Cronologia
Parte quarta XIV
Il governo Berlusconi, la fusione delle
piattaforme a pagamento e l’avvio delle trasmissioni digitali terrestri
(2001-2006)
Agostino Saccà torna subito direttore di
Rai Uno mentre nonostante le polemiche e le richieste di dimissioni da parte di
settori della nuova maggioranza, resiste il Consiglio di Amministrazione sotto
la guida di Roberto Zaccaria. Nel giro
dell’estate nasce e tramonta il tentativo di dar vita ad una nuova rete generalista
competitiva in alternativa al duopolio imperfetto Rai Mediaset. Dopo aver
conquistato nel 1999 Telecom Italia dando vita a Seat Tin It e acquistato
nell’agosto 2000 la maggioranza della Cecchi Gori Communications azionista di
TMC e TMC2, Roberto Colaninno e Lorenzo Pel liccioli mettono assieme un
conglomerato multimediale che si estende da Internet alla tv generalista
trasformando TMC ne La Sette
e promuovendo un accordo con MTV Italia per fornire logo e contenuti a TMC 2.
Una sentenza del Consiglio di Stato conferma la legittimità per l’operatore di
tlc di controllare un network televisivo. Roberto Giovalli viene chiamato per
costruire un palinsesto estivo basato soprattutto su call game per favorire la
sinergia con Telecom Italia mentre si annunciano per l’autunno programmi di
grande richiamo affidati a Fabio Fazio, Giuliano Ferrara e Gad Lerner. Ma il
progetto viene bloccato con l’uscita di scena di Colaninno e l’acquisto da
parte della Pirelli di Tronchetti Provera del gruppo Telecom Italia e delle
Edizioni Holding della famiglia Benetton nel luglio 2001. La 7 viene
riconvertita in un canale di nicchia centrato sull’informazione.
13
maggio 2001 Elezioni per la tredicesima legislatura le terze con il sistema
maggioritario (Mattarellum) segnano il secondo ribaltamento politico nella seconda
Repubblica Vince la Casa
delle Libertà coalizione elettorale di centro-destra fra Forza Italia Alleanza
Nazionale Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di
Centro e Lega Nord che ritrova l’accordo elettorale con Silvio
Berlusconi che conquista il 45,4% nella quota maggioritaria. Nel proporzionale
Forza Italia con il 29,3% torna ad essere il primo partito precedendo Alleanza
Nazionale, che perde quasi 4 punti attestandosi al 12%, mente il Biancofiore
CCD CDU ottiene solo il 3,2% e la Lega Nord di Bossi perde
quasi i due terzi dei propri suffragi attestandosi al 3,9%. Viene sconfitta la
coalizione di centrosinistra dell’Ulivo guidata da Francesco Rutelli che
conquista circa il 44,2% dei voti
attorno al Partito Democratico di Sinistra – che perde quasi 5 punti scendendo
al 16,5% - e alla Margherita nata dall’incontro dei Popolari con Rinnovamento
Italiano e ad altre formazioni minori che diventa la terza forza politica
conquistando il 14,2% %, mentre il Partito della Rifondazione Comunista arretra
anch’esso di 3 punti ottenendo solo il 5% dei suffragi dopo aver subito la
scissione del PdCI di Cossutta. Fra le formazioni minori la Lista di Pietro ottiene il
3,9% sfiorando il quorum, precedendo Democrazia Europea di D’Antoni (2,4), la Lista Pannella
(2,3%), la lista Il Girasole
di verdi e socialisti (2,2) e i Comunisti Italiani di Diliberto (1,7%) mentre
il nuovo PSI di De Michelis alleato con il Polo delle Libertà non va oltre lo
0.95%.
22
maggio 2001 Canale 5 inizia a
trasmettere in terza serata col bollino rosso I Soprano serie americana di successo prodotta da HBO dedicata alla
vita di un boss mafioso
30
maggio 2001 AGCOM condanna la Rai
ad una sanzione pecuniaria per la conduzione di Santoro de Il Raggio verde che avrebbe mostrato “palesemente i propri
orientamenti politici a favore della coalizione di centrosinistra”
30
maggio 2001 Marcello Pera è eletto Pesidente del Senato della Repubblica. Vi
rimarrà sino al 27 aprile 2006
31
maggio 2001 Pierferdinando Casini è letto Presidente della Camerca dei
Deputati. Vi rimarrà sino al 27 aprile 2006
Giugno
2001 Settimo vertice a Parigi fra Presidente e Segretario UER e l’alta
dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE
11
giugno 2001 Secondo Governo Berlusconi (Forza Italia) in seguito alla vittoria
della Casa della Libertà alle elezioni politiche. Resterà in carica fino al 23
aprile 2005. Il governo è composto dalla coalizione Forza Italia-an-udc-Lega
Nord, Ministro delle Comunicazioni è Maurizio Gasparri (AN).
24
giugno 2001 La cordata Seat- Tin
It trasforma TMC ne La Sette
e TMC 2 che cambia logo e riceve contenuti da MTV Italia con cui stipula
un accordo. Le due nuove emittenti
nascono come progetto destinato a costituire un terzo polo televisivo di un
conglomerato multimediale italiano che si estende da Internet alla televisione
generalista. Di fronte ai dubbi sulla legittimità per l’ex gestore delle tlc di
possedere concessioni terrestri si pronunci con una Sentenza il Consiglio di
Stato che conferma la legittimità dell’operazione per la quale vengono
ingaggiati dal neo direttore de La Sette Roberto
Giovalli giornalisti come Gad Lerner, Fabio Fazio e Giuliano
Ferrara. Ne acquisisce la proprietà Telecom Italia Media, società che si
occupa di media posseduta dalla compagnia telefonica Telecom Italia.
