Cronologia
Parte quarta XIII
Gli anni dell’Ulivo e l’avvio della
rivoluzione digitale
(1996-2001)
L’arrivo di Siciliano alla Presidenza
Rai provoca la chiusura di Tempo reale di Michele Santoro e di Format di
Giovanni Minoli.
La
radio nella seconda metà degli anni Novanta, ad onta di chi la considerava la
nonna fuori moda della famiglia delle nuove tecnologie comunicative, ha aperto
con slancio un nuovo capitolo mostrandosi più che mai adatta al connubio con
l'Internet. Moltissime radio in tutto il mondo si sono espanse in rete e, anche
in Italia si cominciano a notare interessanti fenomeni di "comunità"
radiofonica che si ritrova a combaciare per una parte del suo bacino di utenza
con un'analoga "comunità telematica".
La rete con la tecnologia streaming non
penalizza eccessivamente il cambio di hardware (apparecchio
radiofonico-computer multimediale) attribuendo al secondo una funzione in più:
quella di poter ascoltare il proprio programma d'affezione in orario più comodo
e non condizionato dalle rigidità di palinsesto, ma soprattutto continuando
tranquillamente ad usare la propria macchina di lavoro con altre applicazioni.
In
Italia nel 1996, al momento dell’inizio della transizione al mondo digitale, il servizio pubblico radiofonico è
assicurato da tre canali nazionali della RAI (Radiouno, Radiodue e Radiotre)
ai quali si affiancano 22 programmi regionali e 3 locali, i programmi del Notturno
italiano, la Filodiffusione, nuovi servizi come Isoradio e Radiodata System e
una vasta gamma di programmi diffusi per l'estero o inviati all'estero (RAI
International).
Per la radiofonia privata sono operanti
12 network nazionali, 4 syndications e 2.100 emittenti locali, che provvedono a
diffondere in prevalenza programmi di intrattenimento per lo più musicali e
notiziari. Questi i network privati nazionali: One-O-One network Radio Milano
International, RMC Radio Montecarlo, Radio Capital Music Network, Radio Deejay
Network, Radio Italia Network, Radio Kiss Kiss FM, Radio Maria, Radio
Radicale, Radio 105 Network, Radio Dimensione Suono, Rete Italia e RTL 102.5
Hit Radio. Le syndication sono: Radio Cuore, Radio italiana (solo musica italiana),
Radio Italiavera e Radio Lattemiele.
Si creano le
premesse per le privatizzazioni di cui le telecomunicazioni sono il principale
capitolo data l’esistenza di un gestore unico e l’interesse delle banche già
privatizzate nel finanziamento delle cordate interessate ad acquisire imprese
dio telecomunicazioni. La privatizzazione di Telecom Italia come osserva
Menduni “esporterà pratiche monopolistiche fuori dal controllo pubblico, e
l’avvio della concorrenza sarà un processo faticoso, soprattutto nelle
telecomunicazioni per il controllo delle reti fisse da parte dell’ex
monopolista”, ovvero da parte dell’incumbent. Nel
settore appena nato della telefonia mobile l’avvento della concorrenza sarà più
semplice”
1996
17 maggio 1996 Presidente del Consiglio dei Ministri
è Romano Prodi a capo della coalizione di centrosinistra uscita vittoriosa alle
elezioni (l’Ulivo). Il governo Prodi composto dalla coalizione pds-ppi-Lista Dini-ud-Verdi, resterà in carica fino al 21
ottobre 1998 quando il Partito della Rifondazione Comunista (prc) cessa di assicurarne il sostegno
esterno. Ministro delle Poste e Telecomunicazioni è Antonio Maccanico.
1
giugno 1996 Dalla trasformazione di Videomusic nasce TMC 2 voluta dalla
nuova proprietà di Vittorio Cecchi Gori, che prevede, tra le altre cose,
l'inserimento nel palinsesto dei film del catalogo Cecchi Gori.
6
giugno 1996 In
seguito al reitero per sette volte del decreto di legge Gambino sulla par
condicio aggirando il divieto della Corte Costituzionale con modifiche formali,
il Presidente della Repubblica Scalfaro stigmatizza la prassi della
reiterazione da parte del governo dei decreti legge decaduti. Prodi lascerà
decadere questo decreto e solo nel dicembre 2000 allo scadere della legislatura
verrà approvata una nuova legge
Giugno
1996 Secondo vertice a Londra fra Presidente e Segretario UER e l’alta
dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE
giugno
1996 Westinghouse annuncia l’acquisto di Infinity Brodcasting da parte della
Westinghouse per 5 miliardi di dollari. Quest’ultima dopo CBS, possiede anche
NBC Radio e MBS. I discendenti diretti dei tre network radiofonici originali si
fondono insieme.
17
giugno 1996 Denuncia di Mediaset alla DG IV Concorrenza della Commissione
Europea relativa a presunti aiuti di stato accordati dall’Italia a favore della
Rai.
28
giugno 1996 - II Parlamento approva il decreto legge n. 334 in materia di radio telediffusione.
Compito dal provvedimento le disposizioni urgenti per assicurare l'attività
delle emittenti televisive e sonore autorizzate in ambito locale.
Estate
1996 La piattaforma satellitare a pagamento di Tele Più DSTV nell'estate del
1996 si arricchisce di due canali televisivi in lingua italiana, Cartoon Network e Discovery Channel,
di due canali televisivi in lingua inglese, BBC World e CNN International,
e di un gruppo di 10 canali radiofonici tematici denominato DMX. Nel contempo l'offerta viene
diversificata in due gruppi di canali chiamati "pacchetti" e
demominati Premium e Basic. Il pacchetto Premium,
comprendente Tele+1, Tele+2 e Tele+3, viene offerto a 57.000 lire al mese,
mentre il pacchetto Basic, comprendente i rimanenti canali, viene offerto
a 15.000 lire al mese.
luglio
1996 Il gruppo canadese Tee Comm Electronics lancia una nuova piattaforma
televisiva digitale via satellite utilizzando 12 transponder sul satellite
Telstar. Sarà costretta a chiudere i battenti per bancarotta nell’agosto
dell’anno successivo
5
luglio 1996 Dopo la breve reggenza di Aldo Materia, Franco Iseppi è indicato
dall’IRI come il Direttore Generale. Si insedia ufficialmente dieci giorni
dopo, il 15 luglio 1996. Rimarrà in carica sino all’8 febbraio 1998. Direttore
di Rai Uno diventa Giovanni Tantillo, Direttore di Rai Due diventa Carlo
Freccero e direttore di Rai Tre diventa Giovanni Minoli
10
luglio 1996 S’insedia il nuovo Consiglio di Amministrazione composto di cinque
membri scelti congiuntamente dai Presidenti di Camera e Senato Luciano Violante
e Nicola Mancino. E’ composto da Liliana Cavani, Fiorenza Mursia, Federica
Olivares, Michele Scudiero e Vincenzo Siciliano. Vincenzo Siciliano viene
nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione della Rai. Rimarrà in
carica sino al 21 gennaio 1998
Luglio
1996 Nuccio Fava è costretto a rassegnare le dimissioni dalla Direzione del TG1
15 luglio 1996 Microsoft e la divisione NBC della General Electric's
NBC (poi divenuta NBC Universal) creano MSNBC.
16
luglio 1996 Il polo televisivo di Berlusconi confluisce nella nuova società
Mediaset che diventa la sub-holding televisiva del gruppo Fininvest facendo il
suo ingresso in Borsa direttamente nel MIB30 grazie a
una capitalizzazione di circa 8.200 miliardi di Lire, con un
collocamento di 7.000 Lire ad azione (3,62 €, raccogliendo rapidamente
circa 300.000 azionisti: dei 253 milioni
di azioni dell’offerta pubblica, 8 milioni ono riservate ai dipendenti. Il
risultato dell’operazione è una consistente riduzione dell’indebitamento e
della dipendenza da terzi. Fininvest, da allora, detiene la maggioranza delle
azioni tornando ad essere la cassaforte di famiglia con una serie di filtri
costituti dalle 22 holding che la possiedono che continuano a proteggerla da
intrusioni e occhi indiscreti
Luglio
1996 Telecom Italia vara il progetto Socrate costruzione di una rete nazionale
a banda larga a copertura nazionale entro il 1998. Sarà abbandonato nel 1997 di
fronte ai costi e all’avanzata dell’ADSL
20
luglio - 4 agosto 1996 Olimpiadi di Atlanta In occasione della XXVI Olimpiade
la RAI mette a disposizione i due media, quello radiofonico e quello
televisivo, per le dirette delle gare, notizie in tempo reale, servizi e
interviste. Inoltre Atlanta, Italia.
Domani è un altro giorno, condotto da Serena Dandini, prendendo spunti
dalla cronaca sportiva, si occupa di spettacolo, colore e attualità.
26 luglio 1996 La
Vice Direzione Generale
operativa è abolita e sono istituite due
nuove Vice Direzioni Generali. La prima per le direzioni di servizio e di
supporto, da cui dipendono le direzioni: Acquisti, Amministrazione finanza e
controllo, Produzione abbonamenti, Servizi generali, Sviluppo commerciale,
Internai auditing. La seconda per la produzione e la diffusione, da cui
dipendono le direzioni: Centro ricerche, Diffusione e trasmissione, Produzione
TV, Risorse testate e Coordinamento sedi, Sistemi informativi, Audiovideoteche.
31 luglio 1996 La sudafricana Nethold cede la propria quota a Canal
Plus Viene lanciata sulla piattaforma satellitare di Tele Più DSTV la versione italiana del canale per bambini
The Cartoon Network da parte della Turner Broadcasting System Europe,
divisione della Time Warner. Contemporaneamente parte anche la versione
italiana del canale di documentari The Discovery Channel
6
agosto 1996 Il Comitato dei Ministri per le privatizzazioni approva une prima deliberazione in cui definisce
l’azione di ristrutturazione organizzativa del settore delle telecomunicazioni.
Una seconda delibera verrà approvata il 13 novembre 1996 spianando la strada
alla fusione fra Stet e Telecom Italia
6 e
13 agosto 1996 Il Consiglio di amministrazione approva il documento Indicazioni per la definizione di linee
editoriali in cui si dettano alcune norme per 1'area radiofonica. Il
progetto di rinnovamento della radio, nel servizio pubblico, si basa sulla
capacità di utilizzare le nuove tecnologie per standard industriali ed editoriali
d' avanguardia nonché sull'impegno ad entrare nel mercato europeo delle news e
ad emergere in un mercato già saturo di emittenti e da oggi incalzato anche
dall'offerta internazionale. Inoltre, i tre canali radiofonici (con le loro
rispettive caratteristiche) dovranno essere integrati da nuove dotazioni di
servizio come ad esempio una rete parlamentare (quale agenzia di lavori
parlamentari), e la riprogettazione di Isoradio e della Filodiffusione,
destinata, questa, a diventare con il procedere del cablaggio delle città la
base per un servizio di Radio on demand. Infine, attraverso il decentramento,
Radio RAI come grande centro di servizi potrà distribuire sul territorio
tecnologie e contenuti per alimentare reti, canali, segmenti di strutture
comunicative. Stefano Gigotti subentra a Paolo Francia alla direzione unitaria
dei programmi radiofonici
8 agosto 1996 A partire da questa data sono costituite
alcune strutture funzionali alla missione della Rai. È istituita la Direzione Educational
in cui vengono inquadrati e riorganizzati: Programmi culturali, Programmi per
ragazzi,Videosapere,Teledidattica (Consorzio Nettuno) e progetto Pico. È
istituita la
Direzione Palinsesto Notturno.
8-13
agosto 1996 Dopo l’interim di Nuccio Fava il cattolico moderato Rodolfo
Brancoli assume la direzione del TG1 mentre Lucia Annunziata vicina al PDS
subentra a Italo Moretti alla direzione del TG3 e il popolare Antonino Rizzo
Nervo subentra al forzista Vigorelli alla direzione della TGR AL TG2 viene
confermato il forzista Clemente Mimun. Alla testata radiofonica unificata
arriva Marcello Sorgi
23 agosto 1996 Entro questa data
sarebbe dovuto finire il periodo transitorio
28 agosto 1996 Il Governo Prodi vara un
Decreto Salva Rete Quattro. Il Decreto legge n. 444 contiene
Disposizioni urgenti per l’esercizio
dell’attività radiotelevisiva. E- il cosiddetto Decreto Salva Rete
Quattro poi convertito in legge con il quale proroga il periodo transitorio
fino al 31 gennaio 1997
Autunno 1996 Iniziano su Hot Bird le trasmissioni sperimentali
della futura piattaforma TPS (Télévision Par Satellite) commercializzata a
pagamento dal mese di dicembre.
settembre 1996 Un rappresentante dell’opposizione Francesco Storace (AN)
diventa Presidente della Commissione di Vigilanza
1 Settembre
1996 Durante la
"Mostra del Cinema" di Venezia viene sperimentata
per la prima volta in Italia la tecnologia MVDS a 40 GHz (Multimedia Video
Distribution System) per la diffusione di segnali televisivi.
1
settembre 1996 Viene inaugurato l'impianto di Roma via Teulada per l'up-link
digitale dei programmi RAI (DVB-S) verso il satellite di diffusione Hot Bird 2.
Trasmette anche i canali radiofonici ivi compresi quelli della filodiffusione.
8 Settembre 1996 Con l’avvio del campionato di calcio è reso
attivo il servizio +Calcio: per la prima volta nella storia è
possibile vedere in diretta tutte le partite di una squadra di Serie A del
Campionato di calcio italiano ad un
costo di 500.000 lire, solo quelle in trasferta, sempre di una singola squadra
di Serie A, ad un costo di 300.000 lire, oppure una qualsiasi partita di Serie
A in pay per view. Sempre in settembre nel
pacchetto Basic vengono aggiunti i canali televisivi TMC e TMC2.
11
settembre 1996 Il Comitato dei ministri
del Consiglio d’Europa approva una Raccomandazione in materia di garanzia
dell’indipendenza del servizio pubblico di radiodiffusione
13
settembre 1996 Un Decreto Regio del governo spagnolo approva il Regolamento Tecnico e
sulle prestazioni del Servizio di Telecomunicazioni via Cavo
15
settembre 1996. A
La Spezia Lorenzo
Necci e Pacini Battaglia finiscono in manette.
16 settembre 1996 Un Decreto del
Presidente della Repubblica n. 680 emana il Regolamento
recante la disciplina per l’erogazione delle provvidenze alle emittenti
televisive locali
17
settembre 1996 Novità alla radio Nuovo assetto organizzativo della Direzione
Coordinamento radiofonia e, dal prossimo 23 ottobre, della Direzione Programmi
radio nel cui ambito è stata istituita una Compagnia teatrale radiofonica di
giovani attori.
17
settembre 1996 Nuovo assetto
organizzativo della Direzione Coordinamento radiofonia e, dal 23 ottobre, anche
della Direzione Programmi radio nel cui ambito è istituita una compagnia
teatrale radiofonica di giovani attori.
26
settembre 1996 Comunicazione della Commissione Europea su I servizi d'interesse generale in Europa. Obiettivo: riconoscere il
valore aggiunto dei servizi d'interesse generale nella realizzazione di un
mercato interno accessibile a tutti e definire il campo ed i criteri
d'applicazione delle regole di concorrenza nel settore.
Autunno
1996 Nella stagione 1996/1997 il reality di Rai Due ritorna al titolo La
cronaca in diretta e la conduzione è affidata a David Sassoli
Ottobre
1996 Il colosso Time Warner perfeziona l’acquisto del Turner Broadcasting System editore di CNN.
6
ottobre 1996 Va in onda il nuovo contenitore domenicale di Canale 5 Buona Domenica condotto da Maurizio
Costanzo Fiorello Claudio Lippi e Paola Barale
7 ottobre 1996 TIM lancia la
prima carta prepagata e ricaricabile per l'Italia per la telefonia cellulare
GSM (Timmy).
7 ottobre 1996 la Fox Broadcasting
Company , divisione di News Corporation di Murdoch lancia
negli Stati Uniti Fox News Channel destinato a far concorrenza alla CNN
21
ottobre 1996 Con Un posto al sole
inizia su Rai Tre il lungo seriale a basso costo prodotto dalla struttura Rai
Format con Grundy Productions presso il centro di produzione di Napoli della
Rai e quotidianamente mandato in onda sulla terza rete.
23 ottobre 1996 La riorganizzazione
si estende alle reti televisive e alla Direzione Rai- Cinemafiction (già
Direzione Acquisti,produzioni e coproduzioni). Sono abolite le strutture
autonome Format e Tempo reale, le cui risorse confluiscono nelle reti
televisive.
23 ottobre 1996 Decreto legge n. 545
contiene Disposizioni urgenti per
l’esercizio dell’attività radiotelevisiva Conversione del Decreto 23 agosto 1996 di proroga del periodo
transitorio fino al 31 gennaio 1997
29
ottobre 1996 Il giornalista indipendente di sinistra Marcello Sorgi subentra
all’indipendente di sinistra Rodolfo Brancoli alla direzione del TG1. Paolo
Ruffini gli subentra alla direzione unificata del Giornale Radio Rai
8
novembre 1996 TVE trasmette insieme alla rete pubblica dell comunità autonoma
di Valencia Canal 9 un programma di Gala in occasione dei quarant’anni della
televisione in Spagna.
9
novembre 1996 Un ciclo di prosa ripercorre l'itinerario artistico di Rossella
Falk con otto appuntamenti settimanali, in occasione dei settant’anni dell'attrice.
Il primo appuntamento è con Boomerang,
a cui seguiranno tra gli altri, Tovarich,
Il gioco delle parti, Applause.
14
novembre 1996. Di Pietro si dimette da ministro dei Lavori pubblici e
viene indagato dalla magistratura bresciana. Sarà assolto.
18
novembre 1996 Viene approvata la legge Veltroni ,
Legge 18 novembre 1996, n. 586 "Conversione in legge, con
modificazioni, del decreto-legge 20 settembre 1996, n. 485, recante disposizioni
urgenti per le società sportive professionistiche": alle squadre di calcio
è consentito di diventare società per azioni con fini di lucro, completamente
professionalizzate e lontanissime da ideali olimpici di agonismo. Apre la porta
alla finanziarizzazione dello sport con ogni squadra che preferisce trattare i
propri diritti di trasmissione nella forma più vantaggiosa sfuggendo alla
contrattazione collettiva e alla divisione in parti uguali dei proventi
televisivi
18
novembre 1996 È approvato il nuovo assetto organizzativo della Direzione
Coordinamento Palinsesti TV, mentre viene istituita la Direzione Canali Tematici
e Nuove Offerte. La Direzione Relazioni Esterne e Internazionali è
sdoppiata in una Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne e una Direzione
Relazioni internazionali. È abolita la Direzione
Pianificazione Strategica. Alla direzione della testata
radiofonica unificata Giornale Radio Rai il cattolico moderato Claudio Angelini
è sostituito con il cattolico di
sinistra Paolo Ruffini
21
novembre 1996 Lancio del satellite Hot
Bird 2 terza generazione della flotta Eutelsat. A differenza del precedente
copre bene tutta l’Italia e il Bacino del Mediterraneo
e consente il decollo del pacchetto di Tele Più (presente da un anno sul satellite Eutelsat II F1). A partire
da questo momento Eutelsat si converte dalla filosofia postale di ripetizione
dei canali generalisti di servizio pubblico negli altri paesi e di promozione
di nuove iniziative pubbliche come Euronews ad una strategia di
commercializzazione aggressiva di canali e delle nascenti piattaforme multicanali
a pagamento in competizione con Astra. Queste piattaforme iniziano a proporre
canali ppv e near video on demand rivelandosi competitive anche nei confronti
delle più evolute piattaforme via cavo. Stream prenota due trasponditori su
questo satellite che verranno utilizzati a partire dal 1998 lasciando il cavo
in una posizione simbolica
25 novembre 1996 Grazie agli sforzi di risanamento, la Lira
rientra nel Sistema Monetario Europeo
dicembre 1996 Nasce la seconda piattaforma digitale francese
TPS (Télévision Par Satellite per iniziativa dei gruppi presenti
nell’offerta televisiva generalista il gruppo TF1, il gruppo M6, e la
pubblica France Télévisions, in alleanza con France Télécom, la lussemburghese
CLT e la Lyonnaise
des Eaux . Nel tempo rimarranno solo TF1 con il 66% e Métropole 6 con il
rimanente 34%.
1
dicembre 1996 Avvio delle trasmissioni digitali sperimentali di Canal Satelìte
Digital controllata all’85% da Canal Plus Espana. La piattaforma sarà operativa
alla fine di gennaio.
5
dicembre 1996 Michele Santoro dopo la chiusura di Tempo reale, approda a
Mediaset e conduce Moby Dick. A non
riesce ad ottenere gli stessi ascolti raccolti precedentemente
13
dicembre 1996 Sergio Zavoli inizia un Viaggio
nella giustizia inchiesta trasmessa in cinque puntate il venerdi sera in prima serata su Rai Uno
23
dicembre 1996 Viene promulgata la Legge n. 650 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 23 ottobre
1996 n. 545 recante disposizioni urgenti per l'esercizio dell'attività radiotelevisiva. Interventi
per il riordino della RAI S.P.A., nel settore dell'editoria e dello spettacolo,
per l'emittenza televisiva e sonora in ambito locale nonché per la trasmissioni
televisive in forma codificata, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 23 dicembre 1996.
25-26 dicembre 1996 Nella notte di Natale nelle acque tra Malta e
la Sicilia, in seguito allo scontro tra due navi condotte dai trafficanti, il
Mediterraneo inghiottisce quasi 300 migranti, in prevalenza pachistani
31 dicembre 1996 La Westinghouse Electric Corporation (proprietaria
di CBS)
acquista Infinity Broadcasting per 4.9 miliardi di dollari Infinity si fonde
nel CBS Radio Group. L’anno successivo si rinominerà CBS Corporation prima di
essere venduta nel 1999 alla sua ex divisione Viacom, nata in seno al gruppo
CBS nel 1970 e divenuta autonoma nel 1971 Nel dicembre 2005 Viacom a sua volta
cambierà nome in CBS Corporation, scorporando le proprie attività nella
produzione cinematografica e nelle reti cavo rimaste sotto il vecchio marchio
Viacom. Le attività radiofoniche di Infinity Brodcasting sono riorganizzate
nella nuova entità denominata CBS Radio
31
dicembre 1996 Nel 1996 in
Spagna gli ascolti complessivi della TVE scendono al 34.4% e gli introiti a
circa 71,5 miliardi di pesetas.
1997
E’ il vero e proprio anno zero della
multimedialità. I cellulari GSM svincolati dall’abbonamento e dalla bolletta
con le carte prepagate spicca il volo conquistando 11,7 milioni di abbonamenti.
