Cronologia Parte quarta
XII Verso la seconda repubblica:
tangentopoli
e la crisi degli editori di riferimento
(1993-1996)
1993
Nel 1993 all’Università dell’Illinois
viene realizzato Mosaic, il primo software di navigazione su Internet e
va in onda il primo Internet Talk Radio Show. Mosaic combina una capacità grafica avanzata e diverse
tecnologie d'interfaccia multimediali. Il padre di Mosaic è, a buon
diritto, Marc Andreessen.
Da loro nasce la Mosaic
Communications , che poi prende il nome di Netscape
Communication creando il primo browser commerciale Netscape Navigator,
nel 1994, che successivamente è reso disponibile online
Entra in vigore il mercato unico ovvero
un'unione doganale con politiche
comuni sulla regolamentazione dei prodotti, dei tre fattori di produzione
(terra, capitale e lavoro) e di impresa. L'obiettivo è quello di favorire la
semplificazione dei movimenti di capitale, lavoro, beni e servizi tra i paesi
membri. A volte si distingue il mercato unico come la forma più integrata del mercato comune. In modo comparativo il mercato unico è più
incentrato nel rimuovere le barriere fisiche (confini), tecniche (standard) e
fiscali tra gli stati membri. Tali barriere impediscono la libertà di movimento
dei quattro fattori di produzione. Per rimuovere queste barriere gli stati
membri necessitano di politiche economiche comuni. È il quarto stadio
dell'integrazione economica.
In Italia iniziano ad arrivare allo
Stato i primi proventi delle privatizzazioni. Viene altresì messa sul mercato
la prima delle grandi banche pubbliche, il Credito Italiano mentre si
costituiscono le fondazioni bancarie a capo dei principali istituti di credito
nazionali. Nel mercato delle tlc in fase
di liberalizzazione Ferrovie dello Stato Enel e autostrade - dopo aver ritenuto
conveniente posare reti in cavo ottico per le proprie esigenze di comunicazione
– mettono sul mercato le loro capacità eccedenti in larga parte utilizzate per
il lancio della telefonia cellulare digitale GSM Global System for Mobile Communications. In questo contesto Sip e Stet lanciano un
ambizioso piano per cablare l’Italia a fibre ottiche, il Piano Socrate, il cui
costo è valutato fra 60 mila e 100 mila miliardi di lire. Il progetto prevede
la formazione di società miste con gli enti locali per la gestione del cavo
nelle grandi città e per l’organizzazione di servizi telematici della pubblica
amministrazione e una piena interattività da parte dell’utente, permettendo
altresì la diffusione via cavo della televisione e quindi l’abolizione delle
antenne sui tetti dei centri storici.
Per
quanto riguarda l’assetto societario l’IRI guarda al modello della public company. Una public company è
una società privata ad azionariato diffuso frazionato in una miriade di piccoli
azionisti, nessuno dei quali è in grado di influire sull’andamento della
società amministrata completamente dal management con una quasi totale
separazione fra proprietà e controllo. Fautori di questa soluzione sono sin dai
primi anni Novanta l’IRI di Prodi, i cattolici e la sinistra. Mentre laici e
Confindustria pensano a conferire all’azienda un nocciolo duro di azionisti che
abbiano adeguati requisiti sotto due
profili: quello finanziario e quello tecnologico. Le due linee si fronteggiano
nel 1993 con uno scontro durissimo fra Romano Prodi e il ministro
dell’Industria Paolo Savona che farà vacillare il governo Ciampi.
A partire dal primo gennaio entrano in
vigore i nuovi affollamenti pubblicitari previsti dalla Legge Mammì Tetto
pubblicitario Rai al 12% ogni sera e al 4% della programmazione settimanale.
Per le tv private il tetto pubblicitario è del 18% orario e del 15% quotidiano.
Gli effetti di Tangentopoli si fanno
immediatamente se4ntire sulla Rai. Con le dimissioni di Bruno Vespa dalla
direzione del TG1in Rai si annuncia la fine degli editori di riferimento
tradizionali. Si sentono ormai gli effetti prodotti da Tangentopoli e dalla
crisi del CAF dovuto al disagio del mondo imprenditoriale e della borghesia
produttiva soprattutto settentrionale per la corruzione politica e
amministrativa che aveva raggiunto costi inaccettabili. L’impressione fallace secondo Menduni di
allora è che manchi una classe dirigente, per cui “la televisione svolge una
funzione di supplenza con inedita spregiudicatezza, vista la sparizione o il
depotenziamento dei propri referenti politici”. Con i talk show e gli
spettacoli di infotainment avviene una teatralizzazione del passaggio alla
nuova politica in cui la figura stessa del conduttore televisivo …assume tratti
demiurgici, in sostituzione di una classe dirigente in forte difficoltà”. La
televisione diventa elemento di
socializzazione al nuovo, traghettatore di larghe masse verso i nuovi riti
della nuova rappresentanza”
La legge approvata il 25 giugno 1993
contenente le Disposizioni sulla
società concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo dà mandato ai presidenti delle due Camere di
scegliere un ristretto numero di Consiglieri di Amministrazione della Rai.
Rimarrà in vigore per 12 anni sino
all’entrata in vigore dei nuovi criteri definiti nel 2004 dalla Legge Gasparri.
In base ad essa nasce il Consiglio dei Professori presieduto dal rettore della
Bocconi Claudio Demattè e affidato alla direzione di un manager cattolico ben
visto dagli ambienti confindustriali, Gianni Locatelli Può essere considerato come il primo tentativo di razionalizzazione
tecnocratica della Rai
Nel dicembre viene approvata la legge n.
515 sulla par condicio che introduce la nuova disciplina delle
campagne elettorali demandando importanti compiti di controllo e vigilanza alla
Commissione Parlamentare di Vigilanza e al Garante per l’editoria e per la Radiodiffusione. Si
vieta ogni forma di propaganda elettorale nei 30 giorni precedenti le votazioni
per l’elezione della Camera dei Deputati e del Senato e la diffusione dei
sondaggi sull’esito delle elezioni o gli orientamenti politici degli elettori.
Viene infine approvato un decreto salva Rai più volte reiterato finalizzato al
risanamento economico dell’azienda, attraverso fra l’altro un significativo
aumento del capitale sociale della concessionaria del servizio pubblico
Tra il 1993 e il 1996 con un complesso
di azioni di rioridino, il progetto
Wave, le attività editoriali della famiglia Berlusconi sono radicalmente
trasformate sul piano finanziario. Obiettivo superare il cronico divario fra il
loro risultato operativo sempre positivo e l’elevata esposizione della
capogruppo con le banche: tre anni dopo nascenra la holding Mediaset
che raccoglierà tutte le attività televisive del gruppo Nel 1993 nasce NovaRadioA
dalla fusione tra Novaradio, della Società San Paolo, e RadioA, della diocesi di Milano. Si propone
come emittente "commerciale nella forma e comunitaria nel contenuto".
Prosegue l’estensione dell’impero di
Rupert Murdoch con l’acquisto in Asia di Star Tv dal gruppo portuale di Hong
Kong Hutchinson Whampoa: per oltre 500 milioni di dollari.
Con una vocazione di servizio pubblico
come Tutto il calcio minuto per
minuto, Quelli che il calcio di Fabio
Fazio fonde nel suo formato il contenitore e il talk shox presentando nei
contenuti un tifo calcistico riletto in chiave pedagogica vissuto ed esibito da
un gruppo di personaggi di finzione e di imitatore che trasformano lo scontro
tra tifoserie in un allegro e pacifico scambio di battute, che Enrico Menduni
definisce “un intrattenimento pedagogico politicamente corretto, che si pone
come spartiacque fra le diverse fase della reality tv”
1993
Nel
1993 cambia l’azionariato di Telepiù: esce Cecchi Gori sostituito dal
gruppo svizzero-sudafricano Richemond -Nethold.
1993
Nasce Audiotel componendo il 144. Il
vecchio giornale telefonico affidato alla Rai dal 1952 con il nome “Ultime
notizie a cura della Rai” torna alla Sip che lancia vari servizi con Audiotel
Il più noto fra tali servizi è il “Giornale telefonico GT” che riprende quello
dell’Araldo Telefonico di oltre ottant’anni prima.
Gennaio
1993 La Rai
accusa un deficit di 479 miliardi di lire. Bossi membro della Commissione
Parlamentare di Vigilanza propone di commissariare la Rai e di affidarla ad un
tecnico il professor Mario
Monti rettore dell’Università Bocconi
1 gennaio
1993 Mercato Unico Europeo. Al termine
di un complesso processo di preparazione
sviluppatosi sotto la spinta dell’allora presidente della Commissione europea Jacques Delors, Entrato in vigore il
mercato unico europeo creato per consentire ad ogni cittadino europeo di profittare pienamente dei vantaggi che
derivano dall’opportunità di poter vivere, lavorare, trasferirsi, studiare,
produrre, vendere, acquistare in qualunque località dell’Unione europea
liberamente e senza vincoli di sorta. Nel corso dei 15 anni trascorsi dalla sua
creazione, il mercato unico ha eliminato progressivamente gran parte degli
ostacoli che impedivano o condizionavano la libera circolazione delle persone,
delle merci, dei servizi dei capitali
all’interno dell’UE. Ossia le quattro libertà che costituiscono i pilastri sui
quali si fonda il mercato unico. Più in particolare, qual è il significato
concreto di queste libertà, proclamate dai Trattati, per i cittadini europei in
generale, e più in particolare per i consumatori e per le imprese? Per i
cittadini il diritto di vivere, di lavorare, di studiare o di trascorrere gli
anni della pensione in uno qualsiasi dei
27 Paesi che fanno parte dell’Unione europea. Per i consumatori, una concorrenza più ampia
e più libera che comporti la riduzione dei prezzi, che offra una sempre
maggiore scelta di prodotti, che assicuri il più alto livello di tutele e di
protezioni.. Per le imprese, la
possibilità di produrre e vendere in qualunque Stato membro dell’Unione nel
modo più semplice e meno oneroso possibile.
4
gennaio 1993 Parte la trasmissione "Intercity che ha lo scopo di offrire
un panorama sulle realtà locali del nostro Paese. Proprio come un treno fa
tappa in tre grandi città italiane - Milano, Firenze e Napoli - che coordinano
dalle rispettive sedi RAI i contributi in arrivo dalle altre regioni per un'informazione
"periferica" di più ampio respiro.
4
gennaio 1993 Effetti collaterali è il
nuovo spazio comico di Radiouno. In onda quotidianamente in diretta, il
programma è una sorta di giornale radio satirico dedicato ai problemi di tutti
i giorni. Autori Antonello Dose e Marco Presta. Si alternerà, nei mesi a
seguire, con il varietà Effetti secondari
di Silvia Longo, Gabriella Mangia e Magda Monti.
5
gennaio 1993 TG-Zero è il titolo del
nuovo programma di Piero Chiambretti nelle vesti del più irridente reporter TV.
9
gennaio 1993 Va in onda Felipe ha gli
occhi azzurri 2, film in tre parti con Silvio Orlando e Victor Vicente.
Soggetto e sceneggiatura di Sandro Petraglia. Al centro dello sceneggiato il
problema del traffico internazionale illegale dei minori.
11
gennaio 1993 Riflessioni, un viaggio
nel vocabolario dell'etica a cura del cardinale Carlo Maria Martini. Per l'Italia,
stretta nella morsa della corruzione e dell'amoralità in politica, il programma
propone il ritorno ai valori morali.
14 gennaio
1993 Via libera dal Parlamento per 12 autorizzazione a procedere. Tra gli
inquisiti l'ex ministro dei Trasporti Carlo Bernini (Dc), il segretario
amministrativo della Dc Severino Citaristi e il parlamentare socialista Sisinio
Zito.
14
gennaio 1993 Il rosso e il nero è il
nuovo programma ideato e condotto da Michele Santoro con la regia di Simonetta
Morresi. La trasmissione è caratterizzata dal tema monografico e da un approccio
meditato sull'attualità.
15
gennaio 1993 Viene arrestato a Palermo Totò Riini, da oltre vent’anbni
latitante
18
gennaio 1993 L 'art.
22 del Decreto Legge, n. 8, convertito dalla legge 19 marzo 1993, n. 68,
attribuisce alla Cassa depositi e prestiti la personalità giuridica.
18
gennaio 1993 Chi è di scena?: Carlo
Goldoni. Nel bicentenario della morte del grande veneziano la RAI presenza
nove delle sue commedie più famose. Le edizioni, tutte prestigiose, alcune sono
vere rarità, presentano i grandi interpreti di Goldoni a cominciare da
Baseggio.
Gennaio
1993 Avvio delle trasmissione del primo bouquet multicanale in tecnologia
analogica Canal Satellite (poi divenuto Canal Satellite Digital)
24
gennaio 1993 Craxi chiede che si apra un'inchiesta parlamentare sul
finanziamento di tutti i partiti.
29
gennaio 1993 TVE 1 realizza una fiction dove per la prima volta uno dei
protagonisti è un omosessuale
1°
febbraio 1993 Italia mattino è una
novità del GR2 in collaborazione con la Testata Giornalistica Re gionale
che intende avvicinare gli ascoltatori a quelle realtà locali che solitamente vengono
trascurate dalla grande informazione
2
febbraio 1993 Milano Italia, condotto
da Gad Lerner, discute e fa discutere sulle questioni sociali e sui problemi
politici dell'Italia.
3
febbraio 1993 In
seguito alle dimissioni di Bruno Vespa Albino Longhi assume l’interim della
Direzione del TG1
6
febbraio 1993 a
Venezia si tiene la cerimonia ufficiale per 1'inaugurazione dell'Anno Goldoniano
alla presenza del Presidente della Repubblica. In occasione del bicentenario
della morte di Carlo Goldoni prende il via un ciclo di 13 puntate dal titolo Alla ricerca del Goldoni perduto. In
programma commedie scelte tra la vasta produzione dell'autore, conversazioni
sulle iniziative goldoniane nel teatro, cinema, musica, editoria e
radiotelevisione. Dal 19 giugno, inoltre, saranno replicate le commedie Le smanie della villeggiatura, Le avventure
della villeggiatura e Il ritorno
dalla villeggiatura nelle edizioni radiofoniche del 1953 dirette da Guglielmo
Morandi. Ogni commedie sarà introdotta dal critico Ugo Ronfani.
7
febbraio 1993. Si costituisce il faccendiere Silvano Larini che accusa
Craxi e Claudio Martelli per il "conto protezione" in Svizzera.
10
febbraio 1993 Raggiunto da un avviso di garanzia per bancarotta
fraudolenta, il ministro della Giustizia Claudio Martelli si dimette dal
governo e dal Psi.
11
febbraio 1993 Craxi si dimette da segretario del PSI. Gli subentra Giorgio
Benvenuto.
Febbraio
1993 A Un giorno in Pretura con il processo a
Walter Armanini va in onda la prima puntata della Sagra di Tangentopoli:
Armanini diventa capro espiatorio dell’Italia delle mazzette.
18
febbraio 1993 Con deliberazione il C.I.P.E. stabilisce i criteri per la
trasformazione in s.p.a. dell'Azienda autonoma dei monopoli di Stato
19
febbraio 1993 Arresto per falsa testimonianza del portavoce di Forlani,
Enzo Carra: verrà condannato.
22 febbraio 1993 Arresto del numero 3 della Fiat,Francesco Paolo
Mattioli.
22 febbraio 1993 Arresto del numero 3 della Fiat,
25 febbraio 1993. Raggiunto da un avviso di garanzia per violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti, Giorgio La Malfa si dimette da segretario del Pri.
28
febbraio 1993 Scade la proroga per il rilascio delle concessioni e l’emanazione
del Decreto per le trasmissioni in codice
1 marzo 1993 Eurosport si fonde con Screensport. Ne prende il controllo un consorzio formato
da TF1 Group, Canal+ Group e Havas
Images.
1
marzo 1993. Arresto di Primo Greganti (Pci-Pds).
5
marzo 1993. Il Consiglio dei ministri vara il Decreto legge
presentato dal ministro della Giustizia Giovanni Conso che propone una
soluzione politica per Tangentopoli depenalizzando il reato di finanziamento
illecito ai partiti e prevedendo sanzioni amministrative con la restituzione
triplicata delle tangenti e un'interdizione dai pubblici uffici da tre a cinque
anni. Il Decreto Conso viene per questo definito dagli
avversari il colpo di spugna
7
marzo 1993. Il presidente Scalfaro per la prima volta nella storia della
repubblica si rifiuta di firmare i decreti dei governo in materia di
Tangentopoli. Il procuratore capo di Milano Borrelli esprime a nome di tutti i
giudici di «Mani pulite» un netto dissenso ai decreti varati dal governo per
uscire da Tangentopoli.
7
marzo 1993 Prima puntata del programma di Enzo Biagi Tocca a noi. Ogni puntata e dedicata a un argomento tratto dalla
cronaca quotidiana.
11
marzo 1993 Si costituisce Francesco Pacini Battaglia che svela 500
miliardi di fondi neri Eni.
15 marzo 1993 Avvisi di garanzia per il segretario liberale Renato Altissimo, che il giorno dopo si dimette.
15 marzo 1993 Avvisi di garanzia per il segretario liberale Renato Altissimo, che il giorno dopo si dimette.
21
28 marzo 1993 Alle elezioni per la Decima Legislatura
della Quinta Repubblica vengono nuovamente sconfitti i socialisti e la
maggioranza di centro destra apre la seconda coabitazione con un primo ministro
di segno opposto alla maggioranza presidenziale. I gollisti del RPR al primo
turno sono in testa con il 19,83% precedendo gli alleati liberali e centristi
dell’UDF al 18,64 e i socialisti, fermi al 17,4%. Al quarto posto rimane il
Fronte Nazionale di Le Pen con il 12,42% che rimane davanti ai comunisti che
non vanno oltre il 9,19% e i verdi divisi in tre formazioni che raccolgono il
2,5%, il 3,61% e il 4,03%. Con questo
risultato il centro destra ottiene la più schiacciante maggioranza al secondo
turno con 257 seggi al RPR, 215 all’UDF, e soli 57 ai socialisti e 23 ai
comunisti
24 marzo 1993 La Corte Costituzionale
nella Sentenza n. 112 stabilisce la rispondenza ai principi costituzionali
della concessione o dell’autorizzazione per l’esercizio delle attività delle
emittenti radiotelevisive e il regime di proroga dello stato di fatto fino
all’emanazione delle delle concessioni definitive previste dalla Legge Mammì. La Corte conclude che le norme contestate
non sono in contrasto con la Costituzione, ma solo perché il regime di proroga
introdotto dall’Art. 32 è “provvisorio e transitorio”
25 marzo
1993 Il Parlamento approva il sistema maggioritario e l'elezione diretta
del sindaco per i comuni fino a 15 mila
abitanti.
27
marzo 1993. Tiziana Parenti entra nel pool
29 marzo 1993. Mario Segni abbandona la Dc denunciando che «il tentativo di riformare questo partito dall'interno è senza speranza» e fonda il Patto per l’Italia.
29
marzo 1993 Si insedia il Governo presieduto dal gollista Edouard Balladur. Rimarrà
in carica sino al 16 maggio 1995. Inizia la cosiddetta «Deuxième cohabitation» che si concluderà
con la fine del secondo settennato mitterrandiano e l’elezione di Jacques
Chirac alla presidenza della Repubblica.
2 aprile 1993 Il CIPE approva una delibera concernente la
determinazione dei criteri generali di riassetto del settore delle
telecomunicazioni
5
aprile 1993 Il vento del concilio di
Leandro Castellani e la storia raccontata dai protagonisti dei mutamenti
religiosi e sociali dal 1962 ad oggi.
