo Pecorelli fra cui Giulio Andreotti "per non avere commesso il fatto".

27 settembre 1999 La Commissione invia al Governo italiano una lettera di comunicazione ufficiale di apertura della procedura formale di esame degli aiuti diversi dal canone accordati alla Rai

29 settembre 1999 Il Parlamento approva il provvedimento per arruolare le donne nelle forze armate a partire dal 1 gennaio 2000

29 settembre 1999 Letizia Moratti rassegna le dimissioni da Presidente di News Corporation Italia . Stream comunque conosce una crescita degli abbonamenti confermando la vaklidità del modello di pay poer view inglese: il 75% dei nuovi clienti Stream si abbonano per il calcio. All’interno di essi il 65% compra le partite di una suqadra (30% la Roma, 25% la lazio, 20% la Fiorentina, 10% il Parma, 5% ciascuna Udinese Lecce e Venezia). Ma i numeri sono ancora insufficienti per andare in nero.

4 ottobre 1999 - Nasce Radio 24, l'emittente radiofonica dal gruppo editoriale dal Sole 24 Ore. La radio si caratterizza da subito con un formato News & Talk costituendosi come una dei pochi esempi italiani di radio interamente parlata.

7 ottobre 1999 Adriano Celentano su Rai Uno in prima serata propone Francamente me ne infischio… che con 9 milioni e 600 mila telespettatori è il programma dell’anno.

12 ottobre 1999 Michele Santoro torna alla Rai con Circus in prima serata su Rai Uno.

12 ottobre 1999. I programmi di TVE Internacional vengono estesi al continente africano

24 ottobre 1999 TVE vende a Telefonica Media la propria quota azionaria nella piattaforma Via Digital

27 ottobre 1999 Risposta del Governo italiano in marito alla apertura della procedura formale di esame degli aiuti diversi dal canone accordati alla Rai

29 ottobre 1999 Il Decreto Legislativo n. 419  autorizza la privatizzazione dell’intero sistema degli enti pubblici seguenti: Giunta centrale per gli studi storici, Deputazioni e società di storia patria Istituto italiano di numismatica, Istituto storico italiano per il medio evo, Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea , Istituto italiano per la storia antica, Istituto per la storia del Risorgimento italiano, Ente per le ville vesuviane, Fondazione "Il Vittoriale degli Italiani", Ente "Casa di Oriani", Centro nazionale di studi leopardiani, Istituto di studi filosofici "Enrico Castelli", Istituto italiano per la storia della musica, Istituto italiano di studi germanici (Roma), Istituto nazionale di studi verdiani (Parma), Centro nazionale di studi manzoniani (Milano), Ente "Casa Buonarroti", (Firenze), Ente "Domus Galileana" (Pisa), Istituto "Domus mazziniana" (Pisa), Centro nazionale di studi alfieriani (Asti), Istituto nazionale di studi sul rinascimento (Firenze), Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (Milano), Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte (Roma), Centro internazionale di studi di architettura "Andrea Palladio" (Vicenza), Istituto internazionale di studi giuridici (Roma), Centro italiano di studi sull'alto medioevo (Roma), Erbario tropicale di Firenze, Ente nazionale della cinofilia italiana

4 novembre 1999 Il Gruppo Canal Plus per irrobustire la propria piattaforma digitale via satellite CanalSat lancia il canale all news i>Télévkision molto attento all’informazione sul territorio. E’ una rete a pagamento in concorrenza con la rivale LCI del gruppo TF1, prinxcipale azionista di Télévision par Satellite TPS. i>Télé diventa una rete free sulla piattaforma digitale terrestre a partire dall’ottobre 2005 in concorrenza con BFM

10 novembre 1999 La Commissione presa la Communication Review ovvero una Comunicazione intitolata “Verso un nuovo quadro regolamentare per le infrastrutture elettroniche di comunicazione e i servizi associati”

18 novembre 1999 Decreto legge n. 433 Disposizioni urgenti in materia di esercizio dell’attività radiotelevisiva locale e di termini relativi al rilascio delle concessioni per radiodiffusione televisiva privata su frequenze terrestri in ambito locale. 

18-19 novembre 1999 La Rai partecipa e sponsorizza la IV edizione del Forum mondiale delle televisioni organizzato a New York dalle Nazioni Unite, dedicato a “L’impatto della TV sulla pace e lo sviluppo”

26 novembre 1999. Berlusconi e Previti a giudizio per la prima tranche di Toghe Sporche (Sme).

Dicembre 1999 È pubblicata la nuova edizione della Carta dei doveri e degli obblighi degli operatori del Servizio pubblico

1999 Radio Città Futura esce dal network di Radio Popolare. La radio aderirà nel 2000 al circuito radiofonico di AREA, l'agenzia di comunicazione vicina al partito dei Ds.

6-7 dicembre 1999 Va in onda il kolossal Jesus sulla vita di Gesù produzione Lux Vide

15 dicembre 1999 La Legge 15 dicembre 1990 n.  482 contiene Norme per la tutela delle minoranze linguistiche. Al primo comma dell’Art. 12 la legge riconosce che la tutela delle minoranze fa parte integrante del servizio pubblico

16 dicembre 1999 Va in onda su Rai Tre la prima serie de Il Commissario Montalbano con come protagonista Luca Zingaretti

22 dicembre 1999  Il Ministero delle Comunicazioni nega a Europa 7 l’assegnazione delle frequenze necessarie per le trasmissioni. Europa 7 decide di ricorrere al TAR

23 dicembre 1999 Viene promulgata la Legge, n. 488 Disposizioni in materia di canone di abbonamento al servizio pubblico radio-televisivo, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. Fissa gli importi dei canoni di abbonamento speciale al servizio pubblico televisivo, decorrenti dal 1o gennaio 2000

31 dicembre 1999 Per il tredicesimo anno consecutivo la Rai vince la battaglia sugli ascolti sia in prime time (49,40% contro 41,66% di Mediaset) sia nell’intera giornata (47,52% contro 42,63%). 

31 dicembre 1999 Gli abbonati alla pay tv  in Italia sono 2 milioni, di cui il 68% a Tele Più e il resto a Stream. Solo il 12% degli abbonati usa il cavo, quasi l’88% il satellite. In base a queste dimensioni  ancora troppo piccole inizia a maturare l’dea che due piattaforme sono troppe e converrebbe come avvenuto altrove approdare ad una fusione fra le due società



Gli anni duemila

Sono gli anni della transizione verso la televisione digitale  Nella prima parte del decennio la NBC, dopo la conclusione delle maggiori serie di successo degli anni novanta conosce un rapido declino, che fece precipitare la rete al quarto posto nella classifica stagionale degli ascolti, dietro ABC, CBS e FOX.

2000

Diminuiscono gli introiti per il Tesore provenienti dalle privatizzazioni del Credito Industriale Sardo, e delle aziuoini resiudue nel Mediocredito Lombardo, mentre l’IRI vende il 44% delle azioni di Finmeccanica , il 30% di Autostrade e la partecipazione in Aeroporti di Roma per 19 mila miliardi.