Internet appare la terza grande piattaforma dopo cinema e televisione. Con l’avvento di Real Video che rende
possibile l’esecuzione di un file video su Internet per tutti i suoi utenti in
tutto il mondo nasce la prima grande piattaforma distributiva alternativa alla
radio e alla televisione lineare (nata 65 anni prima) e al cinematografo (nato 102 anni prima). Tv
e cinema si erano spartiti sinora la visione pubblica in pellicola e quella
privata e domestica sullo schermo televisivo via etere via cavo e su videocassetta. La natura ipertestuale di
Internet - medium dotato di funzioni
personalizzate proprie del PC – consente il video on demand ovvero il
prelevamento di un determinato contenuto ad esempio un film da una videoteca
infinita di titoli, anche attraverso transazioni in moneta. Permette anche lo
scambio tra pari di contenuti , abilitando
i singoli a produrre i propri video testi e a diffonderli in rete. Ciò richiede
peraltro maggiore larghezza di banda di quanto consenta la distribuzione di
testi possibile sulla rete telefonica tradizionale con il classico doppino in
rame
Negli Stati Uniti nel 1997 nascono i primi blog (web log) siti personali
di giornalisti di operatori dell’informazione regolarmente aggiornati, taluni
quotidianamente. In Italia faranno la loro comparsa nel 2000.
Contemporaneamente gli aggregatori RSS Real Simple Syndication permettono di
distribuire con facilità in rete i contenuti di un sito e di riaggregarli e
presentarli sotto forma di podcasting che diventano fonti primarie
dell’informazione distribuita in streaming ormai non più occultabile da
giornali e tv.
Come osserva Menduni “Internet trova anche
in Italia la sua legittimazione anche popolare e da quest’anno si possono
diffondere ed eseguire contenuti video in streaming, compatibilmente con lo
stato delle reti. In un’Italia obbligata a far cassa per rientrare nei
parametri di Maastricht …l’Italia diventa multimediale quando cessa di esse un
paese amministrato soltanto dal ceto politico nazionale e dagli imprenditori;
gli uni e gli altri dotati di rapporti proprietari, in u sistema collusivo a
vasi comunicanti, coin il sistema domestico dei media”
Il 1997 è l’anno della privatizzazione
di Telecom Italia. Telecom Italia si fonde con la STET che cambia la sua ragione
sociale in Telecom Italia. Buona parte delle azioni di proprietà dello Stato,
amministrate dal Ministero del Tesoro, sono collocate in borsa. Tale
collocamento è chiamato tecnicamente offerta pubblica di vendita Il modello a
cui ci si ispira è quello della public company con un controllo indiretto dello
Strato che possiede ancora il 3,5% delle azioni attraverso l’istituto della
golden share riveduto e corretto dalla presenza di azionisti di riferimento. Si
rivelerà del tutto inadeguato. Una public company è una società privata ad
azionariato diffuso frazionato in una miriade di piccoli azionisti, nessuno dei
quali è in grado di influire sull’andamento della società amministrata
completamente dal management con una quasi totale separazione fra proprietà e
controllo. Fautori di questa soluzione sono sin dai primi anni Novanta l’IRI di
Prodi, i cattolici e la sinistra. Mentre laici e Confindustria pensano a
conferire all’azienda un nocciolo duro di azionisti che abbiano adeguati
requisiti sotto due profili: quello
finanziario e quello tecnologico. Le due linee si erano fronteggiate nel 1993
quando si ebbe uno scontro durissimo fra Romano Prodi e il ministro
dell’Industria Paolo Savona che farà vacillare il governo Ciampi. l’assetto
proprietario finale della Stet viene raggiunto un compromesso il 18 marzo 1994
con la compresenza di un azionariato diffuso con un nocciolino di azionisti che
si pensavano di natura finanziaria e bancaria per lasciare al management le
scelte operative. Tale soluzione come recita un Comunicato di Palazzo
Chigi corrisponde al modello di un
“assetto misto, risultante dalla coesistenza di un azionariato diffuso e di un
gruppo di azionisti di riferimento, a prevalenza di natura finanziaria. Tutti
gli azionisti saranno soggetti allo stesso limite massimo di possesso
azionario, più basso di quelli fissati nelle operazioni di privatizzazione
sinora concluse”. Questa soluzione viene ripescata tre anni dopo dal governo
Prodi che però mostrerà subito i suoi difetti: gli azionisti di riferimento
saranno conglomerati finanziari industriali che presumeranno di gestire Telecom
rivelandosi incapaci di farlo o punteranno ad assorbirne la grande liquidità.
La loro modesta quota azionaria li renderà deboli condizionabili dalla politica
e facilmente scalabili, grazie anche ad un uso e un non uso politico della
golden share annullando il peso dei piccoli azionisti nonostante le animate assemblee
degli azionisti da parte di Beppe Grillo e Antonio Di Pietro Il primo gruppo di
azionisti di riferimento, con capofila l’IFIL, la finanziaria di Umberto
Agnelli, ha solo un modesto 6,6% delle azioni. Guido Rossi è il nuovo
presidente dal 25 gennaio 1997. Il vertice precedente è totalmente messo da
parte, con eccessiva precipitazione. Il progetto Socrate si arena, e la
concessionaria Mm è messa in vendita I difetti della finta public company
affiorano immediatamente con il contrasto fra il presidente Rossi e l’amministratore
delegato Tommasi di Vignano, sui rispettivi poteri. Tecnicamente, sulla
corporate governance. Al di là dello scontro, il dilemma è se Telecom Italia
abbia bisogno di un partner tecnologico internazionale o meno, ed eventualmente
di quale. Il 28 novembre 1997 Guido Rossi sbatte la porta e se ne va. Il Nuovo
Presidente Mario Rossignolo giunge
dall’IFIL. Uomo Fiat di estrazione metalmeccanica lontano dalle tlc quanto lo
era la stessa Fiat. Una scelta non certo felice. Tommasi di Vignano che avrebbe
perseguito un’intesa con AT&T, viene estromesso e lascia subito l’azienda.
Rossignolo, che di fatto la dirige ma non convince, si getta in una serie di
contatti internazionali sia con operatori di tlc sia di tv digital,e tra cui
Murdoch, il che mette in agitazione i suoi azionisti, il mondo politico e i
broadcaster. Il tema è sempre lo stesso, una partnership tecnologica per
Telecom Italia. Dopo pochi mesi anche Rossignolo sarà costretto a dimettersi il
23 ottobre 1998.
Il turno over dei vertici assume un andamento
frenetico che ricorda la Rai
e produce analoghi effetti di incertezza strategica, debolezza operativa,
appannamento di immagine.
Rossignolo è sostituto da Franco Bernabè,
ex Amministratore Delegato dell’ENI . Presto il modello della public company
sarà definitivamente infranto. Nel 1999 il finanziarie Roberto Colaninno, che
controlla quanto rimane della Olivetti, fortemente indebitata ed opera nel
settore delle tlc con Omnitel e Infostrada, lancia con la sua Technost un’OPAS
(offerta pubblica di acquisto e scambio) su Telecom Italia.
Il governo D’Alema che non si presenta
all’assemblea degli azionisti chiamata a decidere come fronteggiare la scalata
di Colannino, non esercita la golden share e dà di fatto il via libera all’operazione
compiuta dal finanziere e dai suoi soci, definiti dalla stampa come “capitani
coraggiosi”. L’operazione di oltre 30 miliardi di euro è finanziata con
prestiti bancari ed emissione di nuove azioni e obbligazioni di Technost che
successivamente si fonderà con Olivetti, controllata dalla finanziaria di
diritto lussemburghese BELL in cui troveremo gli alleati di Colaninno: la
finanziaria bresciana HOPA di Emilio Gnutti, il Monte Paschi, LA Banca Antonveneta , Interbanca e
Unipol. Intanto Omnitel e Infostrada, incompatibili con Telecom italia, sono
vendute ai tedeschi: nel 2001 Omnitel passerà a Vodafone, Infostrada a Wind. Telecom
Italia - in piena new economy – si
lancia in numerose acquisizioni all’estero e l’indebitamento cresce, anche per
la sofferenze di Olivetti.
Nel 2001 si allarga ulteriormente nel
settore di contenuti, comprando dal gruppo Cecchi Gori in grave crisi le sue
reti televisive nazionali TMNC e TMC 2,
la prima diventerà la
Sette , la seconda MTV Italia, cedendone il 49% a Viacom
proprietaria del marchio
All’epoca era ormai un luogo comune che
con una sola rete generalista non è possibile competere con il duopolio Rai Mediaset.
Nella scelta di rinunciare ad una sinergia delle due reti è palese la volontà
di Telecom Italia di non disturbare i broadcaster generalisti, impedendo
contemporaneamente l’ingresso nella televisione in chiaro di qualche terzo
incomodo (un gruppo editoriale della carta stampata o un broadcaster
internazionale)
Nel 2003 tutte le partecipazioni editoriali
di Telecom (compresa TIN.IT il portale Virgilio e il gruppo Buffetti) saranno
concentrate in Telecom Italia Media.
L’anno porterà ben 40 mila miliardi di
lire nelle casse del Tesoro attraverso l’alienazione di Telecom Italia venduta
ad un nucleo “stabile di azionisti più un’offerta pubblica di vendita per
22,883 miliardi, la terza tranche di vendita dell’ENI , la cessione di Banca di
Roma, Seat Pagine Gialle e Aeroporti di Roma, unitamente alla vendita delle
partecipazioni nell’Istituto Bancario San Paolo di Torino e di una quota
azionaria del Banco di Napoli
Dopo un’ulteriore proroga che impedisce
di rendere esecutiva la
Sentenza della Corte Costituzionale e di amputare Mediaset di
una rete, viene approvata il 31 luglio 1997 la Legge Maccanico
che istituisce la Autorità
per le Garanzie nelle Comunicazioni. Contiene
interessanti norme antitrust. Nessuno può detenere più del 20% delle
concessioni televisive e del 30% delle risorse complessive del sistema, comprensive
non solo di canone e pubblicità. Indica una distinzione fra la fornitura di
contenuti e quella di connessione invitando implicitamente ad uno
spacchettamento del broadcaster verticalmente integrato ovvero ad una
separazione verticale fra operatore di rete e fornitore di contenuti come già
avviene in Francia con TDF in Spagna con Retevision e nel Regno Unito dove BBC
cede la propria rete di impianti BBC Transmission ceduta alla società americana
Crown Castle. La legge nell’intenzione
del Governo avrebbe dovuto essere completata dall’approvazione del DDL 1138 che
dovrà definire gli obblighi in corso alla Rai
Istituendo l’Autorità la legge prevede
che ci debbano essere “riserve di frequenze per la diffusione del segnale
radiofonico e televisivo con tecnologia digitale ed uso integrato del
satellite, del cavo e dei ponti radio su
frequenze terrestri per i collegamenti tra gli impianti di radiodiffusione
Nel 1997 Canal+ acquista
il 90% della società Telepiù, mentre il restante 10% resta a Mediaset.
Con l’ingresso di Canal Plus e di Telecom Italia nel 1997 si respira aria di
crisi sia in Rai sia a Mediaset. Scandali, calo degli ascolti, crisi di
credibilità, mancato ricambio della vecchia dirigenza con nuovi manager
creativi, conseguente cattiva fattura dei programmi nazional popolari segnano
quella che abbiamo chiamato la Fine
della comunicazione di massa ovvero della
centralità della televisione
generalista. Come scrive Menduni “La Rai
non riesce ad agganciare la nuova proprietà francese di Tele Più e trova più
facilmente un’intesa con Telecom con la quale realizzare insieme una
piattaforma”.
Giampaolo Sodano approda a Mediaset
sostituendo Giorgio Gori alla direzione di Canale 5. Verrà rapidamente
sostituito da Maurizio Costanzo. In Rai Pippo Baudo, Mara Venier e Rosanna
Lambertucci sono rinviati a giudizio per aver incassato pagamenti extra per
vendere meglio i prodotti di alcuni sponsor delle trasmissioni.
Dopo aver iniziato a trasmettere i
programmi radiofonici via satellite la radiofonia Rai
inizia nel 1997 le radiodiffusione sperimentale del DAB, In diverse zone
d'Italia ci sono 3 bouquet di canali radio che trasmettono in Digital Audio
Broadcasting. Il bouquet RAI DAB - Radio 1, Radio 2, Radio 3, Isoradio, FD4,
FD5, a cui si aggiungeranno poi GR Parlamento e BIFS Televideo
1997
1997
Claudio Magris pubblica Microcosmi, serie di racconti descrittivi di ambienti cari allo scrittore triestino
Gennaio 1997 Accordo fra Rete A e MTV
Italia per la trasmissione sul territorio nazionale dei programmi del canale
musicale unitamente a notiziari e televendite
gennaio
1997, a
seguito dell'uscita da Telepiù di Johann Rupert nell'agosto 1996, la
piattaforma televisiva DStv viene rinominata Telepiù Satellite. Offre i
canali televisivi TELE+1, TELE+2, TELE+3, CartoonNetwork, Discovery
Channel, MTV Europe, TMC, TMC2, BBC World e CNN
International, 10 canali radio denominati DMX, e i canali televisivi
di Tele+ Calcio: tutti ereditati da DStv.
Gennaio 1997 Franco Marini subentra a Gerardo Bianco
alla guida del Partito Popolkare Italiano
7 gennaio 1997 Gad Lerner conduce in seconda serata
ogni martedì su Rai Uno il talk show di inchiesta Pinocchio
10
gennaio 1997 Il Consiglio dei Ministri
autorizza la RTVE a istituire Tve Tematica per assicurare una presenza
strategica nell’universo televisivo digitale. Cionostante Monica Ridruejo, una
volta fallito il tenatuvo di dar vita ad
un’alleanza per lanciare un pacchetto digitale via satellite, e presentato Un
Piano di Rinnovamento (Plan Renove) della RTVE, rassegna le dimissioni
Per la privatizzazione di Telecom italia
viene ripescata tre anni dopo dal governo Prodi la soluzione di compromesso
escogitata per la Stet
nel 1994 (compresenza di un azionariato diffuso con un nocciolino di azionisti
che si pensavano di natura finanziaria e bancaria per lasciare al management le
scelte operative). Tuttavia essa riscontrerà subito i suoi difetti: gli
azionisti di riferimento saranno conglomerati finanziari industriali che
presumeranno di gestire Telecom rivelandosi incapaci di farlo o punteranno ad
assorbirne la grande liquidità. La loro modesta quota azionaria li renderà
deboli condizionabili dalla politica e facilmente scalabili, grazie anche ad un
uso e un non uso politico della golden share annullando il peso dei piccoli
azionisti nonostante le animate assemblee degli azionisti da parte di Beppe
Grillo e Antonio Di Pietro Il primo gruppo di azionisti di riferimento, con
capofila l’IFIL, la finanziaria di Umberto Agnelli, ha solo un modesto 6,6%
delle azioni.
24
gennaio 1997 Il tesoro licenzia Biagio Agnes ed Ernesto Pascale e l’indomani
npomina nuovo Presidente di Telecom
Italia, Guido Rossi
Il vertice precedente è dunque
totalmente messo da parte, con eccessiva precipitazione. Il progetto Socrate si
arena, e la concessionaria Mm è messa in vendita I difetti della finta public
company affiorano immediatamente con il contrasto fra il presidente Rossi e
l’amministratore delegato Tommasi di Vignano, sui rispettivi poteri.
Tecnicamente, sulla corporate governance. Al di là dello scontro, il dilemma è
se Telecom Italia abbia bisogno di un partner tecnologico internazionale o
meno, ed eventualmente di quale.
1
gennaio 1997 Iniziano le trasmissioni
della prima piattaforma digitale via satellite Canal Satelite Digital
31 gennaio 1997 La data in scadenza di
fine del regime transitorio per le concessioni viene prorogata di sei mesi al
31 luglio 1997
31
gennaio 1997 Per iniziativa di Telefonica nasce la seconda piattaforma
televisiva satellitare spagnola VIA Digital. L’operatore telefonico detiene il
35% delle azioni, mentre il servizio pubblico Radio Televisión
Española (attraverso TVE Temática il 25%), il gruppo messicano Televisa un
altro 25%, l’editore Recoletos, varie emittenti pubbliche autonome regionali
FORTA (Telemadrid, TVG e RTVV) e altri..
Febbraio
1997 Viene istituita una Commissione parlamentare per riforme costituzionali
presieduta da Massimo D’Alema. Animata da spirito bipartisan è destinata a
fallire dopo aver tentato di cooptare Silvio Berlusconi nel processo di
riforma. Si scioglierà nel mese di novembre
17
febbraio 1997 Nomina di Fernando Lopez-Amor Garcia a Direttore Generale
dell’Ente Pubblico Radiotelevision Espanola.
Febbraio 1997 La STET dà vita a Stream, pay tv via cavo che
sfrutta la rete in fibra ottica del Programma Socrate. Stream TV è la seconda piattaforma televisiva
digitale a pagamento trasmessa sulle reti via cavo a fibra ottica di Telecom
Italia un anno dopo DStv la piattaforma satellitare della
rivale Telepiù. L'offerta rivolta all'utente era costituita da diverse
tipologie di pacchetti di canali televisivi e interattivi, come il
pacchetto base, Mondo Stream, che conteneva i 28 canali tematici (di cui dieci
interattivi) della combinazione Basic Stream, presente in tutti i pacchetti; o
il pacchetto Cinema Stream che conteneva anche due canali premium di cinema; o
ancora Sport Stream, con canali premium dedicati agli eventi sportivi nazionali
e internazionali (calcio compreso); oppure gli altri pacchetti Famiglia Stream,
Campionato Stream, Grande Famiglia Stream, Grande Calcio Stream e Tutto Stream
(quest'ultimo conteneva tutti i canali dell'offerta). In tutti i pacchetti era
contenuto il servizio di Pay per View, Primafila. La
versione via cavo, unica in Italia all'epoca (in seguito, con l'arrivo
della legge sul decoder unico, fu concessa anche per gli abbonati di
Telepiù), utilizza una rete in fibra ottica posata da Telecom Italia
grazie al progetto Socrate in diverse città italiane. Tale fibra
ottica veniva trasformata in cavo coassiale e quindi entrava nel decoder
(Italtel) con lo standard DVB-C. In seguito la stragrande maggioranza
della fibra posata per quel progetto è stata acquistata
da Fastweb che l'ha riutilizzata per la propria rete di copertura. Nel corso del 1997 per iniziativa di Stream nasce
anche Team Tv, un consorzio che dava vita a un
palinsesto nazionale trasmesso sull’omonimo canale satellitare mettendo insieme
programmi di una dozzina di emittenti private regionali. Inoltre i tg nazionali
di Team tv venivano realizzati con i servizi inviati dalle varie emittenti. Il
palinsesto di Team Tv, si presenta come una sorta di
canale all news, con al centro un telegiornale nazionale prodotto dalla
redazione centrale che diventerà nel tempo prima Stream
News lasciando poi, il 31 agosto 2003 il posto al nuovo canale all
news di Sky Italia Sky TG 24
Marzo 1997 Varo del progetto tecnologico audio
videoteche, catalogo multimediale delle teche Rai
6 marzo 1997 Il
Consiglio di Amministrazione costituisce il gruppo di lavoro “Progetto
Giubileo” e un Comitato editoriale interno all’Azienda.
11 marzo 1997 Mediaset per contrastare il successo
di Superquark avvia La macchina del tempo
affidandone la conduzione ad Alessandro Cecchi Paone..
15 marzo 1997 Viene approvata la nota
come Legge Bassanini, legge n. 59,
recante Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle
regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la
semplificazione amministrativa. La legge Bassanini impone in particolare due
principi: a) La semplificazione delle procedure amministrative e dei vincoli
burocratici alle attività private b) Il federalismo amministrativo,
cioè il perseguimento del massimo decentramento realizzabile
con legge ordinaria, senza modifiche
costituzionali.
19
marzo 1997 Con due note la Telecom Italia S.p .a.
e la STET S.p .a.,
nel comunicare che stanno procedendo alla fusione per incorporazione nella
seconda, chiedono all'Amministrazione di rilasciare il prescritto assenso al
subentro della società incorporante nella concessione di cui risulta
intestataria la Telecom
Italia S.p .a.
23
marzo 1997 Nasce Sitcom, Società Italiana Comunicazione, nasce il 23 Marzo del
1997, presidente Giancarlo Innocenzi e Amministratore Delegato Valter La Tona
Marzo-aprile 1997 Il gruppo francese Canal Plus acquista il gruppo
Nethold e quindi il 45% delle azioni di Tele Più e successivamente il 45%
detenuto dal gruppo tedesco Kirch cedendo in cambio il suo 37% nella pay tv
tedesca Premiere. Successivamente nel 1999 Mediaset cederà a sua volta alla
nuova controllante il rimanente 10%
Primavera 1997 Si arricchisce l’offerta di Tele Più Satellite con TELE+1 Plus, l'edizione italiana di Bloomberg Television, Hallmark, Bet On Jazz, Canale Meteo e Sei Milano,
e altri 10 canali radio al gruppo DMX.