6 aprile 1993
Il pentito Tommaso Buscetta, interrogato dai magistrati
di Palermo,
parla per la prima volta dei rapporti tra politica e mafia e raccontò, tra le
altre cose, di aver saputo dal boss Gaetano Badalamenti che l’omicidio Pecorelli sarebbe
stato compiuto nell’interesse di Giulio
Andreotti. Il senatore a vita verrà incriminato per concorso esterno in
associazione mafiosa.
7
aprile 1993 Prosegue la campagna di Fininvest ideata da Maurizio Costanzo per
contrastare l’ipotesi di un regolamento sulle telepromozioni messo a punto dal Garante per l’editoria
Giuseppe Santaniello. Al Maurizio Costanzo Show
scendono in campo in nome del “vietato vietare” i divi della televisione
tanto Fininvest quanto Rai. Secondo alcuni storici la televisione mutando
radicalmente il proprio ruolo, diventa soggetto politico autonomo e scende in campo
a tutelare i propri interessi coprendo il vuoto lasciato libero dalla politica.
9
aprile 2003 Tramite Decreto Legislativo, n. 68, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 87 del 14 aprile
2003 - Supplemento Ordinario n. 61, si procede alla Attuazione della direttiva
2001/29/CE sull'armonizzazione di taluni aspetti del diritto d'autore e dei
diritti connessi nella società dell'informazione"
11
aprile 2003 Nasce il canale erotico gratuito Superpippa channel
16 aprile 2003 L’Autorità AGCOM approva la fusione fra Tele
Più e Stream
16
aprile 2003 Viene deciso l’allargamento dell’Europa a 25
18 aprile
1993 Una secca maggioranza degli italiani spazza via laquota proporzionale
al Senato e il finanziamento pubblico dei partiti. E’ un successo quello dei
«sì» su tutti gli otto quesiti referendari promossi dai radicali su Sistema
elettorale al Senato, Nomine Bancarie, abolizione Ministero Partecipazioni
Statali, Legge Droga, Finanziamento Pubblico dei Partiti, Controlli ambientali
USL, soppressione Ministero Agricoltura, Ministero Turismo. Il referendum per
il maggioritario, che riguarda il sistema elettorale del Senato, sostenuto
oltre che dai radicali, anche da Mario Segni e dal Pds di Achille Occhetto, è
approvato con l'83% dei voti; quello per la depenalizzazione per il possesso di
stupefacenti viene approvato con il 55% dei voti.
20
aprile 1993 Nel film in due parti, Colpo di coda, liberamente tratto dal
romanzo di Piero Soria, Giancarlo Giannini è un ex terrorista che non vuol
cedere al ricatto. Tra gli altri interpreti Stefania Sandrelli e Jean Claude
Brialy.
22
aprile 1993 Giuliano Amato sale al Quirinale per rassegnare le dimissioni da
Presidente del Consiglio
27
aprile 1993 Un uomo di rispetto è un
film di Damiano Damiani sull'iniziazione di un giovane alla mafia. Tra i
protagonisti Michele Placido.
28 aprile 1993 Decreto legge n. 127
contiene provvedimenti urgenti in materia
radiotelevisiva Entro il 30 giugno
1993 il Ministero dovrà pubblicare le graduatorie per l’assegnazione delle
frequenze in ambito locale Requisito essenziale la trasmissione entro il 30
maggio di un telegiornale. Il Decreto non viene convertito
28
aprile 1993 Inizia la fase di transizione verso la cosiddetta Seconda
Repubblica. Primo presidente dei
Consiglio non parlamentare della storia della Repubblica è un tecnico,
l’ex Governatore della Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi. Ciampi si troverà a
capo di una maggioranza quadripartita DC-PSI-PSDI-PLI con ben 9 ministri
tecnici su 24 Nella lista iniziale del governo troviamo anche tre ministri post
comunisti del Partito Democratico di Sinistra (pds) e il verde Francesco
Rutelli con l’obiettivo di allargare la maggioranza oltre al PDS anche al PRI e
ai Verdi. Il governo Ciampi rimarrà in carica sino al 13 gennaio 1994
29 aprile
1993. La Camera dei deputati nega per quattro volte l'autorizzazione a
procedere contro Bettino Craxi. Appena designati nella nuova compagine governativa, sono costretti a
dimettersi dal segretario Occhetto in segno di protesta contro la mancata
autorizzazione a procedere da parte del Parlamento nei confronti di Bettino
Craxi i tre ministri del Pds Augusto Barbera, Vincenzo Visco e Luigi
Berlinguer. Lascia anche il verde Francesco Rutelli ministro dell'Ambiente.
2
maggio 1993 Fiasco, fiaschissimo è il
titolo del programme di Umberto Nicoletti Altimari che rievoca i più clamorosi
tonfi subiti all'esordio da molte opere liriche divenute in seguito popolarissime.
4
maggio 1993 Ciampi effettua il rimpasto: il presidente del Consiglio
sostituisce i quattro ministri dimissionari, nominando Paolo Barile ministro
per i Rapporti con il Parlamento, Livio Paladin ministro per le Politiche
comunitarie, Franco Gallo ministro delle Finanze, Umberto Colombo ministro per
la Ricerca scientifica. Il socialista Valdo Spini torna al ministero
dell'Ambiente.
7
maggio 1993. La Camera vota la fiducia al governo Ciampi: 309 sì di
Dc, Psi, Psdi e Pli, 185 astenuti di Pds, Verdi, Pri e Lega nord, e 60 no di
missini e Rifondazione.
8
maggio 1993 Voci e scene della Napoli
d'oggi E' un ciclo di commedie di autori napoletani contemporanei, the
fanno parte della corrente post-eduardiana, in programma il sabato per sei
settimane. Si tratta di testi in lingua italiana, non in dialetto, ciascuno dei
quali e preceduto da un'introduzione di Maurizio Scaparro.
11
maggio 1993 In
manette l'ex cassiere del Pci Renato Pollini.
14
maggio 1993 Vittorio Gassman e protagonista e regista di Ulisse e la balena bianca tratto dal romanzo Moby Dick o la balena di Herman Melville. Il lavoro, presentato sul
modello di una commedia teatrale, e approdato in tre continenti ed è stato
definito dalla critica come l'avventura culminante della carriera artistica di
Gassman.
16
maggio 1993 Carlo De Benedetti ammette finanziamenti illeciti per 20
miliardi.
23
maggio 1993 Dall'aula bunker di Palermo Piero Badaloni conduce Falcone - Anno Uno, uno speciale
dedicato alla strage di Capaci.
26-27
maggio 1993 Inizia l’offensiva delle cosche mafiose con l’attentato di via dei
Georgofili a Firenze
Primavera
1993 Le redazioni del giornale radio e del telegiornale si trasferiscono da Via
del Babbuino e da via Teulada nella nuova sede di Saxa Rubra
6
giugno 1993 Crollo delle forze di governo nel primo turno delle elezioni amministrative
che coinvolgono 11 milioni di elettori. La Dc che tiene solo al sud, Psi
decimato, buon successo del Pds e della Rete, trionfo della Lega nelle prime
elezioni dirette dei sindaci.
6
giugno 1993 Prime elezioni politiche in Spagna dall’esito incerto volute da
Gonzalez per reagire alla perdita di credibilità in seguito agli scandali
interni al psoe e all’aggravarsi della crisi internazionale. Pur rimanendo il
PSOE partito di maggioranza relativa le elezioni segnano il declino socialista
sceso al 39,10% dei suffragi e a 159 seggi e l’ascesa del Partido Popolar che
con il 35,04% conquista 141 seggi (inclusi i 3 conquistati in alleanza con
l’Union del Pueblo Navarro) mentre Izquerdia Unida si conferma la terza forza
politica con il 9,31% e 18 seggi (compresi i 3 di Iniciativa per Catalunya).
Quanto alle forze nazionaliste Convergencia i Unio conquista 17 seggi e il
4,98%, il Partido Nazionalista Vasco 5 seggi e l’1,25%. Ottima l’affermazione
della Coalicion Canaria che conquista 4 seggi con lo 0,88% dei suffragi mentre
Herri Batasuna dimezza i propri seggi con la stessa percentuale 0,88% dei
suffragi.
10
giugno 1993 Le collezioni degli stilisti più prestigiosi sono presentate da
Milly Carlucci in tre serate dedicate alla moda da Capri, da Piazza Navona e da
Taormina.
11
giugno 1993 Le banche entrano nel processo di privatizzazione degli enti
pubblici essendo loro finalmente consentito di trasformare i crediti
inesigibili in azioni delle società debitrici. Ciampi, abolendo il divieto
della legge bancaria del 1936, consente alle banche di controllare fino al 15%
del capitale di ogni impresa. Ma le stesse banche sono perplesse perché si
trovano davanti ad un panorama disastrato di grandi debitori, cosicché, per
stabilizzare la situazione, il 10 giugno, la Banca d'Italia invia a tutto il sistema
creditizio una circolare in base alla quale i prestiti a Iri, Ina, Eni ed Enel
vengono definiti a rischio zero essendo garantiti dallo stato
19
giugno 1993 In
diretta da Praga, Copenaghen e Lulea nella Svezia del Nord, La notte del jazz europeo.
20
giugno 1993 Si svolge il Ballottaggio per l’elezione dei sindaci. Marco
Formentini (Lega) vince il ballottaggio su Nando Dalla Chiesa a Milano; a
sorpresa Valentino Castellani supera Diego Novelli a Torino. Enzo Bianco
diventa sindaco di Catania vincendo di stretta misura su Claudio Fava. Quindici
sindaci sono eletti nelle liste della Lega al Nord. Si afferma il Pds conquistando
72 comuni su 145. Clamorosa risulta la sconfitta della Dc che ottiene
solo 7 sindaci su 61 ballottaggi
25 giugno 1993 Viene approvata la legge
206 contenente nuove regole per la nomina del Consiglio di Amministrazione
della Rai. Le “Disposizioni sulla società concessionaria del servizio pubblico
radiotelevisivo” si limitano a ridurre a cinque i componenti del Consiglio di
Amministrazione, rimettendone la nomina ai due presidenti di Camera e Senato. Il Consiglio nomina a sua volta il Direttore
Generale d’intesa con l’Assemblea dei soci. Tali criteri e la durata in carica
degli organi sociali (non più di due interi esercizi) valgono fino all’entrata
in vigore di una nuova disciplina del
servizio pubblico, nel quadro di una ridefinizione del sistema radiotelevisivo
e dell’editoria nel suo complesso da attuare entro due anni. La Legge n. 206
rinvia inoltre alla prossima Convenzione tra la concessionaria e il Ministero delle Poste e
Telecomunicazioni la disciplina di
compiti e obblighi della Rai come pure, per le risorse necessarie, la
determinazione del canone di abbonamento e del canone di concessione.
25
giugno 1993 E' promulgata la legge che detta le "Disposizioni sulla
concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo" (Legge 25 giugno 1993,
n. 206). Ne derivano, tra l'altro, nuovi criteri di nomina e di composizione
del Consiglio di amministrazione RAI: 5 membri nominati d'intesa dei Presidenti
di Camera e Senato “scelti fra persone di riconosciuto prestigio professionale
e di notoria indipendenza di comportamenti che si siano distinte in attività
economiche, scientifiche, giuridiche, della cultura umanistica o della
comunicazione sociale, maturandovi significative esperienze manageriali”. Il
Consiglio nomina, a sua volta, il Direttore generale d'intesa con 1'Assemblea
dei soci. Detti criteri e la durata degli organi sociali valgono fino alla
nuova disciplina del servizio pubblico nel quadro di una ridefinizione del
sistema radiotelevisivo che avrebbe dovuto realizzarsi entro due anni (art. 2
comma 2). La legge, fortemente voluta dal PDS di Occhetto, avrebbe dovuto
essere utilizzata una volta sola. In realtà la nuiova disciplina interverrà
solo 11 anni dopo nel maggio 2004
27
giugno 1993 La donna che lavora:
1958-1993. La Rai realizzò trentacinque anni prima la prima grande
inchiesta sulle professioni e i mestieri delle donne italiane. Le protagoniste
di allora raccontano la loro storia oggi. Ogni puntata è introdotta da Tina
Anselmi.
28 giugno 1993 Decreto legge n. 208,
contiene provvedimenti urgenti in materia
radiotelevisiva I soggetti
autorizzati dall’Art. 32 della Legge Mammì ricevono una concessione valida sino
alla revisione del Piano Nazionale di Assegnazione delle Radiofrequenze per la
radiodiffusione e comunque per un periodo non superiore a tre anni. Il Decreto non viene convertito
30
giugno 1993 con direttiva del 30 giugno 1993 il Presidente del consiglio dei
ministri procede alla dismissione delle partecipazioni detenute dal Tesoro in
Banca commerciale italiana, Credito italiano, Enel, Imi, Stet, Ina ed Agip.
Ciampi nomina un comitato di consulenza
per le privatizzazioni, presieduto da Mario Draghi. Per Enel, Ina, Imi, Stet,
Agip, Comit e Credit si dovrebbe procedere subito alla privatizzazione, previa
la costituzione di nuclei stabili; ai primi di agosto, la commissione arriva
alla conclusione che le banche debbano avere la precedenza. Intanto si prepara
uno scontro tra il ministro dell'industria, Paolo Savona e Romano Prodi,
tornato alla testa dell'Iri. Il primo è favorevole alla costituzione dei
"noccioli duri" alla francese, mentre Prodi è favorevole alla public
company. Una public company è una società privata ad azionariato diffuso
frazionato in una miriade di piccoli azionisti, nessuno dei quali è in grado di
influire sull’andamento della società amministrata completamente dal management
con una quasi totale separazione fra proprietà e controllo. Mentre laici e
Confindustria pensano a conferire all’azienda un nocciolo duro di azionisti che
abbiano adeguati requisiti sotto due
profili: quello finanziario e quello tecnologico. Lo scontro durissimo fra
Romano Prodi e il ministro dell’Industria Paolo Savona farà vacillare il
governo Ciampi. Le dimissioni di Ciampi, il 13 gennaio 1994, porranno fine
alla querelle.
30
giugno 1993 in diretta da Plaza
Major a Madrid Los Divinos, grande
spettacolo col quale la Spagna festeggia i suoi figli più famosi. Intervengono
tra gli altri, Placido Domingo, il Grupo de Guitaras Espanolas e i Momix.
5
luglio 1993 Arte a costume del nuovo continente Musica, parole, immagini dal nuovo mondo, La strada obliqua e L'America
in giallo sono tre programmi che per 65 puntate, passando attraverso le
suggestioni della musica jazz e dei luoghi letterari dei grandi romanzieri
come Hemingway, accompagneranno gli ascoltatori alla scoperta degli Stati
Uniti.
10
luglio 2003 Firma della bozza della Costituzione Europea
13 luglio 1993 Giuseppe Garofano (Montedison) viene
arrestato a Ginevra.
14
luglio 1993 Festival dei Festival E' il titolo della trasmissione musicale di
punta di Radiotre. Nel corso dei tre mesi di programmazione offre un ampio
panorama degli eventi musicale in Europa.
13
luglio 1993 S’insedia il nuovo Consiglio di Amministrazione Rai detto
“Consiglio dei Professori” nominato con i nuovi criteri fissati dalla Legge 25
giugno 1993, n. 206 dal Presidente della Camera dei Deputati Giorgio Napolitano
e dal Presidente del Senato Giovanni Spadolini. E’ formato dal professore
cattolico Feliciano Benvenuti, dal laico
Tullio Gregory, dal giornalista di sinistra Paolo Murialdi, dall’editore Elvira
Selliero e dal professore di economi a aziendale Claudio Dematté. Nella stessa
seduta di apertura nomina nel suo ambito come Presidente Claudio Dematté.
14
luglio 1993 Inizia la Quinta legislatura. Felipe Gonzales rimane Presidente del
Governo ma estromette i seguaci di Alfonso Guerra dall’esecutivo stabilendo un
pato con Convergencia i Uniò. Javier Solana Madariaga Ministro degli Esteri
Carmen Alborch Bataller diventa Ministro della cultura. Il minuistro
dell’economia Pedro Solbes dopo la svalutazione della pesetas cerca di portare
a termine un programma economico realista èper cercare di soddisfare i
parametri di Maaestrich
20
luglio 1993. L'ex presidente dell'Eni Gabriele Cagliari si suicida nel
carcere di San Vittore dove era detenuto dal 9 marzo per lo scandalo Eni-Sai
(pm. De Pasquale). Di Pietro dichiara: «è una sconfitta». La moglie restituirà
6 miliardi di tangenti.
23 luglio 1993. Si suicida alle 9 dei mattino nella sua casa milanese Raul Gardini, anche lui coinvolto in Tangentopoli. Molti arresti tra cui Carlo Sama e Sergio Cusani per la maxi tangente Enimont.
23
luglio 1993 Inaugurazione nella sede storica di Prado del Rey dell’Edificio
Prado del Rey
21 luglio 2003 Nasce Digital + dalla dusione fra le sue
piattaforme Canal Satelite digitale e via Digital
23
luglio 1993 L 'Assemblea
straordinaria degli azionisti, in ottemperanza alla nuova normativa, approva il
testo aggiornato dello Statuto sociale della RAI.
23
luglio 1993 Dieci giorni dopo il suo insediamento il CdA considerata l’intesa
raggiunta nell’ambito dell’Assemblea dei soci,
nomina come Direttore Generale il cattolico progressista Gianni
Locatelli, direttore de Il Sole 24 Ore,
designato dal Presidente dell’IRI Romano Prodi. Rimarrà in carica sino al 3
agosto 1994
27-28
luglio 1993 Prosegue l’offensiva delle cosche mafiose con attentati a Milano e
Roma. In totale i morti saranno 10 e i feriti 95 con danni enormi al
patriomonio artistico e religioso.
1
agosto 1993 1...2...3... Tognazzi!.
Primo di tre appuntamenti dedicati al grande attore italiano a partire dagli
esordi nella rivista televisiva.
3
agosto 1993. Il Senato approva la nuova legge elettorale maggioritaria per
la Camera con 128 sì, 29 no e 59 astenuti Viene introdotto il sistema
maggioritario uninominale a eccezione del 25% dei seggi da assegnare con il
sistema proporzionale ma con sbarramento fissato al 4%.
4
agosto 1993. La Camera approva la nuova legge elettorale maggioritaria per
il Senato con 287 sì, 78 no e 153 astenuti.
24
agosto 1993. Tiziana Parenti iscrive il tesoriere del Pds Marcello Stefanini
sul registro degli indagati.
26
agosto 1993 E’ quasi goal, nuovo
programma sportivo condotto da Claudio Ferretti e Sandro Ciotti in
collegamento con le Sedi RAI.
27 agosto 1993 Decreto legge n. 323
contiene provvedimenti urgenti in materia
radiotelevisiva Replica quello precedente e verrà convertito con la legge
27 ottobre 1993, n. 422 che consentirà al sistema provvisorio e transitorio di
rimanere in vigore per tre anni.
29 agosto 1993 Per la prima volta in
Italia viene trasmessa da Tele Più una partita di serie A a pagamento
Nel settembre 1993 l’Iri affida a Lehman
Brothers l'incarico del collocamento in borsa delle azioni della Comit e alla
Goldman Sachs (della quale Prodi era consulente prima di far ritorno all'Iri)
delle azioni del Credit. Sotto le acque limacciose degli intrecci tra politica
ed economia si svolgono le grandi manovre tra chi opta per il nocciolo duro e
chi per la public company; degno di nota un intervento di Giorgio La Malfa che afferma «Al
professor Prodi non riconosco alcun titolo di privatizzatore di aziende, e
tantomeno, di risanatore dell'Iri. Quel che gli riconosco è invece un preciso
ruolo politico: il presidente dell'Iri non è un tecnico, ma un fior di
democristiano. La spartizione continua». Ciampi impone, per la vendita delle
banche, al fine di evitare la costituzione di un nucleo di controllo, il limite
del 3% al possesso azionario per ogni soggetto.
2
settembre 1993. Arresto del presidente del tribunale di Milano Diego
Curtò.