Nel febbraio 2000 viene promulgata la Legge n. 28l Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 43 del 22 febbraio 2000. Vengono aboliti gli spot pubblicitari elettorali a pagamento e sono ammessi brevi messaggi autogestiti dai partiti sulle reti Rai. La legge è voluta dal Governo D’Alema “ per limitare lo strapotere di Berlusconi e per garantire una comunicazione politico-elettorale equilibrata e con obblighi di equal time specialmente per trasmissioni elettorali”. A differenza della legge del 1993, disciplina la comunicazione durante l'intero anno e in tutte le campagne elettorali e referendarie. Inoltre introduce i seguenti otto principi: I) le emittenti radiotelevisive devono assicurare a tutti i soggetti politici con imparzialità ed equità l'accesso all'informazione e alla comunicazione politica (art. 2 c. 1); II) per comunicazione politica radiotelevisiva  s'intende la diffusione sui mezzi radiotelevisivi di programmi contenenti opinioni e valutazioni politiche (art. 2 c. 2); III) gli spazi per la comunicazione politica vengano diffusi obbligatoriamente da emittenti privati e pubbliche che operano a livello nazionale; IV) per messaggi politici autogestiti s'intende la motivata esposizione di un programma o di un'opinione politica; hanno durata da 1 a 3 minuti (per la televisione) e sono trasmessi in appositi contenitori dalla RAI gratuitamente, devono riportare liste e programmi; V) per la stampa vige un regime diverso da quello previsto per la radiotelevisione, a causa della diversità del mezzo, per cui sono ammesse solo le forme di messaggio politico elettorale previste dall'art. 7 c. 2: annunci di dibattiti, tavole rotonde, conferenze, discorsi, pubblicazioni destinate alla presentazione dei programmi delle liste, dei gruppi di candidati e dei candidati; VI) non possono essere resi pubblici risultati di sondaggi nei quindici giorni precedenti la data delle votazioni (art. 8); VII) l'art. 4 stabilisce il riparto degli spazi tra i soggetti politici: prima della presentazione delle candidature, sono ripartiti tra i soggetti presenti nelle assemblee da rinnovare, quelli presenti nel Parlamento europeo, o in uno dei due rami del parlamento nazionale, tra la data di presentazione delle candidature e la chiusura della campagna elettorale, sono ripartiti tra le coalizione o liste in competizione che abbiano presentato candidature in collegi o circoscrizioni che interessino almeno 1/4 degli elettori. VIII) è altresì vietata, 2 mesi prima delle elezioni, la presenza di personaggi politici e candidati in programmi a carattere non informativo. Questa legge verrà aspramente criticata da Silvio Berlusconi, a causa del fatto che gli spazi in televisione sono ripartiti in parti uguali tra tutti i movimenti che si presentano alle elezioni, non tenendo conto della rispettiva rappresentatività politica. I tentativi di cambiarla sono naufragati sia per i dubbi dei suoi alleati sia per la durissima opposizione del centrosinistra, secondo cui si riproporrebbe il problema del conflitto d'interessi del Cavaliere

Sulla base anche dei lavori del Tavolo Digitale predisposto dalla nuova AGCOM, il Governo Amato, pur non riuscendo a completare la legge di riforma avviata con la Legge Maccanico,  avvierà il processo di transizione dalla televisione in tecnologia analogica verso le trasmissioni televisive digitali terrestri. Il Ministro delle comunicazioni Salvatore Cardinale insedierà il Forum Permanente per Comunicazioni affidandone la Presidenza all’ex Presidente della Rai Enrico Manca che favorirà l’approvazione di una legge grazie ad un accordo bipartisan per consentire di avviare questo processo

Nasce il sistema delle Teche Rai sotto la direzione di Barbara Scaramucci.  Il cattolico Maurizio Beretta subentra al forzista Agostino Saccà alla direzione di Rai Uno il diessino Carlo Freccero rimane a quella di Rai Due mentre il cattolico ulivista Giuseppe Cereda subentra al diessino Francesco Pinto alla Rete Tre nel momento in cui numerose emittenti locali e le principali associazioni di categoria del settore esprimono le proprie preoccupazioni sul progetto della nuova Rete Rai senza pubblicità, la cui forte vocazione territoriale potrebbe avere effetti dirompenti sul mercato dell’emittenza locale. Sotto la direzione di Rizzo Nervo viene ripristinato l’originario nome delle testate TG3 mentre le edizioni regionali sono intitolate TG3 Regione.
Il sistema televisivo al momento in cui esplode Internet dà segni di scongelamento. Mentre in agosto si costituisce il potenziale terzo polo televisivo attorno al gruppo Seat Tin It che acquistano TMC e TMC2, inizia finalmente una competizione fra la piattaforma D + il cui presidente e amministratore delegato è il francese Michel Thoulouze e che supera 1 milione di abbonati alla fine del primo trimestre (ai quali vanno aggiunti gli abbonati terrestri a Tele Più)  e la seconda piattaforma Stream promossa da Telecom Italia, che dispone di oltre mezzo milione di abbonati digitali, il cui controllo verrà preso da News Corporation e per la quale viene chiamato, dopo le dimissioni di Letizia Moratti, Giovanni Minoli nominato direttore dei programmi (rimarrà per pochi mesi).

La costituzione di gruppi creativi esterni agli apparati televisivi tradizionali presto evolutisi in conglomerati mondiali  ideativi e realizzativi come Endemol mette in discussione la gestione del palinsesto che non è più prerogativa degli stessi enti televisivi… Contemporaneamente i dispositivi cellulari e i computer, comprese le webcam consegnano agli individui la possibilità di produrre contenuti aiutati da software di edizione sempre più raffinati. In questo nuovo contesto – osserva Menduni “per mantenere le proprie economie di scalka la TV generalista deve dimenticare multipiattaforma ed entrare in rappoorto con i nuovi standard produttivi e distributivi, ma proprie perché matura ha riflessi di autosufficienza (veri complessi di superiorità) che la intralciano e magari non ci riesce per rigidità, perché il proprio sistema di potere, ormai dilatato, tende come sempre a riprodurre se stesso”



2000

2000 Inizia a trasmettere sulla piattaforma Stream TV la versione italiana del National Geografic Channel

2000 Il Governo predispone un’asta al rialzo per le frequenze per la telefonia cellulare di terza generazione UMTS. Ogni gestore mobile versa 5 mila miliardi di lire fruttando allo Stato complessivamente circa 30 mila miliardi pari a 15 miliardi di euro.  

2000 Telefónica acquista la casa di produzione di format oplandese Endemol per 5,5 miliardi di euro.

Gennaio 2000 Nasce il sistema delle Teche Rai sotto la direzione di Barbara Scaramucci.

10 gennaio 2000 American On Line annuncia l’acquisto di Time Warner per 164 miliardi di dollari. Nasce la nuova compagnia  AOL Time Warner con alla sua testa come Presidente Steve Case. L’accordo viene perfezionato l’11 febbraio ma verrà sottomesso all’approvazione della FCC e della Commissione Europea.

11 gennaio 2000 A un anno dalla morte Tele Più Bianco rende omaggio con i documentario Faber al cantautore genovese Fabrizio De André

12 gennaio 2000 Va in onda su Canale 5 in prima serata C’è posta per te reality show concepito come tramite tra pòpersone che non riescono a comunicare

14 gennaio 2000  Approvazione della Legge n. 5 di Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 18 novembre 1999, n. 433, recante disposizioni urgenti in materia di esercizio dell’attività radiotelevisiva locale e di termini di rilascio delle concessioni per la radiodiffusione televisiva privata su frequenze terrestri in ambito locale
 
18 gennaio 2000 ABC ottiene un inaspettato successo con il lancio del programma  Who Wants to Be a Millionaire?

21 gennaio 2000 Accordo Rai RCS che acquista il 5% del capitale di Rai Sat con l’obiettivo di avviare un canale sportivo e uno dedicato all’italian style.

23 gennaio 2000 Giovanni Minoli diventa direttore dei programmi di Strema controlata al 41% da Rupert Murdoch e da Telecom Italia e da una società SDS controllata da 4 club di calcio, mentre è in uscita Cecchi Gori che ha ancora il 7,7%

24 gennaio 2000: I quindici centri territoriali della TVE e il Centro di produzione di Catalogna e Isole Canarie ampliano l’orario dei distacchi unificando l’ora di programmazione dei propri telegiornali

27 gennaio 2000 Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 27 approva il testo dell’accordo quadro tra Rai e Rai Net.