Telecom Italia Media possiede anche il 51% di MTV Italia e ha
acquisito le frequenze televisive del network Elefante Tv di
proprietà del gruppo Telemarket
26
giugno 2001 Lo statuto sociale è aggiornato con deliberazione dell’Assemblea
Straordinaria degli azionisti.
Estate
2001 Mario Brugola lascia la
Divisione 1 della Rai per andare a ricoprire il ruolo di
amministratore delegato della concessionaria di pubblicità della nuova Tmc che
si sta traformando ne La Sette.
Giancarlo Leone assume l’interim della
Divisione 1
luglio
2001 - Si costituisce a Genova nell'ambito dei Genova Social Forum Radio Gap,
un network di sette emittenti e una agenzia di informazione the nei giorni dei
G8 da voce ai manifestanti. L’esperienza verrà chiusa il 21 luglio dello stesso
mese con un'irruzione della polizia.
Il
Cambio al vertice di Telecom Italia. Dopo essersi lanciato in numerose
acquisizioni all’estero che contribuiscono ad accrescerne l’indebitamento
Roberto Colannino è costretto a cedere Telecom Italia per le sofferenze di
Olivetti e le debolezze del gruppo di controllo. Dal luglio 2001 Telecom è
controllata dalla finanziaria Olimpia, partecipazione
di Pirelli (al 60%), Edizione Holding dei Benetton,
Banca Intesa e Unicredito Italiano a cui si aggiuinge poi Hopa la
finanziaria bresciana di Gnutti (tramite Holinvest, scatola cinese (vuota)
attraverso la quale Hopa
detiene il 3.7% di Telecom Italia). Il gruppo Telecom Italia viene insomma
ceduto da Colaninno alla Pirelli di Tronchetti Provera e alle edizioni Holding
della famiglia Benetton. Come conseguenza i nuovi azionisti rinunciano al
progetto di trasformare La Sette
in emittente generalista, facendone invece una rete di nicchia per un pubblico
minoritario
3
luglio 2001 Colaninno decide che Telecom Italia ceda la propria quota in Stream
nell’ambito della progettata combinazione societaria fra Stream Tele Più a News
Corporation
4
luglio 2001 AGCOM autorizza l’acquisizione di TMC da parte di Seat Pagine
Gialle “in esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato” dopo averne
inizialmente impedito l’acquisto nel mese di gennaio. Il possesso di due reti
televisive in chiaro e del 50% di Stream da parte dell’ex monopolista delle
telecomunicazioni non costituisce posizione dominante.
In realtà appare subito chiaro dopo le
elezioni che Telecom Italia si posiziona sulla tv in chiaro dismettendo un
altro 30% di Stream ceduto a Murdoch e mantenendo solo il 20% della
piattaforma. Una clausola dell’intesa precisa chiaramente che i 220 miliardi
che rappresentano la valutazione del pacchetto azionario saranno erogati solo
se la Commissione Europea
e l’Autorità Antitrust italiana approveranno la fusione fra Stream e Tele Più
Se invece la fusione sarà negata Murdoch pagherà solo un massimo di 100
miliardi: un buon modo per cooptare l’intero Gotha delle telecomunicazioni
italiane nell’azione di lobbying che deve accompagnare la fusione
9 luglio 2001 Approvazione della Legge Ley de fomento y protección y promoción de la cinematografía y el sector
audiovisual
18
luglio 2001 Telecom Italia passa nelle mani della finanziaria Olimpia (Pirelli
e Benetton, co l’appoggio di Banca Intesa e Unicredit) Marco Tronchetti Provera
acquista la quota di controllo di Olivetti che controlla il 55% di Telecom
Italia, che a sua volta controlla Seat. La 7 passa così sotto il controllo di
Telecom Italia. Tecnicamente Olimpia entra in possesso del 27,7% del capitale
ordinario di Olivetti Oltre il 25% viene comprato direttamente dalla
finanziaria lussemburghese Bell, già protagonista nel 1999 della scalata di
Colaninno. Il prezzo pagato da Olimpia,
4,2 euro per azione appare subito troppo elevato. Il controllo di Telecom
Italia passa da un sistema di scatole cinesi ad un altro. Il Governo Berlusconi
non si oppone.
23 luglio 2001 La
Disney acquista per 5,3 miliardi di dollari il gruppo Fox Family Worldwide e
lo integra al gruppo dell'ABC sotto il nome di ABC Family
24
luglio 2001 Con un decreto firmato dal Ministro delle Comunicazioni Gasparri,
contenente all’articolo 1 l’approvazione di un “programma per lo sviluppo e la
diffusione in Italia delle nuove tecnologie di trasmissione radiotelevisiva
digitale su frequenze terrestri e da satellite e per l’introduzione dei sistemi
audiovisivi terrestri a larga banda, individuando contestualmente misure a
sostegno del settore”. “L’obiettivo – chiarisce il Programma pubblicato in
allegato al decreto nella Gazzetta Ufficiale il 7 agosto 2001 – è quello di
favorire l’avvento delle trasmissioni digitali, nell’ambito del più generale
impegno di favorire l’avvento della società digitale, per mettere in condizione
tutto il Paese di cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie della
comunicazione ed entrare a pieno titolo in quella che è stata definita la
società dell’Informazione”.