14 settembre 1993 I
Cristiano Sociali nascono come scissione a sinistra dalla Democrazia Cristiana
con lo scopo di offrire una presenza organizzata al cristianesimo sociale
nell'allora nascente schieramento dei progressisti Fra i padri fondatori
figurano l'ex leader sindacale e deputato del Partito Socialista Italiano Pierre
Carniti e l'economista e dirigente dc Ermanno
Gorrieri. Al movimento, formato da cristiani progressisti e
socialisti cristiani, aderiscono, tra gli altri, anche personalità quali Dario
Franceschini, Gianni Mattioli e
molti sindacalisti ed ex-aclisti.
15
settembre 1993 Finisce l’interim di Albino Longhi. Demetrio Volcic viene
nominato direttore del TG1 Trova una redazione “ingrigita e perdente”: il TG1
continua ad essere sorpassato dal TG5 di Enrico Mentana
21 settembre 1993 Nell’ambito del
gruppo Fininvest nasce inizialmente come società a responsabilità
limitata
26
settembre 1993 Fabio Fazio conduce la domenica pomeriggio su Rai Tre Quelli che il calcio…Secondo Aldo Grasso
è il programma dell’anno
3
ottobre 1993 Radiocomando Rubrica-inchiesta
di Radiodue a cura di Gianluca Nicoletti sulla verità delle situazioni e dei
personaggi televisivi
4
ottobre 1993 Varietà tra libri e giornali in veste di quiz realizzato da
Sergio Paolini e Massimiliano Fasan e presentato da Alessandro Cecchi Paone.
13
ottobre 1993. La Camera riduce le fattispecie di immunità parlamentare: la
richiesta di autorizzazione a procedere resterà solo per l'arresto, le
perquisizioni e le intercettazioni.
19
ottobre 1993 Prende il via il nuovo assetto RAI, definito delle macrostrutture,
che sarà portato avanti nel prossimo anno. L’area della televisione annovera,
con funzionalità unificante, macrostrutture trasversali come il Coordinamento
Palinsesto e Ottimizzazione Risorse TV; la Gestione Diritti /Fiction:
Produzione, Coproduzione,Appalti; la Direzione della Produzione, cui fanno capo
i Centri di Roma, Milano,Torino e Napoli. Nell’ambito di una macrostruttura per
l’informazione e programmi di trasmissioni multicanale RFI TV operano la
testata giornalistica regionale, la testata giornalistica sportiva, Tribune
accesso-Servizi parlamentari,Videosapere e Rai International (nuove
denominazioni dal l° dicembre 1994 rispettivamente del Dipartimento scuola
educazione e dei Servizi giornalistici e programmi per l’estero), testata
Televideo. Per le testate opera inoltre un supporto per l’informazione tv. La
radiofonia è articolata in due strutture separate, una per i programmi e una
per il giornale radio, alle dipendenze della Direzione per il Coordinamento. Altre
funzioni vengono accorpate in:Attività Diversificate, Sviluppo e Commercializzazione
teletext e nuove iniziative; Pianificazione Tecnologica e Gestione impianti;
Pianificazione, Controllo,Amministrazione e Finanza; Risorse Umane,
Organizzazione e Sistemi Informativi; Affari Generali e Coordinamento Sedi;
Relazioni Esterne; Staff Tecnico del Direttore Generale; Ispettorato;Affari
Legali e Segreteria del Consiglio di Amministrazione; Studi,Analisi e Ricerche
di Mercato; Premio Italia e Attività Culturali. Per quanto riguarda la
radiofonia, questa è articolata in due strutture separate, una per i Programmi
e una per il Giornale Radio, alle dipendenze della Direzione per il Coordinamento.
Altre strutture sono accorpate con funzionalità unificante e rese disponibili
sia per la radio sia per la
tv. Tali la Testata giornalistica regionale la Testata
giornalistica sportiva, le Tribune accesso e Servizi parlamentari, il
Dipartimento scuola-educazione e i Servizi giornalistici e programmi per
l’estero.
22-
27 ottobre 1993 Prendono effetto le nomine volute dai professori e finiscono i
classici editori di riferimento delle tre reti e delle tre testate. Per quanto
riguarda le reti a Rai Uno il sociologo direttore del Censis Nadio Delai prende
il posto del forlaniano Carlo Fuscagni. A Rai Due dopo un periodo di interim il
socialista progressista Giovanni Minoli subentra al dimissionario socialista
craxiano Giampaolo Sodano mentre viene confermato Angelo Guglielmi a Rai Tre
Per quanto riguarda invece le testate il giornalista indipendente di sinistra
proveniente da La Repubblica Paolo Garimberti
subentra al socialista Alberto La Volpe alla direzione del TG2 con vice
direttore Roberto Morrione), il cattolico Andrea Giubilo al comunista Sandro
Curzi al TG3, “estromesso dal nuovo corso come Trotzky lo fu da Stalin” secondo
Vespa. Alla Testata Giornalistica Regionale al posto del democristiano Leonardo
Valente subentra la cattolica di sinistra Barbara La Porta Scaramucci.
Il professor Aldo Grasso diventa Direttore della nuova
Direzione programmi radio unitaria. Sempre alla radio, le redazioni del Gr1
sino ad allora diretto da Livio Zanetti, del Gr2 diretto dal cattolico Moderato
Marco Conti e del Gr3 del socialdemocratico Antonio Ciampaglia confluiscono in
un’unica testata radiofonica chiamata GRR Giornale Radio Rai affidata allo
stesso Livio Zanetti
27 ottobre 1993 Legge 422 del 27
ottobre 1993 di Conversione in legge, con
modificazioni del decreto legge 27 agosto 1993, n. 323, recante provvedimenti urgenti in materia
radiotelevisiva. In base ad essa il
Ministero delle Comunicazioni, verificando l’esistenza di determinati requisiti
minimi richiesti dalla legge, rilascia ai soggetti “legittimamente operanti” in
ambito locale delle concessioni provvisorie destinate ad avere validità sino
alla emanazione di una nuova legge del sistema radiotelevisivo. Il sistema
provvisorio e transitorio è messo al
sicuro per altri tre anni. Alcune emittenti contesto l’assegnazione delle
frequenze avvenuta nel gennaio 1992 e ricorrono al TAR del Lazio che chiamerà
in causa la Corte
Costituzionale dubitando della costituzionalità dei
dispositivi antitrust contenuti nella Legge Mammì e della legittimità di questa
legge di ulteriore proroga
28
ottobre 1993. Inizia il processo Cusani. Diventa uno show televisivo da
dare in pasto a milioni di italiani
31
Ottobre 1993 Inizia a trasmettere Tve Internacional in Europa che si rivolge
potenzialmente a 2,5 milioni di telespettatori. Seguirà poi anche Tve America
Latina
1
novembre 1993 Nasce l’Unione Europea. Entra in vigore il Trattato di Maastricht
firmato il 7 febbraio 1992 Comprende 252 articoli nuovi, 17 protocolli e 31
dichiarazioni. L'Unione europea così creata viene edificata sui tre pilastri
del progetto Santer il cui principale sarebbe stato quello noto come
"Comunità europea" (CE, in sostituzione della CEE), l'unico a
carattere federale rispetto agli altri due – sulla politica estera e di
sicurezza comune e sugli affari interni
e giustizia – di carattere intergovernativo. La Comunità europea avrebbe
inglobato CECA, CEE e CEEA. Dopo la creazione dell'Istituto monetario
europeo (IME), entro il 1º gennaio 1999 sarebbe nata da esso la Banca centrale
europea (BCE) e il Sistema europeo delle banche centrali (SEBC)
che avrebbe coordinato la politica monetaria unica. Venivano distinte due
ulteriori tappe: nella prima le monete nazionali sarebbero continuate a
circolare pur se legate irrevocabilmente a tassi fissi con il futuro Euro;
nella seconda le monete nazionali sarebbero state sostituite dalla moneta
unica. Per passare alla fase finale ciascun Paese avrebbe dovuto rispettare
cinque parametri di convergenza: a) Rapporto tra deficit
pubblico e PIL non superiore al 3%.; b) Rapporto tra debito
pubblico e PIL non superiore al 60% (Belgio e Italia sono esentati). C)
Tasso d'inflazione non superiore dell'1,5% rispetto a quello dei tre Paesi
più virtuosi. D) Tasso d'interesse a lungo termine non superiore al 2% del
tasso medio degli stessi tre Paesi. E) Permanenza negli ultimi 2 anni
nello SME senza fluttuazioni della moneta nazionale. Fra le altre
novita del Trattaato l’allargamento di diverse Nuove competenze comunitarie e
soprattutto la definizione del principio di sussidiarietà. Diverse competenze
comunitarie venivano ampliate, come la politica di coesione economica e sociale
che si arricchiva di un fondo ad hoc per finanziare progetti di sviluppo
economico nelle regioni più arretrate; nel campo della legislazione sociale
veniva adottata la regola della maggioranza qualificata nel processo
decisionale, salvo per le questioni più spinose. Stessa cosa nell'ambito della
ricerca, sviluppo e ambiente. Veniva riconosciuta come politica comunitaria
anche la protezione dei consumatori e lo sviluppo delle reti transeuropee
(trasporti, comunicazioni, energia). L'innovazione principale è però la
definizione del principio di sussidiarietà. Tale concetto viene recepito
nell'art. 3B e sostiene che, nei settori che non sono di sua esclusiva
competenza, l'Unione interviene solo laddove l'azione dei singoli Stati non sia
sufficiente al raggiungimento dell'obiettivo.
Nel
campo della politica estera, i risultati sono chiaramente inferiori alle
aspettative. Le decisioni all'unanimità permangono, anche se teoricamente
diluite attraverso un complesso meccanismo per cui in determinati argomenti si
può decidere a maggioranza qualificata, ma solo previa decisione unanime in tal
senso. Viene stabilito un legame organico tra UEO e Unione europea nell'ambito
della sicurezza comune e della difesa. L'art. 11 afferma gli obiettivi della
PESC: sviluppo delle democrazia e dei diritti dell'uomo attraverso un ampliamento
dello spazio in cui ciò avviene.
In
campo giudiziario e di affari interni vengono realizzate importanti
innovazioni: I) Nuove procedura riguardo all'accesso di cittadini di Stati
terzi nell'Unione e maggiore cooperazione doganale verso l'esterno. II) Creazione
dell'Europol (Ufficio europeo di polizia). III) Rafforzamento della lotta
contro terrorismo, traffico di droga, grande criminalità.
Insieme
all'Unione economica e monetaria dell'Unione europea (UEM), l'innovazione più
importante di Maastricht è l'introduzione della Cittadinanza dell'Unione
europea: è cittadino dell'Unione chiunque possieda la cittadinanza di uno Stato
membro. Viene rafforzato il diritto di stabilimento, circolazione e soggiorno
nel territorio dell'Unione e riconosciute diverse novità: a) Diritto di
elettorato attivo e passivo alle elezioni municipali del comune di residenza e
a quelle del Parlamento europeo dello Stato di residenza. B) Diritto alla
protezione consolare attraverso cui un cittadino europeo può chiedere
assistenza all'estero alle autorità diplomatiche di un qualsiasi Paese dell'UE
in assenza di istituzioni di rappresentanza del proprio. C) Diritto di
presentare una petizione al Parlamento europeo su temi di competenza comunitari
che coinvolgano direttamente gli interessi del cittadino. D) Istituzione di un
mediatore comunitario incaricato di tutelare persone fisiche e giuridiche in
caso di cattiva amministrazione delle istituzioni comunitarie.
1
novembre 1993 Va in onda su Canale 5
in seconda serata Target
rubrica dedicata al mondo della televisione di Gregorio Paolini mescolando lo
stile da rotocalco patinato all’immagine sporca, rubata, non professionale
2
novembre 1993 Nasce la 2
Noticias , telegiornale presentato da un giornalista “senza
cravatta”.
12 novembre 1993 Esce Caro Diario di Nanni Moretti
21
novembre – 5 dicembre 1993 Si svolgono elezioni amministrative in Italia Nei ballottaggi Francesco Rutelli sconfigge
Giancarlo Fini,
22 novembre 1993. Alle elezioni amministrative, Leoluca
Orlando vince a Palermo con il 75 per cento dei voti. Tutti i candidati
progressisti vanno al ballottaggio nelle grandi città. A Roma e a Napoli i
missini Fini e Mussolini sono sconfitti da Francesco Rutelli e Antonio
Bassolino. Al Nord, i candidati della Lega arrivano al secondo posto.
Sparisce il centro.
23
novembre 1993 Prima dichiarazione politica di Berlusconi. Dichiara che se
votasse a Roma sceglierebbe Gianfranco Fini candidato del Movimento Sociale
Italiano- Destra Nazionale.
29
novembre 1993 Enrico Stinchelli e Michele Suozzo conducono su RadioDue La Barcaccia, divagazioni e improvvisazioni
sul mondo della lirica. Interviste con gli interpreti, anticipazioni
discografiche nonché una hit parade settimanale della lirica che evidenzia le
preferenze degli ascoltatori.
Dicembre 1993 La STET dà vita alla società Stream TV con
l’obiettivo di fornire i contenuti per la futura televisione digitale via cavo
e via satellite con un capitale sociale di
2 miliardi di lire. Il progetto di STET è quello di costituire un'azienda per
la fornitura di servizi multimediali e interattivi attraverso la nascente rete per
telecomunicazioni in fibra ottica della SIP - Società Italiana per l'Esercizio delle
Telecomunicazioni (l'ex monopolista telefonico italiano) nota
con il nome di Progetto Socrate.
Stream sperimenta su 1000 famiglie a Roma e Milano il video on demand e cioè la
possibilità che solo un cavo a banda larga offre di prelevare contenuti video
da un ampio catalogo
Nel dicembre 1993 Si procede alla
vendita del Credito Italiano, che, nelle intenzioni di Prodi, dovrà diventare
una public company. Il prezzo di vendita per azione viene stabilito
dalla Goldman Sachs a 2.075 lire per una valutazione della banca pari a 2.700
miliardi, contro la valutazione di 8/9.000 miliardi fatta da Merrill Lynch,
all'epoca di Nobili. Per Cuccia è un gioco da ragazzi mettere insieme un gruppo
di investitori, che, sommando il 3% delle azioni di ciascuno, acquisiscono il
controllo della banca. Si realizza pertanto il tanto deprecato nocciolo duro
che non è costretto, però, a pagare il premio di maggioranza e non è tenuto
all'obbligo dell'opa Anche per la
Comit le azioni, dopo un’iniziale tentativo di collocamento a Wall Street e
creazione di una public company, vengono
cedute sul solo mercato nazionale e, come il Credito, anche Comit risulta, alla
fine, controllata da azionisti amici di Mediobanca. In seguito, sia Credit
che Comit si mostreranno poco acquiescenti ai voleri di Mediobanca e seguiranno
ciascuna un destino diverso, la prima dando luogo a Unicredito e la seconda
entrando nel gruppo Intesa.
1 dicembre 1993 Esce Piccolo Buddha di Bernardo Bertolucci
1º
dicembre 1993 Con Decreto Legislativo n. 487, convertito dalla legge 29
gennaio 1994, n. 71, l’Amministrazione Autonoma delle Poste e
Telecomunicazioni (PT) è trasformata nell' ente pubblico economico Ente
poste italiane (EPI).
1
dicembre 1993 Carmen Alboch e Garcia Candau firmano un protocollo di
collaborazione per promuove una capillare estensione a tutti i ceti sociali
delle attività culturali. RTVE ICO (Cinematografia) e FAPAE siglano un accordo
per il finanziamento della produzione cinematografica che vincola la tv
pubblica statale all’acquisto dei diritti di trasmissione per 165 pellicole nei
quattro anni successivi.
5
dicembre 1993. Le città scelgono i sindaci progressisti nel bvallottaggio.
I cinque candidati delle Alleanze di progresso Francesco Rutelli a Roma (con il 53,1%), Antonio
Bassolino a Napoli (55,6/o), Adriano Sansa a Genova (59,2%), Massimo Cacciari a
Venezia (55,4%) e Riccardo Illy a Trieste (53%) vincono al ballottaggio contro
i candidati dell’ex Movimento Sociale Italiano e della Lega Nord.
10
dicembre 1993 Legge sulla par condicio Viene approvata la legge n. 515 Disciplina delle campagne elettorali per l’elezione alla Camera dei deputati
e al Senato della Repubblica, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 292 – Supplemento ordinario del 14 dicembre 1993, nota come
legge sulla par condicio in forza
della quale si vieta ogni forma di propaganda elettorale nei 30 giorni
precedenti le votazioni e la diffusione dei sondaggi sull’esito delle elezioni
o gli orientamenti politici degli elettori.
11
dicembre 1993 Al Congresso della Lega Bossi rilancia la tripartizione
dell'Italia: Padania, Etruria e Sud.
12
dicembre 1993 Con Abramo inizia la Bibbia prodotta dalla Lux di Ettore
Bernabei
15
dicembre 1993. Ciampi dichiara che, con l'approvazione della finanziaria,
il suo governo ha esaurito il programma.
15 dicembre 1993
Nasce Mediaset s.r.l, che rileva il ramo d'azienda della società Reteitalia, nata nel 1979,
relativo alla gestione dei diritti di sfruttamento televisivi.
16
dicembre 1993 Il governo italiano emana il bando per l’assegnazione di una
seconda licenza GSM. Alla
gara partecipano Omnitel, Pronto Italia (tra gli azionisti vi sono la tedesca
Mannesmann e l’americana Air Touch) e Unitel (guidata dalla Fiat) che incorpora
una quarta società creata da Snam/ENI.
17
dicembre 1993. Al processo per le maxitangenti Enimont, Forlani non sa e
non ricorda. Craxi; contrattacca «così facevan tutti» e dichiara che dal
1987 al 1990 il Psi ha incassato «contribuzioni» per 186 miliardi.
18
dicembre 1993. La Camera approva la legge finanziaria anche con il voto
favorevole del Pds.
19
dicembre 1993 Tornando a casa, la
nuova trasmissione di Radiodue, propone spettacolo, musica, informazione e
sport agli automobilisti che rientrano dal week-end.
30
dicembre 1993 Approvazione del Decreto Legge n. 558 “Disposizioni urgenti per
il risanamento ed il riordino della Rai s.p.a”, cosiddetto “decreto Salva Rai”:
è un complesso provvedimento più volte reiterato finalizzato al risanamento
economico dell’azienda che prevede a tal fine un notevole aumento del capitale
sociale della concessionaria. Prevede la decadenza del CdA in caso di
bocciatura da parte del Governo del Piano Triennale che si appresta a varare.
Verrà firmato dal perplesso Presidente Scalfaro
grazie alla mediazione di Gianni Letta e del Presidente della Camera Giorgio
Napolitano
30
dicembre 1993 Si conferma con delibera del Consiglio dei ministri, la
dismissione totale della quota detenuta dell'Iri nel Credito italiano e di
quella detenuta dall'Eni nel Nuovo Pignone. Ulteriore delibera del consiglio
dei ministri ha disposto la dismissione da parte dell'Eni delle società
controllate Agip e Snam, previa quotazione in borsa delle stesse.
31
dicembre 1993 Tra i programmi inediti vanno in onda su Radiodue Storie di ordinari amori e disamori, Incontri fuori gioco e Quando nel mio juke-box..., mentre il
GR3 avvia il contenitore Greenwich
(notizie,commenti e opinioni anche dall'estero, cultura, spettacolo,
interviste con testimoni di avvenimenti attuali). Inoltre nel corso dell'anno
Radiotre ha presentato Meridiana e
iniziative speciali per la
Giornata Monte verdi Completamente rinnovata, infine,
sulle tre reti, la programmazione del Dipartimento scuola-educazione.