27 gennaio 2000 Su Rai Due in seconda serata va in onda Libero, da un’idea di Giovanni Benincasa, burla telefonica di scherzi on linea condotta da Teo Mammucari

Febbraio 2000 Nasce Nuvolari un canale satellitare edito dal gruppo Sitcom, dedicato agli appassionati dei motori. Inizialmente è una rete televisiva pagamento del bouquet Telepiù Dal 31 luglio 2003, con la fusione tra Telepiù e Stream TV entra nell’offerta di Sky Italia, Nel 2010, Sky ne perde l'esclusività e viene così diffuso gratuitamente sia via satellite sia, per un periodo, in digitale terrestre.

17 febbraio 2000 Nella sua seduta del 17, dopo essersi insediato, il Consiglio di Amministrazione elegge all’unanimità il Presidente, Professor Roberto Zaccaria e nomina all’unanimità Direttore Generale della Rai Radiotelevisione Italiana il dottor Pier Luigi Celli; conferisce alla società Rai Way il ramo di azienda costituito dalla ex Divisione Trasmissione e Diffusione con 770 dipendenti e 2300 siti, di cui 1800 adatti all’ospitalità di impianti di terzi, con 150 torri di altezza superiore ai 50 metri

L’intento è di valorizzare gli impianti trovando partner di minoranza in grado di inserirla nel mercato crescente delle telecomunicazioni mobili. Nel corso del 2000 si avvia una privatizzazione a cui si interessano TDF e CrownCastle che si aggiudica l’affare con un’offerta di 380 milioni di dollari per il 49% di Rai Way il 27 aprile 2001

22 febbraio 2000 Viene promulgata la Legge n. 28l Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 43 del 22 febbraio 2000. Vengono aboliti gli spot pubblicitari elettorali a pagamento e sono ammessi brevi messaggi autogestiti dai partiti sulle reti Rai. La legge è voluta dal Governo D’Alema “ per limitare lo strapotere di Berlusconi e per garantire una comunicazione politico-elettorale equilibrata e con obblighi di equal time specialmente per trasmissioni elettorali”. A differenza della legge del 1993, disciplina la comunicazione durante l'intero anno e in tutte le campagne elettorali e referendarie. Inoltre introduce i seguenti otto principi: I) le emittenti radiotelevisive devono assicurare a tutti i soggetti politici con imparzialità ed equità l'accesso all'informazione e alla comunicazione politica (art. 2 c. 1); II) per comunicazione politica radiotelevisiva  s'intende la diffusione sui mezzi radiotelevisivi di programmi contenenti opinioni e valutazioni politiche (art. 2 c. 2); III) gli spazi per la comunicazione politica vengano diffusi obbligatoriamente da emittenti privati e pubbliche che operano a livello nazionale; IV) per messaggi politici autogestiti s'intende la motivata esposizione di un programma o di un'opinione politica; hanno durata da 1 a 3 minuti (per la televisione) e sono trasmessi in appositi contenitori dalla RAI gratuitamente, devono riportare liste e programmi; V) per la stampa vige un regime diverso da quello previsto per la radiotelevisione, a causa della diversità del mezzo, per cui sono ammesse solo le forme di messaggio politico elettorale previste dall'art. 7 c. 2: annunci di dibattiti, tavole rotonde, conferenze, discorsi, pubblicazioni destinate alla presentazione dei programmi delle liste, dei gruppi di candidati e dei candidati; VI) non possono essere resi pubblici risultati di sondaggi nei quindici giorni precedenti la data delle votazioni (art. 8); VII) l'art. 4 stabilisce il riparto degli spazi tra i soggetti politici: prima della presentazione delle candidature, sono ripartiti tra i soggetti presenti nelle assemblee da rinnovare, quelli presenti nel Parlamento europeo, o in uno dei due rami del parlamento nazionale, tra la data di presentazione delle candidature e la chiusura della campagna elettorale, sono ripartiti tra le coalizione o liste in competizione che abbiano presentato candidature in collegi o circoscrizioni che interessino almeno 1/4 degli elettori. VIII) è altresì vietata, 2 mesi prima delle elezioni, la presenza di personaggi politici e candidati in programmi a carattere non informativo. Questa legge verrà aspramente criticata da Silvio Berlusconi, a causa del fatto che gli spazi in televisione sono ripartiti in parti uguali tra tutti i movimenti che si presentano alle elezioni, non tenendo conto della rispettiva rappresentatività politica. I tentativi di cambiarla sono naufragati sia per i dubbi dei suoi alleati sia per la durissima opposizione del centrosinistra, secondo cui si riproporrebbe il problema del conflitto d'interessi del Cavaliere.

Marzo 2000 Il listino tecnologico della borsa di New York tocca il suo punto più alto. Le azioni delle cosiddette dot.com sembrano protagoniste  di una nuova corsa all’oro creando nuovi milionari in borsa.

Marzo 2000 Rai Way S.p.A. diventa pienamente operativa

1 marzo 2000 AGCOM approva delibera in materia di Le autorizzazioni satellitari. Le procedure per il rilascio dei titoli abilitativi in favore delle emittenti che diffondono programmi televisivi via satellite in uno degli Stati firmatari della Convenzione europea sulla televisione transfrontaliera – stipulata a Strasburgo il 5 maggio 1989 e ratificata con legge 5 ottobre 1991, n. 327 – sono disciplinate dal regolamento approvato dall’Autorità con la delibera n. 127/00/CONS del 1° marzo 2000. Ai sensi dell’art. 5, comma 1, del citato regolamento, i provvedimenti di autorizzazione – avviati previa presentazione, da parte del soggetto interessato, di apposita istanza in rapporto a ciascuno dei programmi che si intende diffondere – sono rilasciati per la durata di sei anni e possono essere rinnovati.

1 marzo 2000 Il Fox Entertainment Group divisione di News Corporation trasforma il canale in chiaro FMX in Fox Movie Channel

3 marzo 2001 Va in onda in prima serata su Rai Tre la serie poliziesca La Squadra ambientata in un commissariato di polizia di Napoli. Accanto alle indagini si snodano le vicende personali dei protagonisti. Chiuderà dopo 221 episodi e otto stagioni il 5 dicembre 2007

9 marzo 2000 Nino Rizzo Nervo (Margherita) diventa direttore del TG3 al posto di Ennio Chiodi, mentre Massimo Magliaro (Alleanza Nazionale) direttore di Rai International

10 marzo 2000 Inizia in seconda serrata su TMC il talk show Sex and the City

Marzo 2000 Avvio dell’offerta digitale terrestre a pagamento di Quiero TV

1 aprile 2000. Il Consiglio di Amministrazione della RTVE approva la creazione di RTVE Internet

23 marzo 2000 Il Consiglio di Amministrazione della Rai delibera di istituire nell’ambito della Divisione TV Canale 1 e 2, la struttura di staff denominata “Risorse Strategiche”; di trasferire le attività dell’unità organizzativa “Comunicazione Interna” dalla Direzione “Comunicazione e Relazioni Esterne” all’unità organizzativa “Formazione” della Direzione “Risorse Umane”che, in relazione a tale attribuzione, assume la nuova denominazione “Formazione e Comunicazione Interna”.

31 marzo 2000 D + la piattaforma digitale via satellite controllata da Canal Plus supera il milione di abbonati (cui vanno aggiunti gli abbonati terrestri di Tele Più. Stream dal canto suo ne ha più di mezzo milione.