6
aprile - 25 maggio 1997. Va in onda su
Rai Uno la prima serie della fiction Linda
e il Brigadiere con Nino Manfredi e Claudia Koll. Ai primi otto episodi ne
seguirano altri quattro nel 1998 e nel 2000
23
aprile 1997 Con Decreto del Presidente della Repubblica viene assicurata
l’Autorizzazione al trasferimento della concessione dei servizi di T.L.C. della
Telecom Italia S.p.a. alla STET S.p.a
24 aprile 1997
Ley de Liberalización de las Telecomunicaciones. In base ad essa viene costituita la CMT Commissione
del Mercato delle Telecomunicazioni,dotata di personalità giuridica come Ente
di diritto pubblico inquadrata nell’ambito del Ministero dello sviluppo. Ha il
potere di comminare sanzioni nel settore delle telecomunicazioni e dei servizi
audiovisivi telematici e interattivi dove è stata istituita al fine di
assicurare l’esistenza di condizioni di effettiva concorrenza tra gli
operatori. Ha competenza per il rilascio delle concessioni e delle
autorizzazioni, sul controllo del rispetto degli obblighi imposti al servizio
pubblico, sul controllo sul finanziamento degli operatori e sui processi di
concentrazione delle società operanti nel settore delle telecomunicazioni
3
maggio 1997
Legge di recepimento nel sistema spagnolo
della Direttiva 95/47/CE, relativa all'impiego di norme per l'emissione di
segnali televisivi. Vengono inoltre approvate alcune misure addizionali volte a
garantire la liberalizzazione del settore
5
maggio 1997 Rai Uno manda in onda Schindler’s List
25
maggio 1 giugno 1997 Le elezioni per la Undicesima Legislatura della Quinta
Repubblicano si svolgono in ragione della dissoluzione dell’Assemblea Nazionale
voluta dal Presidente della Repubblica Jacques Chirac. Con grande sorpresa la
lista della gauche plurielle sotto la guida di Lionel Jospin vince le
elezioni dopo aver riunito socialisti (che ottengono al primo turno il
23,65%), comunisti (9,94%), il Mouvement des citoyens di Chévènement
(2,79%), i Verdi (6,81%) e i radical-socialisti (1,44%). I gollisti
del RPR sono fermi al 15,70% tallonati dal Fronte Nazionale di Le Pen al 14,945
e dai liberali e centristi dell’UDF con il 14,21% . Con buoni riporti per la Gauche Plurielle
al secondo turno i socialisti conquistano 250 seggi, i comunisti 36, radicali
cittadini e verdi 33, mentre a destra i gollisti ottengono 140 eletti e UDF
136. Fra i 5 non iscritti 2 deputati del Fronte Nazionale
Giugno
1997 Terzo vertice a Venezia fra Presidente e Segretario UER e l’alta dirigenza
di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE volto a stabilire nuovi principi
di collaborazione comune, al di là di quanto previsto dalla Carta di Marino
Giugno
1997 Romano Prodi, da primo ministro, sostituisce, alla testa dell'Iri,
Tedeschi con Gian Maria Gros-Pietro, al quale Prodi affida il non facile
incarico di liquidare l'Iri in un triennio e di rimodellare, attraverso le
privatizzazioni, un capitalismo nazionale
3
giugno 1997 Sotto la direzione del TG3 affidata a Lucia Annunziata iniziano le
Morning News dalle 6 alle 8.30, fascia informativa curata da Alberto Severi. Lo
spazio verrà poi coperto da Rai News 24
4
giugno 1997 Si insedia il Governo della sinistra plurale di Lionel
Jospin detto anche di terza coabitazione con il Presidente della Repubblica
Chirac. Rimarrà in carica sino al 6 maggio 2002 quando verrà
clamorosamente eliminato al primo turno delle presidenziali spianando la strada
alla rielezione di Jacques Chirac.
9 giugno 1997 Inchiesta di Arrigo Levi in 10 puntate
su Gli archivi del Cremlino, bilancio
di un secolo di storia russa in onda in seconda serata su Rai Uno.
30 giugno 1997 La Direttiva europea
97/36/CE modifica la precedente Direttiva
89/552/ CEE del 3 ottobre 1989 (cd Direttiva sulla “TV senza frontiere” )relativa al coordinamento di determinate
disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri
concernenti l’esercizio delle attività televisive, prevedendo fra l’altro
per le 7 opere europee quote di riserva più rigide e in alcuni casi più ampie.
Aggiorna la Direttiva in relazione alle nuove tecnologie e al nuovo quadro del
mercato
Giugno
1997 Un convegno tenutosi presso il Consiglio Regionale della Lombardia in
occasione della Conferenza dei 4 Motori (Rhone Alpes, Baden Wuttenberg,
Catalunya e Lombardia) torna ad affrontare il tema dei Modelli di televisione pubblica a dimensione regionale. Viene
denunciato il ritardo dell’Italia a 20 anni dall’attuazione della riforma
Rai.
Giugno-Luglio 1997 Il Consiglio di Amministrazione delibera l’abolizione della Direzione
Sviluppo Commerciale, distribuendone le attività ad altre strutture. È
istituita la
Direzione Attività per le Pubbliche Amministrazioni.
Luglio 1997 La tedesca Kirch Media cede il
suo 45% di Telepiù Spa a Canal Plus, Telepiù Spa diventa al 90% di Canal Plus e
al 10% di Mediaset. In seguito a tale riassetto societario, Canal Plus,
acquisita la maggioranza di Telepiù Spa, pianifica il rilancio di Telepiù
Satellite per risollevare le sorti di Telepiù Spa in forte passivo.
10
Luglio 1997 Il Presidente dell’Autorità antitrust Giuliano Amato critica
l’ipotesi di piattaforma unica che avrebbe dovuto essere guidata dal gruppo
francese Canal Plus (40%) con Telecom Italia al 30% e Mediaset Cecchi Gori e
Rai al 10%. Pur essendo sostenuta dalla legge Maccanico l’ipotesi di piattaforma unica tramonterà nei
mesi successivi
16
luglio 1997 Rai e Telecom firmano un accordo per costituire una joint venture
della comunicazione a cui avrebbero dovuto partecipare Stream e una costituenda
società del gruppo Rai (Newco) “sia per la realizzazione del prodotto
editoriale sia per la gestione delle tecnologie, verso l’obiettivo prioritario
di una piattaforma unitaria estesa ad altri partners”
Luglio 1997 La Rai avvia la rilevazione della qualità percepita
dei suoi programmi televisivi attraverso il cosiddetto “IQS”indice di qualità e
soddisfazione.
18
luglio 1997 Per massimizzare l'incasso dalla prevista privatizzazione viene
deciso di portare avanti il piano cosiddetto della SuperSip, ovvero la
concentrazione di tutte le attività operative nella società da mettere in
vendita. Telecom Italia viene fusa per incorporazione in STET la quale assume la denominazione Telecom
Italia.
31 luglio 1997. II Parlamento approva la Legge 249, conosciuta anche
come Legge Maccanico. Punti fondamentali la formulazione di una normativa in materia
di antitrust, in conformità ai principi di pluralismo già richiamati dalla Legge
Mammì del 1990. Centrale in questo senso l'istituzione dell’Autorità per le
Garanzie nelle Comunicazioni. La legge n. 249 del 31 luglio 1997 “Istituzione
dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle
telecomunicazioni e radiotelevisivo” (cosiddetta legge Maccanico) detta la nuova
disciplina del sistema radiotelevisivo.
La legge istituisce l’Autorità di Garanzia nelle
Comunicazioni e, in ossequio alla sentenza della Corte Costituzionale n.
420/1994 prevede limiti concentrativi più ristretti rispetto a quelli previsti
dall'articolo 15 della legge 6 agosto1990 n. 223 (in particolare è vietato a
uno stesso soggetto: di essere titolare di concessioni che consentano di
irradiare più del 20 per cento delle reti televisive in ambito nazionale su
frequenze terrestri sulla base del piano nazionale d'assegnazione delle
frequenze; di superare il 30 per cento delle risorse economiche dell’intero
sistema).
La legge introduce una disciplina transitoria delle
reti televisive nazionali eccedenti i predetti limiti concentrativi, stabilendo
che queste reti possono continuare a trasmettere in via transitoria, dopo il 30
aprile 1998, nel rispetto degli obblighi previsti per le emittenti
concessionarie, a condizione che le trasmissioni siano effettuate
simultaneamente su satellite o cavo (articolo 3 comma 6). l-obbligo di cessione della rete analogica sarà operativo
quando ci sarà un effettivo e congruo sviluppo dell’utenza dei programmi via
satellite e via cavo
Si richiede inoltre alla Rai un piano di
ristrutturazione aziendale che trasformi una delle sue reti (Rai Tre) in un
canale di puro servizio pubblico, senza pubblicità e a forte vocazione
territoriale.
25 agosto 1997 Il testo della Legge 249 viene pubblicato
e corredato dalle relative note.
1
settembre 1997 Canal Plus dopo aver ripreso Filmnet lancia Canal Plus
Scandinavia distribuita nell’ambito della piattaforma Canal Digital
1
settembre 1997 Nasce nel Regno Unito National Geographic Channel per iniziativa
di Fox Entertainment Group appartenente a News Corporation. La versione
americana verrà lanciata solo a partire dal gennaio 2001
1 settembre 1997 Tele Più Satellite (già DStv) diventa D+.
controllata dalla francese Canal Plus che dopo l’acquisto delle quote
appartenenti al tedesco Leo Kirch, dispone ormai del 90% delle azioni. D+
eredita tutti gli abbonati (circa 1,3 milioni) di Telepiù Satellite e
quasi tutti i suoi canali televisivi e radiofonici.Telepiù 1, Telepiù 2 e Telepiù 3 venivano sostituiti con
"TELE + Nero", "TELE + Bianco" e "TELE + Grigio", sui quali venivano
trasmessi esclusivamente più di 100 film al mese in anteprima assoluta, oltre
al grande sport con il football NFL, il basket NBA e NCAA,
il grande automobilismo con la Formula
1, il Rally, i Kart e il Ferrari Challenge. Il tutto iniziò a essere trasmesso
anche nel formato 16:9 con il nuovo canale "TELE + 16:9". Uno dei canali più
importanti dell'offerta era +CALCIO dove venivano trasmesse in
diretta le partite di Serie A (Juventus, Inter, Milan, Atalanta,
Bari, Bologna, Brescia, Perugia, Reggina, Verona e Vicenza), di Serie
B (Genoa, Torino, Cagliari, Chievo, Empoli, Ternana, Treviso, Salernitana,
Cosenza, Pescara, Piacenza, Pistoiese, Ravenna e Monza), di Serie
C (Catania, Livorno e Messina) e tante altre gare dei migliori campionati
esteri (Premier League, Liga Spagnola e il Campionato francese). Era il canale
più costoso dell'intero bouquet dal momento che per fruirlo era
necessario pagare 30,99 euro al mese, abbonandosi il pacchetto Gold.
1 settembre 1997 Nasce
ufficialmente l'edizione italiana di MTV con il primo memorabile MTV Day.
MTV comincia a venire ospitata sulle frequenze di Rete A per 22 ore e
mezza al giorno, oltre a venire inserita all'interno del neonato pacchetto
satellitare D+. Sia Rete A che D+ attingevano
il segnale dell'edizione italiana di MTV sempre dalla piattaforma digitale di
MTV Networks Europe dove veniva indicato sempre con il nome "MTV 3".
1 settembre 1997 Parte anche
la versione in italiano di Eurosport nel pacchetto D+ , dal giugno
1998 disponibile anche sulla piattaforma concorrente Stream
1°
settembre 1997, grazie ad un accordo con Tele+ Digitale, inizia le sue
trasmissioni MARCOPOLO, primo canale tematico realizzato in Italia da
Sitcom, interamente dedicato ai viaggi, al turismo e all’avventura.
3 settembre 1997 Inizia in terza serata su Rai Tre
il rotocalco di inchiesta di Milena Gabanelli con i suoi reporter d’assalto free lance
6
settembre 1997 Alain Elkan intervista su TMC ogni sabato Indro Montanelli
commento sui principali fatti della settimana
6 e 13 settembre 1997 I funerali a Londra di Lady
Diana e a Calcutta di Madre Teresa sono i programmi dell’anno secondo Aldo Grasso
15
settembre 1997 Nasce la seconda piattaforma via satellite Via Digital frutto di
un accordo fra RTVE (17%) Telefonica (35%) il gruppo messicano Televisa (17%) e
un gruppo giapponese. TVE, oltre a Teledeporte e Canal Nostalgia, lancia in
Spagna la prima rete televisiva all news di informazione continua, Canal 24
Horas. Oggi fa parte dell’offerta digitale terrestre ed è disponibile anche su
Internet
22 settembre 1997 Inizia su Italia 1 inizialmente
alle 14 poi dal 30 novembre alle 23.15 l’edizione italiana di un format
argentino di successo: Le Iene sono
capitanate da Simona Ventura.
23 settembre 1997 L’UER apre un ufficio comune a
Bruxelles per attività di rappresentanza presso le istituzioni comunitarie al
quale aderiscono BBC Rai, France Télévisions e RTVE. Successivamente vi
aderiranno anche ZDF e EGTA
Settembre-ottobre 1997 Sono lanciati i primi tre canali tematici digitali via
satellite denominati RaiSAT 1 (spettacolo), RaiSAT 2 (ragazzi) e RaiSAT 3
(divulgazione culturale). Sono gratuiti e ricevibili da chiunque possieda
un’antenna parabolica e di un decodificatore digitale
Autunno
1997 Nella stagione 1997/1998 il reality di Rai Due La cronaca in diretta viene condotto da Danila Bonito sostituita
dopo pochi mesi da Michele Cucuzza. Con Cucuzza il programma ottiene ottimi
consensi di pubblico e a partire dalla stagione successiva 1998/1999 va in onda
con il titolo definitivo La vita in
diretta
Ottobre
1997 Il tesoro decide la privatizzazione del colosso telefonico con un'offerta
pubblica e con la costituzione di un nucleo stabile di controllo (Ifil, Credit,
Imi e Generali), che detiene l'8% delle azioni; i media insinuano che la Fiat voglia impossessarsi di
Telecom, detenendo solo lo 0,6% del capitale.
1° ottobre 1997 La Rai sottoscrive con il Ministero delle comunicazioni il
“Contratto di servizio” per il triennio 1997-1999.
2
Ottobre 1997 Trattato di Amsterdam. Fra i documenti approvati il Protocollo
annesso al Trattato di Amsterdam sui servizi pubblici radiotelevisivi
5
– 6 ottobre 1997 La piovra 8 è l’ottava serie del film-tv a sfondo mafioso. La regia
passa a Giacomo Battiato, la sceneggiatura a Mimmo Rafele e Alessandro
Sermoneta.
8
ottobre 1997 Su Rai Due va in onda il monologo di Marco Paolini il Racconto del Vajont dedicato alla tragedia
della diga di esattamente 34 anni prima. Raccoglie 3,5 milioni di ascolti
20
ottobre 1997 Viene attuata dal governo
D’Alema la privatizzazione della nuova Telecom Italia: dalla
vendita del 35,26% del capitale si ricavano circa 26.000 miliardi di lire. La
privatizzazione, che comporta la quasi totale uscita del Ministero del
Tesoro dall'azionariato Telecom, viene realizzata con la modalità del
cosiddetto nocciolo duro: si vende cercando di creare un gruppo di
azionisti che siano in grado di farsi carico della gestione della società. A
conclusione dell’Offerta pubblica di vendita, le azioni vengono collocate a
10.902 lire
26
ottobre 1997 Entra in vigore anche per l’Italia l’accordo di Schengen, che
prevede la libera circolazione dei cittadini degli Stati Membri dell’Unione
Europea
27
ottobre 1997 Telecom Italia privatizzata viene scambiata in Borsa
Italiana. A causa della scarsa risposta degli investitori italiani
il nocciolo duro non è in realtà tale: il gruppo con capofila
gli Agnelli riunisce solo il 6,62% delle azioni e si rivela molto
fragile.
29 ottobre 1997 Il Ministero delle
Poste istituisce una Commissione per l’Assegnazione
delle frequenze
1
novembre 1997 Fox Entertainment Group filiale di News Corporation dà vita negli
Stati Uniti a Fox Sports World. Il 7 febbraio 2005 Fox Sports World verrà
trasformato in un canale interamente dedicato al calcio Fox Soccwer Channel
5 novembre 1997 È
costituita Rai Trade per la commercializzazione dei prodotti Rai. La società
riunisce attività prima divise tra Sacis, Nuova ERI e la Direzione Sviluppo
commerciale.
6 novembre 1997 È
attivo il servizio “Aperto al pubblico” per la gestione delle telefonate degli
utenti. L’iniziativa vuole raccogliere e sistematizzare le opinioni e le
proteste del pubblico riferite alla programmazione televisiva e radiofonica.
9
novembre 1997 La BBC dà
vita al canale di informazione continua BBC News 24
12
novembre 1997 Il Congresso dei Deputati crea in Spagna una sottocommissione
parlamentare con il compito di stabilire un nuovo modello di televisione
pubblica e di suo finanziamento
15
novembre 1997 Canal Jimmy nasce nel bouquet satellitare di Telepiù, per
iniziativa di Multithématiques Italia, filiale italiana della francese
appartenente al gruppo Canal Plus. La nuova denominazione Jimmy si attua con il
passaggio dell’emittente a Sky Italia.
18
novembre 1997 Con decreto legislativo, n. 426, si procede alla trasformazione dell'ente
pubblico “Centro sperimentale di cinematografia” nella fondazione “Scuola
nazionale di cinema”
26 novembre 1997 È
approvato il Codice di autoregolamentazione delle aziende televisive per il
comportamento nei rapporti tra TV e minori (ex DPCM 5 febbraio 1997).
28
novembre 1997 Su Tele Più grigio va in onda ogni domenica Contesto trasmissione condotta dal pittore scrittore e critico
Emilio Tadini dedicata ai libri
28
novembre 1997 Guido Rossi sbatte la porta e se ne va da Telecom Italia. Il nuovo
Presidente Mario Rossignolo giunge dall’IFIL e licenza Tommasi di Vignano.
Uomo Fiat di estrazione metalmeccanica
lontano dalle tlc quanto lo era la stessa Fiat. Una scelta non certo felice.
Tommasi di Vignano che avrebbe perseguito un’intesa con AT&T, viene
estromesso e lascia subito l’azienda. Rossignolo, che di fatto dirige Telecom
Italia ma non convince, si getta in una serie di contatti internazionali sia
con operatori di tlc sia di tv digitale tra cui Murdoch, il che mette in
agitazione i suoi azionisti, il mondo politico e i broadcaster. Il tema è
sempre lo stesso, una partnership tecnologica per Telecom Italia. Dopo pochi
mesi anche Rossignolo sarà costretto a dimettersi il 23 ottobre 1998.
Dicembre
1997 Compaiono i primi televisori al plasma
Iniziano
le trasmissioni digitali dall'up-link di Roma via Teulada dei canali tematici
satellitari RAI. In Alto Adige viene avviato un servizio di diffusione
radiofonica digitale terrestre (DAB-T).
16
dicembre 1997 Il Direttore di Rai Uno Giovanni Tantillo si assume la
responsabilità di non mandare in onda il TG1 alle 20 e di trasmettere in
diretta il Macbeth musicato da Verdi dalla Scala di Milano. Raccoglie solo 1
milione e 397 mila spettatori pari al 5,46%
Dicembre
1997 Si costituisce Wind Telecomunicazioni alla fine del 1997 grazie
all'investimento di Enel, France Télécom e Deutsche
Telekom. Già nel dicembre 1998 con l’avvio dei servizi
di telefonia fissa per le aziende conquista il suo primo record: è la più
veloce start-up del mercato europeo delle telecomunicazioni.
Nel 1999 sono attivi anche i servizi di telefonia mobile, i
servizi Internet e il portale InWind.
30 dicembre 1997 Approvazione della Ley de Medidas Fiscales, Administrativas y del Orden Social. La legge disciplina la
televisione digitale terrestre subordinando l’espletamento del servizio al
possesso di un titolo abilitativo in ambito nazionale, “autonomico” e locale.
31
dicembre 1997 Appare patente dopo l’avvicendamento per la prima volta in corso
d’opera di Enrico Montesano alla conduzione del varietà del sabato sera, la
crisi degli ascolti delle reti ammiraglia di Rai e Mediaset.
1998
Proseguono le privatizzazioni con la
vendita di una quarta tranche dell’ENI e della BNL e altre dismissioni
realizzate dall’IRI e dall’ENI. Contemporaneamente dopo la messa in
liquidazione della concessionaria MMP (che accusa perdite di 19 miliardi nel 1995,
180 miliqardi nel 1996 e ben 260 miliardi nel 1997) Contemporaneamente viene
cancellato da Telecom Italia il progetto Socrate che verrà portato a termine
sostanzialmente solo nella città di Siena per l’intervento del Comune e della
fondazione Monte dei Paschi di Siena. Come osserva Menduni “L’interattività
televisiva… si allonta sempre di più , ma in fondo ciò non viene più
considerato un gran male, perché all’interattività ci pensa egregiamente
Internet. Televisione e Internet dunque nuovamente si allontanano… La fine
dell’utopia tecnologico-burocratica di Socrate e delle sue previsioni
vertiginose porta con sé l’idea che la televisione è ancorata al limite”
costituito dal carattere unidirezionale della sua trasmissione dei contenuti
“dove l’interattività è al massimo la possibilità di scegliere un programm a rispetto ad un altro”.
Anticipando i nuovi equilibri politici
nel Paese che si espliciteranno con la formazione dopo la caduta di Romano
Prodi, del Governo D’Alema con l’ingresso dell’UDEUR nella maggioranza, in Rai
si insedia un nuovo cda presieduto
dall’ulivista Roberto
Zaccaria già
consigliere della sinistra dc negli anni Ottanta affiancato dall’ex
direttore del Messaggero Vittorio Emiliani, dall’ex braccio destro di Angelo
Guglielmi il dalemiano Stefano Balassone e da due consiglieri di centro destra,
i cattolici Alberto Contri e Giampiero Gamaleri. Il dalemiano Pier Luigi Celli
è nominato direttore generale. Direttore di Rai Uno diventa Agostino Saccà il diessino Carlo Freccero rimane direttore
di Rai Due mentre il diessino Francesco Pinto diventa direttore di Rai Tre al
posto dell’ex socialista ulivista Giovanni Minoli. L’ulivista prodiano Franco Iseppi diventa presidente
della Sipra, il velronian Giovanni Tantillo diventa Direttore della Divisione
II, Roberto Morrione va a dirigere Rai International al posto di Angela
Bottiglione e Gabriele La Porta passa al Palinsesto notturno, mentre Giovanni
Minoli deciderà di lasciare la Rai e viene chiamato a dirigere i palinsesti
della seconda piattaforma satellitare Stream
In seguito alla ristrutturazione delle
reti Fininvest, proveniente dall’esperienza spagnola di Telecinco, Maurizio
Carlotti (un passato nel PCI) viene nominato amministratore delegato di
Mediaset nel mese di luglio.
Con questo nuovo assetto Rai e Mediaset cui
va aggiunto il tentativo di promuovere un terzo polo attorno alle due reti di
Ceccchi Gori, si riorganizzano anche l’emittenza locale e il settore
radiofonico in vista della rassegnazione delle frequenze. Da un lato è costituito
il Coordinamento AERANTI-CORALLO per mano dalla tre associazioni AER, ANTI e
CORALLO. Raggruppa oltre 1140 radio e TV delle 1750 imprese radiotelevisive
operanti in Italia aderenti alla Confcommercio. Dall’altro proseguono anche nel
settore radiofonico le ristrutturazioni.
Nel 1998 iI gruppo L’Espresso riunisce
le tre radio di proprietà (Radio Capital, Radio Deejay e Italia Radio)
all'interno della società Elemedia. Contemporaneamente nasce il progetto Blu
Sat 2000. Gli intenti sono quelli di lavorare come agenzia radiofonica che, nel
produrre programmi (soprattutto religiosi) per i propri abbonati (oltre 200
emittenti diocesane o di ispirazione cattolica), si propone di creare
un'ingente "banca programmi" da cui i clienti possono liberamente
attingere e irradiare. Successivamente confluirà nel circuito InBlu.