26
luglio 2001 La Commissione Europea
adotta La Direttiva sulla trasparenza che contiene
disposizioni sulla contabilità interna separata, imponendo criteri di
trasparenza finanziaria alle imprese pubbliche e private che, nelle loro
attività di servizio pubblico, esercitano anche attività al di fuori della loro
missione di servizio pubblico
31
luglio 2001 È istituita internamente alla Direzione Risorse Umane la nuova
unità organizzativa “Ambiente,Safety e Security”, il 5, nell’ambito della
Divisione TV Canale 1 e 2 le attività relative alla gestione delle
telepromozioni divisionali sono attribuite alla nuova unità organizzativa
“Telepromozioni e Sponsorizzazioni”.
agosto 2001 La piattaforma satellitare di Tele Più D+ cessa di
esistere sostituita dalla nuova piattaforma Tele+ Digitale la quale eredita
tutti gli abbonati e la maggior parte dei servizi televisivi di D+.
7
agosto 2001 Antonio Di Bella subentra a Nino Rizzo Nervo alla direzione del
TG3. Si decide di operare nuovamente una
distinzione fra il TG3 nazionale e il TG Regionale
agosto
2001 Liberty Media si separa con uno spin off da AT&T. Ciò consentirà a
quest’ultima di poter acquisire per 54 miliardi di dollari MediaOne Group (l’ex
operatore telefonico US WEST). AT&T dovrà anche cedere il suo 25.5% in Time
Warner Entertainment rinunciando a 11.8 millioni di abbonati via cavo
11
settembre 2001 Crollo delle Torri Gemelle L’america sotto attacco. I
telegiornali trasmettono ininterrottamente dalle 15.
L’undici settembre avrà effetti devastanti
per la new economy mostrando la vulnerabilità delle società tecnologiche, la
rinascita di un nemico dopo il crollo dell’Unione Sovietica il brusco colpo di
freno su tutte le forme incontrollate di comunicazione, di interscambio e di
circolazione di merci e di idee. Tutte le previsioni di un rapido sviluppo
delle tecnologie innovative Internet, tv digitale, telefonia cellulare UMTS
subiscono un brusco rallentamento anche in Italia
13
settembre 2001 Inizia la
serie Cuentame como paso che narra la vita di una
famiglia negli ultimi anni del regime franchista. La serie otterrà vari
riconoscimenti internazionali.
17
settembre 2001 Inizialmente trasmesso nel pomeriggio alle 14.20 poi spostato in
prima serata va in onda su Italia 1 Saranno
Famosi, reality prodotto da Murizio Costanzo incentrato su una scuola di
recitazione
17-22
settembre 2001 A
Bologna e a Reggio Emilia si svolge la 53° edizione del Premio Italia, concorso
internazionale di opere radiofoniche e televisive.
23
settembre 2001 Il Consiglio di Amministrazione dispone il trasferimento a Rai
Trade delle attività di acquisto e gestione dei diritti di musica e prosa,
nonché le risorse necessarie per il loro svolgimento;
26
settembre 2001 Il Consiglio di Amministrazione nell’ambito della Direzione
Marketing Strategico Offerta e Palinsesti, istituisce le unità organizzative
“Corporate Marketing”, “Ufficio Studi”, “Pianificazione Offerta”, “Innovazione
Offerta e Progetti Speciali”; il Consiglio di Amministrazione istituisce la
figura del Garante dell’abbonato e ne affida il ruolo e le funzioni alla Consulta
Qualità.
Ottobre
2001 Vertice informale a Roma fra Presidente e Segretario UER e l’alta
dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE
8
ottobre 2001 Giuliano Ferrara e Gad Lerner conducono su La Sette in seconda serata dal
lunedì al venerdi Diario di Guerra,
considerato da Grasso il programma dell’anno sebbene trasmesso su un canale di
nicchia
18
ottobre 2001 Su Canale 5 va in onda in prima serata in varie puntate Cuore da Edmondo De Amicis con Giulio
Scarpati, Anna Valle e Leo Gullotta. E’ un successo raccogliendo oltre 8
milioni a puntata.
19
ottobre 2001. Berlusconi viene assolto in Cassazione per le tangenti alla
Guardia di finanza.
21
ottobre 2001 Comunicazione della Commissione relativa all'applicazione delle
norme sugli aiuti di Stato al servizio pubblico di radiodiffusione. Tale
Comunicazione precisa che in via di principio gli Stati membri sono liberi di
stabilire l’estensione del servizio pubblico e le modalità attraverso le quali
esso viene finanziato ed organizzato, in funzione delle proprie aspirazioni,
delle specifiche storie e dei propri bisogni. Tuttavia, la Commissione invita
alla trasparenza in materia, al fine di poter valutare la giusta proporzione
del finanziamento pubblico e di controllare e sanzionare eventuali pratiche
abusive. Chiede dunque agli Stati Membri di fornire une definizione precisa di
servizio pubblico, conferendola ufficialmente a uno o più operatori per via di
un atto ufficiale e con un finanziamento proporzionale e limitato alla
necessità dell’esercizio di servizio pubblico, e di istituire un’apposita
Autorità per vigilare sulle modalità attraverso le quali essa viene esercitata.
La Commissione
annuncia infine che sarebbe intervenuta ogni volta in cui si fosse prodotta una
distorsione della concorrenza dovuta ad un aiuto non giustificato dalla
necessità di esercizio della missione di servizio pubblico nei termini in cui
essa è stata définita dallo Stato membro, e di conseguente accesso al suo
finanziamento.
22
ottobre 2001 Il film di Roberto Benigni La
vita è bella in onda su Rai Uno ottine e 16 milioni di telespettatori
(53,67% di share)
24
ottobre 2001 Il ministro Gasparri boccia la cessione del 49% di Rai Way a Crown
Castle per 380 milioni di dollari
31
ottobre 2001 Il Ministero delle Comunicazioni ha notificato con decreto
ministeriale l’aumento del Capitale Sociale Rai da 62 a 500 milioni di Euro
deliberato dall’Assemblea dei Soci.