1 aprile 2000 Mediadigit lancia per la piattaforma Stream due canali: Comedy Life rivolta ad un pubblico femminile trasmette repliche di noti telefilm come Una mamma per amica o Beverly Hills o soap opera italiane, tra cui Vivere e Beautiful. Nel palinsesto trovavano spazio anche diversi film per la TV. Duel TV dedicato ad un pubblico maschile, trasmette film, telefilm d'azione e programmi autoprodotti. La prima chiuderà i battenti con  la chiusura di Stream La seconda chiuderà i battenti il 31 dicembre 2005 (insieme alle altre reti digitali Mediadigit Happy Channel, MT Channel e Italia Teen Television) dopo la rottura dell’accordo commerciale fra Mediaset e Sky Italia.

1 aprile 2000 Iniziano le trasmissioni in Spagna di Canal Parlamento, per iniziativa del Congreso de los Diputados. I programmi realizzati da Televisión Española sono trasmessi via satellite, cavo e Internet

1 aprile 2000 Mediadigit lancia per la piattaforma Stream due canali: Comedy Life rivolta ad un pubblico femminile trasmette repliche di noti telefilm come Una mamma per amica o Beverly Hills o soap opera italiane, tra cui Vivere e Beautiful. Nel palinsesto trovavano spazio anche diversi film per la TV. Duel TV dedicato ad un pubblico maschile, trasmette film, telefilm d'azione e programmi autoprodotti. La prima chiuderà i battenti con  la chiusura di Stream La seconda chiuderà i battenti il 31 dicembre 2005 (insieme alle altre reti digitali Mediadigit Happy Channel, MT Channel e Italia Teen Television) dopo la rottura dell’accordo commerciale fra Mediaset e Sky Italia.

3 aprile 2000 Un tribunale federale statunitense condanna per la prima volta Microsoft per violazione della legislazione antitrust. Il listino tecnologico della borsa di New York precipita. Scoppia la bolla speculativa

Aprile 2000 Nel gruppo Mediaset Giuliano Andreani subentra a Maurizio Carlotti come Amministratore Delegato mentre Pier Silvio Berlusconi subentra allo stesso Parlotti come Presidente e Amministratore Delegato di RTI Reti Televisive Italiane

Aprile 2000 A seguito di un aumento di capitale deliberato nel febbraio 2000, nell'aprile 2000 Cecchi Gori Group e Società Diritti Sportivi vendono le proprie azioni in Stream TV ai rimanenti soci suddividendole in parti uguali. Il capitale sociale risulta quindi così ripartito: 50% di Telecom Italia Spa, 50% di News Television Ltd. In realtà Murdoch salirà al 55%

16 aprile 2000. Secca sconfitta dei Democratici di sinistra alle elezioni regionali. Vince i centrodestra nove a sei. La Casa della Libertà ottiene complessivamente il 52,75% e 293 seggi strappando all’Ulivo la Liguria, il Lazio, la Campania e la Calabria. L’Ulivo raccoglie solo il 44,19% e 274 seggi. Per quanto riguarda i risultati complessivi dei singoli partiti Forza Italia si attesta al 25,2%, Alleanza Nazionale arriva fin quasi al 13%, la Lega Nord giunge a quota 5% mentre resta stabile il Centro Cristiano Democratico; nello schieramento di centrosinistra che sostiene il governo nazionale è più difficile comparare i risultati con quelli delle elezioni precedenti a causa della presentazione di liste comuni tra i vari partiti in diverse regioni. Rifondazione Comunista conserva la sua posizione ricevendo il 5,0% dei suffragi. I Radicali, che si presentano da soli con la Lista Pannella-Bonino, raccolgono il 2,2% dei voti, molto lontani dai risultati dell'elezioni europee dell'anno precedente. In seguito alla sconfitta D’Alema rassegna le dimissioni

17-19 aprile 2000 Va in onda in seconda serata su Canale 5 Padre Pio biografia “agiografica” priva di “sottigliezze teologiche”  diretta da Carlo Carnei. La seconda serata supera i 12 milioni e mezzo con uno share del 45,63%

19 aprile 2000 Viene messo in rete il sito Internet di tutta Radio Rai. Ogni canale e testata ha un proprio spazio web per espandersi on line.

19 aprile 2000. Un decreto ministeriale approva il disciplinare di gara per le concessioni televisive private in ambito locale.

25 aprile 2000 Si insedia il secondo Governo Amato: resterà in carica fino alla scadenza della XIII legislatura nel giugno 2001. Il governo è composto dalla coalizione ds-ppi-Democratici-udeur-sdi pdci-Rinnovamento Italiano. Ministro delle Comunicazioni è Salvatore Cardinale.

28 Aprile 2000. Inizia la Settima legislatura. Nel II Governo Aznar il catalano Josep Piqué i Camps diventa ministro degli esteri al posto di Abel Matutes. María Pilar del Castillo Vera diventa Ministro dell’Educazione, della Cultura e dello Sport.

26 aprile 2001 Iniziano le trasmissioni via satellite Hot Bird  di Rai Med con  tre ore serali in lingua araba

Maggio 2000 Noos diventa il marchio commerciale della piattaforma televisiva via cavo del gruppo Lyonnaise Communications

1 maggio 2000 Inizia alle 20 la striscia quotidiana di Diego Cugia, Alcatraz, di esternazioni e prediche contro gli uomini di potere, politici corrotti, padroni e sindacalisti. Le polemiche dopo una sospensione la sposteranno in terza serata

3 maggio 2000 Torna su Rai Due in prima serata la seconda serie de Il Commissario Montalbano

12 maggio 2000. Nomina di Javier Gonzales Ferrari ex responsabile dei servizi informativi, a Direttore Generale dell’Ente Pubblico Radiotelevision Espanola.

18 maggio 2000 AGCOM pubblica il Libro Bianco sulla televisione digitale terrestre

22 maggio Va in onda in pre prime time su Canale 5 il game show Chi vuole essere miliardario condotto da Gerry Scotti

26 maggio 2000 Attraverso una circolare del Ministro delle Comunicazioni sono definite le "Istruzioni in ordine alla presentazione delle domande per il rilascio delle concessioni per la radiodiffusione televisiva privata in ambito locale su frequenze terrestri". La Commissione chiamata a vagliare le domande, nominata dal Ministero delle Comunicazioni Cardinale tra una rosa di nomi selezionati dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, è la stessa che si è già espressa sulle televisioni nazionali ed è composta da Alessandro Munari (Presidente), Fabio Bassan (Segretario), Armando Lamberti, Paolo Mandarini, Gianfranco Meucci, Mario Morcellini, Ferdinando Pinto, Giuseppe Richeri e Riccardo Roversi.

Giugno 200 Sesto vertice a Berlino fra Presidente e Segretario UER e l’alta dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE su invito della ZDF. Viene approvata la presidenza di Arne Wssberg accompagnato da un vertice allargato con tre rappresentanti di Rai ARD e France Télévisions. Escono di scena Albert Scharf e il segretario generale Muench

Giugno 2000 Sky Global Network inc.Acquista da Telecom Italia il 50% di Stream

Giugno 2000 - RTL 102.5 lancia un canale televisivo, 102,5 Hit Channel, nata come emittente multimediale e interattiva.

Giugno 2000 Nasce nel giugno 2000 l'associazione AERANTI dalla fusione fra AER (Asso­ciazione Editori Radiotelevisivi) e ANTI (Associazione Nazionale Teleradio Indi­pendenti). Divenuta operativa dal 1° gennaio 2002, ha lo scopo fondamentale di sostenere lo sviluppo dell'emittenza locale sul piano politico, economico, isti­tuzionale e sindacale.