31
dicembre 1993 Prosegue il decremento
degli introiti pubblicitari scesi a 78,3 miliardi di pesetas. RTVE accusa perdite
per 120 miliardi di pesetas. Lo Stato per la prima volta elargisce un
contributo di 31,3 miliardi all’Ente Pubblico RTVE
31
dicembre 1993 La programmazione radiofonica totalizza 55.229 ore, contro le
59.897 del 1992. Sono state 19.219 le ore di trasmissione sulle tre reti
nazionali (contro 19.098 dell'esercizio precedente), cui se ne aggiungono
10.174 di Stereo Rai e Radio Verde RAI; 14.939 le ore a diffusione regionale
(in flessione a seguito del riassetto organizzativo di Centri e Sedi the ha riguardato
in particolare i programmi ricreativi e culturali) e 10.897 quelle dei
programmi per l'estero. Gli impianti trasmittenti sono a quota 2.626,
contandone 2.487 a
modulazione di frequenza (82 quelli nuovi) compresi 185 per il servizio
Isoradio, 128 a
onde medie, 1 a
onde lunghe, 10 a
onde corte. Con un calo di altre 445 unità l'organico RAI è sceso a 12.713.
1994
Proseguono le privatizzazioni delle
aziende pubbliche: dopo il Credito assistiamo all’offerta pubblica di vendita
della COMIT, alla prima tranche di IMI, INA, SME, Nuovo Pignone Acciai Speciali
Terni e altre società del gruppo ENI. La legge nello stesso anno prevede la
possibilità della golden share per l’azionista pubblico nelle società
privatizzate
Nel gennaio 1994Omnitel vince il beauty
contest per la telefonia mobile di seconda generazione GSM versando nelle casse
dello stato italiano 750 miliardi di lire. Omnitel Pronto Italia S.p.A. diventa
titolare della concessione per il servizio GSM, grazie a un accordo tra Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani
S.p.A. e il consorzio Pronto
Italia S.p.A..
Per l’assetto proprietario finale della
Stet viene raggiunto un compromesso il 18 marzo 1994 con la compresenza di un
azionariato diffuso con un nocciolino di azionisti che si pensavano di natura
finanziaria e bancaria per lasciare al management le scelte operative. Tale
soluzione come recita un Comunicato di Palazzo Chigi corrisponde al modello di un “assetto misto,
risultante dalla coesistenza di un azionariato diffuso e di un gruppo di azionisti
di riferimento, a prevalenza di natura finanziaria. Tutti gli azionisti saranno
soggetti allo stesso limite massimo di possesso azionario, più basso di quelli
fissati nelle operazioni di privatizzazione sinora concluse”- Dalla fusione di
cinque società del gruppo Stet nasce così Telecom Italia, gestore unico delle
telecomunicazioni. Il vertice Stet composto dal Presidente Biagio Agnes e
dall’amministratore Delegato Ernesto Pascale le assegna due obiettivi di lungo
periodo: Ik, primo è mantenere il massimo controllo delle reti in previsione
della futura apertura alla concorrenza. Il secondo è di non lasciarsi
ingabbiare nel solo ruolo di network provider ma presidiare fortemente la
produzione di contenuti: da qui la scelta del cablaggio integrale a fibre
ottiche con il progetto Socrate, la creazione di Stream per la produzione e
diffusione di contenuti multimediali, la costituzione della concessionaria di
pubblicità MMp. “E’ possibile- osserva Menduni – leggere in queste scelte della
Stet l’intento di influenzare la classe politica, al fine di garantire, nella
privatizzazione imminente, il traghettamento del suo vertice nella società
privatizzata, impresa che era riuscita egregiamente ai top manager delle banche
pubbliche nel1992”. In questo caso il tentativo fallisce.
Nel 1994 il primo concessionario TIM si
costituisce come società indipendente con la scissione da Telecom
Italia della Divisione Servizi Radiomobile per separare le nascenti
attività di telefonia mobile da quelle di telefonia fissa. TIM è controllata
per il 63,01% dalla STET.
Il Processo Cusani in televisione mette
alla berlina la vecchia classe dirigente della prima repubblica e in
particolare i partiti di governo dando l’impressione che finalmente è possibile
operare una nuova democrazia dell’alternanza alla guida politica del Paese resa
possibile dall’introduzione di un nuovo sistema elettorale maggioritario che
dovrebbe favorire maggioranze politiche stabili. Il vuoto politico lasciato in
campo moderato dalla DC finì per essere riempito da tre nuovi soggetti politici
che di lì a poco, raccogliendo l’eredità elettorale che la partitocrazia alle
corde aveva lasciato sparpagliata sul terreno, avrebbero dimostrato di essere
in grado di conquistare il potere. Come osserva Chiarenza “per uno sberleffo
della storia, tra sistema politico e sistema della comunicazione non vi è più
soltanto condizionamento ma addirittura convergenza”. In effetti, dopo aver
dato vita in breve tempo al partito – movimento di Forza Italia e aver formato
una coalizione di centro-destra Silvio Berlusconi si presenta come leader alle
elezioni politiche per contrastare la gioiosa macchina da guerra messa in piedi
dal leader della sinistra Achille Occhetto mentre quel che rimane della ormai
dissolta democrazia cristiana tenta un’avventura insieme al movimento
referendario.
La televisione commerciale berlusconiana
con la scesa in campo perde di colpo il suo carattere apolitico. Vari
conduttori di programmi Fininvest dichiarano dal vivo le loro propensioni al
voto. Il coinvolgimento elettorale delle reti serve con l’azione di governo ad
u gruppo che ha ancora un forte indebitamento e una legittimazione non
consolidata. Ma Confalonieri capisce al contempo che un’eccessiva
identificazione con una parte politica che segmenta il pubblico in fazioni
contrapposte danneggia l’ambizione generalista della televisione commerciale.
Per questo il TG4 di Emilio Fede si trova controbilanciato dal più indipendente
TG5 di Mentana, che il centro destra accusa di essere schierato con il campo
avverso
In seguito alla vittoria del Polo alle
elezioni Silvio Belusconi lascia a Fedele Confalonieri la Presidenza delle reti
Fininvest e diventa il padrone della Rai. La società televisiva Mediaset srl
viene ridefinita Società per Azioni
Telemontecarlo travolta dalla caduta di
Gardini e della Montedison è in grave difficoltà: è l’unica emittente al di
fuori del duopolio che dopo la vittoria di Berlusconi non si trova sotto il
controllo del Presidente del Consiglio
Nel 1994 il 45% di Tele Più rimasta nei
primi anni di fatto nelle mani di Fininvest, passa al gruppo tedesco di Leo
Kirsch, tradizionale alleato del biscione in vari mercati europei con una
partecipazione minoritaria del gruppo Nethold che fa capo a Johann Rupert che
fra le altre cose costruisce i set top box. Ma la sia presenza sulla scena
mediatica italiana rimarrà marginale sino all’avvento della televisione
digitale
Il provvedimento transitorio di nomina
del CdA Rai che doveva tutelare l’equilibrio politico della rappresentanza
essendo allora i due presidenti di Camera e Senato di diverso orientamento
politico, a partire dalle elezioni del 1994 quando le due cariche vengono
attribuite alla maggioranza parlamentare consentono al governo di riconquistare
quello stretto controllo sulla Rai che aveva perduto con la legge di riforma
del 1975
La Rai viene affidata dal neo premier
Silvio Berlusconi il 13 luglio all’imprenditrice milanese Letizia Bricchetto
Moratti futuro ministro della Pubblica Istruzione che la dirigerà con pugno di
ferro costringendo in due anni tre direttori generali (l’uscente Luigi
Locatelli e Gianni Billia e Raffaele Minicucci) alle dimissioni non senza
ottenere peraltro risultati apprezzabili.
Richiamerà Pippo Baudo come direttore
artistico consacrando il varietà come il genere preferito dell’azienda mentre
affiderà Rai Uno a Brando Giordani Rai Due
a Gabriele La Porta e Rai Tre al già pensionato ex direttore socialista di Rai
Due Luigi Locatelli. Dopo la breve stagione dei Professori con la guida delle
estate assegnata a figure giornalistiche più o meno indipendenti dai partiti
tradizionali, prendono corpo i nuovi editori di riferimento secondo un nuovo
spoyl sistema definito dal nuovo sistema elettorale maggioritario delle testate
Rai: due terzi al governo e alla maggioranza politica che lo sostiene il terzo
rimanente all’opposizione.
Si inaugura uno spoils system
all’italiana ovvero una lottizzazione verticale aggressiva spinta dal sistema
maggioritario ben diversa dalla lottizzazione orizzontale dei partiti della
prima repubblica. Il controllo torna al governo. In un decreto di
rifinanziamento della Rai viene inserita una clausola che prevede il
decadimento del Consiglio di Amministrazione nel caso in cui il Piano triennale
fosse bocciato dall’esecutivo. Inizia un frenetico turnover di amministratori e
dirigenti che destabilizza profondamente l’azienda. La Rai come scrive Enrico Menduni
cessa di programmare a lunga scadenza, iniziando a vivere “alla mercè del
giorno dopo giorno” mantenendo senza incarichi dirigenti anche di grandissimo
rango sgraditi ai nuovi arrivati.
Al TG1 concepito come testata filo
governativa il moderato Carlo Rossella subentra al cattolico di sinistra Demetrio
Volcic. Al TG2 assegnato alle forze
della maggioranza di centro-destra, Clemente Mimun ex socialista ora Forza
Italia prende il posto dell’indipendente di sinistra Paolo Garimberti mentre
solo il TG3 viene assegnato all’opposizione di sinistra con Daniela Brancati
subentrata al cattolico moderato Andrea Giubilo. La TG 3 dal canto suo passa dalla
cattolica di sinistra Barbara La Porta Scaramucci al berlusconiano Pierlombardo
Vigorelli.
Avvicendamento
alla radio dove le redazioni del Gr1 sino ad allora diretto da Livio Zanetti,
del Gr2 diretto dal cattolico Moderato Marco Conti e del Gr3 del
socialdemocratico Mario Pinzauti confluiscono in un’unica testata radiofonica
chiamata GRR Giornale Radio Rai affidata al laico Livio Zanetti al
cattolico Claudio Angelini. In effetti nel
marzo 1994 il modello organizzativo di Radio Rai viene nuovamente modificato.
Infatti, pur rimarcando il carattere distintivo delle tre reti (informativa la
prima, di intrattenimento la seconda e culturale la terza), si ripristina una
Direzione Programmi Radio unitaria che rimarrà in essere sino al 1999. Alla
guida si avvicendano ben quattro direttori in circa cinque anni. Si tratta di
apprezzati giornalisti: il primo, Aldo Grasso, è un noto critico televisivo del
Corriere della Sera; seguono tre valenti professionisti interni, Paolo Francia,
Stefano Gigotti e Giancarlo Santalmassi
Questo
assetto rimarrà stabile anche in seguito alle dimissioni di Berlusconi da
Palazzo Chigi a causa della defezione
della Lega di Bossi e nel prosieguo della legislatura sotto i governi di
decantazione affidati a Lamberto Dini e a Carlo Azeglio Ciampi che favoriranno
il prosieguo della politica di risanamento della Rai.
Inizia nel 2004 un lunghissimo periodo
di polemiche relative al nodo tuttora irrisolto
relativo alla questione del conflitto di interesse nel momento in cui
una nuova Sentenza della Corte Costituzionale pronunciata il 5 dicembre
dichiara illegittima la disposizione della Legge Mammì che consente di
attribuire ad uno stesso soggetto nella fattispecie il Presidente del Consiglio,
tre concessioni nazionali televisive su nove assegnabili ai privati.
Contemporaneamente si intravedono i
benefici della concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni mobili. D’ora in
avanti sul piano normativo e finanziario
nelle telecomunicazioni e nei media
tutto quanto sarà determinato dall’obbligo di aderire a direttive
europee e di soddisfare a condizioni poste dal contesto europeo:
liberalizzazioni di settori occupati da monopoli statali come le tlc,
imposizione ai singoli stati di controllo e riduzione del deficit del bilancio
statale. L’Italia sembra affidare all’Europa quel ruolo di regolazione della
stabilità e di garanzia di una ordinata cresciuta che è impossibile trovare
nella crisi delle istituzioni nazionali
Nel 1994 si costituisce Netscape
Communication che realizza il browser Netscape Navigator. L’emittente WYXC
inizia a diffondere negli Stati Uniti contenuti radiofonici in rete usando un
software per videoconferenze
Nel 1994 Radio Nacional de España
riorganizza la propria programmazione completa su varie reti. Radio 1, la rete
nazionale trasmette programmi generalisti
24 ore al giorno; Radio 2 musica
classica; Radio 3, si rivolge ad un pubblico giovanile, convertendosi in radio
formula; Radio 4, trasmette programmi specifici in ogni Comunità Autonoma
regionale; Radio 5, inizialmente stazione di
emittenti radiofoniche locali, a partire dal 1994 diventa un canale
radiofonico all news.
1994
1994
Esce Sostiene Pereira romanzo storico di Antonio Tabucchi Il romanzo è ambientato
a Lisbona nel 1938
in pieno regime salazarista. Pereira è
un giornalista che ha abbandonato la cronaca nera per dirigere la rubrica
letteraria di un piccolo quotidiano della città, il Lisboa.
Nel
1994 TIM si costituisce come società indipendente con la scissione da Telecom
Italia della Divisione Servizi Radiomobile per separare le nascenti
attività di telefonia mobile da quelle di telefonia fissa. TIM è controllata
per il 63,01% dalla STET.
1994
Nasce la prima grande società specializzata nell’uideazione e produzione di
format per la televisione, Endemol dalla fusione frsa du e società di
produzione detenute da Joop van den Ende e John de Mol,
1994
Negli Stati Uniti Westwood One proprietario dei due network radiofonici NBC
Radio e MBS Mutual Broadcasting System viene ceduto alla compagnia Infinity
Broadcasting.
1994
Radio Italia Network diventa radio nazionale. La radio nata ad Udine sarà
acquisita nel 1997 dalla SPER che la trasformerà in una radio musicale giovanilistica.
1994 Iniziano via satellite le trasmissioni televisive
nel formato 16 noni
1994
Nasce in Spagna il primo mini bouquet di quattro reti tematiche a pagamento
fruibili in ricezione diretta via satellite atraverso Astra Canal
Satélite à una minipiattaforma televisiva analogica gestita da Sogecable (editore
di Canal
+), pioniera nel campo della televisione tematica, all’origine composta da
quattro canali: Cinemanía e Documanía, modellati sul modello
francese di Ciné Cinéma e Planète, che trasmettevano già in maniera
indipendente via cavo, il canale per bambini Minimax e Cine Classics che
nascono con l’inizio di Canal Satélite. Ad essi si aggiungerà più tardi
Sportmanía. Cesserà dal 1 gennaio 1997
con la conversione di tutti gli abbonati a Canal Satélite digital.
Nel
gennaio 1994Omnitel vince il beauty contest per la telefonia mobile di seconda
generazione GSM versando nelle casse dello stato italiano 750 miliardi di lire.
Omnitel
Pronto Italia S.p.A. diventa
titolare della concessione per il servizio GSM, grazie a un accordo tra Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani
S.p.A. e il consorzio Pronto
Italia S.p.A..
Gennaio
1994 Nell’ambito di un Giorno in Pretura
su Rai Tre va in onda il processo Cusani
1 gennaio 1994 Inizia la seconda fase dell’Unione Economica e
Monetaria con la creazio e dell’Istituto Monetario Europeo IME
1 gennaio 1994 il BBC World Service Television viene diviso in due
canali: BBC Prime – rete a pagamento criptata di intrattenimento, e
il canale di informazione in chiaro BBC World
4 gennaio 1994 Il Gruppo Ferruzzi
acquista il 100% di Tele Montecarlo
5
gennaio 1994. Umberto Bossi ammette i contributi Montedison, ma sostiene di non
saper nulla dei 200 milioni dati ad Alessandro Patelli (arrestato il 7
dicembre).
18
gennaio 1994. Berlusconi scende in campo. Silvio Berlusconi fonda Forza Italia dopo
aver inviato a tutte le tv due giorni prima un messaggio video. Un partito nuovo nasce dalla televisione. La
struttura di Publitalia funge da base di collegamento e da bacino di selezione
dei futuri parlamentari e dei quadri nazionali del partito. Silvio Berlusconi si dimise da tutte le
cariche ricoperte nel gruppo Fininvest
18 gennaio 1994 Si scioglie la Democrazia Cristiana.
Sulle sue ceneri nascono il Partito Popolare, il Centro
Cristiano Democratico di Casini e Mastella e i Cristiano Sociali All'atto
di nascita del nuovo Partito
Popolare Italiano, non aderiscono così alcuni esponenti della
vecchia DC guidati da Pierferdinando Casini, Clemente
Mastella, Francesco D'Onofrio, Ombretta Fumagalli Carulli che fondano un
movimento politico autonomo che prendeva il nome di Centro Cristiano Democratico e scelgono
l'alleanza con il Polo delle Libertà.
22
gennaio 1994 Assemblea costituente di Alleanza Nazionale nata come cartello
elettorale composto dal Movimento
Sociale Italiano-Destra Nazionale e da altre personalità ed
associazioni minori d'area, in particolare, liberale, democristiana
e conservatrice come - in particolare - Domenico Fisichella,
Giuseppe Basini, Publio Fiori e Gustavo Selva.
23
gennaio 1994 Fallisce un attentato mafioso allo Stadio Olimpico
30
gennaio 1994 Si sfalda il Partito Repubblicano Italiano
2
febbraio 1994. Sama parla di un miliardo al Pci.
6
febbraio 1994 Si scioglie il Partito Liberale Italiano essenzialmente scisso in
due: a destra l’Unione Democratica di
Centro di Raffaele Costa che partecipa alle elezioni con Forza Italia e a
sinistra la
Federazione dei Liberali Italiani (FdL) di
Raffaello Morelli che aderirà poi nel 1996 all’Ulivo
6
febbraio 1994 Va in onda in Prima serata su Rai Tre la satira di Serena Dandini
e Corrado Guzzanti. La Banda di Avanzi
sbuca dl Tunnel che divide la prima
dalla seconda repubblica
6
febbraio 1994 Lo stesso giorno Rai Tre propone a metà serata Eppur si muove, sei serate dedicate a
vizi e virtù degli italiani condotte dalla strana coppia Indro Montanelli e
Beniamino Placido
6
febbraio 1994 Silvio Berlusconi annuncia la nascita di Forza Italia
11
febbraio 1994 Arrestato per mazzette ai funzionari Cariplo, Paolo
Berlusconi: verrà poi assolto in Cassazione. Berlusconi junior ammette invece
le tangenti versate ad alcuni politici locali.
14
febbraio 1994 TVE dà vita al canale sportivo Teledeporte trasmesso sul
satellite Hispasat. L’emittente copre sperimentalmente i giochi olimpici
invernali di Lillehammer.
20
febbraio 1994 Va in onda su Rai Uno la prima puntata del kolossal Carlo Magno coprodotto con la Lux di Ettore Bernabei
27
febbraio 1994 Va in onda come varietà festivo su Canale 5 il reality olandese
condotto dall’ex giornalista del TG2 Alberto Castagna Stranamore
Marzo-aprile
1994 Dopo le elezioni amministrative dell’autunno iniziale la prima campagna
elettorale televisiva con il sistema maggioritario. Programmi come Milano Italia e Il rosso e il nero ottengono grandi ascolti dando vita secondo Enrico Menduni
all’infotainment all’italiana
4
marzo 1994 La Lunga Marcia ,
inchiesta in sei puntata di Enzo Biagi sulla Cina
9
marzo 1994 Con deliberazione dell'Assemblea straordinaria degli Azionisti è
ulteriormente aggiornato lo Statuto sociale.