Assistiamo anche ad un tentativo di
rilancio della presenza del servizio pubblico nel nuovo mercato digitale. Da un
lato viene realizzato a Roma dalla Rai in collaborazione con la Fondazione Bordoni
un sistema bidirezionale MWS a 40 GHz (Multimedia Wireless System) per
sperimentare un servizio di teledidattica multimediale. Vengono realizzate
trasmissioni sperimentali verso il satellite Hot Bird 4 per l'utilizzo della
tecnologia Skyplex.
Dall’altro si precisa la strategia nel
settore della televisione multicanale via satellite: nel mese di dicembre è
firmato l’accordo tra Rai e Canal+ per la piattaforma digitale italiana. Tra
gli obiettivi: sostenere lo sviluppo di una piattaforma aperta e di un’offerta
digitale, tutelare e rafforzare l’identità europea dell’industria della
produzione audiovisiva del continente nel rispetto delle norme nazionali e
comunitarie,conferire alla Rai come operatore di servizio pubblico un ruolo
strategico nello sviluppo della televisione digitale in Italia.
La Rai entra in società
con l'1% e Mediaset cede tutto a Canal Plus, controllata a sua volta
dalla Vivendi Universal. L’accordo prevede che la Rai possa acquisire, in fasi
successive, una partecipazione del 10% in Tele+, con possibilità di ottenere,
con altri soci, ulteriori quote nel rispetto della normativa antitrust italiana
ed europea. Inoltre la Rai fornirà sei canali tematici in esclusiva su D+ entro il 1999, mentre altri cinque canali
tematici saranno messi a disposizione a partire dal 2000. La collaborazione tra
Rai e Canal+ riguarderà anche la distribuzione dei diritti internazionali del
calcio italiano, dei film in Italia e in Europa, la commercializzazione di
servizi multimediali e interattivi via satellite.
Nel 1998 si costituisce Google, motore di ricerca in
rete mentre Steve Jobs, richiamato due
anni prima a Cupertino dopo 11 anni di esilio
rilancia Apple dando vita alla generazione degli I MAC con una
linea dal design originale
1998
1998
Mediaset, holding della famiglia Berlusconi rifiuta ufficialmente
l'offerta di acquisto da parte del magnate australiano Rupert Murdoch,
intenzionato a rilevare Mediaset per un cifra di 7.000 miliardi di Lire
1998
La piattaforma leader nella televisione digitale via satellite DirecTV acquista la seconda piattaforma
trasmessa sul satellite, la
USSB 1.3 miliardi di dollari Dal canto suo la rivale Echostar -
associata con Bell Canada –
lancia Dish Network Canada.
1998 NBC in partnership con Dow Jones & Co. promuove
canali di informazioni finanziaria fuori dagli Stati Uniti: vedono la luce NBC Europe, CNBC Europe, NBC Asia,CNBC Asia, NBC Africa e CNBC Africa.
1998
Inizia ad operare in Spagna la piattaforma via cavo di ONO. Fra il 1996 e il
1998 ONO ottiene le licenze per fornire servizi di televisione e di
telecomunicazioni via cavo nelle aree della Comunità Valenciana della Regione di
Mursia, Cadige, Huelva, Cantabria, Mallorca e Albacete, ottenendo
anche la licenza per la regione Castilla-La Mancha e cominciando ad
espandersi acquisendo compagnie operanti in altre province e comunità autonome
regionali.
1998
Virgin nel Regno Unito è il primo operatore virtuale di rete mobile, in
inglese Mobile Virtual Network Operator, in sigla MVNO ovvero una
società che fornisce servizi di telefonia mobile senza possedere alcuna
licenza per il relativo spettro radio né necessariamente avere tutte
le infrastrutture necessarie per fornire tali
servizi utilizzando a tal scopo una parte dell'infrastruttura di un operatore mobile
reale (in inglese Mobile Network Operator, in sigla MNO)
12
gennaio 1998 Il Ministero del Lavoro approva un piano di ristrutturazione che
prevede la riduzione dell’organico dell RTVE di 1500 persone attraverso
prepensionamenti e partenze volontarie.
21
gennaio 1998 Lettera di dimissioni di Enzo Siciliano ai Presidenti di Camera e
Senato per i dissensi in seno al CdA e tra il Consiglio e il Direttore Generale
e per le pressioni del Presidente della Vigilanza Storace
28
gennaio 1998. Il Parlamento vota no all'arresto di Cesare Previti deputato
di Forza Italia e già legale di Silvio Berlusconi.
29
gennaio 1998 Il Decreto Legislativo n. 19 dispone la trasformazione dell'ente
pubblico “La Biennale di Venezia” in persona giuridica privata denominata “Società
di cultura La Biennale di Venezia”, a norma dell'articolo 11, comma 1, lettera
b), della L. 15 marzo 1997, n. 59;
3
febbraio 1998 Insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, composto di
cinque membri scelti congiuntamente dai Presidenti di Camera e Senato. E’
formato da Stefano Balassone, Alberto Contri, Vittorio Emiliani, Giampiero
Gamaleri e Roberto
Zaccaria Il Consiglio nomina nel suo ambito come Presidente Roberto Zaccaria sebbene
non gradito al segretario del PPI Marini. Rimarrà in carica sino al 16 febbraio
2002
4
febbraio 1998 Il Governo D’Alema presenta il DDL 1138 per disciplinare e
ammodernare l’intero sistema delle comunicazioni. Prevede un modello di Rai
“che espleta le proprie attività secondo il modello organizzativo della holding.
IL DDL 1138 non verrà mai convertito in legge.
5
febbraio 1998 Pierluigi Celli è nominato Direttore Generale.
10-12
febbraio 1998 Su Rai Due arrivano Le
ragazze di Piazza di Spagna remake del celebre film di Luciano Emmer del
1952
13
febbraio 1998, In occasione degli Stati generali della sinistra a Firenze
nascono i Democratici di Sinistra i dalla fusione fra il
Partito Democratico della Sinistra, i Cristiano Sociali di Pierre Carniti
ed Ermanno Gorrieri, i Comunisti Unitari di Famiano Crucianelli, la Sinistra Repubblicana
di Giorgio Bogi e la Federazione Laburista di Valdo Spini e
Giorgio Ruffolo, oltre ai Riformatori per l’Europa di Giorgio Benvenuto
28
febbraio 1998 L’Ente poste italiane (EPI), da ente pubblico economico
diventa società per azioni, l'attuale Poste
italiane S.p.A.
Marzo
1998 - Radio Black Out di Torino si fa voce dei movimenti contro i lavori per
l’Alta Velocità in Val di Susa. Tre persone legate alla radio verranno
arrestate per eco-terrorismo. Due di loro, Edoardo Massari e Maria Soledad,
moriranno in carcere.
6
marzo 1998 Viene approvata la legge Turco Napolitano sull’immigrazione. Si
propone di regolamentare i flussi migratori in entrata e di contrastare
l’immigrazione irregolare attraverso espulsioni più rapide. Nascono i CPT
Centri di Permanenza Temporanea.
8
marzo 1998 Rti New Media, società del gruppo Mediaset dà vita a
Happy Channel nella piattaforma Telepiù: il suo palinsesto comprende solo
programmi divertenti (come suggerisce il nome stesso dell'emittente) e la
maggior parte di questi provenivano direttamente dalla library Mediaset.
Chiuderà i battenti il 31 dicembre 2005.
15
marzo 1998 La piovra 9 è la nona serie del film-tv a sfondo mafioso. La regia
rimane di Giacomo Battiato, la sceneggiatura di Mimmo Rafele e Alessandro
Sermoneta cui si aggiunge Andrea Porporati.
21
marzo 1998 Nasce Italia dei Valori -
Lista Di Pietro movimento politico
italiano fondato a Sansepolcro il da Antonio Di Pietro. Il partito si propone
di raccogliere e dar voce a settori della società italiana di diversa matrice
politica e ideologica uniti dalla riproposizione della cosiddetta
"questione morale".
24
marzo 1998 Vertice straordinario UER a Madrid a sostegno della RTVE e del suo
finanziamento oggetto di discussione alle Cortes
4
aprile 1998 Daria Bignardi su Italia 1 conduce il talk show Tempi
moderni
8 aprile 1998 È
costituita la Struttura per il Giubileo con l’obiettivo di far fronte ai
problemi di coordinamento dei rapporti sia con la Santa Sede , lo Stato
italiano e la città di Roma, sia con le direzioni operative della Rai.
9 aprile 1998 Telecom Italia dove si è insediato come nuovo Presidente Mario Rossignolo e RAI hanno firmato un Memorandum d'Intesa con il quale si impegnano a costituire un'impresa comune, che svolgerà attività di gestione e distribuzione di un'offerta televisiva e di servizi multimediali nel mercato digitale a pagamento in Italia e, in prospettiva, anche su altri mercati europei ed extraeuropei. Il nuovo Operatore agirà tramite una piattaforma aperta, sia dal punto di vista societario che da quello delle tecnologie di accesso condizionato, ad altri operatori nazionali ed internazionali. Il nuovo operatore sarà partecipato al 70% da Telecom Italia e al 30% dalla RAI. Le due aziende potranno concordare l'ingresso di nuovi soci, fermo restando che Telecom Italia dichiara di voler comunque detenere una partecipazione pari almeno al 51%. L'offerta editoriale sarà gestita dalla RAI. Ma per contrasti interni alla gestione Rossignolo l’intesa è destinata anche questa volta a fallire rapidamente.
24
aprile 1998: Approvazione Quinta disposizione addizionale della Legge 11 1998
del 24 aprile 1998 contenente una definizione del servizio pubblico su
richiesta dell’Unione Europea
30 aprile 1998 Il Senato approva il DDL per
l’abolizione dell’ergastolo.
30 aprile 1998 Presentazione
del progetto per la
Nuova Rai Tre , rete senza pubblicità.
30 aprile 1998 La legge 30 aprile 1998 n. 122 di “Differimento di termini
previsti dalla legge 31 luglio 1997, n. 249, relativi all'Autorità per le
Garanzie nelle Comunicazioni, nonché norme in materia di programmazione e di
interruzioni pubblicitarie televisive”, prevede, tra le altre cose, l’esenzione dell’emittenza
locale dagli obblighi di produzione e di diffusione di opere europee”, prevede,
tra le altre cose, l’esenzione dell’emittenza locale dagli obblighi di
produzione e di diffusione di opere europee. Oltre a posticipare le date per le concessioni televisive, aggiorna le
quote per la promozione della distribuzione e della produzione di opere europee
e alcune disposizioni in materia di pubblicità televisiva incentivando la
produzione e la trasmissione di opere nazionali ed europee: il 50% del tempo di
trasmissioni delle emittenti deve essere dedicato alle opere europee, di cui
almeno metà prodotte negli ultimi cinque anni. Il 10% del tempo va riservato
alle opere di produttori indipendenti (20% per la Rai ). Il 10% degli introiti
(per la Rai il
20% del canone) deve essere indirizzato all’acquisto di programmi audiovisivi
(per il 40% film) . La legge è l’effetto dello sviluppo della fiction italiana.
1º
maggio 1998 Nascono due nuovi canali tematici sulla piattaforma
televisiva via cavo a pagamento Stream TV la versione italiana di Fox Kids e il
canale tematico culturale rivolto ad un pubblico colto, Cult Network Italia,
nato per iniziativa di alcuni giovani imprenditori indipendenti italiani. Fox
Kids Italia verrà poi ceduto dalla Fox alla Disney e ribattezzato dal gennaio
2005 Jetix continuando a trasmettere sulla piattaforma Sky Italia sino al 27
settembre 2009. Cult Network Italia, dopo essersi aggiudicato nel 1999 e
nel 2002 l'Hot Bird TV Awards quale miglior canale tematico europeo
nella categoria Cultura, a metà del 2005 verrà acquistato dalla Fox
International Channels Italy, che gli cambia nome in Cult.
10
maggio 1998 Nasce a Fiuggi lo SDI dalla fusione tra alcuni
movimenti socialisti direttamente discendenti da PSI e PSDI. Questi sono:
i Socialisti Italiani di Enrico Boselli, ciò che rimane del Partito
Socialista Democratico Italiano nonché una parte del Partito
Socialista e della Federazione Laburista
1
giugno 1998 La BCE è istituita in base al Trattato sull'Unione
europea e allo "statuto del sistema europeo di banche centrali e
della Banca centrale europea
Giugno
1998 Quarto vertice a Monaco di Baviera fra Presidente e Segretario UER e
l’alta dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE
4
e 11 giugno 1998 Si completano le nomine
aziendali. Il forzista Agostino Saccà diventa direttore di Rai Uno al posto del
diessino Giovanni Tantillo, il diessino Carlo Freccero rimane direttore di Rai
Due mentre il diessino Francesco Pinto diventa direttore di Rai Tre al posto
dell’ex socialista ulivista Giovanni Minoli. Gabriele La Porta dirige il
Palinsesto notturno. Il diessino Giulio Borrelli diventa direttore del TG1 al
posto dell’indipendente di sinistra Marcello Sorgi, il forzista Clemente Mimun
rimane al TG2 mentre il cattolico ulivista Nuccio Fava subentra alla diossina
Annunziata al Tg3 (poi sostituito due mesi dopo dal cattolico ulivista Ennio
Chiodi). I diessini Giovanni Tantillo e Roberto Morrione diventano direttori
della Divisione II Canale Tre e Offerte Collegate e di Rai International Alla
direzione unitaria della Radio Giancarlo Santalmassi subentra a Stefano
Gigotti.
18
giugno 1998 Il Consiglio di
Amministrazione nelle sedute del 4, 11 e 18, su proposta del Direttore
Generale, delibera il “nuovo assetto organizzativo aziendale” articolato in
corporate, divisioni operative e strutture di servizio tale da individuare aree
di business omogenee cui assegnare obiettivi e responsabilità. A due Vice
Direzioni Generali fanno capo alcune direzioni di corporate e di servizio. Il
modello organizzativo divisionale prevede: una corporate (comprendente
Comunicazione e relazioni esterne, Relazioni istituzionali, Internal auditing,
Marketing strategico offerta e palinsesti, Staff del Direttore Generale,
Attività per il Consiglio d’Amministrazione, Acquisti,Amministrazione e
finanza, Pianificazione budget e controllo, Business development e alleanze,
Strategie tecnologiche,Personale e formazione,Organizzazione sistemi e
processi,Affari legali); le divisioni operative TV Canale 1 e 2 (Raiuno, Raidue,TG1,TG2,
Produzione fiction Rai,Acquisto diritti sportivi, Rai Sport),TV Canale 3 e
offerte collegate (Raitre,TG3,TGR,Tribune e servizi parlamentari, Rai
International,Televideo), Radiofonia (Programmi radio, Giornale radio, Canali
di pubblica utilità e innovativi), Produzione TV,Trasmissione e diffusione; le
Strutture di servizio (Immobiliare e servizi generali, Sistemi ICT, Centro
ricerche, Produzione abbonamenti e attività per le pubbliche
amministrazioni,Teche e servizi tematici educativi,Acquisto fiction produzione
cinema e vendita prodotti, Palinsesto notturno,Orchestra sinfonica nazionale).
8 giugno 1998 Inizia su Rai Due in prima serata Incantesimo soap opera italiana da un
soggetto di Maria Venturi
10 giugno- 12 luglio 1998 Campionati mondiali di
calcio in Francia. Il 17 la partita
Italia Camerun raccoglie su Rai Uno in
prima serata oltre 23 milioni e 500 mila spettatori (74,9% di share)
15
giugno 1998 Iniziano le trasmissioni via satellite della piattaforma Stream Tv. Cessetranno nel luglio 2003. In questo periodo
veicola numerosi canali tematici alcuni dei quali affiancati da servizi
interattivi. Oltre a un canale Anteprima Stream ITV, la piattaforma fornisce
Calcio Stream (con Calcio Stream ITV), Campionato Stream, Canale Viaggi (con Canale
Viaggi ITV), Cartoni Umani ITV, Cartoon Network, Cine Movie, Cinema Stream, Cnn
International, Comedy Life, Cult , Discovery
Channel, Duel TV, Eurosport, Fantacalcio Stream ITV, Fox Kids, Game Action ITV,
Game Strategy ITV, L'almanacco del Calcio ITV, MT Channel , Music Choice ITV, Nationa
Geographic Channel, 16 canali pay per view di film e spettacoli Primafila
Stream, Roma Channel, Serie C Stream, Snai Sat, Sport Stream, Sport Stream ITV,
Stream 1, Stream 2, Stream Arte ITV, Stream Borsa ITV, Stream Intesa BCI ITV,
Stream Lotto ITV, Stream Meteo ITV, Stream News, Stream Oroscopo ITV, Stream TV
e-Mail ITV, Stream Verde, Studio Universal, TVL team Tv e il canale per adulti
XXXXClub Stream.
24
giugno 1998 AT&T annuncia l’intenzione di acquistare il secondo cavo
operatore TCI per 32 miliardi in azioni e 16 miliardi di assorbimento del
debito E’ la prima grande fusione fra telefonia e cavo dopo la deregulation
resa possibile dal Telecommunications Act del 1996.
26 28 giugno 1998 Vertice ordinario UER a Monaco di
Baviera su invito del Presidente Albert Scharf per una politica comune nei
confronti della Commissione Europea sulla revisione delle Direttiva e dare maggiore impulso all’ufficio di
Bruxelles
6 luglio 1998 Proveniente da Telecinco, Maurizio Carlotti
diventa Amministratore Delegato di Mediaset
7
luglio 1998. Condanna in primo grado di Berlusconi per corruzione.
8 luglio 1998 L’obiezione di coscienza è riconosciuta come diritto del cittadino
13
luglio 1998. Craxi e Berlusconi condannati per il caso All Iberian (poi
prescritti).
29
luglio 1998 Nasce Rai Sat, società controllata dalla RAI creata per
produrre canali televisivi tematici per
la televisione satellitare.
1
settembre 1998 Per iniziativa di Sitcom nasce INN – Italia Network News diffuso
dalla piattaforma Tele+, con una programmazione di 24 ore dedicata
all’informazione italiana e al territorio e sotto la direzione di Giacomina
Valenti avvalendosi della programmazione di varie emittenti regionali in
diretta competizione con Team Tv.. L'esperimento Inn è costretto a chiudere le trasmissioni
sostituito da Sky TG 24 nell'estate del 2003 con l'avvio di Sky Italia.
INN raccoglie i contributi video, sia per le news sia per speciali informativi
dedicati alle varie regioni, di un gruppo di importanti emittenti locali:
Piemonte: Retesette; Valle d'Aosta: Retesette La Vallée; Liguria: Telegenova;
Lombardia: Telenova; Trentino Alto Adige: RTTR; Veneto: Telepadova; Friuli:
Telepadova Friuli Venezia Giulia; Emilia Romagna: Sestarete; Marche:
Teleadriatica, Toscana: Videofirenze; Umbria: RTE 24H, Lazio: Super 3; Abruzzo:
Tele Abruzzo Regionale TAR;Molise: Teleregione Molise; Campania: Telelibera 63;
Basilicata: Videotre (Agenzia di Stampa); Calabria: Telespazio Calabria;
Sicilia: ???; Sardegna: Sardegna Uno.
12-19 settembre 1998 Ad Assisi si svolge l’edizione nel cinquantenario del Premio Italia,
concorso internazionale di opere radiofoniche, poi anche televisive, istituito
nel 1948 e retto da un Segretariato permanente affidato alla Rai.
18
settembre 1998 Rai Uno nel pre prime time punta sul game show di Jocelyn In bocca al lupo, ossia su un gioco a
premi condotto da Carlo Conti per vincere la sfida con Canale 5
22
settembre 1998 Approvato il nuovo Codice di procedura penale. Entrerà in vigore
nell’ottobre 1999.
1
ottobre 1998 Sono approvate le disposizioni del Protocollo di revisione della
Convenzione sulla tv transfrontaliera approvata il 5 maggio 1989 dal Consiglio
d’Europa
8
ottobre 1998 Ennio Chiodi subentra a Antonino Fava al TG3 accorpato al TGR sino
al allora diretto da Nino Rizzo Nervo
9
ottobre 1998 Il governo Prodi viene battuto per un voto alla Camera sulla
politica estera.
9
ottobre 1998 Approvazione con Regio Decreto di un Piano tecnico per la Televisione Digitale
terrestre. Il Piano stabilisce nella fase di transizione la configurazione di 5
multiplex a copertura nazionale e di un multiplex per ogni Comunità Autonoma
regionale.
11 ottobre 1998 Scissione di Cossutta da Rifondazione
Comunista in seguito alla divisione interna emersa concomitanza con la crisi
del Governo Prodi Nasce il Partito dei Comunisti Italiani (PdCI)
ispirato ai valori del Socialismo e alla cultura politica del Comunismo
italiano.
13
ottobre 1998 Telefonata in diretta di
Giovanni Paolo II a Porta a Porta.
19 ottobre 1998 Seconda denuncia di RTI Mediaset
alla DG IV con ulteriori argomentazioni giuridiche contro i presunti aiuti di
Stato accordati dall’Italia alla Rai in materia di canone, conferimenti di
capitali e sovvenzioni statali e prestiti concessi alla Rai a tassi
agevolati
21 ottobre 1998. Presidente del Consiglio è Massimo D’Alema (DS) a capo di un governo
dell’Ulivo (pds-ppi-Lista Dini-udeur-Verdi) privo del sostegno del Partito
della Rifondazione Comunista. Ministro delle comunicazioni diventa il cattolico
ex CCD Salvatore Cardinale
23 ottobre 1998 Alan Friedman conduce Italia Maastricht rotocalco di
approfondimento di questioni economiche in previsione anche dell’introduzione
dell’euro.
23
ottobre 1998 Il Presidente di Telecom
Italia Mario Rossignolo è sostituto da Franco Bernabè, ex Amministratore
Delegato dell’ENI Il turno over dei vertici assume un andamento frenetico che
ricorda la Rai e
produce analoghi effetti di incertezza strategica, debolezza operativa,
appannamento di immagine. Presto il modello della public company sarà
definitivamente infranto.
28
ottobre 1998 Inizia su Rai Tre La grande
storia in prima serata con alcuni documentari di Nicola Caracciolo sul
ventennio fascista
30 ottobre 1998 L’Autorità
per le Garanzie nelle Comunicazioni approva, con Delibera n. 68/98 pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale n. 263 del
10 novembre 1998, il Piano Nazionale di assegnazione delle frequenze per la
radiodiffusione televisiva.
Novembre 1998 Letizia Moratti è nominata
responsabile dello sviluppo europeo di News Corporation: de facto il suo
compito è quello di propiziare la cessione di Stream a News Corporation
vincolando la trattativa alla possibilità di acquisire la totalità dei diritti
del calcio italiano
Novembre 1998 È
pubblicato il testo unico “Indirizzi e direttive in materia di programmazione
del servizio pubblico radiotelevisivo” comprendente la Carta dei doveri e degli
obblighi degli operatori del servizio pubblico radiotelevisivo.