7-20 giugno 2000 Il Consiglio di Amministrazione delibera di costituire una società per azioni denominata Rai New Media a presidio del mercato della convergenza multimediale e dei servizi interattivi;di approvare l’operazione negoziale relativa alla joint venture con Rai/RCS Editori S.p.A. con la costituzione di una società per azioni denominata, con successiva delibera del 22 settembre, Sport Set S.p.A. al fine di predisporre un canale portale dedicato allo sport.

8 giugno 2000  Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio  sul commercio elettronico. Interessa solo i nuovi servizi on line trasmessi da punto a punto su richiesta individuale escludendo la radiodiffusione sonora e televisiva lineare su Internet

15-16 giugno 2000 A Cracovia si svolge la 6a Conferenza ministeriale europea sulla politica delle comunicazioni di massa dedicata al tema Una politica della comunicazione per domani

16 giugno 2000 Gad Lerner diventa direttore del TG1al posto di Giulio Borrelli,  Maurizio Beretta direttore di Rai Uno al posto di Agostino Saccà. Mario Brugola diventa direttore della Prima Divisione

27-28 Giugno 2000 Liquidazione dell’IRI L’Assemblea straordinaria dell’IRI S.p.A., riunitasi il 27 giugno u.s., ha deliberato di sciogliere anticipatamente la Società mettendola in liquidazione, a partire dal 1° luglio 2000, nominando un Comitato di Liquidatori composto da Piero Gnudi - Presidente del Comitato dei Liquidatori - Pietro Ciucci, Maurizio Prato. Il mandato dei liquidatori scadrà con l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2003

2 luglio 2000 Italia-Francia finale del campionato europeo di calcio raccoglie 21 milioni e 330 spettatori (81,1% di share)

6 – 13 luglio 2000 Il Consiglio di Amministrazione delibera di approvare l’operazione negoziale relativa alla joint venture con Rai/e-Biscom con la costituzione di una società per azioni denominata, con successiva delibera del 6 settembre, Rai Click S.p.A.; la diversa denominazione della sigla del Telegiornale 3 che, a far data dal 21 luglio, torna alla denominazione originaria di TG3.

7 luglio 2000 Fra le polemiche 200 mila omosessuali sfilano a Roma durante il gay pride

13 luglio 2000 Giuseppe Cereda diventa direttore di Rai Tre al posto di Francesco Pinto

13 luglio 2000 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato, ai sensi dell’art. 2 della legge n. 78/99, di aprire un procedimento per accertare l’eventuale superamento del limite del 60% dei diritti di trasmissione esclusiva in forma codificata degli eventi sportivi del campionato di calcio di serie A nella stagione 2000-2001. In base all’art. 2 della legge n. 78/99, l’Autorità può anche autorizzare una deroga al limite del 60% o determinare altri limiti, tenendo conto della complessiva titolarità degli altri diritti sportivi, per assicurare l’effettiva concorrenzialità del mercato

7 agosto 2000 Il gruppo Seat – Tin-it di Lorenzo Peliccioli controllato da Telecom Italia in mano a Roberto Colaninno, acquista la Cecchi Gori Communications che detiene le azioni di TMC e TMC 2

18 agosto 2000 Viene promulgata la Legge, n. 248 Nuove norme di tutela del diritto d'autore

19 agosto 2000 Un milione di giovani cattolici partecipano alla Giornata mondiale della gioventù nell’ambito del Giubileo

1 settembre 2000 Esce I cento passi di Marco Tullio Giordana

14 settembre 2000 Inizia su Canale 5 in due strisce quotidiane  Il grande fratello, reality show che diventa il programma dell’anno (il format originale olandese The Big Brother risale al 1997). In flusso ininterrotto su Stream e sul sito Jumpy. Conduce Irene Bignardi L’eliminazione si realizza attraverso un meccanismo che combina i giudizi dei concorrenti e il gradimento del pubblico. L’ultimo a rimanere in gioco vince un sostanzioso premio in denaro. Si tratta di un panopticon al contrario

16 - 23 settembre 2000 A Bologna e a Rimini si svolge la cinquantaduesima edizione del Prix Italia,concorso internazionale di opere radiofoniche e televisive.

18 settembre 2000 Per iniziativa di Sitcom nasce  Alice Tv  canale televisivo satellitare dedicato interamente alla cucina, visibile in chiaro su Telepiù e Stream, ora su Italia.

26 settembre 2000 Canale 5 manda in onda Distretto di polizia serie ambientata in un distretto romano. Il poliziesco seriale riesce ad innesta nella tradizione del realismo e del melodramma italiano.

27 settembre 2000 Polemiche la diffusone di immagini di pedofilia sul TG1 delle 20. Gad Lerner si scusa in diretta

27 settembre 2000 Parte il canale sportivo della Roma Roma Channel è un canale tematico visibile opzionalmente sulla piattaforma di Stream nato in collaborazione con Rai Trade e poi distribuito dopo la fusione da Sky Italia 

autunno 2000 Visto il grande successo la direzione generale della Rai decide di spostare il reality La vita in diretta  su Rai 1 come sostituto del programma per ragazzi Solletico, interrotto per bassi ascolti. Michele Cucuzza guiderà il programma complessivamente per 11 stagioni sino al 2008

Ottobre 2000 Per iniziativa di Sitcom nasce  Leonardo Case & Stili è un canale televisivo satellitare interamente dedicato alla casa, all’arredamento e al verde, visibile inizialmente in chiaro su Telepiù e Stream, ora su SKY Italia.

1 ottobre 2000 Dimissioni di Gad Lerner dal TG1 per la diffusone di immagini di pedofilia in prima serata. E’ sostituito da Albino Longhi che torna per la terza volta a dirigere la prima testata e restituisce ad Alberto Maccari la macchina del giornale. Polemiche per l’editoriale di addio in cui Lerner attacca il presidente della vigilanza Mario Landolfi

2 ottobre 2000 Nel lunch time Antonella Clerici presenta su Rai Uno La prova del cuoco

4-11 ottobre 2000 Il Consiglio di Amministrazione dispone il trasferimento a Rai Trade delle attività di acquisto dei diritti sportivi e delle risorse necessarie per il loro svolgimento; approva il Contratto di servizio 2000-2002.

27 ottobre 2000 Va in onda su Rai Due in terza serata alle 23.30 Giù al nord, spettacolo teatrale ideato e condotto da Antonio Albanese

4 novembre 2000 La redazione del TG5 promuove Terra! rotocalco settimanale monotematico di informazione curato da Toni Capuozzo.

7 novembre 2000 L’assemblea straordinaria IRI del 7 novembre 2000 approva il progetto di scissione parziale dell’IRI in liquidazione mediante la costituzione di RAI HOLDING interamente posseduta dal Ministero del Tesoro

22 novembre 2000 Il Consiglio di Amministrazione delibera di integrare con la sigla “DRT”la denominazione della testata editoriale “Il Diritto delle Radiodiffusioni e delle Comunicazioni”.

7 dicembre 2000 Al vertice di Nizza il Parlamento il Consiglio e la Commissione proclamano solennemente la Carta europea dei diritti fondamentali dell’Unione Europea riassunti nei principi di dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà, cittadinanza e giustizia L’Art 11 è dedicato alla Libertà di espressione e d'informazione: “1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera. 2. La libertà dei media e il loro pluralismo sono rispettati”. Accanto alla Carta viene firmata la dichiarazione sul futuro dell’Europa che elenca lòe importanti questioni che rimangono da affrontare.

7 dicembre 2000 Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa approva una Dichiarazione sulla diversità culturale.

18 dicembre 2000 Silvio Berlusconi a Porta a Porta Polemiche sulle cartine geografiche messe a disposizione per illustrare il programma elettorale del leader del centrodestra

20 dicembre 2000 Il Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa approva una Raccomandazione riguardante l’indipendenza e le funzioni delle autorità di regolazione del settore della radiodiffusione.