31
ottobre 2001 La Rai
esce dal Consorzio Eurosport
2
novembre 2001 la 31a sessione della
Conferenza generale dell'UNESCO approva una Dichiarazione universale e un Piano d'azione
sulla diversità culturale Articolo 1 -
La diversità culturale, patrimonio comune dell'Umanità: “La cultura assume
forme diverse nel tempo e nello spazio. La diversità si rivela attraverso gli
aspetti originali e le diverse identità presenti nei gruppi e nelle società che
compongono l'Umanità. Fonte di scambi, d'innovazione e di creatività, la diversità
culturale è, per il genere umano, necessaria quanto la biodiversità per
qualsiasi forma di vita. In tal senso, essa costituisce il patrimonio comune
dell'Umanità e deve essere riconosciuta e affermata a beneficio delle
generazioni presenti e future.
7
novembre 2001 Le attività di pertinenza delle aree “Appalti reti e testate” e
“Acquisti”sono confluite nella nuova area “Acquisti e appalti reti e testate”;
15
novembre 2001 Viene approvato il Regolamento dell’Autorità per le Garanzie
nelle Comunicazioni relativo alla diffusione terrestre in tecnica digitale
(delibera 435/01 Cons) , indica l’obbligo di riservare il 40% del multiplex ad
operatori indipendenti, cercando di distinguere l’editore di programmi da chi
si occupa di gestire le reti..
22
novembre 2001 sono istituiti l’“Ufficio booking TV” nell’ambito dei servizi
tecnici del Centro di Produzione TV di Roma e l’“Ufficio Booking RF”
nell’ambito della Produzione Radio, con la funzione di collettori,
rispettivamente per la parte
TV e per la
parte RF , delle richieste di collegamento di tutti i clienti
interni Rai e l’evasione delle stesse nei confronti di RaiWay.
6
dicembre 2001 Il Consiglio di Amministrazione delibera di approvare la
ridenominazione del canale satellitare in chiaro Rai Educational Sat in “Rai
Edu-Cultura”.
27
dicembre 2001 Modifica dello Statuto della Radio e della Televisione del 1980
con l’approvazione della Ley de Medidas Fiscales, Administrativas y del Orden
Social.
27
dicembre 2001 Regio Decreto che concede alla Comunidad Autónoma de Castilla-La
Mancha la gestione diretta del terzo canale televisivo.
31
dicembre 2002 AOL Time Warner riporta la perdita record di 89 miliardi di
dollari. Per questo nel 2003 il gigante
Time Warner si separerà del nome AOL rimuovendo dal ruolo di Presidente l’ispiratore
della fusione Steve Case
2002
Nell’ambito dell’Unione Europea viene
definito un nuovo quadro per le comunicazioni elettroniche: è costituito da una
direttiva generale, la direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 7 marzo 2002, che istituisce un quadro normativo comune per le
reti ed i servizi di comunicazione elettronica (direttiva quadro) e da quattro
direttive particolari: la direttiva 2002/20/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 7 marzo 2002, relativa alle autorizzazioni per le reti e i
servizi di comunicazione elettronica (direttiva autorizzazioni) la direttiva
2002/19/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 marzo 2002, relativa
all'accesso alle reti di comunicazione elettronica e alle risorse correlate, e
all'interconnessione delle medesime (direttiva accesso) , la direttiva 2002/22/CE
del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 marzo 2002, relativa al servizio
universale e ai diritti degli utenti in materia di reti e di servizi di
comunicazione elettronica (direttiva servizio universale) e la direttiva 2002/58/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio, del 12 luglio 2002, relativa al trattamento dei dati
personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni
elettroniche (direttiva relativa alla vita privata e alle comunicazioni
elettroniche)
Lo sviluppo di strumenti personali di
memoria ed esecuzione di contenuti audiovisivi dotati di grande capacità come
l’IPOD rientra nella costruzione di reti personali e mobili di fruizione
audiovisiva e multimediale
Finisce nelle polemiche la Rai dell’Ulivo con l’uscita di
scena del vecchio CdA. L’opposizione di centrosinistra chiede al ministro
Gasparri garanzie di pluralismo nella nomina del nuovo consiglio. Dopo varie
trattative nel nuovo Consiglio presidetuto dall’ex Presidente della Corte
Baldassarre affiancatio dal leghista Ettore Albertoni e dall’UCD Marco
Staderini, entrano l’editore diessino Carmine Donzelli e l’ulivista Luigi
Zanda.. Saccà viene nominato direttore generale lasciando la poltrona di Rai
Uno a Fabrizio del Noce mentre il leghista Antonio Marano subentra a Carlo
Freccero alla direzione di Rai Due mentre a quella di Rai Tre Paolo Ruffini
subentra a Giuseppe Cereda nominato direttore della Divisione II. In seguito l’editto
bulgaro di Berlusconi i programmi di Santorio Biagi e Luttazzi vengono cancellati
dai palinsesti autunnali Rai suscitando le polemiche dimissioni di Zanda e
Donzelli, seguite da quelle di Staderini. Rimane in sella il Consiglio Tandem
mentre viene approvata una legge sul conflitto di interessi giudicata
insignificante dall’opposizione dal momento che non contempla incompatibilità
fra la carica di Presidente del
Consiglio “e la mera proprietà di un’impresa individuale o di quote o di azioni
societarie” mentre prevede incompatibilità con incarichi di gestione. La
vigilanza sulle norme spetta all’Autorità Antitrust che ha facoltà di segnalare
al Parlamento casi di violazione inerenti atti del Governo e di suggerire
rimedi quali la decadenza dal governo di chi è colto in atti di violazione. In
questo clima in un messaggio al parlamento Ciampi ribadisce la necessità di una
legge di riordino del sistema delle comunicazioni in grado al contempo di
garantire il pluralismo e di guidare il cambiamento tecnologico. Il DDL
Gasparri viene approvato in consiglio dei ministri nel mese di settembre.