Novembre
1998 La concentrazione degli operatori via cavo in Francia consente la
conversione dei circuiti alle tecnologie digitali: in pochi mesi il nuovo gruppo Lyonnaise
Communications conta 100 famiglie abbonate all’offerta televisiva
digitale.
11
novembre 1998
Approvazione per Regio Decreto in Spagna del
Piano tecnico nazionale per la televisione privata. All’Ente Pubblico RTVE
viene dedicata un’ampia offerta nei canali pubblici a copertura statale.
20
novembre 1998 Nomina di Pio Cabanillas Alonso, figlio dell’ex ministro UCD, a
Direttore Generale dell’Ente Pubblico Radiotelevision Espanola.
1
dicembre 1998 L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, con Delibera n.
78/98 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
n. 288 del 10 dicembre 1998, fissa l’Approvazione del regolamento per il
rilascio delle concessioni per la radiodiffusione privata su frequenze
terrestri
6 dicembre 1998 inizia su Rai uno la domenica in
prime time La sit com Un medico in
famiglia con 52 episodi, due per ogni serata per un totale di 26 puntate.
Secondo Aldo Grasso è il programma dell’anno.
9
dicembre 1998 Kaarel van Miert, Commissario Europea per la Concorrenza, apre
un’inchiesta sulla RTVE per esaminare l’indebitamento dell’Ente e verificare la
liceità degli aiuti pubblici ottenuti
16
dicembre 1998 È firmato l’accordo tra Rai e Canal+ per la piattaforma digitale
satellitare a pagamento italiana. La Rai fornisce subito a Tele Più i suoi sei
canali digitali esistenti e si impegna a fornire altri cinque nel 2000. In cambio le viene
riconosciuto il diritto di acquistare fino al 10% del capitale di Tele Più. In
realtà non andrà mai oltre l’1%.
23
dicembre 1998
Real Decreto mediante il quale si concede
alla Comunidad Autónoma de Canarias la gestione diretta del terzo canale
televisivo.
31
dicembre 1998
1999
Lo Stato Italiano incassa ben 46 mila
miliardi di lire dalla vendita dell’ENEL (32 mila miliardi) e di Autostrade (13,500) cui si aggiunge
quella di MedioCredito Centrale
Si intensificano
le missioni militari italiani fuori dai confini e in particolare quella nel
Kossovo. La politica estera è forse il punto più elevato del primo governo
guidato da un ex comunista.
Sul piano interno invece emergono i
limiti della politica dalemiana in particolare riguardo alle telecomunicazioni
e sulla Rai: dietro alla volontà apparente di allargare il mercato e rimettere
in circolo risorse pubblicitarie concentrate sul duopolio a favore del
cosiddetto terzo polo nelle mani peraltro amiche di Colaninno e Pelliccioli,
emerge la volontà soprattutto di ridimensionare il servizio pubblico attraverso
la dismissione di una o due reti della Rai, creando una dinamica in virtù della
quale anche Mediaset sarebbe stata costretta a rinunce corrispettive, mentre
non si capisce che il nodo prioritario – in assenza di volontà da parte degli
imprenditori di investire ingenti investimenti su una rete generalista – è
rappresentato dal nuovo mercato televisivo a pagamento dove in tutta Europa
assistiamo alla formazione di nuove piattaforme via cavo, via satellite e
persino sulle reti terrestri, che rappresentano al contempo la definitiva
fuoriuscita ei sistemi televisivi dai vecchi mercati nazionali protetti ma
presentano al contempo caratteristiche che spingono alla costituzione di nuovi
monopoli basati a monte sul possesso dei diritti sui contenuti e sui canali veicolati
e a valle su quello delle chiavi di accesso ai segnali agli abbonati attraverso
i cosiddetti decoder, ovvero i terminali che consentono la fruizione dei nuovo
segnali trasmessi in tecnologia digitale
Mentre Giorgio Gori lascia Italia 1
diventando direttore dei palinsesti delle tre reti Mediaset e Maurizio Carlotti
diventa anche amministratore delegato di RTI, Mario Brugola, direttore generale
di Mediaset se ne va per passare alla SIPRA e Maurizio Costanzo lascia la
direzione di Canale 5 per diventare presidente della fiction di Mediatrade. Nel
frattempo Letizia Moratti incontra Murodch per fare la Presidente della società
italiana del magnate australiano con il compito di acquisire i diritti sul
calcio per la piattaforma digitale
satellitare che Murdoch intende consolidare. Ma il sodalizio con la marescialla dura poco. Nel 1999 una
cordata guidata da Roberto Colaninno prende il controllo del Gruppo Telecom
Italia. Lorenzo Pelliccioli in seguito all’acquisto di Seat Pagine Gialle crea
il polo multimediale Set Tin.it
In casa Rai dall’accorpamento del TG3 e di TG
Regione nasce sotto la direzione di Ennio Chiodi la testata comune Telegiornale
3 le cui edizioni regionali sono denominate T3 Regione. Per il tredicesimo anno
la Rai è in testa agli ascolti sia in prime time che nell’intera giornata
Nel 1999 la Rai inizia a trasmettere la
propria offerta radiofonica, ivi compresa la radiodiffusione: Radio 1, Radio 2,
Radio 3, Isoradio, FD4, FD5 mediante
lo streaming Real
Audio. Gli utenti connessi ad Internet nel 1999 sono 200 milioni in
tutto il mondo. Secondo una ricerca del MIT di Boston le web radio attive in
rete sono oltre 10 mila Nasce il progetto Live 365 che consente a chiunque di
trasmettere la propria collezione di MP3 sotto forma di web radio.
1999
1999
La piattaforma satellitare degli operatori via cavo PrimeStar, in declino con
l’avvio delle piattaforme digitali su satelliti DBS viene ceduta a Direct Tv
leader in questo segmento in forte crescita .
1999 Viacom acquista la CBS Corporation. In seguito alla fusione
approvata nel 2000, le reti cavo TNN (ora Spike TV)
e Country Music Television (CMT) fonderanno
con MTV Network all’interno del gruppo Viacom che possiede anche le unità di
produzione di CBS e le TV associate in
syndication di Eyemark (ex Group W) e King World
1999
Creazione all'interno di RAI di una "business unit" denominata
Divisione Trasmissione e Diffusione (DTD). RAI crea la società "NewCo
TD" che successivamente assumerà la denominazione RaiWay S.p .A.
Iniziano le trasmissioni sperimentali di televisione digitale terrestre (DVB-T)
dalla stazione di Roma M. Mario.
1º
gennaio 1999 Nasce ufficialmente l’Euro:come moneta unica inizia a
circolare nelle transazioni bancarie. Il cambio fissato è a 1936,27 lire La BCE
inizia ad essere funzionale quando tutte le funzioni di politica monetaria e
del tasso di cambio delle allora undici banche centrali nazionali sono state
trasferite alla BCE
Gennaio 1999 Centro Europa 7 acquista
gli stabilimenti Voxson a Roma 20 mila metri quadri di studi e magazzini con
tecnologie all’avanguardia
11
gennaio 1999 Inizia su Canale 5
in pre prime time Passaparola
gioco a premi tratto dal format inglese The
Alphabet Game condotto da Gerry Scotti
13
gennaio 1999 Daniele Luttazzi in seconda serata conduce con irriverenza ed
iconoclastia e imprevedibilità su Italia 1 il talk show satirico Barracuda.
14-17-20
gennaio 1999 Il Consiglio di Amministrazione, su
proposta del Direttore Generale, ha deliberato la costituzione della nuova
testata denominata RaiNews 24,il canale tematico digitale in chiaro dedicato
all’informazione continuativa.
18
gennaio 1999 Inizia alle 15 su Rai Tre in settimana La Melevisione, produzione torinese
19 gennaio 1999 Il Comitato
dei ministri del Consiglio d’Europa approva una Raccomandazione sulle misure da
prendere per promuovere il pluralismo dei media.
20 gennaio 1999 Mariano Rajoy Brey diventa Ministro spagnolo dell’Educazione e della
Cultura.
27
gennaio 1999 La
Compañía independiente de noticias de televisión, nata per
iniziativa del gruppo Sogecable e della filiale di Time Warner,
Turner broadcasting System (proprietaria di CNN e della rete sorella per il
mercato isèpano-americano CNN en Español), dà vita in Spagna al canale all
news CNN+. Cesserà di trasmettere il 28 dicembre 2010, in seguito alla
cessione di Prima di larga parte delle quote della piattaforma Digital+ a
Telecinco e Telefonica
31
gennaio 1999 Su Rai Tre in seconda serata va in onda I ragazzi del ’99 di Enrico Deaglio.
A partire dal febbraio 1999 Roberto
Colaninno, che controlla attraverso la Tecnost
quanto rimane della Olivetti, fortemente indebitata, già nel settore delle telecomunicazioni con Omnitel e
Infostrada (poi cedute alla Mannesmann), lancia una offerta
pubblica d'acquisto e scambio: a maggio inizia la scalata e Olivetti in un mese
riesce ad ottenere il controllo di Telecom Italia, con una quota del
51,02%. Bernabè rassegnerà così le dimissioni nel mese di giugno
3
febbraio 1999 La Commissione Europea
invita i governi di Francia, Italia e Spagna a presentarle le loro
argomentazioni e tutte le informazioni pertinenti per valutare la natura dei
regimi di finanziamento a favore delle reti pubbliche. Tale decisione
costituisce un'ingiunzione a presentare informazioni, normalmente richiesta nei
casi in cui la Commissione
dubita che una misura statale rappresenti un "aiuto esistente"
ai sensi dell'articolo 93, paragrafo 1. NON si tratta di una procedura formale
in forza dell'articolo 93, paragrafo 2.
Febbraio
1999 A
partire dal febbraio 1999 la Olivetti attraverso la Tecnost di Roberto
Colaninno, già nel settore delle telecomunicazioni con Omnitel e
Infostrada (poi cedute a Mannesmann), lanciò una offerta pubblica
d'acquisto e scambio riuscendo ad ottenere nel giugno dello stesso anno,
il controllo di Telecom Italia, con una quota del 51,02%.
19
febbraio 1999 A
pochi giorni dal lancio dell’OPAS su Telecom Italia da parte di Roberto
Colaninno, il capo del governo, Massimo D'Alema, si complimenta per il coraggio
e la dinamicità, tesi, fra le altre cose, a colpire quanti non avevano voluto
investire in Telecom Italia.
22 febbraio – 25 febbraio 1999 Via libera all’OPAS Technost su
Telecom Italia. Il 22 febbraio la
Consob giudica non valida l'Opa. La Consob aveva notato che
l'Opa era assai mal redatta e mancavano addirittura i necessari riferimenti
tempistici, ed è ben strano che per un'operazione che aveva l'aria di valere
più di centomila miliardi non si fosse trovato il modo di pagare un redattore
meno superficiale e distratto. Ma Olivetti va avanti e il coraggio viene
premiato: prima Silvio Berlusconi, capo dell'opposizione, sostiene che il no
della Consob contiene rilievi che possono essere corretti e superati; poi, il
25 febbraio, Luigi Spaventa si reca a parlare con Massimo D'Alema, e segue il
via libera all'Opas
Il governo D’Alema che non si presenta
all’assemblea degli azionisti chiamata a decidere come fronteggiare la scalata
di Colannino, non esercita la golden share e dà di fatto il via libera
all’operazione compiuta dal finanziere e dai suoi soci, definiti dalla stampa
come “capitani coraggiosi”. L’operazione di oltre 30 miliardi di euro è
finanziata con prestiti bancari ed emissione di nuove azioni e obbligazioni di
Technost che successivamente si fonderà con Olivetti, controllata dalla
finanziaria di diritto lussemburghese BELL in cui troveremo gli alleati di
Colaninno: la finanziaria bresciana HOPA di Emilio Gnutti, il Monte Paschi, LA Banca Antonveneta , Interbanca e
Unipol. Intanto Omnitel e Infostrada, incompatibili con Telecom italia, sono
vendute alla tedesca Mannesmann: Omnitel
passerà a Vodafone, Infostrada a Wind. Telecom Italia - in piena new economy – si lancia in
numerose acquisizioni all’estero e l’indebitamento cresce, anche per la
sofferenze di Olivetti.
23 febbraio 1999 Fabio Fazio secondo il critico Aldo
Grasso è il vero vincitore dell’edizione di quest’anno del Festival di Sanremo
24 febbraio 1999 Roberto Giovalli diventa direttore
di Italia 1 al posto di Giorgio Gori promosso direttore dei palinsesti delle
tre reti Mediaset
27 febbraio 1999 Romano Prodi fonda I
Democratici come strumento per favorire la nascita in Italia, nel contesto dell'Ulivo,
di un unico soggetto politico "riformista", sul modello bipolare
Contemporaneamente nascono anche i Popolari UDEUR, nato come Unione Democratici
per l'Europa (U.D.EUR.) come partito politico italiano di
ispirazione centrista,
nato da una formazione parlamentare Mastella ha condotto un gruppo di
cristiano-democratici provenienti dal CCD con l'obiettivo di sostenere il Governo D'Alema I
marzo 1999
Romano Prodi è nominato Presidente della Commissione Europea. Vi rimmarrà
sino al 31 ottobre 2004
1 marzo 1999 Inizia su Canal 5 alle 14.15 Vivere, soap opera italiana sulle
vicende di tre famiglie, ambientata sul Lago di Como prodotto con la società
Aran di Marco Bassetti. Andrà in onda sino al 23 maggio 2008
8 marzo 1999 Un decreto ministeriale
approva il Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze e il disciplinare di gara per il rilascio delle
concessioni televisive per la radiodiffusione privata televisiva su frequenze
terrestri in ambito nazionale, in base ai quali saranno rilasciate nel
luglio successivo le concessioni a sette (Canale 5, Italia 1, Tele + bianco,
TMC, TMC 2, Europa 7, Telemarket) tra le tredici emittenti che ne avevano fatto
richiesta. Le concessioni televisive nazionali rilasciate nel 1999 sono valide
sino al 31 dicembre 2005.
9
marzo 1999 il cavo operatore leader negli Stati Uniti TCI si fonde con
AT&T per circa 48 miliardi di dollari. La filiale, Liberty
Media si fonde con TCI Ventures Group LLC (TCIVA), la filiale di TCI nel
telefono e Internet. La nuova compagnia
AT%T Braodband diventa parte di AT&T, offrendo a Liberty Media 5.5 miliardi
di dollari per riacquistare azioni o
acquistare altre compagnie.
11
– 17 marzo 1999 Il Consiglio di Amministrazione su proposta del Direttore
Generale, istituisce le direzioni corporate “Risorse Umane” e “Relazioni
Industriali” e abolisce le direzioni corporate “Personale e Formazione” e
“Organizzazione, Sistemi e Processi”.
21
marzo 1999 La vita è bella di Benigni
vince tre premi Oscar
25
marzo 1999 Risposta del Governo Italiano alla richiesta di informazione da
parte della Commissione Europea. La DG IV la
giudica insufficiente
29
marzo 1999 Viene promulgata la
Legge , n. 78. Conversione in legge, con modificazioni, del
decreto-legge 30 gennaio 1999, n. 15, recante disposizioni urgenti per lo
sviluppo equilibrato dell'emittenza televisiva e per evitare la costituzione o
il mantenimento di posizioni dominanti nel settore radiotelevisivo, Pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale n. 75 del 31 marzo 1999 Impone fra l’altro che le
trasmissioni possano essere ricevute con un decoder unico, per evitare che gli
utenti siano costretti ad acquistare più di un set-top-box. Il poreoveddimento
vieta ad un solo soggetto di possedere i diritti di trasmissione dell’intero
campionato di calcio. I beneficiari del provvedimento sono Rai, Mediaset, Tele
Più e Stream. Viene cosi sventato il tentativo di Rupert Murdoch. Le
disposizioni sul decoder unico saranno abrogate solo nel 2005 dopo che sono
state violate dal nuovo decoder proprietario blindato di Sky.
12
aprile 1999 Prima puntata su Rai Uno in prima serata di Commesse, sceneggiato in sei puntata di Giorgio Capitani con Nancy
Brilli, Sabrina Ferilli, Anna Valle e Veronica Pivetti.
14
aprile 1999 Va in onda Blu Notte
settimanale di inchieste di cronaca nera dello scrittore di gialli Carlo
Lucarelli. Dal 2001 affronterà anche i misteri italiani di rilevanza politica
nazionale
15
aprile 1999 Rupert Murdoch nonostante il divieto di acquiszionedei diritti
sportivi non demorde e acquista il 33% di Stream. La quota di Telecom Italia
scende al 35% con partecipazioni minoritarie del Gruppo Cecchi Gori (18%) e della
SDS, società per azioni controllata da alcuni club calcistici (Parma,
Fiorentina, Roma e Lazio appositamente creata per la contrattazione dei diritti
sportivi di queste e di altre squadre collegate alla piattaforma (12%).
15-28
aprile 1999 Il Consiglio di
Amministrazione, su proposta del Direttore Generale, delibera la costituzione
di “RaiNET” che opera sul mercato dei servizi interattivi on-line, la
costituzione della società “Newco TD”nella quale confluisce il ramo aziendale
costituito dalle attività della Divisione Trasmissione e Diffusione, il
trasferimento a RaiSAT della struttura organizzativa della ex Direzione Canali
Tematici e Nuove Offerte.
17 aprile 1999. Dopo 65 anni di vita chiude definitivamente il
quarto network storico americano MBS Mutual Broadcasting System La filiale di
Westinghouse Westwood One annuncia che
rinuncerà al marchio Mutual brand a favore di CNN Radio, che inizia a
distribuire sulle proprie reti grazie ad un accordo con la Turner Broadcasting System del
gruppo Time Warner.
21
aprile 1999 Incontro dei vertici Rai con il Commissario Van Miert per illustrare
il nuovo modello organizzativo ai su base divisionale con un più elevato
livello di trasparenza nell’allocazione delle risorse
26
aprile 1999 Rai tre propone in seconda serata Morte di una nazione, film inchiesta di Norma Percy e Angus
McQueen, co-prodotto da BBC , Discovery, Canal Plus e l’austriaca ORF dedicato
alla dissoluzione della Jugoslavia
26
aprile 1999 Avvio delle trasmissioni di Rai News 24 diffuso in chiaro in
tecnologia digitale via satellite. La fascia di prima mattina è ripresa su Rai
Tre. Direttore è il diessino Roberto Morrione
6
maggio 1999 Va in onda il primo episodio Il ladro
di Merendine della prima serie televisiva dedicata a Il Commissario
Montalbano di Andrea Camilleri. Nelle prime tre stagioni gli episodi vanno in
onda su Rai Due: dal 2002 saranno trasmessi su Rai Uno.
6
maggio 1999 AT&T risponde all’offensiva di Comcast e acquista MediaOne
Group per 62 miliardi di dollari
Maggio
1999 In
occasione del conflitto per il Kosovo, nella primavera del 1999, Golem spinse
al massimo le possibilità di convergenza tra radio e rete "coprendo"
la cronaca quotidiana della guerra con fonti sonore del tutto originali
ricavate dalla rete, come le intercettazioni di trasmissioni militari, voci
ufficiali e radio di resistenza civile.
19
maggio 1999 Il giurista Massimo D’Antona, collaboratore del ministro del lavoro
Bassolino, viene freddato dalle nuove Brigate Rosse
30
maggio 1999 Letizia Moratti viene nominata a capo di News Corporation Italia
allo scopo di acquisire tutti i diritti sul calcio per la televisione digitale.
31 maggio 1999 Risposta del Ministero delle
Comunicazioni alla Commissione contenente tra i vari documenti, quello contenente “Osservazioni sul finanziamento statale
Giugno
1999 Quinto vertice a Segovia fra Presidente e Segretario UER e l’alta
dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE Emerge chiaramente
l’asse delle tv mediterranee nella sostituzione di tutti i vertici della
tecnostruttura UER
Giugno 1999 Si costituisce il Consorzio EuroDab
Italia coerentemente con le
sperimentazioni previste dalle riserve di frequenze per la radiodiffusione
sonora previste dalla Legge 31 luglio 1997 n. 249
Giugno 1999 News Corporation entra in Stream. In seguito alla
cessione di azioni da parte di Telecom Italia, nuovi azionisti entrano nel
capitale sociale di Stream che risulta così ripartito: 35% di Telecom Italia Media
S.p.A; 35% di News Corporation;
18% di Cecchi Gori Group Srl; 12% di Società Diritti
Sportivi S.p.A.
3 giugno 1999 Vanno in onda su Rai Due in prima serata sei appuntamenti con la fiction
spagnola Pepe Carvalho di Manuel
Vazques Montalban
3- 10-16-23 Giugno 1999 Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del
Direttore Generale, delibera la costituzione della società “Serra Creativa” per
stimolare l’innovazione dei programmi affiancandosi a Rai Sat con cui la Rai
cerca di realizzare alleanze editoriali..
7
giugno 1999 Approvazione in Spagna della legge di modifica della Legge del 1994
di recepimento della Direttiva sulla Televisione senza Frontiere.
13 giugno 1999 Alle elezioni europee vince Forza
Italia prima forza con il 25,17%. Registrano
l’exploit della lista Bonino al quarto posto con l’8,7% preceduta dai Democratici
di sinistra al 17,34% e da Alleanza Nazionale-Patto Segni al 10,34% Seguono i
Democratici di Prodi (7,74) , La
Lega Nord (4,49), Rifondazione Comunista (4,27) e il Partito
Popolare Italiano (4,24). Ottengono
seggi anche CCD e SDI, CDU, Comunisti Italiani, Federazione dei Verdi, UDEUR,
Fiamma Tricolore,.Rinnovamento Italiano, Pensionati, PRI-PLI e SVP
Estate
1999 Olivetti, a seguito dell'acquisizione di Telecom Italia, provvede alla
cessione, richiesta dalle norme sulla concorrenza, delle sue partecipazioni in
Omnitel e Infostrada a Mannesmann (sua alleata già dal 1997). La
partecipazione di Mannesmann in Omnitel sale dunque al 53,7%.
1 luglio 1999 Con
il trasferimento da Rai del personale fino a quel momento impiegato presso la
direzione canali tematici, Rai Sat diventa operativa cominciando a produrre le
prime reti a pagamento per la piattaforma satellitare Telepiù:
Rai Sat fornisce sei canali alla piattaforma digitale
via satellite di Tele Più: Rai Sat Cinema, Rai Sat Album, Rai Sat Art, Rai Sat
Show, Rai Sat Ragazzi, Rai Sat Gambero Rosso.
1º luglio 1999 il Club degli
Editori fondato da Arnoldo Mondadori nel 1960, entra a far parte della nuova
società Mondolibri spa, frutto di una collaborazione tra Arnoldo Mondadori
Editore e la casa editrice Bertelsmann
AG, estendendo la propria attività anche alla vendita on-line.