14 marzo 1994 La nuova Radiorai Da oggi cessano le
programmazioni differenziate in MF di Stereorai e Radio Verde RAI. I tre
programmi nazionali saranno irradiati, contemporaneamente in OM e in MF, con i
consueti contributi regionali dedicati prevalentemente all'informazione
locale. Sulla base delle decisioni prese dal Consiglio di amministrazione sono
avviati i nuovi palinsesti radiofonici: caratteristiche precise distinguono ancora
le singole reti che saranno dedicate in prevalenza, rispettivamente, all’informazione
(Radiouno), all'intrattenimento (Radiodue) e alla cultura (Radiotre). L’informazione,
realizzata dal Giornale Radio, sarà marcata da linee editoriali diverse: un
giornale di tipo "classico" con notizie e commenti sulla prima rete,
uno di taglio "popolare" sulla seconda e uno di impostazione
"culturale" sulla terza rete. Accanto alla riorganizzazione di Radio RAI
si lavora ad una migliore ricezione del segnale. Tra gli interventi: il potenziamento
degli impianti in MF, investimenti di rilievo net campo delle OM e
l'adeguamento di studi ed impianti.
14
marzo 1994 Radio Tir per il popolo
notturno E' il nuovo contenitore delta fascia notturna di Radiouno. Si
tratta di una postazione radiofonica allestita nella cabina di un Tir dove un
conduttore registra le conversazioni tra i camionisti, intervenendo con
commenti, domande e provocazioni. Testimonianze dal vivo di una parte del
"popolo notturno".
18
marzo 1994 Per l’assetto proprietario finale della Stet viene raggiunto un
compromesso il con la compresenza di un azionariato diffuso con un nocciolino
di azionisti che si pensavano di natura finanziaria e bancaria per lasciare al
management le scelte operative. Tale soluzione come recita un Comunicato di
Palazzo Chigi corrisponde al modello di
un “assetto misto, risultante dalla coesistenza di un azionariato diffuso e di
un gruppo di azionisti di riferimento, a prevalenza di natura finanziaria.
Tutti gli azionisti saranno soggetti allo stesso limite massimo di possesso
azionario, più basso di quelli fissati nelle operazioni di privatizzazione
sinora concluse
20
marzo 1994 A
Mogadiscio muoiono la giornalista del TG3 Ilaria Alpi e il cameraman Miran
Hrovatin
23
marzo 1994 Enrico Mentana arbitra un Braccio
di Ferro memorabile fra Silvio Berlusconi sceso in campo in politica con la lista Forza Italia
e il segretario del PDS Achille Occhetto con la sua “gioiosa macchina da
guerra” in vista delle elezioni politiche.
27-28
marzo 1994 Elezioni per la dodicesima legislatura le prime con il sistema
maggioritario (Mattarellum) dopo la crisi di tangentopoli segnano l’avvio della
cosiddetta Seconda Repubblica. Sono ormai scomparsi i principali partiti della
prima Repubblica,. A due mesi dalla sua discesa in campo e della nascita di
Forza Italia vince inaspettatamente conquistando il 42,84% il polo della
Libertà e del Buon Governo di centro destra sotto la guida di Silvio Berlusconi
leader di Forza Italia che conquista il 21% e diventa partito di maggioranza
relativa ed è alleata al Sud con Alleanza Nazionale nata dalle ceneri del MSI,
che conquista il 13,47%, e al Nord con la Lega Nord di Bossi che mantiene l’8,36% mentre
fanno il loro ingresso in Parlamento anche il Centro Cristiano Democratico di
Casini (4,29%) e due piccole formazioni minori. Viene sconfitta la coalizione
progressista che raccoglie solo il 34,34% attorno al Partito Democratico di
Sinistra (che risale al 20,36%) a scapito del Partito della Rifondazione
Comunista sceso al 6%. Segnano il crollo definitivo dei socialisti del PSI che
precipitano al 2,2%., preceduti dai verdi e da La Rete stazionari
rispettivamente al 2,7% e all’1,9% mentre Alleanza Democratica conquista poco
meno dell’1,2%. Non supera il 16,75% una terza coalizione Il Patto per l’Italia
formata dal Partito Popolare di Martinazzoli che conquista l’11% e dal Patto
Segni che ottiene il 4,68% dei suffragi. Crescono infine i radicali e i
riformatori della Lista Pannella che triplicano i loro consensi al 3,5%, ma conquistano solo 6 seggi mentre conquista
un seggio anche la Lega d’Azione
Meridionale.
28
marzo 1994 E' resa esecutiva, con Decreto del Presidente della Repubblica del
28 marzo 1994, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 188 del 12 agosto 1994, la nuova Convenzione
con cui il Ministero delle Poste e Telecomunicazioni concede in esclusiva alla
RAI, per venti anni, il servizio pubblico di diffusione circolare di programmi
radiofonici e televisivi, con qualsiasi mezzo tecnico, sull'intero territorio
nazionale.
28
marzo 1994 Omnitel Pronto Italia si aggiudica per 750 miliardi di
lire la concessione per
il servizio radiomobile GSM in Italia per un
periodo di 15 anni Sconfigge un raggruppamento composto dalla Fiat e dalla
Fininvest. Inizia cosi nell’aprile 1994
la costruzione della seconda rete privata
italiana GSM, dopo quella di SIP.
4
aprile 1994 Iniziano le trasmissioni regolari via satellite attraverso Hispasat
di due canali tematici Teledeporte e Canal Clasico. Seguirà più tardi anche
Hispavision, poi chiamato Grandes Documentales.
10
aprile 1994 Uomini a profeti Dal 10 aprile all' 8 maggio la Chiesa di Roma ospita
350 tra vescovi e cardinali che partecipano al Sinodo africano indetto dal
Papa per interrogarsi sull'identità cristiana nel continente più travagliato.
Per l'occasione, il programma religioso di Radiotre dedica all'evento una
sezione apposita.
12 aprile 1994 Un decreto del Ministro delle Poste e
Telecomunicazioni approva il nuovo Statuto della Rai Radio Televisione Italiana
spa
14
aprile 1994 Nasce Turner Classic
Movies (TCM) con una programmazione dui fkilm classici per iniziativa
della Turner Broadcasting System, filiale del gruppo Time Warner
14
aprile 1984 Con il fallimento dell’attentato a Formello contro il pentito
Totuccio Contorno finisce l’offensiva stragista delle cosche mafiose
16
aprile 1994 La leghista Irene
Pivetti viene eletta Presidente della Camera dei Deputati con
347 voti (38 più del quorum) da parte dei deputati di Forza
Italia, Movimento Sociale Italiano, Lega Nord, Centro Cristiano
Democratico e Lista Marco Pannella. Vi rimarrà sino all’8 maggio 1996
poco prima di essere espulsa dalla Lega per aver rifiutato di assecondare la
linea secessionista. Lo stesso giorno è eletto di misura per un voto al Senato
il liberale Carlo Scognamiglio rieletto nelle liste di Forza Italia come
esponente dell’Unione di Centro (liberale) di Raffaele Costa
19 aprile 1994 Enzo Biagi propone in 4 puntate un Processo al Processo, ovvero
all’inchiesta Mani Pulite
21 aprile 1994
Viene scoperta la
prima tangente dello scandalo Guardia di Finanza: 80 i finanzieri arrestati e
oltre 300 gli imprenditori coinvolti.
24 aprile 1994. Cesare Romiti scrive al Corriere della Sera una lettera in cui ammette le tangenti pagate dalla Fiat.
28 aprile 1994 Condanna di 8 anni a Cusani in primo grado.
Aprile
1994 Fedele Confalonieri diventa Presidente delle reti Fininvest al posto del
dimissionario Silvio Berlusconi divenuto Presidente del Consiglio dei Ministri
4
maggio 1994 In
Spagna vengono arrestati e incarcerati per frode fiscale e falsificazione di
documenti Mariano Rubio ex Governatore della Banca de Espana e Manuel de la
Concha ex sindaco della Borsa di Madrid.
10 maggio 1994 Inizia la XI
Legislatura , la prima con elezioni generali tenutesi
ricorrendo al nuovo sistema maggioritario. Presidente del Consiglio dei
Ministri è Silvio Berlusconi, fondatore del movimento Forza Italia (FI) a capo
di una coalizione di centrodestra formata dal Polo della Libertà (insieme alla
Lega Nord) e dal Polo del Buongoverno (insieme a Alleanza Nazionale). Durerà in
carica sino al dicembre 1994
Maggio
1994 Per combattere l’effetto “Rainvest” che sembra venirsi a creare dopo la
vittoria di Silvio Berlusconi, nasce il movimento Evelina per opera di Maurizio
Costanzo: propone un disarmo bilanciato tra Rai e Fininvest. L’idea di una
cessione gratuita con soluzioni finanziarie come il leasing o l’affitto, di
reti televisive del duopolio si rivela perdente, poiché la politica non ha
nessuna intenzione di cederle.
19
maggio 1994 Inizia l’inchiesta di Sergio Zavoli Nostra padrona televisione
31
maggio 1994 Viene approvato il Decreto Legge n. 332 poi convertito con
modificazione nella Legge n. 474 del 30 luglio 1994 recante norme per
l’accelerazione delle procedure di dismissione di partecipazioni dello Stato e degli
enti pubblici in società per azioni. Unifica la normativa in materia. Lo Stato
mantiene la golden share, l'azione che consente al tesoro di disporre di
poteri speciali nelle aziende operanti nei settori della difesa, dei trasporti,
delle telecomunicazioni, dell'energia, e dei servizi pubblici
12
giugno 1994 Alle elezioni europee trionfa Forza Italia, 30,62% seguita da PDS
19,06%, Alleanza Nazionale, 12,47% , PPPI 10%, Lega Nord 6,56%, Rifondazione
6,089%, Patto Segni 3,26% e verdi 3,20%. Entrano anche con due seggi
riformatori di Pannella e socialisti Alleanza democratica, con 1 seggio La
Rete, PRI e PSDI.
17
giugno 1994 Nasce la televisione digitale in ricezione diretta via satellite.
Il satellite a diffusione diretta mandato in orbita da Hughes Communications,
filiale della General Motors trasmette due piattaforma distinte: quella della
Hubbard Communications USSB e la propria piattaforma DirecTV che dopo aver conquistato alla fine del 1994 i
primi 320 mila abbonati si rivela la grande novità del panorama televisivo
americano della seconda metà degli anni Novanta con 1,2 milioni di abbonati nel
1995, 2,3 milioni nel 1996, 3,3 milioni nel 1997, 4,45 milioni nel 1998 e 6,7
milioni nel 1999 e ben 9,55 milioni nel 2000.
24
giugno 1994 Per iniziativa del gruppo TF1 nasce la rete all news La Chaîne Info , meglio
nota come LCI.
30
giugno 1994 Il consiglio di amministrazione dell’IRI approva il
"Piano di riassetto delle telecomunicazioni" conseguente alle
disposizioni contenute nella legge n. 58 del 29 gennaio 1992 e alla
delibera del CIPE del 2 aprile 1993. Il
Piano prevede la maxifusione delle cinque società appartenenti alla Stet: SIP
Società Italiana per l'Esercizio delle Telecomunicazioni, Iritel, Italcable,
Telespazio e SIRM (collegamenti marittimi) e la nascita di un’unica società. Telecom
Italia.
1
luglio 1994 Massimo d’Alema diventa segretario del PDS al posto di Achille
Occhetto. Accoprda la prima intervista a Bruno Vespa per Rai Tre
12
luglio 1994 I presidenti delle due Camere Irene Pivetti e Carlo Scognamiglio
nominano i nuovi vertici aziendali. Si insedia il nuovo Consiglio di amministrazione
della RAI, esattamente un anno dopo l’insediamento di quello precedente. E’
formato dallo storico medievista Franco Cardini, dal costruttore Alfio
Marchini, dal direttore dell’Asca Mauro Miccio, dal Presidente di Assolombarda
Ennio Presutti e dall’imprenditrice Letizia Maria Briccheto Arnaboldi in
Moratti. Nomina nel suo ambito il Presidente Letizia Brichetto Moratti.
12
luglio 1995 Accordo di TVE con Arte per
produrre La noche tematica
12
luglio 1994 Viene approvata la legge di recepimento della Direttiva Comunitaria
sulla Televisione senza frontiere. La normativa a tutela dei bambini vieta la
messa in onda di trasmissioni con contenuti violenti o pornografici fra le 6 e
le 22, definisce il tetto dell’affollamento pubblicitario e le percentuali
delle opere di origine comunitaria
13
luglio 1994. Il governo emette il decreto Biondi dagli accusatori
spregiativamente ribattezzato decreto "salva ladri" che favorisce
gli arresti domiciliari nella fase cautelare per la maggior parte dei
crimini di corruzione proprio mentre i finanzieri arrestati parlano della
Fininvest. Il pool (senza Borrelli) annuncia in tv le proprie dimissioni Il
decreto è votato lo stesso giorno in cui alle semifinali della Coppa del
Mondo, l'Italiaù sconfigge la Bulgaria. Questa coincidenza alimenta il sospetto
che si voglia sfruttare un momento in cui l'opinione pubblica è distratta
dai Mondiali. Qualche giorno dopo vengono diffuse le prime immagini dei
politici accusati di corruzione che escono dal carcere per effetto
del decreto Biondi. Fra le scarcerazioni più clamorose vi è quella
dell'ex Ministro della Sanità Francesco De Lorenzo, che viene persino
contestato da un gruppo di giovani mentre raggiunge la sua abitazione nel
centro di Roma. L'uscita di De Lorenzo dal carcere provoca numerose
polemiche in quanto la gente trova particolarmente odiosi i furti
nella sanità.
27
luglio 1994 Formalmente nasce Telecom Italia, con l'atto di fusione deliberato
dalle Assemblee del 19 maggio dello stesso anno, facendo seguito al
"Piano di Riassetto del settore delle telecomunicazioni", presentato
al Ministro del Tesoro dall'IRI - Istituto per la Ricostruzione
Industriale Spa , in data 30 giugno 1993 nel
quadro delle disposizioni contenute nella legge n. 58 del 29
gennaio 1992.
27
luglio 1994. Dopo la vittoria del centro destra il presidente dell’IRI
Romano Prodi viene sostituito da Michele
Tedeschi, un dirigente con 35 anni di anzianità nell'Istituto.
Nei confronti di Berlusconi pesa il
sospetto di un'eccessiva acquiescenza verso le posizioni di Alleanza nazionale,
nella quale Pietro Armani, ex vice presidente dell'Iri, il sottosegretario al
bilancio Antonio Parlato e il vice-presidente del consiglio Tatarella non sono
certamente fautori delle privatizzazioni. Ma Tedeschi resta, comunque, fedele
al suo azionista, il ministro del tesoro Lamberto Dini, ma soprattutto a Mario
Draghi che vuole proseguire la politica di privatizzazioni iniziata dal suo
mentore, Guido Carli. Tedeschi, durante i governi Dini e Prodi, avvia la
vendita di centinaia di piccole imprese, smantella la siderurgia, vende al
tesoro la partecipazione Iri nella Stet per 14.530 miliardi e manda a casa
Fabiano Fabiani, padre-padrone di Finmeccanica. La finanziaria, nonostante
controlli aziende ad alta tecnologia, come Alenia, Agusta, Ansaldo, Hartman &
Braun, Mannesmann, Elsag Bailey, continua ad accumulare debiti.
Estate 1994 Francesco Di Stefano
acquista l’emittente Toscana Tele Regione e organizza un circuito di 14
emittenti in tutta Italia. Nasce Centro Europa 7 che raccoglie pubblicità su
tutto il territorio nazionale e incomincia a produrre contenuti
3
agosto 1994 Viene nominato il Direttore generale Gianni Billia. Rimarrà in
carica sino al 31 dicembre 1994. Direttore di Rai Uno al posto del sociologo
Nadio Delai diventa Brando Giordani, Direttore di Rai Due al posto di Giovanni
Minoli diventa Gabriele La Porta e direttore di Rai Tre al posto di Angelo
Guglielmi torna Luigi Locatelli
l3
agosto 1994 Viene approvato il decreto del Presidente della Repubblica n. 523, in virtù del quale
vengono rilasciate le concessioni dei servizi di telecomunicazioni ad uso
pubblico, e successive modificazioni ed integrazioni
5
settembre 1994 Iniziano le trasmissioni via satellite di Teledeporte e Canal
Clasico.
8 settembre 1994 Le
Relazioni Esterne da questa data comprendono Ufficio stampa, Immagine e
Relazioni Esterne,Relazioni Internazionali.
9 settembre 1994 Esce Lamerica di Gianni Amelio
15
settembre 1994 Il Consiglio di amministrazione approva il "Piano
editoriale" dell'Azienda, ” successivamente integrato sulla base delle
osservazioni formulate dalla Commissione parlamentare di vigilanza. Il Piano è
fondato sulle due componenti fondamentali della "missione" RAI:
svolgere i compiti di servizio pubblico, svolgerli in condizioni di efficienza.
Obiettivo centrale: definire le linee guida per il cambiamento dell'offerta
radiofonica e televisiva, tenendo in primo piano il riferimento alla qualità.
Per quanto concerne in particolare la radio, la nuova strategia - che entrerà a
regime nel 1995 - tende a caratterizzare sempre più il mezzo RAI, attuando una
politica di integrazione fra Reti e Testate e, al tempo stesso, di
specializzazione dei singoli canali: Radiouno dedicato prevalentemente
all'informazione, all'approfondimento e al servizio, Radiodue rivolto al grande
pubblico con intrattenimento e musica per le fasce giovanili, Radiotre con
vocazione culturale. Paolo Francia subentra ad Aldo Grasso alla Direzione
programmi radio unitaria
18
settembre 1994 Una lettura integrale della Bibbia è proposta su Raidue la
mattina della domenica. Inizia Omero Antonutti con la lettura del libro Genesi.
19
settembre 1994 Dopo la breve stagione dei Professori con la guida delle estate
assegnata a figure giornalistiche più o meno indipendenti dai partiti
tradizionali, prendono corpo i nuovi editori di riferimento secondo un nuovo
spoyl sistema definito dal nuovo sistema elettorale maggioritario delle testate
Rai: due terzi al governo e alla maggioranza politica che lo sostiene il terzo
rimanente all’opposizione. Al TG1
concepito come testata filo governativa il moderato Carlo Rossella subentra al
cattolico di sinistra Demetrio Volcic.
Al TG2 assegnato alle forze della maggioranza di centro-destra, Clemente
Mimun ex socialista ora Forza Italia prende il posto dell’indipendente di
sinistra Paolo Garimberti mentre solo il TG3 viene assegnato all’opposizione di
sinistra con Daniela Brancati subentrata al cattolico moderato Andrea Giubilo.
La TG3 dal canto suo passa dalla cattolica di sinistra Barbara La Porta Scaramucci
al berlusconiano Pierlombardo Vigorelli. Avvicendamento ala radio dove le
redazioni del Gr1 sino ad allora diretto da Livio Zanetti, del Gr2 diretto dal
cattolico Moderato Marco Conti e del Gr3 del socialdemocratico Mario Pinzauti
confluiscono in un’unica testata radiofonica chiamata GRR Giornale Radio Rai
affidata al cattolico Claudio Angelici I
consiglieri Aldo Marchini e Franco Cardini votano contro la nomina di Mimun,
vice direttore del TG5 e la sostituzione di Volcic con Rossella.
22 settembre 1994 Esce Il postino di Michael Redford
22
settembre 1994 In
un documento sono riepilogate e formalizzate le Linee strategiche di sviluppo dell'Azienda che costituiscono base
delle iniziative per il rilancio della RAI come servizio pubblico e azienda
leader nel settore. Oltre alla impostazione generale, in comune con la
televisione, si prevedono in particolare per la radiofonia investimenti e
qualificazione del prodotto, nonch6 sinergie con le reti televisive
27-28
settembre 1994 Il Piano di riassetto delle telecomunicazioni dell’IRI,
approvato dal Ministero delle Poste e Telecomunicazioni, viene adottato dalle
cinque società del gruppo STET interessate alla fusione e alla nascita di
Telecom Italia. Da uno stato di frammentazione emerge un gigante con oltre 26
mila miliardi di fatturato che diventa il sesto gestore mondiale nelle
telecomunicazioni quotato in borsa
Autunno
1994 Il reality di Rai Due Detto tra noi nella
stagione 1994/1995 cambia il titolo con La cronaca in diretta la squadra
storica rimane ma si aggiunge un nuovo autore (Daniel Toaff) e la conduzione è
affidata ad Alessandro
Cecchi Paone.