Contiene nuove norme antitrust che non soddisfano l’opposizione. Viene abolito
il limite antitrust previsto dalla legge Meccanico secondo il quale nessun
editore può crescere oltre il 30% in un singolo settore, ma viene introdotto un
nuovo limite del 20% sull’insieme delle risorse complessive del cosiddetto SIC
Sistema Integrato delle Comunicazioni considerato come sistema unitario e
progressivamente convergente. Vengono quindi abolite le norme che vietano
incroci proprietari con la carta stampata pur nel limite del 20%. E’ ribadito i
passaggio al “tutto digitale” entro il 2006, stabilita la parziale
privatizzazione della Rai trasformata a partire dal 2004 in una public company
con un CDA di nove membri scelti dall’assemblea dei soci su proposta dei presidenti
di Camera e Senato e con il vaglio della Commissione di Vigilanza. E’ altresì
sanata la posizione di ReteQuattro che potrà trasmettere in chiaro sino
all’esaurimento delle trasmissioni analogiche su reti terrestri.
Nel frattempo, mentre nasce a Bologna la
prima tv di strada Orfeo Tv, si delinea
il quadro della televisione a pagamento sul segmento satellitare. In autunno
sfuma una prima ipotesi di cessione di Stream al gruppo Vivendi Universal
proprietario di Tele +, a causa di alcune perplessità da parte dell’Autorità
Antitrust In realtà l’acquirente Vivendi proprietaria di Canal Plus non vuole
più comprare essendo in grave crisi finanziaria. A questo punto interviene Rupert
Murdoch con un nuovo accordo che, prevede al contrario l’acquisto da parte di
Murdoch della piattaforma concorrente, per avviare una fusione tra le due
piattaforme e la costituzione di un’unica piattaforma satellitare a pagamento
in grado di portare in attivo i conti del settore. L’operazione che vale 900
miliardi di lire viene approvata sia dalla Commissione Europea con blande
condizioni, sia dall’Antitrust: l’Italia avrà la piattaforma unica nazionale
così sonoramente bocciata da Amato nel 2007, totalmente però in mani straniere
e senza alcun apporto dei broadcaster nazionali. Un risultato davvero grottesco
secondo Enrico Menduni.
L’anno si conclude con un monito del
Presidente antitrust Tesauro che nel dicembre si dichiara contrario
all’apertura in borsa della Rai “In considerazione del fatto che il prezzo
borsistico di una società è dato dal valore scontato dei profitti attesi
futuri, la concessionaria pubblica dovrà necessariamente tendere a massimizzare
il valore dei ricavi derivati dalla raccolta pubblicitaria. La creazione di una
società quotata in borsa, dotata peraltro di peculiari regole di corporate
governance che non garantiscono un controllo stabile da parte degli azionisti
delle attività del management, potrebbe risultare incoerente con l’obiettivo di
affidare, per concessione e sulla base di contratti di servizio stipulati con
il Ministero delle Comunicazioni e degli enti locali, lo svolgimento del
servizio pubblico generale radiotelevisivo. Tale servizio infatti comporta
qualificati obblighi in termini di estensioni e contenuti dell’informazione e
di missioni di utilità sociale”.
Nel mondo della web radio nasce Last.fm
sistema open source che consente di generare una radio personalizzata partendo
dai gusti musicali degli utenti. Diventerà un social network contenente video e
notizie su eventi e concerti. Last.fm raggiunge un accordo con l’associazione
delle case discografiche per sopravvivere. Dopo l’ascolto gratuito di trenta
brani il servizio viene offerto a pagamento a tre euro al mese (rimanendo gratuito solo negli Stati Uniti,
inn Germania e nel Regno Unito)
Nel 2002 il Ministero del Tesoro colloca
direttamente in borsa le residue azioni di proprietà dello Stato in Telecom
Italia (poco più del 3%): Telecom Italia è interamente privatizzata ma
fortemente appesantita dalle ingenti passività presenti in Olivetti e dai
grandi investimenti necessari per la scalata. La riduzione dei debiti assume
progressivamente l’aspetto di una vendita dei gioielli di famiglia e di una
uscita dalla scena internazionale in Europa (Austria Spagna Serbia) e in
America Latina (Messico e Brasile). Uno dei compratori è il governo che in
un’epoca in cui tutto è privatizzato acquista la società informatica Sogei per
36 milioni di euro
2002
2002
Comcast acquista AT&T Broadband (filiale di servizi televisivi
via cavo di AT&T) per 44,5 miliardi di dollari.diventando il primo cavo
operatore statunitense con 22 million subscribers
2002
Rai Click lancia sul web Rai Click Web versione totalmente gratuita su Internet
1
gennaio 2002 L’Euro diventa la moneta ufficiale dell’Unione Monetaria in
sostituzione delle Pesetas, della lira, dei franchi e dei marchi. Inizia la Presidenza Spagnola
UE
1
gennaio 2002 In
base ad una modifica dello Statuto della Raduio e della Televisione viene
definita la “funzione del servizio pubblico” che deve esere assolta da TVE
14
gennaio 2002 Va in onda Resurrezione
coproduzione italo-franco-tedesca diretta dai Fratelli Taviani tratta
dall’epico romanzo di Tolstoj
23
gennaio 2002 Va in onda su Rai Due in prima serata la soap opera di Rai Fiction
Vento di ponente, basata su intreccio
di odi, amori, passioni e intrighi di due nuclei familiari
28
gennaio 2002 In
occasione della giornata della memoria va in onda su Rai uno Perlasca. Un eroe italiano, dedicato al
figura del console italino a Budapest che salvo migliaia di ebrei dallo
sterminio nazista
16
febbraio 2002 In
seguito a numerose polemiche con il Ministro delle Comunicazioni Gasparri il
Presidente Roberto
Zaccaria rassegna le proprie dimissioni dal CdA. Interim di
Vittorio Emiliani.