8 luglio 1999 Viene creato
l'ABC Entertainment Television Group: raggruppa i Walt Disney Television
Studio, la Buena
Vista Television Productions e la ABC ’s Primetime Division.
Nella stagione 1999–2000, l'ABC sarà la prima
rete a passare dal terzo al primo posto nei sondaggi sull'audience in una sola
stagione
8-14-22 luglio 1999 Il Consiglio di Amministrazione ed il Direttore Generale, approvano la
nuova articolazione per canali della radiofonia. Al direttore unitario dei
programmi radio Giancarlo Santalmassi, subentrano Paolo Ruffini a Radio Uno,
Sergio Valzania a Radio Due e Roberta Carlotto a Radio Tre.
23
luglio 1999 Approvazione per Regio Decreto in Spagna del Piano Tecnico Plan Nazionale per la Radiodiffusione Sonora
Digitale Terrestre
27
luglio 1999 Nasce Rai Way S.p.A. è una società per azioni controllata dalla RAI
- Radiotelevisione Italiana. Possiede la rete di diffusione del segnale
radiotelevisivo della RAI e ha il compito di gestire e mantenere tali impianti
di diffusione. La RAI ne possiede il 99,99926%, mentre Rai Trade (società
controllata dalla RAI) il 0,00074%.
28 luglio 1999 Decreto Ministero delle
Comunicazioni Assegna le frequenze in seguito alla gara pubblica indetta ai
sensi della Legge 249/1997. Ottengono la concessione Canale
5, Italia 1, TV Internazionale (TMC), Beta Television (TMC2), Europa Tv (Tele
Più Bianco), Centro Europa 7 (Europa 7), Elefante Tv
(Telemarket-Elefante). In via
provvisoria sono autorizzate le trasmissioni di Rete Quattro e Tele Più Nero
che non hanno ottenuto la
concessione. In attesa Rete Mia e Rete A. Europa 7, pur
ottenendo la concessione, non è messa nelle condizioni di trasmettere per la
mancata assegnazione delle frequenze che dovrebbero essere liberate da Rete
Quattro che non ha vinto la concessione e
che, munita allora di un'autorizzazione provvisoria, continua a trasmettere.
30
luglio 1999 Il Decreto Legislativo n. 284, emanato in attuazione
delle Leggi Bassanini sulla semplificazione delle procedure amministrative
e dei vincoli burocratici alle attività private
e sul federalismo amministrativo, favorisce una ristrutturazione
della Cassa depositi e prestiti
Luglio
1999 Maurizio Carlotti diventa amministratore delegato anche di RTI
3
agosto 1999 Secondo quanto riferisce
Repubblica, Wind, il terzo gestore di telefonia del gruppo Enel, acquisisce una
quota del 30 per cento di Telepiù, la pay tv attualmente guidata dai francesi
di Canal Plus. Nello stesso tempo la Rai che detiene una quota dell' uno per
cento raddoppia mentre il restante 18 per cento viene diviso tra la Comit, San
Paolo Imi e Cofiri. E' questo il piano del nuovo assetto azionario di Telepiù
che vedrà una vera e propria divisione a metà della compagine societaria con i
francesi da una parte e gli italiani dall' altra con il 50 per cento ciascuno.
L' accordo, frutto del lavoro comune di Tommaso Pompei, amministratore delegato
di Wind e di Pierluigi Celli, direttore generale della Rai, avrebbe dovuto
essere firmato entro il 20 agosto, subito dopo le ferie ferragostane. Ma il
tentativo fortemente contrastato da Mediaset che vede un tentativo dello Stato
di rientrare nella televisione digitale, fallisce perché intanto Vivendi
controllante di Canal Plus e dunque di Tele Più nel frattempo si è alleata con
Vodafone. La Rai cerca allora di allearsi con ENEL cedendole i propri impianti
che potrebbero essere utili per la telefonia, e che valuta a 7 mila miliardi di
lire, ma anche questa trattativa fallisce .
12
agosto 1999 Da Pec prendono il via le trasmissioni di Radio West creata dalla
Rai per la brigata internazionale impegnata in Kosovo.
Settembre
1999. Nasce a Milano e.Biscom. Costruisce una rete in fibra ottica nell’area
metropolitana di Milano
Settembre
1999 Viene annunciata con clamore un’alleanza Rai rcs per realizzare insieme
canali tematici satellitari con l’ingresso di RCS in RaiSat con una
partecipazione fino al 5%. Tra i progetti quello di dar vita ad un canale di
informazione sportiva. Contemporaneamente
viene firmata una lettera di intenti con Il Sole 24 Ore per un canale di
informazione finanziaria.
Settembre
1999 Marino Sinibaldi propone nel pomeriggio di Radio 3 Fahrenheit . Il
programma si autodefinisce "un pomeriggio di libri e di idee" Nel suo
palinsesto prevede interviste su temi di attualità culturale e ampie
presentazioni di libri, incontri con gli autori e spazi dedicati alla
letteratura per ragazzi, giochi intellettuali e ascolti musicali, la caccia ai
libri introvabili e i collegamenti con librerie, biblioteche, festival e altre
manifestazioni artistiche. Tra le sue peculiarità, centinaia di versioni
diverse di "My Favorite Things", canzone-manifesto del
programma.
15-23-30
settembre 1999 - 7 ottobre 1999 Il Consiglio di Amministrazione approva la
costituzione delle società per azioni provvisoriamente denominata New.co
Cinema. Approva il progetto per la realizzazione di un Call Center aziendale.
17 settembre 1999 Dimissione del direttore generale
di Mediaset Mario Brugola. Passerà alla Sipra
Settembre
1999 Grazie all’impegno Rai sotto l’egida UER nasce il servizio pubblico del
Kosovo RTK
18-25 settembre 1999 A
Firenze e a Siena si svolge la cinquantunesima edizione del Prix Italia,
concorso internazionale di opere radiofoniche e televisive.
24
settembre 1999 Viene emanata la sentenza di assoluzione per tutti gli imputati
al processo Pecorelli fra cui Giulio Andreotti "per non avere commesso il
fatto".
27 settembre 1999 La Commissione invia al
Governo italiano una lettera di comunicazione ufficiale di apertura della
procedura formale di esame degli aiuti diversi dal canone accordati alla Rai
29 settembre 1999 Il Parlamento approva il
provvedimento per arruolare le donne nelle forze armate a partire dal 1 gennaio
2000
29 settembre 1999 Letizia Moratti rassegna le
dimissioni da Presidente di News Corporation Italia . Stream comunque conosce una crescita degli
abbonamenti confermando la vaklidità del modello di pay poer view inglese: il
75% dei nuovi clienti Stream si abbonano per il calcio. All’interno di essi il
65% compra le partite di una suqadra (30% la Roma, 25% la lazio, 20% la
Fiorentina, 10% il Parma, 5% ciascuna Udinese Lecce e Venezia). Ma i numeri
sono ancora insufficienti per andare in nero.
4
ottobre 1999 - Nasce Radio 24,
l 'emittente radiofonica dal gruppo editoriale dal Sole
24 Ore. La radio si caratterizza da subito con un formato News & Talk
costituendosi come una dei pochi esempi italiani di radio interamente parlata.
7 ottobre 1999 Adriano Celentano su Rai Uno in prima
serata propone Francamente me ne
infischio… che con 9 milioni e 600 mila telespettatori è il programma
dell’anno.
12 ottobre 1999 Michele Santoro torna alla Rai con Circus in prima serata su Rai Uno.
12
ottobre 1999. I programmi di TVE Internacional vengono estesi al continente
africano
24 ottobre 1999 TVE vende a Telefonica Media la
propria quota azionaria nella piattaforma Via Digital
27
ottobre 1999 Risposta del Governo italiano in marito alla apertura della
procedura formale di esame degli aiuti diversi dal canone accordati alla Rai
29
ottobre 1999 Il Decreto Legislativo n. 419
autorizza la privatizzazione dell’intero sistema degli enti pubblici
seguenti: Giunta centrale per gli studi storici, Deputazioni e società di
storia patria Istituto italiano di numismatica, Istituto storico italiano per
il medio evo, Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea ,
Istituto italiano per la storia antica, Istituto per la storia del Risorgimento
italiano, Ente per le ville vesuviane, Fondazione "Il Vittoriale degli
Italiani", Ente "Casa di Oriani", Centro nazionale di studi
leopardiani, Istituto di studi filosofici "Enrico Castelli", Istituto
italiano per la storia della musica, Istituto italiano di studi germanici
(Roma), Istituto nazionale di studi verdiani (Parma), Centro nazionale di studi
manzoniani (Milano), Ente "Casa Buonarroti", (Firenze), Ente
"Domus Galileana" (Pisa), Istituto "Domus mazziniana"
(Pisa), Centro nazionale di studi alfieriani (Asti), Istituto nazionale di
studi sul rinascimento (Firenze), Istituto nazionale per la storia del
movimento di liberazione in Italia (Milano), Istituto nazionale di archeologia
e storia dell'arte (Roma), Centro internazionale di studi di architettura
"Andrea Palladio" (Vicenza), Istituto internazionale di studi
giuridici (Roma), Centro italiano di studi sull'alto medioevo (Roma), Erbario
tropicale di Firenze, Ente nazionale della cinofilia italiana
4
novembre 1999 Il Gruppo Canal Plus per irrobustire la propria piattaforma
digitale via satellite CanalSat lancia il canale all news i>Télévkision
molto attento all’informazione sul territorio. E’ una rete a pagamento in
concorrenza con la rivale LCI del gruppo TF1, prinxcipale azionista
di Télévision par Satellite TPS. i>Télé diventa una rete free sulla
piattaforma digitale terrestre a partire dall’ottobre 2005 in concorrenza con BFM
10
novembre 1999 La
Commissione presa la Communication
Review ovvero una Comunicazione intitolata “Verso un nuovo
quadro regolamentare per le infrastrutture elettroniche di comunicazione e i
servizi associati”
18 novembre 1999 Decreto legge n. 433 Disposizioni urgenti in materia di esercizio
dell’attività radiotelevisiva locale e di termini relativi al rilascio delle
concessioni per radiodiffusione televisiva privata su frequenze terrestri in
ambito locale.
18-19
novembre 1999 La Rai
partecipa e sponsorizza la IV
edizione del Forum mondiale delle televisioni organizzato a New York dalle
Nazioni Unite, dedicato a “L’impatto della TV sulla pace e lo sviluppo”
26
novembre 1999. Berlusconi e Previti a giudizio per la prima tranche di
Toghe Sporche (Sme).
Dicembre 1999 È
pubblicata la nuova edizione della Carta dei doveri e degli obblighi degli
operatori del Servizio pubblico
1999
Radio Città Futura esce dal network di Radio Popolare. La radio aderirà nel
2000 al circuito radiofonico di AREA, l'agenzia di comunicazione vicina al
partito dei Ds.
6-7
dicembre 1999 Va in onda il kolossal Jesus
sulla vita di Gesù produzione Lux Vide
15
dicembre 1999 La Legge 15 dicembre 1990 n.
482 contiene Norme per la tutela delle minoranze linguistiche. Al primo
comma dell’Art. 12 la legge riconosce che la tutela delle minoranze fa parte
integrante del servizio pubblico
16
dicembre 1999 Va in onda su Rai Tre la prima serie de Il Commissario Montalbano con come protagonista Luca Zingaretti
22 dicembre 1999 Il Ministero delle Comunicazioni nega a
Europa 7 l’assegnazione delle frequenze necessarie per le trasmissioni. Europa
7 decide di ricorrere al TAR
23
dicembre 1999 Viene promulgata la Legge, n. 488 Disposizioni in materia di canone di abbonamento al servizio pubblico
radio-televisivo, pubblicata sulla Gazzetta
Ufficiale n. Fissa gli importi dei canoni di abbonamento speciale al
servizio pubblico televisivo, decorrenti dal 1o gennaio 2000
31
dicembre 1999 Per il tredicesimo anno consecutivo la Rai vince la battaglia
sugli ascolti sia in prime time (49,40% contro 41,66% di Mediaset) sia
nell’intera giornata (47,52% contro 42,63%).
31
dicembre 1999 Gli abbonati alla pay tv
in Italia sono 2 milioni, di cui il 68% a Tele Più e il resto a Stream.
Solo il 12% degli abbonati usa il cavo, quasi l’88% il satellite. In base a
queste dimensioni ancora troppo piccole
inizia a maturare l’dea che due piattaforme sono troppe e converrebbe come
avvenuto altrove approdare ad una fusione fra le due società
Gli anni duemila
Sono gli anni della transizione verso la
televisione digitale Nella prima parte
del decennio la NBC ,
dopo la conclusione delle maggiori serie di successo degli anni novanta conosce
un rapido declino, che fece precipitare la rete al quarto posto nella
classifica stagionale degli ascolti, dietro ABC, CBS e FOX.
2000
Diminuiscono
gli introiti per il Tesore provenienti dalle privatizzazioni del Credito
Industriale Sardo, e delle aziuoini resiudue nel Mediocredito Lombardo, mentre
l’IRI vende il 44% delle azioni di Finmeccanica , il 30% di Autostrade e la
partecipazione in Aeroporti di Roma per 19 mila miliardi.
Nel febbraio 2000 viene promulgata la Legge n. 28l Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di
informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la
comunicazione politica pubblicata sulla
Gazzetta Ufficiale n. 43 del 22 febbraio 2000. Vengono
aboliti gli spot pubblicitari elettorali a pagamento e sono ammessi brevi
messaggi autogestiti dai partiti sulle reti Rai. La legge è voluta dal Governo
D’Alema “ per limitare lo strapotere di Berlusconi e per garantire una
comunicazione politico-elettorale equilibrata e con obblighi di equal time
specialmente per trasmissioni elettorali”. A differenza della legge del 1993, disciplina la
comunicazione durante l'intero anno e in tutte le campagne elettorali e
referendarie. Inoltre introduce i seguenti otto principi: I) le emittenti
radiotelevisive devono assicurare a tutti i soggetti politici con imparzialità
ed equità l'accesso all'informazione e alla comunicazione
politica (art. 2 c. 1); II) per comunicazione politica
radiotelevisiva s'intende la diffusione sui mezzi radiotelevisivi di
programmi contenenti opinioni e valutazioni politiche (art. 2 c. 2); III)
gli spazi per la comunicazione politica vengano diffusi obbligatoriamente da
emittenti privati e pubbliche che operano a livello nazionale; IV)
per messaggi politici autogestiti s'intende la motivata
esposizione di un programma o di un'opinione politica; hanno durata da 1 a 3 minuti (per la televisione)
e sono trasmessi in appositi contenitori dalla RAI gratuitamente,
devono riportare liste e programmi; V) per la stampa vige un regime
diverso da quello previsto per la radiotelevisione, a causa della diversità del
mezzo, per cui sono ammesse solo le forme di messaggio politico
elettorale previste dall'art. 7 c. 2: annunci di dibattiti, tavole
rotonde, conferenze, discorsi, pubblicazioni destinate alla presentazione
dei programmi delle liste, dei gruppi di candidati e dei candidati; VI) non
possono essere resi pubblici risultati di sondaggi nei quindici
giorni precedenti la data delle votazioni (art. 8); VII) l'art. 4
stabilisce il riparto degli spazi tra i soggetti politici: prima della
presentazione delle candidature, sono ripartiti tra i soggetti presenti nelle
assemblee da rinnovare, quelli presenti nel Parlamento europeo, o in uno dei due rami del parlamento nazionale, tra
la data di presentazione delle candidature e la chiusura della campagna
elettorale, sono ripartiti tra le coalizione o liste in competizione che
abbiano presentato candidature in collegi o circoscrizioni che interessino
almeno 1/4 degli elettori. VIII) è altresì vietata, 2 mesi prima delle
elezioni, la presenza di personaggi politici e candidati in programmi a
carattere non informativo. Questa legge verrà aspramente criticata da Silvio
Berlusconi, a causa del fatto che gli spazi in televisione sono
ripartiti in parti uguali tra tutti i movimenti che si presentano alle
elezioni, non tenendo conto della rispettiva rappresentatività politica. I
tentativi di cambiarla sono naufragati sia per i dubbi dei suoi alleati sia per
la durissima opposizione del centrosinistra, secondo cui si riproporrebbe il
problema del conflitto d'interessi del Cavaliere
Sulla base
anche dei lavori del Tavolo Digitale predisposto dalla nuova AGCOM, il Governo
Amato, pur non riuscendo a completare la legge di riforma avviata con la Legge Maccanico , avvierà il processo di transizione dalla
televisione in tecnologia analogica verso le trasmissioni televisive digitali
terrestri. Il Ministro delle comunicazioni Salvatore Cardinale insedierà il
Forum Permanente per Comunicazioni affidandone la Presidenza all’ex
Presidente della Rai Enrico Manca che favorirà l’approvazione di una legge
grazie ad un accordo bipartisan per consentire di avviare questo processo
Nasce il
sistema delle Teche Rai sotto la direzione di Barbara Scaramucci. Il cattolico Maurizio Beretta subentra
al forzista Agostino Saccà alla direzione di Rai Uno il diessino Carlo Freccero
rimane a quella di Rai Due mentre il cattolico ulivista Giuseppe Cereda
subentra al diessino Francesco Pinto alla Rete Tre nel momento in cui numerose emittenti locali e le principali associazioni di categoria del
settore esprimono le proprie preoccupazioni sul progetto della nuova Rete Rai
senza pubblicità, la cui forte vocazione territoriale potrebbe avere effetti
dirompenti sul mercato dell’emittenza locale. Sotto la direzione di Rizzo Nervo
viene ripristinato l’originario nome delle testate TG3 mentre le edizioni
regionali sono intitolate TG3 Regione.
Il sistema
televisivo al momento in cui esplode Internet dà segni di scongelamento. Mentre
in agosto si costituisce il potenziale terzo polo televisivo attorno al gruppo
Seat Tin It che acquistano TMC e TMC2, inizia finalmente una competizione fra la piattaforma D + il
cui presidente e amministratore delegato è il francese Michel Thoulouze e che
supera 1 milione di abbonati alla fine del primo trimestre (ai quali vanno
aggiunti gli abbonati terrestri a Tele Più) e la seconda piattaforma Stream promossa da
Telecom Italia, che dispone di oltre mezzo milione di abbonati digitali, il cui
controllo verrà preso da News Corporation e per la quale viene chiamato, dopo
le dimissioni di Letizia Moratti, Giovanni Minoli nominato direttore dei
programmi (rimarrà per pochi mesi).
La
costituzione di gruppi creativi esterni agli apparati televisivi tradizionali
presto evolutisi in conglomerati mondiali
ideativi e realizzativi come Endemol mette in discussione la gestione
del palinsesto che non è più prerogativa degli stessi enti televisivi…
Contemporaneamente i dispositivi cellulari e i computer, comprese le webcam
consegnano agli individui la possibilità di produrre contenuti aiutati da
software di edizione sempre più raffinati. In questo nuovo contesto – osserva
Menduni “per mantenere le proprie economie di scalka la TV generalista deve dimenticare
multipiattaforma ed entrare in rappoorto con i nuovi standard produttivi e
distributivi, ma proprie perché matura ha riflessi di autosufficienza (veri
complessi di superiorità) che la intralciano e magari non ci riesce per
rigidità, perché il proprio sistema di potere, ormai dilatato, tende come
sempre a riprodurre se stesso”
2000
2000 Inizia a trasmettere sulla piattaforma Stream
TV la versione italiana del National
Geografic Channel
2000 Il Governo predispone un’asta al rialzo per le
frequenze per la telefonia cellulare di terza generazione UMTS. Ogni gestore
mobile versa 5 mila miliardi di lire fruttando allo Stato complessivamente
circa 30 mila miliardi pari a 15 miliardi di euro.
2000
Telefónica acquista la casa di produzione di format oplandese Endemol per 5,5
miliardi di euro.
Gennaio 2000 Nasce il sistema delle Teche Rai sotto
la direzione di Barbara Scaramucci.
10
gennaio 2000 American On Line annuncia l’acquisto di Time Warner per 164
miliardi di dollari. Nasce la nuova compagnia AOL Time Warner con alla
sua testa come Presidente Steve Case. L’accordo viene perfezionato l’11
febbraio ma verrà sottomesso all’approvazione della FCC e della Commissione Europea.
11 gennaio 2000 A un anno dalla morte Tele Più Bianco
rende omaggio con i documentario Faber
al cantautore genovese Fabrizio De André
12 gennaio 2000 Va in onda su Canale 5 in prima serata C’è posta per te reality show concepito
come tramite tra pòpersone che non riescono a comunicare
14 gennaio
2000 Approvazione della Legge n. 5 di
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 18 novembre 1999, n.
433, recante disposizioni urgenti in materia di esercizio dell’attività
radiotelevisiva locale e di termini di rilascio delle concessioni per la
radiodiffusione televisiva privata su frequenze terrestri in ambito locale
18 gennaio 2000 ABC ottiene un inaspettato successo con il lancio
del programma Who Wants to Be a Millionaire?
21 gennaio 2000 Accordo Rai RCS che acquista il 5%
del capitale di Rai Sat con l’obiettivo di avviare un canale sportivo e uno
dedicato all’italian style.
23 gennaio 2000 Giovanni Minoli diventa direttore
dei programmi di Strema controlata al 41% da Rupert Murdoch e da Telecom Italia
e da una società SDS controllata da 4 club di calcio, mentre è in uscita Cecchi
Gori che ha ancora il 7,7%
24
gennaio 2000: I quindici centri territoriali della TVE e il Centro di
produzione di Catalogna e Isole Canarie ampliano l’orario dei distacchi
unificando l’ora di programmazione dei propri telegiornali
27 gennaio 2000 Il
Consiglio di Amministrazione nella seduta del 27 approva il testo dell’accordo
quadro tra Rai e Rai Net.
27 gennaio 2000 Su Rai Due in seconda serata va in
onda Libero, da un’idea di Giovanni
Benincasa, burla telefonica di scherzi on linea condotta da Teo Mammucari
Febbraio
2000 Nasce Nuvolari un canale satellitare edito dal
gruppo Sitcom, dedicato agli appassionati dei motori. Inizialmente è una
rete televisiva pagamento del bouquet Telepiù Dal 31 luglio 2003, con la
fusione tra Telepiù e Stream TV entra nell’offerta di Sky Italia,
Nel 2010, Sky ne perde l'esclusività e viene così diffuso
gratuitamente sia via satellite sia, per un periodo, in digitale terrestre.