3
ottobre 1994 Golem Il programma di Gianluca Nicoletti su "idoli
e televisioni" passa in rassegna protagonisti e trasmissioni delle
giornata televisiva. Più che un "blob" radiofonico è un'occasione per
analizzare, condannare o assolvere il mondo del piccolo schermo.
3
ottobre 1994 Inizia su Rai Due Cronaca in
diretta rotocalco pomeridiano di cronaca, costume e società condotto da
Cecchi Paone.
3
ottobre 1994. Arresto e confessione del prestanome di Craxi, Giorgio
Tradati
6
ottobre 1994 E' approvato il nuovo Piano
industriale 1994-1996 che rappresenta lo strumento per la definizione delle
strategie volte al risanamento e al rilancio aziendale.
12 ottobre 1994 La casa di produzione cinematografica DreamWorks nasce per iniziativa di Steven Spielberg, Jeffrey Katzenberg e David Geffen che ne controllano il 72%. Nel
dicembre 2005 venderanno la loro quota a Viacom, titolare della Paramount
Pictures. Verrà ultimata nel febbraio 2006.
24
ottobre 1995 L’Unione Europea approva la Direttiva 95/47/CE, relativa all'impiego di
norme per l'emissione di segnali televisivi.
31
ottobre 1994 Il Fox Entertainment Group divisione di News Corporation dà vita negli
Stati Uniti a FMX poi ribattezzato il 1 marzo 2000 Fox Movie Channel
Autunno
1994 L’edizione principale del TG2 viene spostata dalle 19.45 alle 20.30. Cessa
il devastante confronto con il TG1 e il TG5
6
novembre 1994 In
occasione dell'alluvione del Piemonte, il Giornale Radio RAI organizza una
"non stop" per informare gli ascoltatori, ma anche per raccogliere e
ritrasmettere gli appelli e le richieste di soccorso.
7
novembre 1994 Inizia il nuovo telegiornale La 2 Noticias.
21
novembre 1994. Iscrizione di Silvio Berlusconi al registro degli indagati.
L’avviso di garanzia gli viene notificato mentre presiede un convegno
internazionale sulla criminalità promosso dall’ONU a Napoli
22 novembre 1994 Il Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa approva una Raccomandazione sulle misure da prendere per promuovere la trasparenza dei media.
23
novembre 1994. Ispezione ministeriale su Di Pietro.
30 novembre 1994 Omnitel stipulata una
convenzione con il Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni, per
l'espletamento del servizio pubblico radiomobile GSM] Questa convenzione prevedeva che Omnitel
arrivasse alla copertura del 40% del territorio nazionale e di tutti i
capoluogo di regione entro 18 mesi, ed al 70% del territorio ed al 90% della
popolazione entro 5 anni. Inoltre le vengono assegnati i prefissi 0347, 0348, 0349. Viene
infine stabilito che la società corrisponda allo Stato, a titolo di canone, un
importo comunque non inferiore a 163 miliardi tra il 94 ed il 99.
1
dicembre 1994 Nascono Videosapere a Rai International Da oggi sono queste le
nuove nomenclature del Dipartimento scuola-educazione e dei Servizi
giornalistici e programmi per l'estero. Rai International incorpora anche Rai
America.
2
dicembre 1994 Canal Plus dà vita in Polonia a Canal + Polska
5-7
dicembre 1994 La
Corte Costituzionale dichiara incostituzionale il possesso di
tre reti televisive da parte di un solo soggetto. In base ai ricorsi presentati
al Tar da alcune emittenti, la Corte Costituzionale viene invitata nuovamente a
pronunciarsi sulla Legge Mammì. Con la Sentenza del 5-7 dicembre 1994 n. 420 , la Corte Costituzionale
dichiara incostituzionali l’articolo 15 comma 4 della legge 6 agosto 1990 n.
223 che fissa la quota del 25% come soglia massima per il possesso delle
emittenze disponibili da parte di un unico soggetto privato giudicato lesivo
del principio del pluralismo fissato dalla Costituzione. Vanno dunque riviste
le disposizioni antitrust relative ai rapporti tra emittenti televisive
introdotte della legge Mammì. La
Corte ritiene infatti che le soglie massime di concentrazione
previste nella legge Mammì (tre concessioni televisive per un soggetto privato su un totale di nove
concessioni assegnabili ad editori privati e del 25% del numero di reti
nazionali previsto dal piano di assegnazione delle frequenze contenuto
all’articolo 15 della legge 223) non
diano garanzie circa l’effettivo realizzarsi di un mercato dell’informazione
pluralista in quanto “la posizione dominante data dalla titolarità di tre reti
su nove – resa possibile dalla norma censurata – assegna un esorbitante
vantaggio nella utilizzazione delle risorse e nella raccolta della pubblicità”.
In pratica nessun soggetto privato può avere più di due concessioni nazionali. Pur
tuttavia La Corte
si pronuncia favorevolmente alla possibilità di continuare le trasmissioni per
un periodo transitorio, per quelle emittenti che già operano con le concessioni
provvisorie, grazie alle norme transitorie contenute nella legge 422
dell’ottobre 1993. La Corte
invita il Parlamento a “emanare una nuova disciplina conforme alla Costituzione
scegliendo tra le alternative possibili (riduzione delle reti concedibili a un
unico soggetto o ampliamento del numero delle reti complessive assentibili, ove
l’evoluzione tecnologica lo consenta).
6 dicembre
1994. Di Pietro si dimette dalla magistratura a conclusione della sua
requisitoria contro Sergio Cusani e gli
altri imputati del processo Enimont
7-8
dicembre 1994 IV Conferenza
ministeriale europea sulla politica delle comunicazioni
di massa riunitasi a Praga. Approva una Risoluzione su L'avvenire del servizio pubblici di
radiodiffusione che
fornirà le basi concettuali del protocollo annesso al Trattato di Amsterdam sui
servizi pubblici approvato tre anni dopo nel luglio 1997
13 dicembre
1994 Berlusconi viene interrogato dai Magistrati della Procura di
Milano.
13
dicembre 1994 La Corte
di Cassazione dà il via libera a quattro quesiti referendari per l’abrogazione
della legge Mammì
13
dicembre 1994. Iniziano le trasmissioni di un canale educativo, La Cinquième,
gestito da una Società nazionale di programmi detenuta dallo Stato.
15
dicembre 1994 Su proposta del presidente Irene Pivetti è istituita una
«commissione speciale sul riordino del sistema radiotelevisivo». Nasce una
maggioranza anomala Pds, Ppi e la
Lega di Umberto Bossi votano la proposta della Pivetti, che
esautora la
commissione Cultura di Vittorio Sgarbi e trasforma l’Aula di
Montecitorio in un ring. Forza Italia e An sono in minoranza. La Commissione verrà
presieduta da Giorgio Napolitano, già prsidente della Camerca con Giorgio Bogi
relatore di maggioranza. Il centrodestra ne ostacolerà attivamente i lavori
21
dicembre 1994. Prima crisi di Governo della Seconda repubblica. La Lega toglie la fiducia al
Governo Berlusconi. Scalfaro rifiuta la richiesta di sciogliere le Camere
riprendendo la regola non scritta che non vanno sciolte prima che siano
trascorsi almeno due anni e mezzo dall’elezione Con questo stratagemma si
potranno celebrare i referendum.
22 dicembre
1994 Cade il governo Berlusconi.
31 dicembre 1994 A partire da quest'anno
la RAI in collaborazione con la rivista Millecanali
promuove 1'Oscar della Radio. Il concorso, che si trasformerà in un
appuntamento fisso, premia i programmi della radio pubblica e delle emittenti
private trasmessi nell'anno precedente selezionandoli tra 14 categorie diverse.
Dicembre
1994 Un esperimento di Radiotre Nel corso dell'anno Radiotre ha trasmesso un
notiziario speciale realizzato dagli studenti di alcune scuole di Giornalismo
italiane. L'esperimento ha visto impegnati a turno, negli studi di Radiotre e
nello spazio tra le 13.45 e le 14.00, gli allievi provenienti dagli Istituti
per la Formazione al Giornalismo di Milano, Urbino e Bologna.
Dicembre 1994 Strutture tematiche vengono deputate
rispettivamente ai Programmi per ragazzi e ai Programmi culturali mentre funzioni sperimentali
saranno attribuite alla struttura “Format”.
31
dicembre 1994 La rubrica di Canale 5 Target
di Gregorio Paolini, secondo Aldo Grasso è il programma dell’anno
1995
Fra il 1995 e il 1997 si creano le
premesse per l’esplosione di Internet. Nel 1995, NSFNET è chiusa e la
privatizzazione di Internet prende il sopravvento. Assistiamo al proliferare
dei service provider. Microsoft inizialmente cauta sui possibili sviluppi di
Internet inserisce il software di navigazione Internet Explorer rendendolo installabile
sul pacchetto Windows 95, determinando una diffusione di massa e una
legittimazione della navigazione via Internet. Nello stesso anno è diffuso Real
Audio un software che permette di tele caricare musica dalla rete Internet e di
eseguirla sul proprio ordinatore quasi in tempo reale prima ancora che il
trasferimento – generalmente più lungo – sia completato. Due anni dopo il
software Real Video consentire di scaricare e fruire immediatamente contenuti
multimediali in modalità streaming, accompagnandosi a pratiche sociali basate
sulla condivisione di file audio e video in parte prodotti dagli stessi utenti,
in parte ottenuti copiando illegalmente
dischi, cassette, dvd. Nasce il sistema di condivisione peer to peer
In questi anni si crede che la carta
vincente per Internet saranno i portali come Yahoo, ovvero siti che offrono al
navigatore un accesso preferenziale ad Internet proponendogli di diventare la
sua home page, da cui iniziare le proprie esplorazioni o ricerche, offrendo in
cambio collegamenti a siti specializzati e una casella di posta elettronica,
notizie, curiosità, musica e giochi. Superata la fase delle communities
l’utente diventa una commodity, ovvero un bene che con il passaggio attraverso
la sua pagina web fa guadagnare il gestore del sito che traccia il suo
passaggio esibendolo agli inserzionisti pubblicitari per aumentare le tariffe
delle inserzioni. Tutti cercano dunque di attrarre utenti all’interno delle
proprie pagine Internet e i portali saranno al centro della cosiddetta nuova
economia che conoscerà un grande sviluppo fra il 1997 e il 2000
In Italia proseguono le vendite delle
aziende pubbliche con la seconda tranche di IMI e INA e la prima tranche
dell’offerta pubblica di vendita dell’ENI. Ma anche Italtel, Ilva, Enichem
Agusta e altre società sono cedute. Viene istituita un’autorità per l’energia
elettrica e il gas. Nel 1995 si
creano le premesse per la concorrenza anche nella telefonia fissa che avverà
solo nel 2001 Il gruppo Olivetti, raggiunto un accordo con Bell Atlantic, già
socio di Omnitel, nel 1995 viene costituita Infostrada. Olivetti Telemedia ha
il 67% del capitale, Bell Atlantic il 33%. Amministratore delegato è Achille De
Tommaso, ben presto sostituito da Riccardo Ruggiero (che nel 2001 passerà a
Telecom Italia).
Nel 1995 finisce Mani Pulite con la
richiesta di rinvio a giudizio per Berlusconi e le
condanne per tutti, o quasi, i protagonisti di Enimont. A Brescia l'avvocato
Taormina sollecita indagini su Di Pietro (100 milioni da Giancarlo Gorrini).
L’ex magistrato verrà assolto da tutto Crescono invcece le missioni militari
italiani fuori dai confini e in particolare nei Balcani
L’uscita provvisoria di scena di
Berlusconi e il nuovo pronunciamento della Corte Costituzionale non sembrano
ancora modificare i nuovi rapporti di forza nel Paese. Il referendum indetto
nel mese di giugno per l’abrogazione della Legge Mammì che come effetto
immediato avrebbe comportato per Berlusconi la cessione di una rete si conclude
a tutto vantaggio del partito Fininvest e la sconfitta del partito Rai visto
come espressione di una Prima Repubblica appena lasciata alle spalle. La
Finivest esce molto rafforzata dall’esito referendario e il suo
ridimensionamento per via legislativa pur discendendo da una Sentenza della
Corte Costituzionale diventa impossibile.
Il si al primo quesito apre le porte almeno
sul piano teorico alla privatizzazione della Rai mentre vengono respinti i tre
quesiti - relativi al numero di concessionarie, all’affollamento pubblicitario
e al numero di interruzioni consentire durante un programma - che qualora approvati
avrebbero intaccato gli interessi della televisione commerciale nel momento in
cui un terzo soggetto il gruppo Cecchi Gori tenta di rilanciare TMC e dopo
l’acquisto anche di Videomusic di dar vita ad un terzo polo televisivo. Il
quadro della Mammì rimane congelato nel momento in cui sta per iniziare il
lento declino della televisione generalista e nascono le prime piattaforme
digitali via satellite che favoriscono il decollo di una televisione a
pagamento che ha conosciuto un avvio piuttosto stentato.
Nel 1995,
NSFNET è chiusa e la privatizzazione di Internet prende il sopravvento.
Assistiamo al proliferare dei service
provider. Lo stesso anno Microsoft scopre Internet e fa uscire
Internet Explorer installabile su Windows 95
1995
1995 Esce Passaggio in ombra di Teresa di Lascia
1995 Mediaset
la società per azioni viene definitivamente scorporata da Fininvest nella
neonata subholding Mediaset S.p.A. e aperta a soci esterni: i principali
istituti di credito italiani e alcuni investitori stranieri, tra cui
l'imprenditore tedesco Leo Kirch, il principe saudita Al-Walid bin
Talal e Johann Rupert. Subito le vengono conferite Publitalia
(pubblicità), Videotime (produzione), RTI (broadcasting), Elettronica
industriale (diffusione del segnale): in pratica l’intera attività televisiva.
Solo l’acquisizione dei diritti televisivi viene svolta direttamente dalla
capogruppo Mediaset che riporta Fininvest alla sua funzione originaria di
cassaforte di famiglia (con una serie di filtri costituti dalle 22 holding che
la possiedono) che continuano a proteggerla da intrusioni e sguardi indiscreti
1995
Telecom Italia con il contributo determinante della Banca di Roma di Cesare
Geronzi che ne detiene il 30% costituisce Multimedia pubblicità la concessionaria
di pubblicità editoriale e televisiva.
MMP utilizza i metodi politici che erano stati tipici della Sipra offrendo i
cosiddetto minimi garantiti di ricavi
pubblicitari a molte testate amici e anche a giornali di partito, anche se sarà
poi impossibile raccoglierli: MMP verrà messa in liquidazione due anni dopo nel 1997 con 450 miliardi di perdite, il 70 per cento delle quali
sono a carico del partner pubblico e chiuderà definitivamente nel 2001.
1995
Westinghouse Electric corporation acquista CBS per 5.4 miliardi di dollari
1995
Radio 101 à la prima emittente ad assicurarsi la trasmissione via satellite e a
mettere in rete un sito internet dedicato alla propria emittente.
Gennaio
1995 Luca Ricolfi in uno studio per la rivista Il Mulino stima che nelle elezioni del 1994 le
reti Rai avrebbero spostato il 4,8% dell’elettorato mentre le reti Fininvest
almeno il 13,7%. Il combinato disposto delle due influenze dimostrerebbe che il
sistema televisivo avrebbe favorito particolarmente Forza Italia, il CCDe
lalista Pannella e in misura più
limitata il PSI mentre avrebbe sfavorito del 4,9% il PDS, del 2,8% i Popolari,
i Repubblicani e ilPatto Segni, edell’1% gli aleati minori del PDS. L’impatto
televisivo complessivo avrebbe spostato 4 milioni di voti pari a ciurca il 10%
dell’elettorato
1
gennaio 1995 La
Comunità Europea passa da 12
a 15 Paesi Membri, grazie all'adesione e conseguente formale entrata di
Austria, Svezia e Finlandia.
3
gennaio 1995 Partono i nuovi palinsesti delle reti radiofoniche RAI.
Potenziamento tecnologico, facile riconoscibilità e una programmazione nel
rispetto della tradizione sono le parole d'ordine del nuovo indirizzo. Radiouno
presenta una linea editoriale spigliata, veloce, a prevalente connotazione informativa.
Esempio: Galassia Gutenberg, nuova
rubrica in onda dal lunedì al venerdì che offre una panoramica delle novità editoriali.
La struttura Società ,
inoltre, presenta Bautiful sui
misteri e il fascino del mondo animale e Radiohelp,
condotto da Riccardo Bonacina, dedicato alla solidarietà e al volontariato. Radiodue
nel settore dell'intrattenimento dà il via tra l'altro a Guglielmo `95, spettacolo itinerante nelle piazze d'Italia alla
scoperta di nuovi talenti della radio, in onda dal giovedì al sabato. Radiotre,
tradizionalmente dedicata all'approfondimento e alla riflessione culturale,
può contare su programmi ampiamente consolidati come Note azzurre, Dossier, Scaffale.
7
gennaio 1995 Proseguono su Rai tre in terza serata le conversazioni notturne di
Oreste de Fornari e Loria de Antoni in Letti
Gemelli
8
gennaio 1995 Va in onda su Rai Uno il kolossal in quattro puntate La
famiglia Ricordi diretto da Mauro Bolognini Ricostruisce
un secolo di storia musicale italiana dal 1820 quando nasce la prima tipografia
di Giovanni Ricordi al 1924 anno della morte di Giacomo Puccini nel momento in
cui la casa musicale è stata acquistata dalla multinazionale tedesca
Bertelsmann
9
gennaio 1995 Nasce la
Nuova Telespazio senza la Rai con il conferimento della Divisione Spazio di
Telecom Italia S.p.A. nella Nuova Telespazio S.p.A., con capitale sociale
suddiviso tra Telecom Italia e STET. La
Rai rimane fuori dal capitale della nuova società
11 gennaio 1995 La Sentenza n. 7 della Corte
Costituzionale dichiara legittimo il referendum popolare sulla privatizzazione
parziale della Rai.
16
gennaio 1995 Il Consiglio di Amministrazione (meno un consigliere che ha dato le
dimissioni) nomina il nuovo Direttore Generale Raffaele Minicucci. Rimarrà in
carica sino al 28 febbraio 1996.
17
gennaio 1995 Presidente del Consiglio dei Ministri è Lamberto Dini a capo di un
governo tecnico, privo di maggioranza precostituita ma sostenuto da Lega, PPI e
sinistre, in seguito alle dimissioni del Governo Berlusconi. Rimarrà in carica
sino alle elezioni anticipate della primavera del 1996. Ministro delle Poste
Antonio Gambino che predispone un DDL che prevede la cessione di una rete Fininvest
entro il 31 agosto 1996 e una seconda entro il 31 dicembre 1997
23
gennaio 1995 Enzo Biagi conduce su Rai uno dopo il Tg1 dal lunedì al venerdi Il
fatto, “cinque minuti per raccontare il fatto del giorno, di cronaca,
politica o economia”. In poco tempo diventa il programma giornalistico di
maggior seguito con picchi superiori ai 7 milioni di telespettatori.