Marzo
2002 Muore per leucemia Daniele Vimercati conduttore di un fortunato talk show
politico su Tele Lombardia Iceberg
5
marzo 2002 I presidenti del Senato Pera e della Camera Casini nominano il nuovo
CdA Rai. E’ formato da Ettore Albertoni, Marco Staderini, Carmine Donzelli,
Luigi Zanda e Antonio Baldassarre. Antonio Baldassarre viene nominato
Presidente del Consiglio di Amministrazione della Rai Rimarrà in carica sino al
26 febbraio 2003. Per la prima volta nella storia Rai - per essere eletto – un
presidente è costretto a votarsi
7
marzo 2002 Direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e
del Consiglio, del 7 marzo 2002, che istituisce un quadro normativo comune per
le reti ed i servizi di comunicazione elettronica («direttiva
quadro») mira a rifondere il quadro normativo delle
telecomunicazioni per rendere il settore delle comunicazioni elettroniche più
concorrenziale. Questo nuovo quadro normativo è costituito dalla direttiva in
oggetto e da quattro direttive specifiche, ossia: a) la direttiva relativa
all'autorizzazione per le reti e i servizi di comunicazione elettronica
(direttiva "autorizzazioni");
b) la direttiva relativa all'accesso alle reti di comunicazione elettronica e
delle risorse correlate e alla loro interconnessione (direttiva "accesso");
c) la direttiva relativa al servizio universale (direttiva "servizio
universale"); d) la direttiva sul trattamento dei dati
personali (direttiva "vita privata
e comunicazioni elettroniche"). A tale pacchetto si aggiunge la
decisione relativa a un quadro normativo per la politica dello spettro radio
(decisione "spettro radio").
Il “Pacchetto Telecom” è stato modificato nel dicembre 2009 dalle due direttive
“Legiferare meglio” e “Diritto dei cittadini”,
nonché dall’istituzione di un organismo dei
regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC).
Nella
Direttiva quadro viene specificato che “la politica audiovisiva e la
regolamentazione dei contenuti perseguono obiettivi dio interesse generale,
quali la libertà d’espressione, il pluralismo dei mezzi di informazione,
l’imparzialità, la diversità culturale e linguistica, l’inclusione sociale, la
protezione dei consumatori e la tutelaq dei minori”. Si fa obbligo agli Stati
Membri di “garantire l’indipendenza delle autorità nazionali di
regolamentazione in modo da assicurare l’imparzialità delle loro decisioni”. Si
sottolinea infine l’esigenza di favorire un mercato privo di distorsioni anti
concorrenziali.
Le
Direttive del pacchetto tlc tutelano la concorrenza nel settore, impedendo che
un soggetto possa avere un significativo potere su un mercato rilevante nel
settore delle comunicazioni elettroniche e richiedono agli Stati membri di
utilizzare criteri trasparenti, obiettivi e non discriminatori per l'attribuzione
dei titoli abilitativi agli operatori di comunicazione elettronica; le stesse
direttive richiamano gli obblighi di tutti gli Stati ad avere autorità
amministrative rigorosamente indipendenti; le direttive comunitarie sulle
comunicazioni elettroniche, avendo come principio ispiratore quello della
concorrenza, escludono la legittimità di concentrazioni oligopolistiche nel
mercato della radiodiffusione;
8
marzo 2002 Diario di Guerra il
programma di Giuliano Ferrara e Gad Lerner viene spostato su La Sette in prima serata
diventando Otto e mezzo
12
marzo 2002 Manuela Arcuri è la protagonista della serie Carabinieri trasmessa su Canale 5 in prima serata
16
marzo 2002 Canale 5 ripropone in televisione in prima serata il vecchio
successo radiofonico di Corrado La Corrida , dilettanti allo sbaraglio
19
marzo 2002 Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 19 marzo nomina
Direttore Generale della Rai il dottor Agostino Saccà. Fabrizio Del Noce ne
prende il posto alla direzione di Rai Uno, mentre il leghista Antonio Marano subentra
al diessino Carlo Freccero alla direzione di Rai Due e il cattolico ulivista Paolo
Ruffini direttore di Rai Tre al posto del Cattolico Giuseppe Cereda che assume la Direzione della
Divisione 2.
24
marzo 2002 Per iniziativa di Francesco Rutelli nasce al congresso di Parma Democrazia
è Libertà - La Margherita
(DL), meglio nota come La
Margherita , un partito politico italiano di centro collocato
nel centrosinistra di stampo riformista. Nasce dall'incontro in un unico
soggetto centrista e riformista di forze politiche e culture legate al
cristianesimo democratico, al liberalismo sociale alla socialdemocrazia e al cristianesimo sociale, con all'interno
un'area di riferimento per l'associazionismo ambientalista e una convinta
ispirazione europeista. De facto la nuova formazione era sorta come cartello
elettorale l’11 ottobre 2000 dalla confluenza fra Una scelta per l'Italia,
patto federativo tra PPI, RI e UDEUR da un parte, e I democratici di Romano Prodi
dall’altra
Aprile
2002 Viene dichiarato il fallimento di Quiero TV, la piattaforma digitale
terrestre a pagamento che non riesce a
decollare
3
aprile 2002. Inizia il simulcast in digitale terrestre dei canali analogici
nazionali spagnoli. TVE è presente con entrambi i canali nella piattaforma
digitale
16
aprile 2002 In
“attuazione dell’adattamento della Rai ai principi federalistio previsti dal
nuovo Titolo V della Costituzione” il CDA approva uno specifico indirizzo per la “Tv federalista”. Assicurerà
una adeguata rappresentazione delle Regioni e dei territori e renderà effettivo
e concr4to il processo di rinforzamento dell’identità nazionale.”Viene così
approvata una delibera per l trasferimento a Milano del direttore di Rai Due,
lanciato il progetto Saxa Rubra 2 e il potenziamento del CPTV di Napoli entro
la previsione di trasferirne un’altra rete.