17 febbraio 2000 Nella
sua seduta del 17, dopo essersi insediato, il Consiglio di Amministrazione
elegge all’unanimità il Presidente, Professor Roberto Zaccaria e
nomina all’unanimità Direttore Generale della Rai Radiotelevisione Italiana il
dottor Pier Luigi Celli; conferisce alla società Rai Way il ramo di azienda
costituito dalla ex Divisione Trasmissione e Diffusione con 770 dipendenti e
2300 siti, di cui 1800 adatti all’ospitalità di impianti di terzi, con 150
torri di altezza superiore ai 50
metri
L’intento è di valorizzare gli impianti
trovando partner di minoranza in grado di inserirla nel mercato crescente delle
telecomunicazioni mobili. Nel corso del 2000 si avvia una privatizzazione a cui
si interessano TDF e CrownCastle che si aggiudica l’affare con un’offerta di
380 milioni di dollari per il 49% di Rai Way il 27 aprile 2001
22
febbraio 2000 Viene promulgata la
Legge n. 28l Disposizioni
per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne
elettorali e referendarie e per la comunicazione politica pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 43 del 22 febbraio
2000. Vengono aboliti gli spot pubblicitari elettorali a
pagamento e sono ammessi brevi messaggi autogestiti dai partiti sulle reti Rai.
La legge è voluta dal Governo D’Alema “ per limitare lo strapotere di
Berlusconi e per garantire una comunicazione politico-elettorale equilibrata e
con obblighi di equal time specialmente per trasmissioni elettorali”. A
differenza della legge del 1993, disciplina la comunicazione durante l'intero anno e in
tutte le campagne elettorali e referendarie. Inoltre introduce i seguenti otto
principi: I) le emittenti radiotelevisive devono assicurare a tutti i soggetti
politici con imparzialità ed equità l'accesso all'informazione e alla
comunicazione politica (art. 2 c. 1); II) per comunicazione politica
radiotelevisiva s'intende la diffusione sui mezzi radiotelevisivi di
programmi contenenti opinioni e valutazioni politiche (art. 2 c. 2); III)
gli spazi per la comunicazione politica vengano diffusi obbligatoriamente da
emittenti privati e pubbliche che operano a livello nazionale; IV)
per messaggi politici autogestiti s'intende la motivata
esposizione di un programma o di un'opinione politica; hanno durata da 1 a 3 minuti (per la televisione)
e sono trasmessi in appositi contenitori dalla RAI gratuitamente,
devono riportare liste e programmi; V) per la stampa vige un regime
diverso da quello previsto per la radiotelevisione, a causa della diversità del
mezzo, per cui sono ammesse solo le forme di messaggio politico
elettorale previste dall'art. 7 c. 2: annunci di dibattiti, tavole
rotonde, conferenze, discorsi, pubblicazioni destinate alla presentazione
dei programmi delle liste, dei gruppi di candidati e dei candidati; VI) non
possono essere resi pubblici risultati di sondaggi nei quindici
giorni precedenti la data delle votazioni (art. 8); VII) l'art. 4
stabilisce il riparto degli spazi tra i soggetti politici: prima della presentazione
delle candidature, sono ripartiti tra i soggetti presenti nelle assemblee da
rinnovare, quelli presenti nel Parlamento europeo, o in uno dei due rami del parlamento nazionale, tra
la data di presentazione delle candidature e la chiusura della campagna
elettorale, sono ripartiti tra le coalizione o liste in competizione che
abbiano presentato candidature in collegi o circoscrizioni che interessino
almeno 1/4 degli elettori. VIII) è altresì vietata, 2 mesi prima delle
elezioni, la presenza di personaggi politici e candidati in programmi a
carattere non informativo. Questa legge verrà aspramente criticata da Silvio
Berlusconi, a causa del fatto che gli spazi in televisione sono
ripartiti in parti uguali tra tutti i movimenti che si presentano alle
elezioni, non tenendo conto della rispettiva rappresentatività politica. I
tentativi di cambiarla sono naufragati sia per i dubbi dei suoi alleati sia per
la durissima opposizione del centrosinistra, secondo cui si riproporrebbe il problema
del conflitto d'interessi del Cavaliere.
Marzo
2000 Il listino tecnologico della borsa di New York tocca il suo punto più
alto. Le azioni delle cosiddette dot.com sembrano protagoniste di una nuova corsa all’oro creando nuovi
milionari in borsa.
Marzo
2000 Rai Way S.p.A. diventa pienamente operativa
1
marzo 2000 AGCOM approva delibera in materia di Le autorizzazioni satellitari.
Le procedure per il rilascio dei titoli abilitativi in favore delle emittenti
che diffondono programmi televisivi via satellite in uno degli Stati firmatari
della Convenzione europea sulla televisione transfrontaliera – stipulata a
Strasburgo il 5 maggio 1989 e ratificata con legge 5 ottobre 1991, n. 327 –
sono disciplinate dal regolamento approvato dall’Autorità con la delibera n.
127/00/CONS del 1° marzo 2000. Ai sensi dell’art. 5, comma 1, del citato
regolamento, i provvedimenti di autorizzazione – avviati previa presentazione,
da parte del soggetto interessato, di apposita istanza in rapporto a ciascuno
dei programmi che si intende diffondere – sono rilasciati per la durata di sei
anni e possono essere rinnovati.
1
marzo 2000 Il Fox Entertainment Group divisione di News Corporation trasforma
il canale in chiaro FMX in Fox Movie Channel
3
marzo 2001 Va in onda in prima serata su Rai Tre la serie poliziesca La
Squadra ambientata in un commissariato di polizia di
Napoli. Accanto alle indagini si snodano le vicende personali dei protagonisti.
Chiuderà dopo 221 episodi e otto stagioni il 5 dicembre 2007
9 marzo 2000 Nino Rizzo Nervo (Margherita) diventa
direttore del TG3 al posto di Ennio Chiodi, mentre Massimo Magliaro (Alleanza
Nazionale) direttore di Rai International
10 marzo 2000 Inizia in seconda serrata su TMC il
talk show Sex and the City
Marzo
2000 Avvio dell’offerta digitale terrestre a pagamento di Quiero TV
1
aprile 2000. Il Consiglio di Amministrazione della RTVE approva la creazione di
RTVE Internet
23 marzo 2000 Il
Consiglio di Amministrazione della Rai delibera di istituire nell’ambito della
Divisione TV Canale 1 e 2, la struttura di staff denominata “Risorse
Strategiche”; di trasferire le attività dell’unità organizzativa “Comunicazione
Interna” dalla Direzione “Comunicazione e Relazioni Esterne” all’unità
organizzativa “Formazione” della Direzione “Risorse Umane”che, in relazione a
tale attribuzione, assume la nuova denominazione “Formazione e Comunicazione
Interna”.
31
marzo 2000 D + la piattaforma digitale via satellite controllata da Canal Plus
supera il milione di abbonati (cui vanno aggiunti gli abbonati terrestri di
Tele Più. Stream dal canto suo ne ha più di mezzo milione.
1
aprile 2000 Mediadigit lancia per la piattaforma Stream
due canali: Comedy Life rivolta ad un pubblico femminile trasmette repliche di
noti telefilm come Una mamma per amica o Beverly
Hills o soap opera italiane, tra cui Vivere e Beautiful. Nel
palinsesto trovavano spazio anche diversi film per la TV. Duel TV dedicato
ad un pubblico maschile, trasmette film, telefilm d'azione e programmi
autoprodotti. La prima chiuderà i battenti con
la chiusura di Stream La seconda chiuderà i battenti il 31 dicembre 2005
(insieme alle altre reti digitali Mediadigit Happy Channel, MT Channel e Italia
Teen Television) dopo la rottura dell’accordo commerciale fra Mediaset e Sky
Italia.
1
aprile 2000 Iniziano le trasmissioni in Spagna di Canal Parlamento, per
iniziativa del Congreso de los Diputados. I programmi realizzati da
Televisión Española sono trasmessi via satellite, cavo e Internet
1
aprile 2000 Mediadigit lancia per la piattaforma Stream
due canali: Comedy Life rivolta ad un pubblico femminile trasmette repliche di
noti telefilm come Una mamma per amica o Beverly
Hills o soap opera italiane, tra cui Vivere e Beautiful.
Nel palinsesto trovavano spazio anche diversi film per la TV. Duel TV dedicato ad un
pubblico maschile, trasmette film, telefilm d'azione e programmi autoprodotti.
La prima chiuderà i battenti con la
chiusura di Stream La seconda chiuderà i battenti il 31 dicembre 2005 (insieme
alle altre reti digitali Mediadigit Happy Channel, MT
Channel e Italia Teen Television) dopo la rottura dell’accordo
commerciale fra Mediaset e Sky Italia.
3
aprile 2000 Un tribunale federale statunitense condanna per la prima volta
Microsoft per violazione della legislazione antitrust. Il listino tecnologico
della borsa di New York precipita. Scoppia la bolla speculativa
Aprile
2000 Nel gruppo Mediaset Giuliano Andreani subentra a Maurizio Carlotti come
Amministratore Delegato mentre Pier Silvio Berlusconi subentra allo stesso
Parlotti come Presidente e Amministratore Delegato di RTI Reti Televisive
Italiane
Aprile
2000 A
seguito di un aumento di capitale deliberato nel febbraio 2000, nell'aprile
2000 Cecchi Gori Group e Società Diritti Sportivi vendono le proprie azioni in
Stream TV ai rimanenti soci suddividendole in parti uguali. Il capitale sociale
risulta quindi così ripartito: 50% di Telecom Italia Spa, 50% di News
Television Ltd. In realtà Murdoch salirà al 55%
16
aprile 2000. Secca sconfitta dei Democratici di sinistra alle elezioni
regionali. Vince i centrodestra nove a sei. La Casa della Libertà ottiene
complessivamente il 52,75% e 293 seggi strappando all’Ulivo la Liguria, il
Lazio, la Campania e la
Calabria. L ’Ulivo raccoglie solo il 44,19% e 274 seggi. Per
quanto riguarda i risultati complessivi dei singoli partiti Forza Italia si
attesta al 25,2%, Alleanza Nazionale arriva fin quasi al 13%, la Lega Nord giunge a quota
5% mentre resta stabile il Centro Cristiano Democratico; nello schieramento di
centrosinistra che sostiene il governo nazionale è più difficile comparare i
risultati con quelli delle elezioni precedenti a causa della presentazione di
liste comuni tra i vari partiti in diverse regioni. Rifondazione Comunista
conserva la sua posizione ricevendo il 5,0% dei suffragi. I Radicali, che si
presentano da soli con la Lista Pannella-Bonino , raccolgono il 2,2% dei
voti, molto lontani dai risultati dell'elezioni europee dell'anno precedente.
In seguito alla sconfitta D’Alema rassegna le dimissioni
17-19
aprile 2000 Va in onda in seconda serata su Canale 5 Padre Pio biografia “agiografica” priva di “sottigliezze
teologiche” diretta da Carlo Carnei. La
seconda serata supera i 12 milioni e mezzo con uno share del 45,63%
19
aprile 2000 Viene messo in rete il sito Internet di tutta Radio Rai. Ogni
canale e testata ha un proprio spazio web per espandersi on line.
19
aprile 2000. Un decreto ministeriale approva il disciplinare di gara per le
concessioni televisive private in ambito locale.
25
aprile 2000 Si
insedia il secondo Governo Amato: resterà in carica fino alla scadenza della
XIII legislatura nel giugno 2001. Il governo è composto dalla coalizione ds-ppi-Democratici-udeur-sdi pdci-Rinnovamento Italiano.
Ministro delle Comunicazioni è Salvatore Cardinale.
28
Aprile 2000. Inizia la Settima legislatura. Nel II Governo Aznar il catalano
Josep Piqué i Camps diventa ministro degli esteri al posto di Abel Matutes.
María Pilar del Castillo Vera diventa Ministro dell’Educazione, della Cultura e
dello Sport.
26
aprile 2001 Iniziano le trasmissioni via satellite Hot Bird di Rai Med con tre ore serali in lingua araba
Maggio
2000 Noos diventa il marchio commerciale della piattaforma televisiva via cavo
del gruppo Lyonnaise Communications
1
maggio 2000 Inizia alle 20 la striscia quotidiana di Diego Cugia, Alcatraz, di esternazioni e prediche
contro gli uomini di potere, politici corrotti, padroni e sindacalisti. Le
polemiche dopo una sospensione la sposteranno in terza serata
3
maggio 2000 Torna su Rai Due in prima serata la seconda serie de Il Commissario Montalbano
12
maggio 2000. Nomina di Javier Gonzales Ferrari ex responsabile dei servizi
informativi, a Direttore Generale dell’Ente Pubblico Radiotelevision Espanola.
18 maggio
2000 AGCOM pubblica il Libro Bianco sulla
televisione digitale terrestre
22 maggio Va in onda in pre prime time su Canale 5
il game show Chi vuole essere miliardario
condotto da Gerry Scotti
26 maggio 2000 Attraverso una circolare del Ministro
delle Comunicazioni sono definite le "Istruzioni in ordine alla
presentazione delle domande per il rilascio delle concessioni per la
radiodiffusione televisiva privata in ambito locale su frequenze
terrestri". La Commissione chiamata a vagliare le domande, nominata dal
Ministero delle Comunicazioni Cardinale tra una rosa di nomi selezionati
dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, è la stessa che si è già
espressa sulle televisioni nazionali ed è composta da Alessandro Munari
(Presidente), Fabio Bassan (Segretario), Armando Lamberti, Paolo Mandarini,
Gianfranco Meucci, Mario
Morcellini , Ferdinando Pinto, Giuseppe Richeri e
Riccardo Roversi.
Giugno
200 Sesto vertice a Berlino fra Presidente e Segretario UER e l’alta dirigenza
di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE su invito della ZDF. Viene
approvata la presidenza di Arne Wssberg accompagnato da un vertice allargato
con tre rappresentanti di Rai ARD e France Télévisions. Escono di scena Albert
Scharf e il segretario generale Muench
Giugno 2000 Sky Global Network
inc.Acquista da Telecom Italia il 50% di Stream
Giugno
2000 - RTL 102.5 lancia un canale televisivo, 102,5 Hit Channel, nata come
emittente multimediale e interattiva.
Giugno
2000 Nasce nel giugno 2000 l 'associazione
AERANTI dalla fusione fra AER (Associazione Editori Radiotelevisivi) e ANTI
(Associazione Nazionale Teleradio Indipendenti). Divenuta operativa dal 1°
gennaio 2002, ha
lo scopo fondamentale di sostenere lo sviluppo dell'emittenza locale sul piano
politico, economico, istituzionale e sindacale.
7-20 giugno 2000 Il
Consiglio di Amministrazione delibera di costituire una società per azioni
denominata Rai New Media a presidio del mercato della convergenza multimediale
e dei servizi interattivi;di approvare l’operazione negoziale relativa alla
joint venture con Rai/RCS Editori S.p.A. con la costituzione di una società per
azioni denominata, con successiva delibera del 22 settembre, Sport Set S.p.A. al
fine di predisporre un canale portale dedicato allo sport.
8
giugno 2000 Direttiva del Parlamento
Europeo e del Consiglio sul commercio
elettronico. Interessa solo i nuovi servizi on line trasmessi da punto a punto
su richiesta individuale escludendo la radiodiffusione sonora e televisiva
lineare su Internet
15-16
giugno 2000 A
Cracovia si svolge la 6a Conferenza ministeriale europea sulla politica delle
comunicazioni di massa dedicata al tema Una
politica della comunicazione per domani
16
giugno 2000 Gad Lerner diventa direttore del TG1al posto di Giulio
Borrelli, Maurizio Beretta direttore di
Rai Uno al posto di Agostino Saccà. Mario Brugola diventa direttore della Prima
Divisione
27-28 Giugno 2000 Liquidazione dell’IRI L’Assemblea straordinaria dell’IRI S.p.A., riunitasi
il 27 giugno u.s., ha deliberato di sciogliere anticipatamente la Società
mettendola in liquidazione, a partire dal 1° luglio 2000, nominando un Comitato
di Liquidatori composto da Piero Gnudi - Presidente del Comitato dei Liquidatori
- Pietro Ciucci, Maurizio Prato. Il mandato dei liquidatori scadrà con
l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2003
2 luglio 2000 Italia-Francia finale del campionato
europeo di calcio raccoglie 21 milioni e 330 spettatori (81,1% di share)
6 – 13 luglio 2000 Il Consiglio di Amministrazione delibera di approvare l’operazione
negoziale relativa alla joint venture con Rai/e-Biscom con la costituzione di
una società per azioni denominata, con successiva delibera del 6 settembre, Rai
Click S.p.A.; la diversa denominazione della sigla del Telegiornale 3 che, a
far data dal 21 luglio, torna alla denominazione originaria di TG3.
7
luglio 2000 Fra le polemiche 200 mila omosessuali sfilano a Roma durante il gay
pride
13
luglio 2000 Giuseppe Cereda diventa direttore di Rai Tre al posto di Francesco
Pinto
13
luglio 2000 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato,
ai sensi dell’art. 2 della legge n. 78/99, di aprire un procedimento per
accertare l’eventuale superamento del limite del 60% dei diritti di
trasmissione esclusiva in forma codificata degli eventi sportivi del campionato
di calcio di serie A nella stagione 2000-2001. In base all’art. 2
della legge n. 78/99, l’Autorità può anche autorizzare una deroga al limite del
60% o determinare altri limiti, tenendo conto della complessiva titolarità
degli altri diritti sportivi, per assicurare l’effettiva concorrenzialità del
mercato
7 agosto 2000 Il gruppo Seat – Tin-it di Lorenzo
Peliccioli controllato da Telecom Italia in mano a Roberto Colaninno, acquista la Cecchi Gori
Communications che detiene le azioni di TMC e TMC 2
18
agosto 2000 Viene promulgata la Legge, n. 248 Nuove norme di tutela del diritto
d'autore
19 agosto 2000 Un milione di giovani cattolici
partecipano alla Giornata mondiale della gioventù nell’ambito del Giubileo
1
settembre 2000 Esce I cento passi di
Marco Tullio Giordana
14 settembre 2000 Inizia su Canale 5 in due strisce
quotidiane Il grande fratello, reality show che diventa il programma dell’anno
(il format originale olandese The Big Brother risale al 1997). In flusso
ininterrotto su Stream e sul sito Jumpy. Conduce Irene Bignardi L’eliminazione
si realizza attraverso un meccanismo che combina i giudizi dei concorrenti e il
gradimento del pubblico. L’ultimo a rimanere in gioco vince un sostanzioso
premio in denaro. Si tratta di un panopticon al contrario
16 - 23 settembre 2000 A Bologna e a Rimini si svolge la
cinquantaduesima edizione del Prix Italia,concorso internazionale di opere
radiofoniche e televisive.
18
settembre 2000 Per iniziativa di Sitcom nasce
Alice Tv canale televisivo satellitare dedicato interamente alla
cucina, visibile in chiaro su Telepiù e Stream, ora su Italia.
26 settembre 2000 Canale 5 manda in onda Distretto di polizia serie ambientata in
un distretto romano. Il poliziesco seriale riesce ad innesta nella tradizione
del realismo e del melodramma italiano.
27
settembre 2000 Polemiche la diffusone
di immagini di pedofilia sul TG1 delle 20. Gad Lerner si scusa in diretta
27
settembre 2000 Parte il canale sportivo della Roma Roma Channel è un
canale tematico visibile opzionalmente sulla piattaforma di Stream nato in collaborazione
con Rai Trade e poi distribuito dopo la fusione da Sky Italia
autunno
2000 Visto il grande successo la direzione generale della Rai decide di
spostare il reality La vita in diretta su Rai 1 come sostituto del programma per
ragazzi Solletico, interrotto per bassi ascolti. Michele Cucuzza guiderà il
programma complessivamente per 11 stagioni sino al 2008
Ottobre
2000 Per iniziativa di Sitcom nasce
Leonardo Case & Stili è un canale televisivo satellitare
interamente dedicato alla casa, all’arredamento e al verde, visibile
inizialmente in chiaro su Telepiù e Stream, ora su SKY Italia.
1 ottobre 2000 Dimissioni di Gad Lerner dal TG1 per
la diffusone di immagini di pedofilia in prima serata. E’ sostituito da Albino
Longhi che torna per la terza volta a dirigere la prima testata e restituisce
ad Alberto Maccari la macchina del giornale. Polemiche per l’editoriale di
addio in cui Lerner attacca il presidente della vigilanza Mario Landolfi
2 ottobre 2000 Nel lunch time Antonella Clerici presenta su Rai Uno La prova del cuoco
4-11 ottobre 2000 Il Consiglio di Amministrazione dispone il trasferimento a Rai Trade
delle attività di acquisto dei diritti sportivi e delle risorse necessarie per
il loro svolgimento; approva il Contratto di servizio 2000-2002.
27 ottobre 2000 Va in onda su Rai Due in terza
serata alle 23.30 Giù al nord,
spettacolo teatrale ideato e condotto da Antonio Albanese
4 novembre 2000 La redazione del TG5 promuove Terra! rotocalco settimanale
monotematico di informazione curato da Toni Capuozzo.
7
novembre 2000 L’assemblea straordinaria IRI del 7 novembre 2000 approva il
progetto di scissione parziale dell’IRI in liquidazione mediante la
costituzione di RAI HOLDING interamente posseduta dal Ministero del Tesoro
22 novembre 2000 Il
Consiglio di Amministrazione delibera di integrare con la sigla “DRT”la
denominazione della testata editoriale “Il Diritto delle Radiodiffusioni e
delle Comunicazioni”.
7
dicembre 2000 Al vertice di Nizza il Parlamento il Consiglio e la Commissione proclamano
solennemente la Carta
europea dei diritti fondamentali dell’Unione Europea riassunti nei principi di
dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà, cittadinanza e giustizia L’Art 11 è
dedicato alla Libertà di espressione e d'informazione: “1. Ogni individuo ha
diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di
opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che
vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di
frontiera. 2. La libertà dei media e il loro pluralismo sono rispettati”.
Accanto alla Carta viene firmata la dichiarazione sul futuro dell’Europa che
elenca lòe importanti questioni che rimangono da affrontare.
7
dicembre 2000 Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa approva una
Dichiarazione sulla diversità culturale.
18 dicembre 2000 Silvio
Berlusconi a Porta a Porta Polemiche sulle cartine geografiche messe a
disposizione per illustrare il programma elettorale del leader del centrodestra
20 dicembre 2000 Il
Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa approva una Raccomandazione riguardante
l’indipendenza e le funzioni delle autorità di regolazione del settore della
radiodiffusione.
31
dicembre 2000. L’organico della RTVE scende a 6120 unità. L’ascolto medio
annuale risulta del 32,4%
31
dicembre 2000 La telefonia cellulare in Italia con 25 milioni di terminali
supera le utenze fisse
2000
La tecnologia a cristalli liquidi LCD nata per i monitor dei computer viene
adottata anche nella costruzione dei ricevitori televisivi
2001
La legislatura di centrosinistra si
conclude dopo anni di discussione senza che venga approvato il ddl 1138 di
riordino del sistema radiotelevisivo né una legge sul conflitto di interesse.