26 gennaio 1995 Il
Consiglio di Amministrazione approva un Progetto
di ridefinizione della struttura organizzativa, nel quadro del programma previsto
dal piano industriale 1994-96. Obiettivo: un più efficace governo della Rai,
facilitando lo svolgimento dei processi chiave attraverso la riduzione delle
posizioni di vertice (ridotte da 23
a 13 le linee di riporto al Direttore Generale), nuove
regole volte ad ottimizzare l’utilizzazione delle potenzialità interne, nonché
un maggior controllo dei costi. Le responsabilità delle risorse produttive per
i programmi radio e tv sono accorpate nella Direzione Produzione. La nuova
strategia di coinvolgimento della dirigenza aziendale porta alla costituzione
di un Comitato gestionale e di un Comitato editoriale. Sono introdotti una
serie di strumenti per la misurazione obiettiva dell’efficacia/ efficienza
aziendale in rapporto ai ruoli e ai compiti del servizio pubblico (“indicatori
di risultato”). Una Vice Direzione operativa ha la responsabilità di assicurare
guida unitaria alle risorse di tipo tecnico e a supporti quali gli Acquisti, i
Sistemi informatici e i Servizi generali; nel suo ambito, le responsabilità
delle risorse produttive per i programmi TV e radio sono accorpate nella
Direzione Produzione e quelle dedicate all’informazione nella Direzione Risorse
Testate e Coordinamento Sedi. Una Scuola Rai organizza i programmi di
formazione delle risorse tecniche ed editoriali. Tra le altre strutture
ridefinite figurano le direzioni: Coordinamento Palinsesti TV,che si avvale
anche delle Ricerche di Mercato; Prodotti d’Acquisto/Produzioni, Coproduzioni;
Coordinamento Radiofonico; Sviluppo Commerciale; Pianificazione Strategica;
Finanza e Controllo; Risorse Umane e Organizzazione;Auditing; Relazioni
Esterne,Affari Legali; Segreteria del Consiglio di Amministrazione.
27
gennaio 1995 Con la cosiddetta "svolta di Fiuggi" Alleanza Nazionale
diventa un partito nel quale confluisce il MSI-DN spostatosi sulle posizioni
della destra classica occidentale di stampo conservatore e si è definitivamente
sciolto nella nuova formazione
Inverno
1995 In
Valle d'Aosta viene avviata sperimentalmente una rete di diffusione radiofonica
digitale terrestre (DAB-T). Il Dab prevede l'impiego di trasmettitori terrestri
e satellitari e sarà ricevuto da semplici antenne non direzionali. Consentirà,
anche in auto, la ricezione di programmi radio con la stessa qualità di un CD.
Concepito per l'era multimediale, il Dab trasmetterà non solo segnali audio, ma
anche testi, foto, dati e filmati. Entrano in funzione in Valle d'Aosta tre
trasmettitori sincronizzati sulla stessa frequenza (in Banda III, nel canale
H2), installati presso i centri trasmittenti Rai di St.Vincent, Gerdaz e Blavy.
Durante la sperimentazione del servizio DAB in Valle d'Aosta su percorsi
differenziati (autostrada, ambiente urbano e montano) si registrano
contemporaneamente, su auto attrezzata in movimento, i segnali FM, DAB-T e
immagine video del percorso: viene così realizzato un audiovisivo che viene
presentato nel maggio '95 a
Radio Expo di Bologna e a Novembre alla mostra della Radio a Roma. La Rai
partecipa nel luglio alla Conferenza CEPT di Wiesbaden in cui vengono definiti
i piani di "allotment" delle frequenze per il servizio DAB.
20
febbraio 1995 Il Ministro delle Poste Antonio Gambino presenta un disegno di
legge sulle parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne
elettorali e referendarie. Non trova una maggioranza parlamentare per
approvarlo
5
marzo 1995 La piovra 7 è la settima serie del film-tv a sfondo mafioso di
Luigi Perelli con la sceneggiatura di
Sandro Petraglia e Stefano Rulli.
18
marzo 1995 Copertura del matrimonio reale dell’erede al trono.
27 marzo 1995 Lancio del satellite Hot
Bird 1, terza generazione della flotta Eutelsat.
29
marzo 1995 Il Ministro Gambino vara un Decreto Legge 29 marzo 1995, n. 90, che prevede la riduzione
della durata della campagna elettorale per le elezioni regionali, provinciali e
comunali della primavera del 1995. Nei 45 giorni precedenti le elezioni è
consentita la propaganda elettorale in televisione gratuita sia sulle reti Rai
sia sulle reti private. Fino a 31 giorni prima elle elezioni è consentita la
pubblicità elettorale a pagamento ma solo sulle reti private e non su quelle
della Rai. Nei programmi di propaganda elettorale deve essere garantirà ai
partecipanti parità di trattamento. I programmi di varietà non possono ospitare
in campagna elettorale nessun soggetto politico, mentre ai talk show
d’attualità vengono poste severe limitazioni: conduttori ed ospiti non possono
dare indicazioni di voto nemmeno indirette. Il Decreto non verrà mai approvato
e convertito in legge. Per questo verrà reiterato successivamente sette volte
l’ultima delle quali con il decreto 19 maggio 1996 n. 266 che il Governo Prodi
lascerà poi decadere
30
marzo 1995 Garanzia degli utenti e degli operatori Carta dell'informazione e della programmazione a garanzia degli utenti
e degli operatori del servizio pubblico è il titolo di un documento
elaborato da una commissione di studio su incarico del Consiglio di amministrazione
e presentato in questa data. Fa riferimento, per quanto non direttamente
previsto, alla Carta dei doveri del
giornalista curata dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (8
luglio 1993) e alla Carta dei diritti e
dei doveri del giornalista radiotelevisivo del servizio pubblico (Usigrai,
luglio 1990). In dicembre sarà presentata una nuova edizione aggiornata nei
contenuti e nella forma in cui la Rai rende noti i criteri cui debbono
attenersi giornalisti e programmisti, nel rispetto dei valori dettati dalla
Costituzione, dalle leggi, dagli indirizzi della Commissione parlamentare,
nonché dalle “Carte”deontologiche approvate dagli organismi di rappresentanza
della professione e aziendali.
1 aprile 1995 Esce Cecchi Giori Entra Nethold in Tele Più. Un
nuovo socio sudafricano di Telepiù, Johann
Rupert, già proprietario di pay TV in Europa e
in Sudafrica, cerca di rilanciare la piattaforma. Vengono
firmati nuovi accordi con le major hollywoodiane per far fronte alla
perdita del magazzino cinematografico del gruppo Cecchi Gori che cede la sua
quota nella piattaforma al gruppo Nethold. Nuove risorse economiche sono
destinate alla copertura delle partite di calcio di Serie A e B con la finalità
di rendere più attraenti tali eventi. A partire dal oggi anche parte della
programmazione di Tele+3 viene crittografata.
Aprile
1995 Vittorio Cecchi Gori per 80 miliardi acquista dalla famiglia lucchese Marcucci
la piccola emittente terrestre nazionale
Videomusic in dissesto.
23
aprile 1995 Si svolgono le elezioni regionali, le prime in cui trova applicazione l'elezione diretta del Presidente di Regione. Vince
il centrosinistra costituito
da Partito Democratico della
Sinistra, Popolari, Patto dei Democratici (Patto Segni, socialisti italiani,
Alleanza democratica) e Federazione dei Verdi, che conquista nove
regioni su quindici. Il Polo della Libertà - coalizione di centrodestra formata da Forza Italia - Il Polo
Popolare, Alleanza Nazionale e Centro Cristiano Democratico
- vince al nord in Piemonte, Lombardia, Veneto, e al sud in Campania, Puglia e
Calabria, conquistando complessivamente 275 seggi con il 41,1%. La Lega
raccoglie solo il 6,50% e 29 seggi Il centro sinistra con il 40,9% conquista
262 seggi. Beneficiando in certi casi del sostegno di Rifondazione Comunista
(8,38% e 42 seggi) vince in Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata.
Emergono i governatori Formigoni, Galan e Ghigo per il centro destra, Bersani,
Chiti e Badaloni per il centrosinistra
23 aprile 7 maggio 1995 La septième élection
présidentielle de la Cinquième
République s'est tenue en France les 23 avril et 7 mai 1995. Neuf candidats se
sont présentés et Jacques Chirac, candidat duRPR, a obtenu au second tour 52,64% des voix face au candidat socialiste, Lionel Jospin. Succédant aux deux
mandats du socialiste François
Mitterrand, Jacques Chirac a été investi dans ses fonctions
de président de la République le 17 mai 1995.
25
aprile 1995 Le voci dell'aria è il
titolo dello sceneggiato, curato da Leandro Castellani, dedicato alla figura
di Marconi. Quest'anno è il centenario dell'invenzione della radio da parte
del grande scienziato italiano (v. settembre).
Maggio
1995 Antonello Perricone proveniente da Publitalia diventa Amministratore
Delegato e Direttore Generale della Sipra Edoardo Giliberti nonostante gli
ottimi risultati della sua gestione. Perricone rimarrà in carica sino
all’ottobre 2002
18 maggio 1995 Primo governo
Alain Juppé. Rimarrà in carica sino al 7 novembre
1995.
Giugno
1995 Primo vertice a Parigi fra Presidente e Segretario UER e l’alta dirigenza
di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e
RTVE
9
giugno 1995 Radioexpò è la mostra organizzata per il Centenario della radio1895
– 1995 a
Bologna (9-18 giugno) dal consorzio costituito da RAI, Associazione
Industriali della Provincia di Bologna, Bologna Fiere, Fondazione Marconi e
RNA (Radio Nazionali Associate). Un viaggio alla scoperta del mondo dei suoni
attraverso una mostra fotografica e una serie di padiglioni the illustrano
specifici aspetti della storia della radio.
11 Giugno 1995 Il popolo si pronuncia in occasione dei referendum
contro le richieste dei promotori (Arci, Acli ed altre associazioni) di
abrogare tre dispositivi contenuti della Legge Mammì e mostrando il radicamento
popolare della televisione commerciale I promotori referendari volevano:
a) impedire a un privato
di essere titolare più di più concessioni televisive nazionali quando si
controlla quotidiani con più dell’8% della tiratura nazionale
b) limitare la raccolta pubblicitaria
ovvero impedire ad una concessionaria di raccogliere spot su tre reti
nazionali, comprese quelle dei soggetti che le controllano
c) porre limitazioni
all’inserimento di spot pubblicitari all’interno di film, spettacoli teatrali o
spettacoli musicali
Viene invece approvato un
quarto referendum promosso dai radicali che prevede sul piano teorico l’accesso
di privati nel capitale della Rai e l-abolizione della concessione di servizio
pubblico ad una società per azioni a totale partecipazione pubblica
20
giugno 1995 In
seconda serata dopo il Tg3 va in onda Linea
3 affidata da Giovanni Tantillo a Lucia Annunziata del Corriere della Sera cerando di proseguire lungo la strada tracciata
da Milano, Italia.
21 giugno 1995
In seguito ad un accordo commerciale con MTV Networks
Europe, a partire da oggi Tele+3 inizia a trasmettere in chiaro per
13 ore al giorno l’edizione europea di MTV malgrado 88 intellettuali e
artisti italiani abbiano firmato un appello per «far rinascere l'unica
televisione culturale italiana». Tele+3 aveva infatti assunto un taglio
fortemente culturale con una programmazione dedicata ad eventi quali concerti,
balletti, opere liriche, documentari, film di "nicchia" e programmi
pedagogici ed educativi. A causa di impedimenti legislativi, verso la fine del
1996, verranno poi crittografate 6 delle 13 ore di programmazione dell'edizione
europea di MTV.
28
giugno 1995 Nasce Telecom Italia Mobile (TIM) costituita come società
indipendente con la scissione da parte di Telecom Italia della Divisione
Servizi Radiomobile, cogliendo l'opportunità di separare le nascenti attività
di telefonia mobile da quelle di telefonia fissa
3
luglio 1995 Lampi d'estate Programma
contenitore-osservatorio di Radiotre che alterna temi culturali, scientifici e
musicali in un viaggio alla scoperta di momenti e sensazioni. Ospiti in studio
ricordano le loro estati tra libri, piaceri e insofferenze.
Luglio
1995 Stefania Ariosto, ex compagna dell’avvocato Vittorio Dotti esponente di
spicco e capogruppo di Forza Italia già Vicepresidente della Camera sino al 9
novembre 1994, racconta la presunta corruzione di una serie di giudici romani
da parte di Cesare Previti.
12
luglio 1995 Accordo di TVE con Arte per
produrre La noche tematica
20
luglio 1995 Vittorio Cecchi Gori a pochi mesi di disstanza dall’acquisto di
Videomusic rileva TeleMontecarlo di cui Mediobanca, liquidatrice della
Montedison, cerca di liberarsi. Come osserva Menduni “Il fantasma del terzo
polo improvvisamente si materializza”
20
luglio 1995 La Commissione Napolitano
approva il testo base di Giorgio Bogi per il riordino del
sistema radiotelevisivo. Le reti per soggetto sono due e si pongono limiti alle
quote di mercato che ciascun operatore può controllare: 18% del mercato dei
media e 30% del mercato televisivo. Non verrà mai approvato
21
luglio 1995 In
audizione alla Commissione di Vigilanza il presidente della Rai Letizia Moratti
definisce la Rai complementare alla Fininvest “in quanto servizio pubblico che
fa prevalentemente programmi di informazione e di cultura la Rai deve essere
complementare, ma mai subalterna, ai privati che invece fanno prevalentemente
tv commerciale” Secondo Vespa si muove ascoltando il suo consigliere Agostino
Saccà.
31 luglio 1995,
la Walt Disney Company e la Capital Cities /ABC annunciano
la loro intenzione di fondersi per l'ammontare di 19 miliardi di dollari
2
agosto 1995 Va in onda su Canale 5 N.Y.P.D.,
una nuova serie poliziesca intensa e vibrante che racconta in vendite episodi
le avventure di due poliziotti nella quotidiana sporcizia del 15 distretto di
polizia di New York. E’ il programma dell’anno.
Agosto
1995 Cecchi Gori acquista dalla Montedison per 75 miliardi TeleMonteCarlo da
affiancare a Videomusic per promuovere un terzo polo terrestre
settembre
1995 L 'invenzione
della radio Esattamente cento anni fa, a coronamento delle sperimentazioni con
il suo "oscillatore antenna-terra", Guglielmo Marconi trasmise
segnali intelligibili che oltrepassarono liberamente la Collina dei Celestini,
a 2,5 km .
di distanza, in località Pontecchio (provincia di Bologna). (Gino Montefinale, Marconi: figura centrale nella storia delle onde elettriche, Genova
, Istituto Internazionale delle Comunicazioni, 1971, p. 35.)
Settembre 1995 L 'amministratore
delegato di Telepiù, Zanone Poma,
annuncia imminenti l'inizio delle trasmissioni sperimentali dal satellite Hot Bird 1 posizionato a 13° est. La
sperimentazione ha inizio in novembre. I canali televisivi, criptati in Irdeto, sono quelli della piattaforma televisiva TELE+, Tele+1, Tele+2 e Tele+3,
più l'edizione europea di MTV e
un monoscopio identificato Omega TV, nome
della società licenziataria delle frequenze terrestri di Tele+3.
12
settembre 1995 Da Modena in diretta su Rai Uno va in onda il concerto Luciano Pavarotti and friends insieme per i
bambini della Bosnia.
Autunno
95 Nella stagione 1995/1996 il reality di Rai Due titolo si trasforma in L'Italia
in diretta, il timone passa nelle mani di Alda D'Eusanio: è l'anno in cui
Piero Vigorelli approda alla direzione del TGR e così decolla la collaborazione
fra il quotidiano di Rai 2 e la Testata Giornalistica
Regionale che contribuisce ogni giorno con una finestra dalle
regioni d'Italia ed è la consacrazione a trasmissione leader del pomeriggio
2
ottobre 1995 La posta del cuore Fabio e
Fiamma e la trave nell'occhio è una rubrica di posta del cuore condotta da
due singles che, partendo dai problemi esposti nelle lettere e nei fax che
piovono in redazione, finiscono a discutere dei propri.
2
ottobre 1995 II ruggito del coniglio Un
quiz Condotto da Antonello Dose e Marco Resta su fatti recenti e recentissimi
è lo spunto per affrontare ogni giorno un tema specifico di attualità
7
ottobre 1995 SabatoUno Nuovo
contenitore di Radiouno curato da Daniele Pirastu: sei ore di veloce e ritmata
alternanza di musica e notizie, articolate in tre appuntamenti dedicati
rispettivamente al cibo, al lavoro e al divertimento.
9
ottobre 1995 Radio Zorro 3131 Nuova
formula per il 3131. La storica trasmissione di Radiodue da oggi sarà condotta
da Oliviero Beha e proporrà, ogni giorno, un diverso tema di dibattito.
Talvolta saranno ripresi e approfonditi gli argomenti trattati da Radio Zorro,
rubrica di Radiouno, creando cos! un collegamento tra le due trasmissioni.
10
ottobre 1995 Lucia Annunziata conduce Linea
Tre, programma di approfondimento politico ideato da Giovanni Tantillo
14
ottobre 1995 Radiotopogiro E' un varietà
per ragazzi, realizzato con la Walt Disney. Condotto da Francesco Salvi che è
anche autore delle musiche e interprete delle sue canzoni, toccherà in 39
puntate altrettante tappe. Numerosi i personaggi che rallegreranno il
Radiotopogiro.
24
ottobre 1995 L’Unione Europea approva la Direttiva 95/47/CE, relativa all'impiego di
norme per l'emissione di segnali televisivi.
27 ottobre 1995 Esce Al di là delle nuvole di Michelangelo
Antonioni e Wim Wenders
29-30
ottobre 1995 Alberto Sironi dirige Il
grande Fausto, sceneggiato interpretatati da Sergio Castellitto e Ornella
Muti dedicato alle imprese del leggendario ciclista Coppi.
31
ottobre 1995 Avvicendamento al TG3. Italo Moretti (pds) subentra a Daniela
Brancati
1 novembre 1995 Nasce la Consulta per la qualità
dei programmi della Rai. Come sottolinea Jader Jacobelli “Occorre conciliare
audience e qualità perché l’audience senza qualità non vale, e la qualità senza
audience è sprecata”. Rimarrà in piedi per un decennio sino alla morte di Jader
Jacobelli il 19 marzo 2005
3 novembre 1995 Il Senato spagnola approva un Informe de la Comisión especial sobre
los contenidos televisivos Nelle sue
conclusioni contiene alcune raccomandazioni e proposte sulla riforma
dell’audiovisivo e la proposta di costituzione di un Consejo Superior de los
Medios Audiovisuales
6 novembre 1995 Nasce per iniziativa di Alessandro Benetton Sei
Milano emittente televisiva di stampo americano che basava il proprio
palinsesto sull'informazione cittadina grazie a una redazione composta da
giornalisti tradizionali e oltre 60 videogiornalisti, figure professionali
capaci di svolgere contemporaneamente l'attività di giornalismo televisivo,
cameraman, e montatore, avvalendosi perlopiù di piccole
telecamere portatili. In breve tempo raggiunse grande popolarità nella città
di Milano con 230 mila contatti al giorno nel 1997
prima di essere ceduta nell’ottobre 1987 al gruppo Profit titolare di Odeon e
Telereporter che ne rileva le frequenze.
7
novembre 1995Secondo Governo di Alain Juppé Rimarrà in carica sino al 2 giugno 1997.
22
novembre 1995 Il pool della Procura di Milano accusa Berlusconi di aver
finanziato illecitamente l’ex segretario socialista Bettino Craxi per 21
miliardi di lire.
7
dicembre 1995 Omnitel Pronto Italia S.p.A. titolare della concessione per
il servizio GSM , nato nel gennaio 1994 grazie a un accordo
tra Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A. (Olivetti) e il
consorzio Pronto Italia S.p.A, avvia il proprio servizio di telefonia
mobile. Unitamente a Infostrada, per la
telefonia fissa (oggi controllata da Wind ma
all'epoca entrambe possedute da Olivetti S.p.A) rappresenta la prima
alternativa telefonica alle monopoliste TIM e Telecom Italia.