16-23
aprile 2002 Confermando il principio dei 2 terzi al controllo di governo e
forze di maggioranza e del terzo restante all’opposizione, il forzista Clemente
Mimun lascia la direzione del TG2 per prendere quella del TG1 al posto di
Albino Longhi. Mauro Mazza (AN) lo sostituisce al TG2. Al TG3 Antonio Di Bella
rimane confermato alla direzione del TG3 nazionale mentre Angela Bottiglione
assume la Direzione
della Testata Giornalistica Regionale. Alla testata dell’unica radiofonica GRR
va Bruno Soccillo (Alleanza Nazionale) che prende il posto del cattolico
ulivista Paolo Ruffini mentre Sergio Valzania prende la direzione di RadioDue e
RadioTre
18
aprile 2002 Editto bulgaro del Presidente Berlusconi: «Ho già avuto modo di
dire che Santoro, Biagi e Luttazzi, hanno fatto un uso della televisione
pubblica, pagata con i soldi di tutti, criminoso: credo sia un preciso dovere
della nuova dirigenza Rai di non permettere più che questo avvenga!” In seguito
ad esso il CdA non confermerà i programmi Il Fatto (Enzo Biagi), Satyricon
(Daniele Luttazzi) e Sciuscià (Michele Santoro) dei tre personaggi previsti nei
palinsesti autunnali.
21
aprile 2002 Va in onda su Rai Uno con grande successo di ascolto (43,45% di
share) la fiction prodotta dalla Lux Vide Papa
Giovanni
21
aprile 5 maggio 2002 A
causa del successo dei candidati di estrema sinistra, dei verdi, dei cittadini
e di altre candidature di disturbo a sinistra che unitamente ai comunisti (scesi
con Robert Hue al 3,37%) complessivamente raccolgono più di un quarto dei voti
espressi, il primo turno delle elezioni presidenziali vede l’estromissione
clamorosa del candidato socialista il primo ministro Lionel Jospin che arriva
in terza posizione con solo il 16,18% dei voti espressi, preceduto dal
presidente Jacques Chirac in testa con il 19,88% e dal leader del Fronte
Nazionale Jean Marie Le Pen al suo massimo storico con il 16,86%. Deludente il
risultato del centrista Francois Bayrou fermo al 6,72%. In questo quadro al
secondo turno passa Le Pen e contro di
lui con il sostegno delle sinistre Jacques Chirac viene rieletto Presidente con oltre l’82% dei voti.
24
aprile 2002 Sentenza n. 155 della Corte Costituzionale ribadisce che il diritto
di informazione garantito dall’Art 21 va “qualificato e caratterizzato sia dal
pluralismo delle fonti cui attingere conoscenze e notizie – così da porre il
cittadino i condizione di compiere le proprie valutazioni Avendo presenti punti
di vista e orientamenti culturali e politici differenti – sia dall’obiettività
e dall’imparzialità dei dati forniti, sia infine dalla completezza, dalla
correttezza e dalla continuità dell’attività di informazione erogata”. La sola
presenza dell’emittenza privata (pluralismo esterno) non è sufficiente a
garantire la completezza e l’obiettività della comunicazione politica, ove non
concorrano ulteriori misure “sostanzialmente ispirate al principio della parità
di accesso delle forze politiche (pluralismo interno).
maggio 2002 il
tracollo finanziario della Vivendi porta alla vendita della società
a Rupert Murdoch, il quale la fonde con Stream TV dando vita
a Sky Italia.
3
maggio 2002. Un decreto Regio introduce in Spagna criteri uniformi di
classificazione e segnalazione dei programmi televisivi fissando uno standard
minimo. Viene introdotto un sistema segnaletico ottico e acustico allo scopo di
tutelare i minori
7
maggio 2002 Il Consiglio di Amministrazione istituisce la struttura “staff del
Presidente” nella quale confluiscono le attività della ex struttura “Segreteria
del Presidente”.
7
maggio 2002 Si insedia il primo governo del moderato Jean-Pierre Raffarin.
Rimarrà in carica sino al 17 giugno 2002 ovvero sino allo svolgimento delle
elezioni
8
maggio 2002 Accordo fra Admira, filiale di Telefonica e il gruppo Prisa per la
fusione delle due piattaforme digitali via satellite a pagamento Entrambe le
compagnie registrano perdite
significative nei loro primi cinque anni di esercizio I negozionati sboccano in un accordo in virtù
del quale si realizza l’assorbimento della seconda piattaforma Via Digital da
parte di Prisa TV, Nasce una nuobva entità con un portafoglio di oltre 2,5 milioni
di abbonati.
13
maggio 2002 Gay Tv manda in onda alle 22.30 la prima serie omosessuale
ambientata a Manchester Queer as Folk
21
maggio 2002 Il Consiglio di Amministrazione abolisce la Direzione “Marketing
Strategico Offerta e Palinsesto” e istituisce le Direzioni “Marketing
Strategico”e “Ottimizzazione Offerta e Palinsesto”.
29-30
maggio 2002 Il Consiglio di Amministrazione delibera di accorpare le attività
delle Direzioni “Risorse Umane”e “Relazioni Industriali” in un’unica Direzione
che assume la denominazione di Direzione “Risorse Umane”.