31 dicembre 2000. L’organico della RTVE scende a 6120 unità. L’ascolto medio annuale risulta del 32,4%

31 dicembre 2000 La telefonia cellulare in Italia con 25 milioni di terminali supera le utenze fisse

2000 La tecnologia a cristalli liquidi LCD nata per i monitor dei computer viene adottata anche nella costruzione dei ricevitori televisivi


2001

La legislatura di centrosinistra si conclude dopo anni di discussione senza che venga approvato il ddl 1138 di riordino del sistema radiotelevisivo né una legge sul conflitto di interesse. Grazie all’astensione dell’opposizione in zona Cesarini ne viene soltanto approvato uno stralcio, la legge 66, che definisce un calendario per la difficile transizione della televisione terrestre verso il “tutto digitale”. L’approvazione nel mese di febbraio di una più restrittiva legge sula par condicio con il divieto di trasmettere spot politici in televisione e l’obbligo per la Rai di trasmettere messaggi autogestiti e le polemiche infuocate suscitate dalle trasmissioni di Enzo Biagi, Michele Santoro e Daniele Luttazzi accusate dal centrodestra di parzialità non impediscono alla Casa delle Libertà, la nuova coalizione di centrodestra in cui Berlusconi recupera la Lega di Umberto Bossi, di vincere le elezioni e di tornare a Palazzo Chigi questa volta per un’intera legislatura. Agostino Saccà torna subito direttore di Rai Uno mentre nonostante le polemiche e le richieste di dimissioni da parte di settori della nuova maggioranza, resiste il Consiglio di Amministrazione sotto la guida di Roberto Zaccaria. 

All'inizio del 2001, nonostante abbia appena ceduto importanti asset (l'80% di Italtel  e  Sirti tra gli altri), il gruppo Olivetti-Telecom è in grandi difficoltà e Colaninno, Gnutti e i loro soci sono costretti a passare la mano. Dopo diverse trattative viene trovato un accordo con Tronchetti Provera e Benetton. Per il 23% della Olivetti (posseduto da Bell) i nuovi proprietari della Telecom Italia pagano 4,175 Euro per azione, una cifra enorme considerando che le Olivetti quotavano solo 2,25 Euro. La cessione di quel 23% ha creato una notevole plusvalenza (1,5 miliardi di euro) nelle casse della Bell, la società veicolo lussemburghese con la quale Colaninno e Emilio Gnutti ottengono il controllo della Telecom. Per questa plusvalenza la Bell è stata indagata per evasione fiscale e multata dall'Agenzia delle entrate per 1,937 miliardi di euro. L'accertamento con adesione a cui hanno aderito i soci della Bell ha permesso la riduzione delle sanzioni ad un quarto del minimo, così la società ha dovuto versare al Fiscosolamente 156 milioniL'esborso è spiegabile nel fatto che, in tal modo, Tronchetti Provera ha evitato di lanciare un'OPA totalitaria che sarebbe costata ancora di più. Dal luglio 2001 la Telecom è controllata dalla finanziaria Olimpia, partecipazione della Pirelli (al 60%), Edizione Holding  dei  Benetton, Banca Intesa e Unicredito Italiano, a cui in seguito si è aggiunta la Hopa, la finanziaria bresciana di Gnutti (tramite Holinvest, scatola cinese (vuota) attraverso la quale la Hopa detiene il 3.7% di Telecom Italia).

Contemporaneamente Telecom Italia si allarga ulteriormente nel settore di contenuti, comprando dal gruppo Cecchi Gori in grave crisi le sue reti televisive nazionali TMNC e TMC 2,  la prima diventerà la Sette, la seconda MTV Italia, cedendone il 49% a Viacom proprietaria del marchio All’epoca era ormai un luogo comune che con una sola rete generalista non è possibile competere con il duopolio Rai Mediaset. Nella scelta di rinunciare ad una sinergia delle due reti è palese la volontà di Telecom Italia di non disturbare i broadcaster generalisti, impedendo contemporaneamente l’ingresso nella televisione in chiaro di qualche terzo incomodo (un gruppo editoriale della carta stampata o un broadcaster internazionale). Nel giro dell’estate nasce e tramonta infatti il tentativo di dar vita ad una nuova rete generalista competitiva in alternativa al duopolio imperfetto Rai Mediaset. Dopo aver conquistato nel 1999 Telecom Italia dando vita a Seat Tin It e acquistato nell’agosto 2000 la maggioranza della Cecchi Gori Communications azionista di TMC e TMC2, Roberto Colaninno e Lorenzo Pelliccioli mettono assieme un conglomerato multimediale che si estende da Internet alla tv generalista trasformando TMC ne La Sette e promuovendo un accordo con MTV Italia per fornire logo e contenuti a TMC 2. Una sentenza del Consiglio di Stato conferma la legittimità per l’operatore di tlc di controllare un network televisivo. Roberto Giovalli viene chiamato per costruire un palinsesto estivo basato soprattutto su call game per favorire la sinergia con Telecom Italia mentre si annunciano per l’autunno programmi di grande richiamo affidati a Fabio Fazio, Giuliano Ferrara e Gad Lerner. Ma il progetto viene bloccato con l’uscita di scena di Colaninno e l’acquisto da parte della Pirelli di Tronchetti Provera del gruppo Telecom Italia e delle Edizioni Holding della famiglia Benetton nel luglio 2001. La 7 viene riconvertita in un canale di nicchia centrato sull’informazione.

In America i discografici della RIAA cercano di porre argini al dilagare delle web radio e di Napster e ai primi circuiti di condivisione p2p. Impone a tutte le web radio il pagamento di royalties per i brani musicali trasmess: il numero delle web radio oltre oceano si riduce della metà. La risposta vincente la fornirà Steve Jobs Nell'anno del lancio ufficiale di Mac OS X, basato sul NeXTSTEP, quasi contemporaneamente al lancio del nuovo sistema operativo e del nuovo computer, Jobs decise anche di lanciarsi nel settore della musica digitale con l'iPo, un lettore digitale di musica avanzato presentato il 21 ottobre 2001, e iTunes, un software attraverso cui è possibile ascoltare musica e acquistarla attraverso il servizio online iTunes Music Store, che stabiiscì ben presto un primato di vendite e verrà riscritto in seguito anche per il sistema operativo Microsoft Windows per aumentarne ulteriormente la diffusione. Dieci anni dopo nel  2011 l'iPod sarà il lettore multimediale più venduto al mondo, con una quota di mercato superiore all'80%, mentre iTunes Store è il "mercato" digitale più usato al mondo, con 10 miliardi di brani venduti.

Con lo standard UMTS e l’introduzione dei videotelefonini il telefono portatile diventa pienamente uno strumento personale e mobile di produzione, conservazione w diffusione di testi audiovisivi

2001

2001 Con il disimpegno di Mannesmann che ne aveva ricevuto le azioni da Olivetti  Enel diventa l’azionista di maggioranza di Infostrada mentre l’operatore di telefonia mobile Omnitel Pronto Italia passa sotto il controllo di Vodafone Group Plc; 

2001 Eutelsat, l’Organisation européenne de télécommunications par satellite, consorzio intergovernativo appartenente alle amministrazioni delle PTT  per effetto delle direttive europee si deve trasformare in società per azioni e viene quindi privatizzata  

En 2001, SES devient SES GLOBAL à la suite de l'acquisition à 100 % de GE Americom, opérateur américain de satellites de diffusion. De plus, on procède à la création de deux nouvelles sociétés opératoires à savoir SES ASTRA S.A pour l'Europe et SES AMERICOM pour les Amériques. Les firmes possédées à 100 % par SES GLOBAL et ses partenaires gèrent une flotte de 41 satellites couvrant le monde entier.