12
dicembre 1995 In
Spagna viene approvata una nuova legge sulle telecomunicazioni via satellite
che prevede la liberalizzazione dei servizi di telecomunicazione forniti via
satellite, sostenendo che la diffusione via satellite di detti servizi non
costituisce servizio pubblico. Per la trasmissione via satellite è necessaria
un’autorizzazione amministrativa
14 dicembre 1995 La Consulta-Qualità per
i programmi Rai presieduta da Jader Jacobelli presenta la Carta dell'informazione e
della programmazione a garanzia degli utenti e degli operatori del servizio
pubblico
22
dicembre 1995
Approvazione in Spagna di una Legge di disciplina della Televisione Locale sui
onde hertziane.
22
dicembre 1995 Approvazione in Spagna di una Legge di disciplina della Telecomunicazioni
via cavo.
23 dicembre 1995 Il Decreto legge n.
545 contiene Disposizioni urgenti per
assicurare l’attività delle emittenti televisive e sonore, autorizzate in
ambito locale, nonché per disciplinare le trasmissioni televisive in forma
codificata. Sarà più volte reiterato sino alla legge 650/1996
28 Dicembre 1995 Viene lanciato con
successo il satellite a diffusione diretta EchoStar I
31
dicembre 1995 La chiusura del Radiocorriere
Con il numero 53 del 1995 termina la pubblicazione del Radiocorriere TV, il settimanale che per settanta anni ha fatto da
portavoce alla RAI. Il glorioso periodico era nato a Roma il 18 gennaio 1925
con il nome Radio Orario (Radiorario dal 30 gennaio 1926, Radiocorriere dal 5 gennaio 1930).
31
dicembre 1995 Il numero degli spagnoli che ascoltano la radio è stimato in
circa 20 milioni.
31
dicembre 1995 A
fine `95 la Radio RAI
ha trasmesso complessivamente 52.646 ore: 26.142 sulle tre reti nazionali, 14.565 a diffusione regionale
e 11.939 di programmi per l'estero. Gli impianti trasmittenti, a questa data
sono 2.729:2.590 a MF,128 a OM, 1
a onda lunga e 10 a onde corte. Il personale ammonta a 11.292
unità.
31
dicembre 1995 Gli abbonamenti alla telefonia cellulare in Italia sono soltanto
3,7 milioni
1996
Proseguono gli introiti generati dalle
privatizzazioni: oltre alle vendite della seconda Offerta pubblica di Vendita
ENI e della terza tranche dell’INA e dell’IMI sono vendute Dalmine,
Italimpianti, Nuova Tirrena, Montefibre e nuova tranche della SME.
Con l’ingresso di alcuni azionisti
stranieri già alleati di Fininvest su altri mercati come quello tedesco e
spagnolo nella nuova holding Mediaset che raggruppa le attività televisive, la
cassaforte della famiglia Berlusconi dichiara di detenere all’inizio dell’anno
il76% di Mediaset. Gli altri soci principali sono il gruppo Kirch (8%), il
gruppo sudafricano Nethold (7%) e il princiope saudita Al Waleed con il 2%. IMI
e San Paolo detengono fra l’1 e il 2%, mentre sotto l’1% troviamo Banca
Commerciale, Cariplo, Monte Paschi e Banca di Roma. Successivamente entreranno
due fondi di investimen to americani e quattro finanziarie Abu Dhabi Investment
Authpority, Morgan Stanley,m Barclays e Amro.Un pacchetto di azioni verrà
vendiuto ad Albacom società di tlc di British Telecom e BNL di cui a sua volta
Mediaset acquista il 4%
Il tema dell’influenza della televisione
domina i dibattiti nel corso della campagna elettorale. Originariamente
sostenitrice del federalismo, dal 1996 la Lega Nord propone nella sua campagna elettorale
la secessione delle regioni settentrionali, indicate collettivamente come
Padania costituendo in Parlamento il gruppo Lega Nord per l’indipendenza della
Padania.
La vittoria il 21 aprile dell’Ulivo
segna per la prima volta il regime di alternanza. A Giuseppe Morello
presidente per pochi mesi dopo le dimissioni di Letizia Moratti, subentra il 10
luglio dopo accese polemiche Enzo Siciliano. Franco Iseppi dopo la reggenza di
Aldo Materia prende possesso della direzione generale e nomina Giovanni
Tantillo a capo di rai Uno, mentre Carlo Freccero dirige Rai Due e Giovanni
Minoli trasloca a Rai Tre nel momento in cui il polo televisivo privato di
Berlusconi , confluito - dopo l’azione di risanamento operata da Franco Tatò -
nella nuova società Mediaset, fa il suo ingresso in borsa. Nel mese di agosto
1996 il governo Prodi per evitare i rischi di un oscuramento forzato di una
rete del gruppo Mediaset, vara un decreto legge che proroga la situazione
esistente in attesa dei progetti di legge in fase di preparazione da parte del
neo ministro delle Poste e Telecomunicazioni Meccanico. Come garanzia per
l’opposizione Francesco Storace di Alleanza Nazionale viene nominato a
settembre presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza
Di segno opposto il quadro spagnolo dopo
l’ondata di scandali che travolge il PSOE dopo 14 anni di guida del Paese. Nelle
elezioni del 1996 prevalse il Partito Popolare, di stampo conservatore, guidato
da Aznar Nel 2000 Aznar verrà rieletto, riportando la maggioranza assoluta dei
voti: il suo successo è da attribuire al buono stato dell'economia spagnola,
registra in questi quattro anni una crescita del 4%. Nell'agosto del 2002 il
Parlamento spagnolo avvia la procedura per la messa al bando di Batasuna, il
partito accusato di essere il braccio politico dei terroristi dell'Eta. Già il
giudice Garzón aveva disposto la sospensione per tre anni di ogni attività del
partito, accusandolo di favoreggiamento del terrorismo. La sentenza non
riguarda invece i rappresentanti di Batasuna nelle assemblee elettive, che
potranno portare a termine i rispettivi mandati al parlamento regionale basco e
nei consigli comunali. La questione basca e più in generale la questione delle
modalità di lotta al terrorismo saranno al cuore delle preoccupazioni del
governo conservatore che proprio su questo tema verrà poi sconfitto nuovamente
otto anni dopo dal socialista Zapatero
In
Francia assistiamo all’avvio di ben 3
piattaforme digitali via satellite e all’avvio del processo di
concentrazione degli operatori via cavo. : Dalla fusione di sedici operatori
locali nasce il gruppo Lyonnaise Communications
Nel 1996 già 10 milioni di utenti sono connessi ad
Internet.
1996
Multichoice, filiale del gruppo Richemond vende le reti di Filmnet in
Scandinavia, Olanda e Belgio al gruppo francese Canal Plus
1996
Iniziano le trasmissioni di Fox Kids Europe
Gennaio
1996 Iniziano le trasmissioni via satellite in chiaro di Camera dei Deputati è
il canale televisivo che trasmette in diretta l'attività della Camera dei Deputati in Italia. La RAI tramite Rai
Way riceve il canale e ne gestisce la
trasmissione sul trasponder
54 del satellite Hot Bird 8
3
gennaio 1996 Iniziano le trasmissioni di DSTV prima piattaforma televisiva a
pagamento via satellite in Italia. Il primo bouquet è formato dai tre canali
pay tv terrestri di Tele Più (1,2,e 3) e dall’edizione europea in inglese di
MTV. L’abbonamento mensile è di 45 mila lire La piattaforma è diffusa dal satellite Hot
Bird 1 (il satellite Hot Bird 2,
in ritardo rispetto a quanto pianificato da Eutelsat,
sarà operativo solo nell'inverno 1996) e per un canone mensile di 45.000 lire
offre quattro canali televisivi: Tele+1, Tele+2, Tele+3 e l'edizione europea di
MTV (quest'ultimo in lingua inglese).
l 4 gennaio 1996,
gli azionisti della Disney approvano la fusione con ABC/Capital Cities in un
congresso speciale a New York.
11
gennaio 1996 Rai Due trasmette in prima serata la serie americana ER medici in prima linea realizzata
dalla NBC. E’ il programma dell’anno secondo Aldo Grasso
16
gennaio 1996 Inizia su Rai uno lo sceneggiato televisivo Il Maresciallo Rocca con Gigi Proietti nelle panne del protagonista
17
gennaio 1996 News Corporation perfeziona l’acquisto delle stazioni televisive
WBRC a Bimingham in Alabama WGHP a High
Point nel Nord Carolina da cui News World Communications deve sciogliersi dopo
le acquisizioni di Citicasters, proprietario delle due stazioni. Verranno
affiliate a Fox.
22
gennaio 1996 Su Rai Uno in seconda serata inizialmente il lunedì e il mercoledì
con formule diverse (nel primo caso con un politico che commenta i risultati di
un sondaggio Doxa, nel secondo di scontro fra due avversari politici), va in
onda Porta a Porta . Diventerà
secondo l’espressione di Andreotti “il terzo ramo del Parlamento” Nella prima
puntata Bruno Vespa invita Romano Prodi prendendo come ospite femminile Milly
Carlucci. Segue Gianfranco Fini con Valeria Marini. Alla terza puntata un
memorabile confronto fra Silvio Berlusconi e Massimo D’Alema
1°
febbraio 1996 - Costituito il Club DAB Italia, un consorzio di imprese con l'obbiettivo
di sperimentare forma innovate di radiodiffusione e in particolare la tecnologia DAB.
9 Febbraio 1996 The Walt Disney Company acquista Capital
Cities/ABC e rinomina la sua nuova filiale ABC Inc, sebbene il network
continui a chiamarsi American Broadcasting Companies. Questo acquisto permette
alla Disney di assumere il controllo di 10 canali televisivi (9 VHF e 1 UHF),
21 stazioni radio (11 AM e 10 FM), l'80 % dell'ESPN,
delle percentuali di History Channel, A&E Television Networks e il Lifetime
Entertainment, oltre ad un'agenzia stampa di 85 giornali, 18 guide
d'acquisto, 2 riviste di consumatori, 21 settimanali e 7 quotidiani. Le
relazioni fra ABC e Disney risalivano al 1953. Inizia il declino del network.
19
febbraio 1996 Il giornale Radio va su Internet Da oggi il Giornale Radio è
disponibile su Internet inaugurando l'era "on line" della emittente
radiofonica pubblica. Gli utenti in possesso di un pc, di un modem e di un
accesso fornito da un service provider privato, potranno accedere sia ad un
archivio storico dell'informazione radiofonica sia alle rubriche del Giornale Radio
che trattano i temi della multimedialità e della comunicazione. L'indirizzo di
posta elettronica è: grr@rai.it.
19 febbraio 1996 Il sito Rai su
Internet offre “home pages”a disposizione degli utenti esterni con un proprio
indirizzo autonomo: http://www.rai.it/ Il Giornale Radio RAI è su Internet dal
19 febbraio 1996, prima testata giornalistica RAI in Rete con il server
aziendale. Obiettivo primario fin dalle origini: fornire un prodotto
giornalistico nuovo, utilizzando Internet come fonte di informazione e come
strumento di ricerca e di approfondimento delle notizie trasmesse attraverso la radio. Concretamente :
giornali radio, rubriche, servizi e interviste, insieme a prodotti specifici
per gli utenti di Internet. Inizia di lì a poco l'esperienza on line di Golem,
rubrica del GR1, che evidenzia l'interazione tra i due mezzi con il valore
aggiunto dei forum, della lettura della posta elettronica, suoni e
intercettazioni sono presi dalla rete per essere trasformati in materia di
programmazione radiofonica.
27 febbraio 1996 Lamberto Dini presenta la
propria formazione politica, denominata
Lista Dini Rinnovamento Italiano Confluirà nella Margherita nel marzo 2002 ma
non nel PD
3
marzo 1996 Elezioni per la Sesta legislatura segnano la vittoria e la conquista
del governo da parte del Partito Popular (PP) che ottiene complessivamente la
maggioranza relativa alle elezioni con il 39,18% e 156 seggi compresi quelli
in coalizione con il Partido
Aragones e l’Union del Pueblo Navarro.
Il Partido Popular stringe un patto legislativo con i partiti nazionalisti
moderati con Convergencia i Unio che con 4,76% conquista 16 seggi, con il
Partido Nazionalista Vasco (1,29% e 5 seggi) e con la Coalicion Canaria
(0,89% e 4 seggi). La sinistra torna all’opposizione con il psoe che con il 38% conquista 141 seggi
e Izquierda Unida con il 10,65% e 11 seggi. Inizia l’era dei governi conservatori
guidati da José Maria Aznar Lopez.
Marzo
1996 Il gruppo ABSAT lancia il primo bouquet televisivo francese via satellite
in tecnologia digitale. Inizierà a criptare i programmi dal mese di novembre
4 marzo
1996, EchoStar avvia la propria piattaforma televisiva digitale via satellite
con il nome The Dish Network.
6 marzo 1996 Aldo Materia assume come facente funzione il ruolo di
Direttore Generale della Rai
12
marzo 1996. Arresto del giudice di Roma Renato Squillante.
15
marzo 1996 Retevisión smonta la prima antenna storica utilizzata da TVE nel
1956
25
marzo 1996 Va in onda su Rai Due il lunedì in seconda serata Turisti per caso di Siusy Blady e
Patrizio Roversi
4 aprile 1996 Il decreto del Presidente della Repubblica
approva il Contratto di servizio tra Ministero
delle Poste e Telecomunicazioni e Rai, previsto dall’art. 3 della Convenzione.
4 aprile 1996 Visita
di Massimo D’Alema a Cologno Monzese in piena campagna elettorale: Mediaset
alla vigilia della sua entrata in borsa appare una “risorsa del paese” e come tale da tutelare pur nella polemica
con il suo fondatore e controllante
8
aprile 1996 Cosi è la vita E' uno sceneggiato in trenta puntate di Biagio Proietti
e Diana Crispo che presenta personaggi e situazioni ispirati alla realtà
quotidiana.
9
aprile 1996 Il centrosinistra di Romano Prodi vince le elezioni politiche in
Italia. Finisce in Rai il periodo di transizione e si consolida il nuovo
sistema politico bipolare
19
aprile 1996 Letizia Moratti rassegna le dimissioni dopo aver risanato i bilanci
dell’azienda. Giuseppe Morello in seguito alle dimissioni di Letizia
Bricchetto Moratti viene nominato Presidente ad interim del Consiglio di
Amministrazione della Rai. Carlo Rossella lascia il TG1 per la direzione de La Stampa
19
aprile 1996 Enrico Mentana organizza alla vigilia del voto un confronto Testa a Testa su Canale 5 fra Romano
Prodi e Silvio Berlusconi. Finisce in parità
21
aprile 1996 Elezioni per la tredicesima legislatura le seconde con il sistema
maggioritario (Mattarellum) segnano il primo ribaltamento politico nella
seconda Repubblica Vince la coalizione di centrosinistra dell’Ulivo guidata da
Romano Prodi che conquista il 45,9% attorno al Partito Democratico di Sinistra
- divenuto il primo partito nel proporzionale con il 21,1% - e ai Popolari per
Prodi che conquistano il 6,8% %, precedendo La Lista Dini
Rinnovamento Italiano alleata con i Socialisti Italiani
(4,3%), la federazione dei verdi (2,5%) e altre formazioni minori, mentre,
correndo da solo, il Partito della Rifondazione Comunista ottiene nel
proporzionale l’8,6%. Viene sconfitto il polo per le Libertà di centrodestra
sotto la guida di Silvio Berlusconi fermo al 39,2% essendo privo dell’alleanza
con la Lega Nord. Nel
proporzionale Forza Italia conquista il 20,6% precedendo Alleanza Nazionale,
che sale al 15,7%, e il CCD CDU che conquista il 5,8% mentre da sola la Lega Nord di Bossi
conquista il 10,1% Non conquistano seggi i radicali e riformatori della Lista
Pannella, fermi all’1,9%, mentre
conquista un seggio nel maggioritario la
Lega d’Azione Meridionale.
27
aprile 1996 Nasce la piattaforma digitale di
Canal Satellite che in pochi mesi assorbirà gli abbonati alla precedente offerta
analogica facendoli migrare sulla nuova generazione di satelliti lussemburghesi Astra a 19,2 gradi est: è formato
inizialmente da: Canal J, rete storica per bambini via cavo del
gruppo Lagardère, Jimmy (ex
Canal Jimmy), rete dedicata ai serial degli anni Sessanta e Settanta gestita,
alla stregua dei due canali di film Ciné Cinémas, e della rete di film storici Ciné
Classics (ex Ciné Cinéfil), dalla filiale Multithématiques, la rete sportiva
con programmazione dedicata Eurosport France, la
cui evrsione francese è co-detenuta da Canal Plus con TF1 (che
controlla la versione paneuropea), il canale all news di TF1 LCI, la rete musicale MCM, del gruppo Lagardère, la rete
generalista monegasca TMC (ex Monte Carlo TMC), all’epoca controllata da Multithématiques,
la rete di Muzzik (poi fusasi nel 2001 e confluita nell’aprile 2002 nella rete
di musica classica Mezzo), la rete generalista Paris Première controllata dalla Lyonnaise des Eaux
poi acquistata nel 2003 dal gruppo M6, il canale di documentari Planète,
gestito da Multithématiques, nonché Kiosque, servizio Pay Per View gestito
direttamente dalla piattaforma poi suddiviso in Ciné+, Foot+ e Rugby +, e il
servizio interattivo di videogiochi tele caricabili C:Direct, poi chiuso il 6 settembre 1998.
29
aprile 1996 Venti racconti popolari
tratti da Lo cunto de li cunti di
Giambattista Basile, autore del XVII secolo, saranno letti da Peppe Barra per
quattro settimane. La trasmissione è inserita nel programma Lampi di primavera.
30
aprile 1996 In
seguito alle dimissioni del forzista Carlo Rossella, il cattolico di sinistra
Nuccio Fava assume l’interim del TG1
Primavera
1996 Fondata a Milano per mano di Claudio Cecchetto l'emittente Radio Capital.
In virtù della possibilità di contare su molti speaker usciti da Radio Deejay,
come Amadeus e Fiorello, Radio Capital diventa da subito una delle più
importanti radio del panorama italiano. Nei 1997 l 'emittente verrà
acquistata dal gruppo editoriale L’Espresso
6
maggio 1996 Si inaugura la IV Legislatura. José Maria Aznar Lopez (Partido
Popular) diventa Presidente del Governo. Abel Matutes Juan diventa Minisro
degli Esteri. Esperanza Aguirre Gil de Biedma diventa Ministro dell’Educazione
e della Cultura.
9
maggio 1996 Il Popolare Nicola Mancino, eletto con le liste dell’Ulivo, diventa
Presidente del senato della Repubblica. Vi rimarrà sino al 29 maggio 2001. Il Polo aveva rifiutato
l’offerta di Prodi di assumerne con un proprio esponente la presidenza, non
volendo Alleanza Nazionale votare in cambio alla Camera la nomina di Luciano
Violante
10
maggio 1996 Il democratico di sinistra Luciano Violante è eletto Presidente
della Camera. Vi rimarrà per tutta la legislatura sino al maggio 2001.
10
maggio 1996 Nomina di Monica Ridruejo Ostrowska a Direttrice Generale dell’Ente
Pubblico Radiotelevision Espanola. Definisce subito drammatica la situazione
finanziaria ereditata dalla gestione precedente nei primi sei anni di
concorrenza con un debito accumulato di 250 miliardi di pesetas, perdite
annuali d’esercizio di 100 miliardi e interessi passivi di 20 miliardi
all’anno.
17
maggio 1996 Sempre privo di maggioranza parlamentare viene reiterato per
l’ultima volta per decreto n. 266 il decreto di legge Gambino sulla par
condicio in vigore sia nelle campagne
referendaria e amministrativa del 1995 sia nelle elezioni politiche del 1996.
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