Giugno
2002 Ottavo vertice a Edimburgo fra Presidente e Segretario UER e l’alta
dirigenza di Rai ARD-ZDF, BBC, France Télévision e RTVE ????
Giugno
2002 Wind Telecomunicazioni promuove il portale Libero nato
dall’unione di Inwind, Libero e Italia On Line.
9
giugno – 16 giugno 2002 Elle elezioni per la Dodicesima Legislatura
della Quinta Repubblica gollisti e liberal-repubblicani e centristi dell’UDF
sostenitori del presidente Chirac danno vita all’UMP Union pour la Majorité Présidentielle
poi ridenominata Union pour un mouvement populaire che conquista il 33,3% al
primo turno lasciando l’UDF di Bayrou al 4,85%, e dando complessivamente al
centro destra il 43,31% senza scalfire gtroppo il Front National che conquista
l’11, 34%. Ne fa le spese la sinistra plurale al 37,26% con i socialisti al
24,11%, il PCF al 4,82%, i Verdi al 4,51% i radicali di sinistra all’1,54% il
Polo Repubblicano al 1,18%. Al secondo turno conquisterà 178 seggi e frponte
dei 398 del centro destra di cui 350 conquistati dall’UMP e solo 27 dall’UDF
18
giugno 2002 In
occasione dei campionati mondiali di calcio la partita Corea del
Sud Italia è vista su Rai Uno da oltre 23 milioni e 600 mila spettatori (89,06%
di share)
17
giugno 2002 Si insedia il secondo Governo di Jean-Pierre Raffarin. Rimarrà in
carica sino al 30 marzo 2004
Estate
2002 Fra le proteste dell’opposizione la maggioranza di centro destra alla
Camera approva la legge sul conflitto di interesse che non contempla
incompatibilità fra la carica di
Presidente del Consiglio “e la mera proprietà di un’impresa individuale o di
quote o di azioni societarie” mentre prevede incompatibilità cn incarichi di
gestione. La vigilanza sulle norme spetta all’Autorità Antitrust che ha facoltà
di segnalare al Parlamento casi di violazione inerenti atti del Governo e di
suggerire rimedi quali la decadenza dal governo di chi è colto in atti di
violazione
8
luglio 2002 - Emanato per decreto legge un nuovo piano ministeriale per la
ripartizione delle frequenze. II piano sostituisce quello approvato con decreto
ministeriale 28 febbraio 2000 e successive modificazioni e integrazioni.
11
luglio 2002 Retequattro propone inizialmente in prima, poi in seconda serata la
serie ambientata alla Casa Bianca West
wing Tutti gli uomini del presidente.
13
luglio 2002 Television Espanola aderisce al Codice di autoregolamentazione sui
contenuti televisivi e l’infanzia
17
luglio 2002 Monito del Quirinale contro le dichiarazione del Presidente della
Rai Baldassarre che in un convegno di Alleanza Nazionale insiste sulla
necessita di “riscrivere la storia” in senso revisionista
19
luglio 2002 Nomina di Jose Antonio Sanchez Dominguez a Direttore Generale
dell’Ente Pubblico Radiotelevision Espanola
23
luglio 2002 Messaggio al Parlamento di Carlo Azeglio Ciampi in materia di
pluralismo e imparzialità dell’informazione. “La garanzia del pluralismo e
dell’imparzialità dell’informazione costituisce strumento essenziale per la
realizzazione d una democrazia compiuta. […]. Il tema investe l’intero sistema
delle comunicazioni, dalla stampa quotidiana e periodica alla radio
telediffusione, e richiede un’attenta riflessione sugli apparati di
comunicazione anche alla luce delle più recenti innovazioni tecnologiche e
della conseguente diffusione del sistema digitale”. Secondo Ciampi “il quadro
normativo offerto dalle recenti direttive comunitarie e le chiare indicazioni
della Corte Costituzionale richiedono l’emanazione di una legge di sistema,
intesa a regolare l’intera materia delle comunicazioni, delle radiodiffusioni,
dell’editoria di giornali e periodici e dei rapporti tra questi mezzi. Nel
redigere tale legge occorrerà tenere prese, per quanto riguarda la
radiotelevisione, il ruolo centrale del servizio pubblico” alla luce del
Trattato di Amsterdam, aggiungendo “E’ fondamentale che la nuova legge sia
conforme al titolo V della Costituzione, che all’Art. 117 ha assegnato alle
Regioni un preciso ruolo nella comunicazione, considerando questa materia ci
compresa nella legislazione concorrente insieme a quella della promozione
dell’organizzazione di attività culturali, che ne costituisce un logico
corollario. Secondo la riforma costituzionale, spetta allo Stato di determinare
i principi fondamentali in dette materie, mentre alle Regioni è conferito il
compito di sviluppare una legislazione che valorizzi il criterio dell’articolazione
territoriale della comunicazione come espressione delle identità e delle
culture locali”
30
luglio 2002 Viene approvata la legge Bossi Fini che modifica e sostituisce la
normativa precedente in materia di immigrazione e asilo. Amnesty esprime
preoccupazione per il trattamento riservato ai richiedenti asilo
31
luglio 2002 Il Consiglio di Amministrazione istituisce un comitato sportivo con
responsabilità di individuare le strategie relative all’offerta sportiva e alla
commercializzazione dei relativi diritti; il Dipartimento dello sport al quale
riportano la
Direzione Acquisti e la Testata Rai Sport.
8
agosto 2002 La legge n. 178 dispone la trasformazione dell’Ente nazionale per
le strade ANAS in società per azioni
28
agosto 2002 La fusione fra le due piattaforme digitali via satellite spagnole
viene approvata dalle autorità spagnole responsabili della tutela della
concorrenza.
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