2001 Il gruppo II Sole 240re rileva l'editoriale SPER S.p.A. che concentrava all'interno le attività strategiche e gestionali della concessionaria, della syndication CNR, di Finwork per RIN e di Nuova Radio per Radio 24. Nel 2002 il gruppo editoriale ha ceduto al gruppo HDP-RCS le attività della concessionaria, della syndication CNR, di RIN, e separatamente il controlla dell'agenzia giornalistica AGR, mantenendo solo il controlla di Radio 24.

Inizio 2001 Nonostante abbia appena ceduto importanti asset (l'80% di Italtel e Sirti tra gli altri), il gruppo Olivetti-Telecom è in grandi difficoltà e Colaninno, Gnutti e i loro soci sono costretti a passare la mano. Dopo diverse trattative viene trovato un accordo con Tronchetti Provera e Benetton. Per il 23% della Olivetti (posseduto da Bell) i nuovi proprietari di Telecom Italia pagano 4,175 Euro per azione, una cifra enorme considerando che le Olivetti quotavano solo 2,25 Euro. La cessione di quel 23% ha creato una notevole plusvalenza (1,5 miliardi di euro) nelle casse di Bell, la società veicolo lussemburghese con la quale Colaninno e Emilio Gnutti ottennero il controllo di Telecom. Per questa plusvalenza Bell è stata indagata per evasione fiscale e multata dall'Agenzia delle entrate per 1,937 miliardi di euro. 

1 gennaio 2001 Il gruppo francese TF1 prende il totale controllo del canale sportivo paneuropeo Eurosport

1 gennaio 2001 A causa del forte indebitamento raggiunto RTVE si trova affidata  alla SEPI Sociedad de Partecipaciones Industriales, ovvero in regime di amministrazione controllata.

2 gennaio 2001 Il Consorzio Eurodab Italia presenta la richiesta ad accendere impianti di radiodiffusione in tecnologia DAB

8 gennaio 2001 Mediaset dà vita a MT Channel canale satellitare di divulgazione scientifica ispirato al programma televisivo di Mediaset La macchina del tempo condotto da Alessandro Cecchi Paone, che divenne anche il volto storico e il direttore dell'emittente. Chiuderà i battenti il 31 dicembre 2005.

10 gennaio 2001 Va in onda il mercoledì in seco da serata su Rai Due Satyricon varietà di Daniele Luttazzi In piena campagna elettorale nel marzo 2001  intervista Marco Travaglio autore di un’inchiesta sulle vicissitudini giudiziarie di Silvio Berlusconi L’odore dei soldi, che scatena un sacco di polemiche

11 gennaio 2001 Si completa la fusione fra Aol e Time Warner con la sua approvazione da parte della FCC, dopo quella l’11 ottobre 2000 da parte della Commissione Europea. AOL controllerà il 55% di Aol-Time Warner, mentre gli azionisti di Time Warner avranno il rimanente 45%.

13 gennaio 2001 Fiorello sulle orme del grande mattatore conduce in prima serata su Rai Uno Stasera pago io

16 gennaio 2001 TVE cambia le regole di sponsorizzazione dei programmi di informazione. In particolare gli spazi sportivi dentro i notiziari informativi possono essere sovvenzionati da uno sponsor come per l’informazione meteorologica. Tale decisione viene fortemente criticata dalle emittenti televisive private.

17 gennaio 2001 le azioni Rai detenute dall’IRI  sono trasferite al Tesoro Nasce Rai holding presieduta dal liquidatore dell’IRI Piero Gnudi creata in seguito alla liquidazione dell'IRI per la gestione della partecipazione del Tesoro alla proprietà della Rai Radiotelevisione S.p.A, partecipazione che equivale pressappoco al 99,5 per cento del capitale sociale, lo 0,5 appartenendo alla SIAE

19 gennaio 2001 Nuova Comunicazione della Commissione su I servizi d'interesse generale in Europa I servizi d'interesse economico generale (SIEG) si differenziano dai normali servizi nella misura in cui le autorità pubbliche ritengono che la prestazione di detti servizi sia necessaria anche quando il relativo mercato non è sufficientemente redditizio per garantire servizi soddisfacenti. La nozione di servizi d'interesse generale è basata infatti sulla duplice necessità di garantire ovunque un servizio di qualità ad un prezzo accessibile per tutti. I servizi d'interesse generale contribuiscono infatti agli obiettivi di solidarietà e di parità di trattamento che sono alla base del modello europeo di società Il caso più classico è l'obbligo di servizio universale, vale a dire l'obbligo di prestare un determinato servizio su tutto il territorio nazionale a prezzi accessibili e a condizioni qualitative simili, indipendentemente dalla redditività delle singole operazioni. L'articolo 16 del trattato CE riconosce il ruolo che tali servizi svolgono nella promozione della coesione sociale e territoriale e chiede all'Unione, alla Comunità ed agli Stati membri di provvedere affinché tali servizi funzionino in base a principi e condizioni che consentano loro di assolvere ai loro compiti. Le funzioni assegnate ai servizi d'interesse generale, ed i diritti speciali che possono essere concessi a tal fine, discendono da considerazioni d'interesse generale quali, in particolare, la sicurezza d'approvvigionamento, la tutela dell'ambiente, la solidarietà economica e sociale, l'assetto del territorio, la promozione degli interessi dei consumatori. I principi ispiratori sono la continuità, la parità di accesso, l'universalità, la trasparenza dei servizi. Sottolinea come I servizi d'interesse generale contribuiscano ampiamente a migliorare la competitività dell'industria europea e la coesione economica, sociale e territoriale. E come La nozione di tali servizi sia flessibile ed evolva nel tempo, giacché il suo contenuto si adatta alle caratteristiche del settore ed ai cambiamenti tecnologici.

24 gennaio 2001 Il Consiglio d’Europa approva una Convenzione europea sulla protezione giuridica dei servizi ad accesso condizionato e dei servizi di accesso condizionato

23 gennaio 2001 Decreto Legge n.5 recante disposizioni urgenti per il differimento di termini in materia di trasmissioni radiotelevisive analogiche e digitali, nonché per il risanamento di impianti radiotelevisivi 

31 gennaio 2001 Tramite Ordinanza n. 37/2001 il TAR del Lazio solleva questioni di incostituzionalità delle disposizioni della Legge Maccanico che hanno portato al rilascio delle concessioni nazionali nel 1999

Febbraio 2001 Approvazione di una ancor più restrittiva legge sulla par condicio. E’ previsto il divieto degli spot politici in tv e l’obbligo per la ai di trasmettere messaggi politici autogestiti.gratuiti.

9 febbraio 2001 Dimissioni di Pierluigi Celli. Il Consiglio di Amministrazione nomina all’unanimità il Direttore Generale della Rai Radiotelevisione italiana dottor Claudio Cappon. Rimarrà in carica sino al 19 marzo 2002.