Grazie all’astensione dell’opposizione in zona Cesarini ne viene soltanto
approvato uno stralcio, la legge 66, che definisce un calendario per la
difficile transizione della televisione terrestre verso il “tutto digitale”.
L’approvazione nel mese di febbraio di una più restrittiva legge sula par
condicio con il divieto di trasmettere spot politici in televisione e l’obbligo
per la Rai di
trasmettere messaggi autogestiti e le polemiche infuocate suscitate dalle
trasmissioni di Enzo Biagi, Michele Santoro e Daniele Luttazzi accusate dal
centrodestra di parzialità non impediscono alla Casa delle Libertà, la nuova
coalizione di centrodestra in cui Berlusconi recupera la Lega di Umberto Bossi, di
vincere le elezioni e di tornare a Palazzo Chigi questa volta per un’intera
legislatura. Agostino Saccà torna subito direttore di Rai Uno mentre nonostante
le polemiche e le richieste di dimissioni da parte di settori della nuova
maggioranza, resiste il Consiglio di Amministrazione sotto la guida di Roberto
Zaccaria.
All'inizio del 2001, nonostante abbia
appena ceduto importanti asset (l'80% di Italtel
e Sirti tra
gli altri), il gruppo Olivetti-Telecom è in grandi difficoltà e Colaninno,
Gnutti e i loro soci sono costretti a passare la mano. Dopo diverse trattative
viene trovato un accordo con Tronchetti Provera e Benetton. Per il 23% della
Olivetti (posseduto da Bell) i nuovi proprietari della Telecom Italia pagano
4,175 Euro per azione, una cifra enorme considerando che le Olivetti quotavano
solo 2,25 Euro. La cessione di quel 23% ha creato una notevole plusvalenza (1,5
miliardi di euro) nelle casse della Bell, la società veicolo
lussemburghese con la quale Colaninno e Emilio Gnutti ottengono
il controllo della Telecom. Per questa plusvalenza la Bell è stata indagata per
evasione fiscale e multata dall'Agenzia delle entrate per 1,937
miliardi di euro. L'accertamento con adesione a cui hanno
aderito i soci della Bell ha permesso la riduzione delle sanzioni ad un quarto
del minimo, così la società ha dovuto versare al Fiscosolamente 156
milioniL'esborso è spiegabile nel fatto che, in tal modo, Tronchetti Provera ha
evitato di lanciare un'OPA totalitaria che sarebbe costata ancora di più.
Dal luglio 2001 la Telecom è controllata
dalla finanziaria Olimpia, partecipazione della Pirelli (al
60%), Edizione Holding dei Benetton, Banca Intesa e Unicredito
Italiano, a cui in seguito si è aggiunta la Hopa,
la finanziaria bresciana di Gnutti (tramite Holinvest, scatola cinese (vuota)
attraverso la quale la Hopa
detiene il 3.7% di Telecom Italia).
Contemporaneamente Telecom Italia si
allarga ulteriormente nel settore di contenuti, comprando dal gruppo Cecchi
Gori in grave crisi le sue reti televisive nazionali TMNC e TMC 2, la prima diventerà la Sette , la seconda MTV
Italia, cedendone il 49% a Viacom proprietaria del marchio All’epoca era ormai
un luogo comune che con una sola rete generalista non è possibile competere con
il duopolio Rai Mediaset. Nella scelta di rinunciare ad una sinergia delle due
reti è palese la volontà di Telecom Italia di non disturbare i broadcaster
generalisti, impedendo contemporaneamente l’ingresso nella televisione in
chiaro di qualche terzo incomodo (un gruppo editoriale della carta stampata o
un broadcaster internazionale). Nel giro dell’estate nasce e tramonta
infatti il tentativo di dar vita ad una nuova rete generalista competitiva in
alternativa al duopolio imperfetto Rai Mediaset. Dopo aver conquistato nel 1999
Telecom Italia dando vita a Seat Tin It e acquistato nell’agosto 2000 la
maggioranza della Cecchi Gori Communications azionista di TMC e TMC2, Roberto
Colaninno e Lorenzo Pelliccioli mettono assieme un conglomerato multimediale che
si estende da Internet alla tv generalista trasformando TMC ne La Sette e promuovendo un
accordo con MTV Italia per fornire logo e contenuti a TMC 2. Una sentenza del
Consiglio di Stato conferma la legittimità per l’operatore di tlc di
controllare un network televisivo. Roberto Giovalli viene chiamato per
costruire un palinsesto estivo basato soprattutto su call game per favorire la
sinergia con Telecom Italia mentre si annunciano per l’autunno programmi di
grande richiamo affidati a Fabio Fazio, Giuliano Ferrara e Gad Lerner. Ma il
progetto viene bloccato con l’uscita di scena di Colaninno e l’acquisto da
parte della Pirelli di Tronchetti Provera del gruppo Telecom Italia e delle
Edizioni Holding della famiglia Benetton nel luglio 2001. La 7 viene riconvertita
in un canale di nicchia centrato sull’informazione.
In America i discografici della RIAA
cercano di porre argini al dilagare delle web radio e di Napster e ai primi
circuiti di condivisione p2p. Impone a tutte le web radio il pagamento di
royalties per i brani musicali trasmess: il numero delle web radio oltre oceano
si riduce della metà. La risposta vincente la fornirà Steve Jobs Nell'anno del
lancio ufficiale di Mac OS X, basato sul NeXTSTEP, quasi
contemporaneamente al lancio del nuovo sistema operativo e del nuovo computer,
Jobs decise anche di lanciarsi nel settore della musica digitale con l'iPo,
un lettore digitale di musica avanzato presentato il 21 ottobre 2001,
e iTunes, un software attraverso cui è possibile ascoltare musica e
acquistarla attraverso il servizio online iTunes Music Store, che stabiiscì
ben presto un primato di vendite e verrà riscritto in seguito anche per il
sistema operativo Microsoft Windows per aumentarne ulteriormente la
diffusione. Dieci anni dopo nel 2011 l'iPod sarà il lettore
multimediale più venduto al mondo, con una quota di mercato superiore all'80%,
mentre iTunes Store è il "mercato" digitale più usato al mondo, con
10 miliardi di brani venduti.
Con lo standard UMTS e l’introduzione
dei videotelefonini il telefono portatile diventa pienamente uno strumento
personale e mobile di produzione, conservazione w diffusione di testi
audiovisivi
2001
2001
Con il disimpegno di Mannesmann che ne aveva ricevuto le azioni da Olivetti
Enel diventa l’azionista di maggioranza di Infostrada mentre l’operatore
di telefonia mobile Omnitel Pronto Italia passa sotto il controllo
di Vodafone Group Plc;
2001
Eutelsat, l’Organisation
européenne de télécommunications par satellite, consorzio intergovernativo
appartenente alle amministrazioni delle PTT per effetto delle direttive europee si deve
trasformare in società per azioni e viene quindi privatizzata
En 2001, SES devient SES
GLOBAL à la suite de
l'acquisition à 100 % de GE Americom, opérateur américain de satellites de
diffusion. De plus, on procède à la création de deux nouvelles sociétés
opératoires à savoir SES ASTRA S.A pour l'Europe et SES AMERICOM pour les
Amériques. Les firmes possédées à 100 % par SES GLOBAL et ses partenaires
gèrent une flotte de 41 satellites couvrant le monde entier.
2001
Il gruppo II Sole 240re rileva l'editoriale SPER S.p.A. che concentrava
all'interno le attività strategiche e gestionali della concessionaria, della
syndication CNR, di Finwork per RIN e di Nuova Radio per Radio 24. Nel 2002 il
gruppo editoriale ha ceduto al gruppo HDP-RCS le attività della concessionaria,
della syndication CNR, di RIN, e separatamente il controlla dell'agenzia
giornalistica AGR, mantenendo solo il controlla di Radio 24.
Inizio
2001 Nonostante abbia appena ceduto importanti asset (l'80%
di Italtel e Sirti tra gli altri), il gruppo
Olivetti-Telecom è in grandi difficoltà e Colaninno, Gnutti e i loro soci sono
costretti a passare la
mano. Dopo diverse trattative viene trovato un accordo con
Tronchetti Provera e Benetton. Per il 23% della Olivetti (posseduto da Bell) i
nuovi proprietari di Telecom Italia pagano 4,175 Euro per azione, una cifra
enorme considerando che le Olivetti quotavano solo 2,25 Euro. La cessione di
quel 23% ha creato una notevole plusvalenza (1,5 miliardi di euro)
nelle casse di Bell, la società veicolo lussemburghese con la quale Colaninno
e Emilio Gnutti ottennero il controllo di Telecom. Per questa
plusvalenza Bell è stata indagata per evasione fiscale e multata dall'Agenzia
delle entrate per 1,937 miliardi di euro.
1 gennaio 2001 Il gruppo francese TF1 prende il
totale controllo del canale sportivo paneuropeo Eurosport
1
gennaio 2001 A
causa del forte indebitamento raggiunto RTVE si trova affidata alla SEPI Sociedad de Partecipaciones
Industriales, ovvero in regime di amministrazione controllata.
2 gennaio 2001 Il Consorzio Eurodab Italia presenta
la richiesta ad accendere impianti di radiodiffusione in tecnologia DAB
8 gennaio 2001 Mediaset dà vita a MT Channel canale satellitare di
divulgazione scientifica ispirato al programma televisivo di Mediaset La macchina del tempo condotto
da Alessandro Cecchi Paone, che divenne anche il
volto storico e il direttore dell'emittente. Chiuderà i battenti il 31 dicembre
2005.
10 gennaio 2001 Va in onda il mercoledì in seco da
serata su Rai Due Satyricon varietà
di Daniele Luttazzi In piena campagna elettorale nel marzo 2001 intervista Marco Travaglio autore di
un’inchiesta sulle vicissitudini giudiziarie di Silvio Berlusconi L’odore dei soldi, che scatena un sacco
di polemiche
11
gennaio 2001 Si completa la fusione fra Aol e Time Warner con la sua
approvazione da parte della FCC, dopo quella l’11 ottobre 2000 da parte della
Commissione Europea. AOL controllerà il 55% di Aol-Time Warner, mentre gli
azionisti di Time Warner avranno il rimanente 45%.
13 gennaio 2001 Fiorello sulle orme del grande
mattatore conduce in prima serata su Rai Uno Stasera pago io
16
gennaio 2001 TVE cambia le regole di sponsorizzazione dei programmi di
informazione. In particolare gli spazi sportivi dentro i notiziari informativi
possono essere sovvenzionati da uno sponsor come per l’informazione
meteorologica. Tale decisione viene fortemente criticata dalle emittenti
televisive private.
17
gennaio 2001 le azioni Rai detenute dall’IRI
sono trasferite al Tesoro Nasce Rai holding presieduta dal liquidatore
dell’IRI Piero Gnudi creata in seguito alla liquidazione dell'IRI per la
gestione della partecipazione del Tesoro alla proprietà della Rai
Radiotelevisione S.p.A, partecipazione che equivale pressappoco al 99,5 per
cento del capitale sociale, lo 0,5 appartenendo alla SIAE
19
gennaio 2001 Nuova Comunicazione della Commissione su I servizi d'interesse generale in Europa I servizi d'interesse
economico generale (SIEG) si differenziano dai normali servizi nella misura in
cui le autorità pubbliche ritengono che la prestazione di detti servizi sia
necessaria anche quando il relativo mercato non è sufficientemente redditizio
per garantire servizi soddisfacenti. La nozione di servizi d'interesse generale
è basata infatti sulla duplice necessità di garantire ovunque un servizio di
qualità ad un prezzo accessibile per tutti. I servizi d'interesse generale
contribuiscono infatti agli obiettivi di solidarietà e di parità di trattamento
che sono alla base del modello europeo di società Il caso più classico è
l'obbligo di servizio universale, vale a dire l'obbligo di prestare un determinato
servizio su tutto il territorio nazionale a prezzi accessibili e a condizioni
qualitative simili, indipendentemente dalla redditività delle singole
operazioni. L'articolo 16 del trattato CE riconosce il ruolo che tali servizi
svolgono nella promozione della coesione sociale e territoriale e chiede
all'Unione, alla Comunità ed agli Stati membri di provvedere affinché tali
servizi funzionino in base a principi e condizioni che consentano loro di
assolvere ai loro compiti. Le funzioni assegnate ai servizi d'interesse
generale, ed i diritti speciali che possono essere concessi a tal fine,
discendono da considerazioni d'interesse generale quali, in particolare, la
sicurezza d'approvvigionamento, la tutela dell'ambiente, la solidarietà
economica e sociale, l'assetto del territorio, la promozione degli interessi
dei consumatori. I principi ispiratori sono la continuità, la parità di
accesso, l'universalità, la trasparenza dei servizi. Sottolinea come I servizi
d'interesse generale contribuiscano ampiamente a migliorare la competitività
dell'industria europea e la coesione economica, sociale e territoriale. E come
La nozione di tali servizi sia flessibile ed evolva nel tempo, giacché il suo
contenuto si adatta alle caratteristiche del settore ed ai cambiamenti tecnologici.
24
gennaio 2001 Il Consiglio d’Europa approva una Convenzione europea sulla
protezione giuridica dei servizi ad accesso condizionato e dei servizi di
accesso condizionato
23 gennaio
2001 Decreto Legge n.5 recante
disposizioni urgenti per il differimento di termini in materia di trasmissioni
radiotelevisive analogiche e digitali, nonché per il risanamento di impianti
radiotelevisivi
31 gennaio
2001 Tramite Ordinanza n. 37/2001 il TAR del Lazio solleva questioni di
incostituzionalità delle disposizioni della Legge Maccanico che hanno portato
al rilascio delle concessioni nazionali nel 1999
Febbraio 2001 Approvazione di una ancor più
restrittiva legge sulla par condicio. E’ previsto il divieto degli spot
politici in tv e l’obbligo per la ai di trasmettere messaggi politici
autogestiti.gratuiti.
9
febbraio 2001 Dimissioni di Pierluigi Celli. Il Consiglio di Amministrazione
nomina all’unanimità il Direttore Generale della Rai Radiotelevisione italiana
dottor Claudio Cappon. Rimarrà in carica sino al 19 marzo 2002.
15
febbraio 2001 Il Cda istituisce la Direzione di Corporate “Strategie e Sviluppo
Business” che assorbe le funzioni delle ex Direzioni “Business Development e
Alleanze” e “Strategie tecnologiche”
17
febbraio 2001 Il Museo dell' audiovisivo avrà come sede il Palazzo della
Civiltà del Lavoro all’EUR
20
febbraio 2001 la
Commissione del Ministero delle Comunicazioni consegna al
Ministro Salvatore Cardinale la relazione conclusiva dei propri lavori. Il
numero delle domande di concessione per i diversi bacini regionali, provinciali
e sub-provinciali complessivamente è stato di 4547. Tali domande sono state
presentate da 647 imprese, di cui 477 imprese commerciali e 170 imprese
comunitarie. 520 imprese ricevono la concessione (400 commerciali e 120
comunitarie) secondo le modalità previste dalla Legge 14 gennaio 2000, n. 5 che
permette loro di proseguire l’attività con gli impianti già in esercizio e
costituisce inoltre titolo preferenziale per le future trasmissioni digitali.
Inoltre circa 80 imprese sono autorizzate a proseguire l’attività, con gli
stessi diritti e obblighi dei concessionari con gli impianti già in esercizio,
fino all’attuazione del piano delle frequenze digitali (potranno in seguito
chiedere la concessione per le trasmissioni digitali, senza però a differenza
dei concessionari, godere di un titolo preferenziale). Queste ultime imprese
pur non avendo titolo al rilascio della concessione sono tuttavia in possesso
dei requisisti soggettivi minimali per il rilascio delle concessioni. Infine
40-45 emittenti sono state escluse sia dalle concessioni, sia dalle
autorizzazioni.
22 febbraio 2001 Nominato il nuovo Cda
Rai. Zaccaria è confermato presidente
26
febbraio 2001 Con l’entrata in vigore del Trattato di Nizza si raffinano e potenziano
gli strumenti dell’integrazione comunitaria. Il Trattato introduce riforme in
vista dell’allargamento a 27 Membri entro il 2007
28
febbraio 2001 Il CdA istituisce la nuova Direzione “Staff del Direttore Generale”che
accorpa le funzioni delle ex Direzioni “Staff del Direttore Generale” e
“Attività per il Consiglio di Amministrazione”.
Marzo 2001 Aol Time Warner assorbe la società di produzione di Hanna-Barbera dentro
la Warner Bros. Animation.
Marzo
2001 Avvio dell’offerta TV di FASTWEB è una piattaforma televisiva commerciale italiana per
la televisione digitale via cavo. La
piattaforma è a pagamento e
fornita agli utenti da Fastweb
S.p.A. esclusivamente in Italia su fibra ottica,
o doppino telefonico (in tecnologia ADSL), della sua rete di telecomunicazione. Commercialmente
TV di FASTWEB è inserita in un'offerta che prevede obbligatoriamente anche la
sottoscrizione di un servizio di telefonia
fissa e di un servizio di accesso a Internet,
entrambi forniti in abbonamento da Fastweb S.p.A.. Inoltre
l'abbonamento a tali servizi include obbligatoriamente tutte le chiamate alla rete
telefonica fissa nazionale italiana oppure tutto il traffico
Interne
4
marzo 2001 Su Rai Tre va in onda in seconda serata l’Elmo di Scipio approfondimento informativo di Enrico Deaglio
7
marzo 2001 Prima delle 12 puntate su Canale 5 in prima serata della serie Il bello delle donne con Stefania
Sandrelli, Nancy Brilli, Giuliana de Sio Virna Lisi e altre attrici.
8
marzo 2001 Viene approvata la legge costituzionale sul federalismo Modifiche al
titolo V della parte II della Costituzione.
8
marzo 2001 Il Consiglio di Amministrazione delibera di approvare il progetto
per il canale satellitare in chiaro dedicato al Mediterraneo (RaiMED); nella
seduta del 29 istituisce, nell’ambito della Divisione Radiofonia, le unità
organizzative “Promozione e Sviluppo Offerta” e “Ottimizzazione Palinsesti”.
14
marzo 2001. Polemiche per la partecipazione di Marco Travaglio al programma Satyricon di Daniele Luttazzi su Rai Due
in piena campagna elettorale. La
Rai sembra farsi soggetto politico. Cossiga definisce la
trasmissione “un crimine politico”. Il Direttore di Rai Due Carlo Freccero
aveva visionato il programma prima della messa in onda. Zaccaria difende il
programma
16
marzo 2001 Michele Santoro manda in onda nel suo Raggio Verde un’intervista a Borsellino dopo la morte di Falcone
realizzata da due giornalisti francesi che secondo le accuse sarebbe stata
manipolata nel montaggio. Nella seconda parte del programma invita Di Pietro
che ripropone i temi affrontati da Travaglio. Berlusconi interviene in diretta
a difesa delle sue aziende rievocando come si siano costituite
20
marzo 2001- II Parlamento approva la legge n. 66 in materia di diffusione
di trasmissioni radiofoniche e televisive in tecnica digitale Conversione in legge, con modificazioni, del
decreto-legge 23 gennaio 2001, n. 5, recante disposizioni urgenti per il
differimento di termini in materia di trasmissioni radiotelevisive analogiche e
digitali, nonché per il risanamento di impianti radiotelevisivi pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24
marzo 2001..In essa vengono definiti gli obiettivi, le condizioni e le modalità
di sviluppo della tecnologia digitala net campo della radiofonia, della
televisione e della multimedialità. In sintesi si favorisce l'utilizzazione
delle frequenze in modalità digitale entro l'anno 2006 moltiplicando in questo
modo le emissioni radiofoniche. Con la legge 20 marzo 2001 n. 66 si introducono
i principi normativi di base per il passaggio alle trasmissioni digitali
terrestri (in particolare,
viene stabilita al 31 dicembre 2006 il termine per lo switch off delle
trasmissioni televisive in tecnica analogica e sono istituite le nuove figure di fornitore
di contenuti, fornitore di servizi, e operatore di rete). La legislatura si
chiude peraltro senza l’approvazione del DDL 1138 e il varo di una legge di
sistema con il permanere di un vuoto legislativo.
Aprile 2001 L’accordo Rai Crown Castle International
prevede la cessione del 49% di Rai Way ma non viene controfirmato da Salvatore
Cardinale. L’accordo darebbe alla Rai 400 milioni di euro
Aprile
2001 L’offerta di Rai Sat nella piattaforma digitale di Tele Più si arricchisce
di un settimo canale Rai Sat fiction.
5
aprile 2001 A
Porta a porta si affrontano i due
vicepremier Fini e Fassino
6
aprile 2001 Dell’Utri interviene
vivacemente al Raggio Verde di
Michele Santoro dove è fra gli altri invitata Cristina Matranga, esclusa dalle
liste di Forza Italia in Sicilia
9
aprile 2001 La Commissione
adotta la nuova
Direttiva sul diritto d’autore nella società
dell’informazione
26
aprile 2001 Prima di quattro serate show di Adriano Celentano 125 milioni di caz…ate
26
aprile 2001 Iniziano le trasmissioni via satellite di Rai Med con tre ore serali in lingua araba
27 aprile 2001 Il Raggio
verde dedica la puntata all’inchiesta dell’Economist che spiega Perché
Berlusconi non è adatto a guidare l’Italia
27
aprile 2001CrownCastle si aggiudica gli impianti con un’offerta di 380 milioni
di dollari per il 49% di Rai Way (le legge
impone alla Rai di mantenere la maggioranza delle azioni)
1 maggio 2001 Telecom
Italia Media il ramo della
compagnia telefonica Telecom Italia che si occupa di media, dopo aver
acquistato le frequenze di TMC (canale
generalista) e TMC2 (canale
generalista, ex Videomusic), trasforma rispettivamente le due reti in La7 e in MTV
Telecom Italia Media acquista
il 51% di MTV Italia Srl, mentre il restante 49% rimane a MTV
Networks Europe (gruppo Viacom)
4 maggio 2001 Con Sentenza n. 3133 Il
Consiglio di Stato accoglie il ricorso di Centro Europa 7 contro l’esclusione
dalla gara del 1999 della seconda emittente 7 Plus
10
maggio 2001 Inizia in seconda serata su Rai Tre il viaggio nella memoria del
Novene nto Correva l’anno…curato da
Stefano Rizzelli Giuseppe Cirafici e Paolo Mieli
13 maggio 2001 Elezioni per
la tredicesima legislatura le terze con il sistema maggioritario (Mattarellum)
segnano il secondo ribaltamento politico nella seconda Repubblica Vince la Casa
delle Libertà coalizione elettorale di centro-destra fra Forza Italia Alleanza
Nazionale Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di
Centro e Lega Nord