15 febbraio 2001 Il Cda istituisce la Direzione di Corporate “Strategie e Sviluppo Business” che assorbe le funzioni delle ex Direzioni “Business Development e Alleanze” e “Strategie tecnologiche”

17 febbraio 2001 Il Museo dell' audiovisivo avrà come sede il Palazzo della Civiltà del Lavoro all’EUR

20 febbraio 2001 la Commissione del Ministero delle Comunicazioni consegna al Ministro Salvatore Cardinale la relazione conclusiva dei propri lavori. Il numero delle domande di concessione per i diversi bacini regionali, provinciali e sub-provinciali complessivamente è stato di 4547. Tali domande sono state presentate da 647 imprese, di cui 477 imprese commerciali e 170 imprese comunitarie. 520 imprese ricevono la concessione (400 commerciali e 120 comunitarie) secondo le modalità previste dalla Legge 14 gennaio 2000, n. 5 che permette loro di proseguire l’attività con gli impianti già in esercizio e costituisce inoltre titolo preferenziale per le future trasmissioni digitali. Inoltre circa 80 imprese sono autorizzate a proseguire l’attività, con gli stessi diritti e obblighi dei concessionari con gli impianti già in esercizio, fino all’attuazione del piano delle frequenze digitali (potranno in seguito chiedere la concessione per le trasmissioni digitali, senza però a differenza dei concessionari, godere di un titolo preferenziale). Queste ultime imprese pur non avendo titolo al rilascio della concessione sono tuttavia in possesso dei requisisti soggettivi minimali per il rilascio delle concessioni. Infine 40-45 emittenti sono state escluse sia dalle concessioni, sia dalle autorizzazioni.

22 febbraio 2001 Nominato il nuovo Cda Rai. Zaccaria è confermato presidente

26 febbraio 2001 Con l’entrata in vigore del Trattato di Nizza si raffinano e potenziano gli strumenti dell’integrazione comunitaria. Il Trattato introduce riforme in vista dell’allargamento a 27 Membri entro il 2007

28 febbraio 2001 Il CdA istituisce la nuova Direzione “Staff del Direttore Generale”che accorpa le funzioni delle ex Direzioni “Staff del Direttore Generale” e “Attività per il Consiglio di Amministrazione”.

Marzo 2001 Aol Time Warner assorbe la società di produzione di Hanna-Barbera dentro la  Warner Bros. Animation.

Marzo 2001 Avvio dell’offerta TV di FASTWEB è una piattaforma televisiva commerciale italiana per la televisione digitale via cavo. La piattaforma è a pagamento e fornita agli utenti da Fastweb S.p.A. esclusivamente in Italia su fibra ottica, o doppino telefonico (in tecnologia ADSL), della sua rete di telecomunicazione. Commercialmente TV di FASTWEB è inserita in un'offerta che prevede obbligatoriamente anche la sottoscrizione di un servizio di telefonia fissa e di un servizio di accesso a Internet, entrambi forniti in abbonamento da Fastweb S.p.A.. Inoltre l'abbonamento a tali servizi include obbligatoriamente tutte le chiamate alla rete telefonica fissa nazionale italiana oppure tutto il traffico Interne

4 marzo 2001 Su Rai Tre va in onda in seconda serata l’Elmo di Scipio approfondimento informativo di Enrico Deaglio

7 marzo 2001 Prima delle 12 puntate su Canale 5 in prima serata della serie Il bello delle donne con Stefania Sandrelli, Nancy Brilli, Giuliana de Sio Virna Lisi e altre attrici. 

8 marzo 2001 Viene approvata la legge costituzionale sul federalismo Modifiche al titolo V della parte II della Costituzione.

8 marzo 2001 Il Consiglio di Amministrazione delibera di approvare il progetto per il canale satellitare in chiaro dedicato al Mediterraneo (RaiMED); nella seduta del 29 istituisce, nell’ambito della Divisione Radiofonia, le unità organizzative “Promozione e Sviluppo Offerta” e “Ottimizzazione Palinsesti”.

14 marzo 2001. Polemiche per la partecipazione di Marco Travaglio al programma Satyricon di Daniele Luttazzi su Rai Due in piena campagna elettorale. La Rai sembra farsi soggetto politico. Cossiga definisce la trasmissione “un crimine politico”. Il Direttore di Rai Due Carlo Freccero aveva visionato il programma prima della messa in onda. Zaccaria difende il programma

16 marzo 2001 Michele Santoro manda in onda nel suo Raggio Verde un’intervista a Borsellino dopo la morte di Falcone realizzata da due giornalisti francesi che secondo le accuse sarebbe stata manipolata nel montaggio. Nella seconda parte del programma invita Di Pietro che ripropone i temi affrontati da Travaglio. Berlusconi interviene in diretta a difesa delle sue aziende rievocando come si siano costituite

20 marzo 2001- II Parlamento approva la legge n. 66 in materia di diffusione di trasmissioni radiofoniche e televisive in tecnica digitale Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 gennaio 2001, n. 5, recante disposizioni urgenti per il differimento di termini in materia di trasmissioni radiotelevisive analogiche e digitali, nonché per il risanamento di impianti radiotelevisivi pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo 2001..In essa vengono definiti gli obiettivi, le condizioni e le modalità di sviluppo della tecnologia digitala net campo della radiofonia, della televisione e della multimedialità. In sintesi si favorisce l'utilizzazione delle frequenze in modalità digitale entro l'anno 2006 moltiplicando in questo modo le emissioni radiofoniche. Con la legge 20 marzo 2001 n. 66 si introducono i principi normativi di base per il passaggio alle trasmissioni digitali terrestri (in particolare, viene stabilita al 31 dicembre 2006 il termine per lo switch off delle trasmissioni televisive in tecnica analogica  e sono istituite le nuove figure di fornitore di contenuti, fornitore di servizi, e operatore di rete). La legislatura si chiude peraltro senza l’approvazione del DDL 1138 e il varo di una legge di sistema con il permanere di un vuoto legislativo.

Aprile 2001 L’accordo Rai Crown Castle International prevede la cessione del 49% di Rai Way ma non viene controfirmato da Salvatore Cardinale. L’accordo darebbe alla Rai 400 milioni di euro

Aprile 2001 L’offerta di Rai Sat nella piattaforma digitale di Tele Più si arricchisce di un settimo canale Rai Sat fiction.

5 aprile 2001 A Porta a porta si affrontano i due vicepremier Fini e Fassino

6 aprile 2001  Dell’Utri interviene vivacemente al Raggio Verde di Michele Santoro dove è fra gli altri invitata Cristina Matranga, esclusa dalle liste di Forza Italia in Sicilia

9 aprile 2001 La Commissione adotta la nuova Direttiva sul diritto d’autore nella società dell’informazione

26 aprile 2001 Prima di quattro serate show di Adriano Celentano 125 milioni di caz…ate

26 aprile 2001 Iniziano le trasmissioni via satellite di Rai Med con  tre ore serali in lingua araba

27 aprile 2001 Il Raggio verde dedica la puntata all’inchiesta dell’Economist che spiega Perché Berlusconi non è adatto a guidare l’Italia 

27 aprile 2001CrownCastle si aggiudica gli impianti con un’offerta di 380 milioni di dollari per il 49% di Rai Way (le legge  impone alla Rai di mantenere la maggioranza delle azioni)

1 maggio 2001 Telecom Italia Media il ramo della compagnia telefonica Telecom Italia che si occupa di media, dopo aver acquistato le frequenze di TMC (canale generalista) e TMC2 (canale generalista, ex Videomusic), trasforma rispettivamente le due reti in La7 e in MTV  Telecom Italia Media acquista  il 51% di MTV Italia Srl, mentre il restante 49% rimane a MTV Networks Europe (gruppo Viacom)

4 maggio 2001 Con Sentenza n. 3133 Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso di Centro Europa 7 contro l’esclusione dalla gara del 1999 della seconda emittente 7 Plus

10 maggio 2001 Inizia in seconda serata su Rai Tre il viaggio nella memoria del Novene nto Correva l’anno…curato da Stefano Rizzelli Giuseppe Cirafici e Paolo Mieli

13 maggio 2001 Elezioni per la tredicesima legislatura le terze con il sistema maggioritario (Mattarellum) segnano il secondo ribaltamento politico nella seconda Repubblica Vince la Casa delle Libertà coalizione elettorale di centro-destra fra Forza Italia Alleanza Nazionale Unione  dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro e Lega Nord